Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 66
2006 00330/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 6 MARZO 2006

(proposta dalla G.C. 24 gennaio 2006)

OGGETTO: CONCESSIONE PER LA GESTIONE SOCIALE DELL'IMPIANTO SPORTIVO SITO IN CORSO CASALE N. 107 ALL'ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA "LA PIEMONTE". RINNOVO.

   Proposta dell'Assessore Montabone.

   Con deliberazione del 27 marzo 2001, (mecc. 2001 01984/10), esecutiva dal 14 aprile 2001, il Consiglio Comunale affidava all'Associazione Sportiva Dilettantistica "La Piemonte", per la durata di anni quattro, la gestione dell'impianto sportivo di proprietà comunale sito in Torino corso Casale n. 107 (n. ord. 39 - pratica patrim. n. 1748).

   La convenzione, scaduta il 13 aprile 2005, prevedeva un canone annuo di Euro 516,46 e poneva le spese relative alle utenze a carico del concessionario, così come la manutenzione ordinaria e straordinaria (RCU. N. 5100 del 20 dicembre 2001).

   L'impianto sportivo di complessivi mq. 1.420 è costituito da n. 12 campi bocce scoperti di cui n. 8 illuminati, un fabbricato di mq. 102,24 costituito da: al piano terra locale ad uso bar, al piano interrato sala biliardo con servizi, terrazza verandata con servizi ad uso ricreativo.

   Il concessionario in data 15 marzo 2005 ne ha richiesto il rinnovo e il Consiglio di Circoscrizione n. 7 con deliberazione in data 25 luglio 2005 (mecc. 2005 05987/090), dichiarata immediatamente eseguibile, ha proposto di rinnovare la concessione per la durata di anni 5 ad un canone annuo di Euro 1.401,00 I.V.A. compresa, alle condizioni contenute