Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo
Settore Vendite, Acquisti e Rapporti Istituzionali

n. ord. 73
2006 01327/008

CITTÀ  DI  TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13 MARZO 2006

(proposta dalla G.C. 21 febbraio 2006)

OGGETTO: ACQUISTO DA PARTE DELLA CITTÀ AREE A.S.O. S. GIOVANNI BATTISTA ADIBITE A VERDE E GIARDINO PUBBLICO - IMPORTO EURO 319.727,78 - FINANZIAMENTO CON MUTUO POOL OPI, DEXIA CREDIOP, BANCA INTESA. APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Peveraro,
di concerto con l’Assessore Ortolano.

L’Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino è proprietaria, nell’ambito del territorio della Circoscrizione VI, di alcune aree, destinate dal vigente P.R.G. a Servizi ed adibite a verde pubblico. Tra tali aree figurano:
- l’area di mq. 1.600,00 circa, posta all’intersezione tra le vie Bologna e Benaco, destinata dal vigente Piano Regolatore a Servizi - lettera "v" - spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport e descritta al C. T. del Comune di Torino al Fg. 1186 mappali 74 e 78 (raffigurata in tinta verde nell’allegato estratto di mappa - all. 1);
- l’area di mq. 3.700,00 circa, posta all’incrocio tra le vie Tollegno, Paganini e Ponchielli, destinata dal vigente Piano Regolatore a Servizi - lettera "a" - attrezzature d’interesse comune e descritta al C. T. del Comune di Torino al Fg. 1186 mappale 12 (raffigurata in tinta gialla nell’allegato estratto di mappa - all. 2);
- l’area di mq. 1.023,00 circa, collocata all’intersezione tra le vie Ternengo e Tollegno, destinata dal vigente Piano Regolatore a Servizi - lettera "v" - spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport e descritta al C. T. del Comune di Torino al Fg. 1186 particella 173 parte (raffigurata in tinta rossa nell’allegato estratto di mappa - all. 3).
Le suddette aree, già appartenute in passato alla Città (per effetto dell’approvazione del Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte n. 9909 del 29 dicembre 1981, con il quale, in esecuzione della Legge 23 dicembre 1978 n. 833, era stato disposto lo scioglimento dell’Ente Ospedaliero "Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista e della Città di Torino" e la devoluzione del relativo patrimonio in capo alla Civica Amministrazione, con l’obbligo di amministrazione e di destinazione del ricavato alle U.S.S.L.L.), venivano con determinazione dirigenziale dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte - Direzione Controllo delle Attività Sanitarie n. 396 del 4 dicembre 1998 (integrativa del precedente Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte n. 2493 del 31 maggio 1995 e successivamente rettificata con determinazioni dirigenziali n. 220 del 18 luglio 2000 e n. 95 del 9 aprile 2002) trasferite al patrimonio dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino.
Tale ultimo atto veniva adottato a seguito dell’approvazione dell’art. 24 della Legge Regionale 12 dicembre 1997 n. 61, con la quale era stato disposto il trasferimento alle Aziende Sanitarie dei beni immobili del Patrimonio dei Comuni e delle Provincie con vincolo di destinazione sanitaria e non ancora assegnati ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 502/1992 e successive modifiche.
Il Settore Verde Pubblico Gestione ha da tempo sottolineato la necessità di addivenire all’acquisto delle suddette aree, considerata la loro destinazione a giardino pubblico e l'esigenza di acquisire un idoneo titolo giuridico legittimante gli interventi di manutenzione, sfalcio dell’erba e rimozione dei rifiuti, dei quali la Città ha continuato a farsi carico, anche in epoca successiva al trasferimento della proprietà a favore dell’A.S.O. S. Giovanni Battista, stante l’inidoneità tecnica, funzionale ed organizzativa della stessa.
In relazione a quanto sopra, sono state pertanto avviate le trattative con la citata Azienda Sanitaria Ospedaliera, al fine di verificare la disponibilità della stessa all’alienazione dei terreni, verso il pagamento di un corrispettivo, successivamente quantificato dall’Agenzia del Territorio della Provincia di Torino in Euro 360.411,00, valore che è stato ritenuto congruo dal Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari ed asseverato dal Tribunale di Torino in data 13 febbraio 2006. Da tale importo si conveniva (in conformità a quanto disposto con deliberazione del Consiglio Comunale n. 97 del 20 giugno 2005 (mecc. 2005 02630/008), esecutiva dal 4 luglio 2005) di dedurre i costi relativi agli interventi di manutenzione effettuati dalla Città sulle aree a partire dall’11 gennaio 1999 (data di trascrizione in conservatoria della determinazione dirigenziale dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte - Direzione Controllo delle Attività Sanitarie n. 396 del 4 dicembre 1998), quantificati in Euro 11.468,58, per quanto concerne il servizio di sfalcio dell’erba ed in Euro 29.214,64, per ciò che attiene alla rimozione dei rifiuti, per un corrispettivo di alienazione pari ad Euro 319.727,78.
Tenuto conto che l’Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista ha manifestato la propria accettazione del corrispettivo, come sopra quantificato, occorre pertanto provvedere all’approvazione dell’acquisto dalla stessa delle sopra citate aree, secondo le condizioni meglio indicate nel dispositivo della presente deliberazione.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per le motivazioni espresse in narrativa:
1) di approvare l’acquisto dei terreni di cui in premessa alle seguenti condizioni:
a) l’Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino, corrente in corso Bramante n. 88 - Torino, C.F. 05438190018 - cede in proprietà alla Città le aree della superficie complessiva di mq. 6.323,00 circa, tra le quali figurano:
- l’area di mq. 1.600,00 circa, posta all’intersezione tra le vie Bologna e Benaco, destinata dal vigente Piano Regolatore a Servizi - lettera "v" - spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport e descritta al C. T. del Comune di Torino al Fg. 1186 mappali 74 e 78 (raffigurata in tinta verde nell’allegato estratto di mappa - allegato 1( (all. 1 - n.              );
- l’area di mq. 3.700,00 circa, posta all’incrocio tra le vie Tollegno, Paganini e Ponchielli, destinata dal vigente Piano Regolatore a Servizi - lettera "a" - attrezzature d’interesse comune e descritta al C. T. del Comune di Torino al Fg. 1186 mappale 12 (raffigurata in tinta gialla nell’allegato estratto di mappa - allegato 2) (all. 2 - n.               );
- l’area di mq. 1.023,00 circa, collocata all’intersezione tra le vie Ternengo e Tollegno, destinata dal vigente Piano Regolatore a Servizi - lettera "v" - spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport e descritta al C. T. del Comune di Torino al Fg. 1186 particella 173 parte (raffigurata in tinta rossa nell’allegato estratto di mappa - allegato 3) (all. 3 - n.                );
b) le aree dovranno essere cedute nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, libere comunque da persone e cose (salvo quanto infra), diritti reali e personali, rapporti locativi, occupazioni sine titulo, pesi, vincoli, ipoteche, privilegi, trascrizioni ed iscrizioni di pregiudizio, liti pendenti, arretrati di imposte e tasse, garantendone la proprietà ogni evizione a norma di legge. Si prende atto che su una porzione del mappale 12 del Fg. 1186, all’intersezione tra le vie Tollegno e Ponchielli è presente una statua votiva dedicata a Padre Pio da Pietralcina;
c) il corrispettivo di alienazione per tali aree resta stabilito in Euro 360.411,00, fuori campo I.V.A., dedotti gli oneri relativi agli interventi di manutenzione effettuati dalla Città sulle stesse (quali lo sfalcio dell’erba e la rimozione dei rifiuti) durante l’intero lasso di tempo a partire dal quale (11 gennaio 1999) le aree sono state trasferite all’Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista, quantificati in Euro 40.683,22, così per complessivi Euro 319.727,78 fuori campo I.V.A.. Tale spesa verrà integralmente versata dalla Città in sede di formalizzazione dell’atto e verrà sostenuta con mutuo del Pool OPI S.p.A. - Dexia Crediop S.p.A. - Banca Intesa S.p.A., a valere sul "Formale impegno di concessione" 2004, posizione n. 2004100 del 20 settembre 2004, per il triennio 2004/2006;
d) con successiva determinazione dirigenziale verranno definite l’approvazione e l’impegno della relativa spesa, contestualmente all’accertamento dell’entrata del mutuo di pari ammontare, al fine di conservare l’impegno stesso nelle more della concessione del mutuo;
e) la formalizzazione dell’atto e l’erogazione della spesa saranno subordinate al perfezionamento del suddetto mutuo;
f) gli oneri finanziari dell’investimento sono inclusi nella previsione di spesa del Bilancio Pluriennale 2006-2008, approvato contestualmente al Bilancio 2006 con deliberazione del Consiglio Comunale n. 32 del 6 febbraio 2006 (mecc. 2005 12042/024), esecutiva dal 20 febbraio 2006;
g) le spese di rogito e conseguenti saranno a carico della Città acquirente e verranno sostenute dal Settore competente; viceversa, saranno economicamente a carico della parte venditrice e verranno effettuate a cura della stessa, le operazioni di frazionamento e ogni ulteriore incombenza necessaria al fine della corretta trascrizione dell’atto presso i pubblici registri immobiliari;
h) di autorizzare la formalizzazione della detenzione delle aree in capo alla Città mediante sottoscrizione di apposito verbale di consegna, nelle more della stipulazione dell’atto di acquisto, con contestuale manleva da ogni responsabilità per la parte venditrice per gli eventuali danni a persone o cose in conseguenza di tale consegna, restando inteso che a far tempo dalla sottoscrizione suddetta le aree verranno prese in carico, ad ogni effetto, dal Settore Gestione Verde;
2) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.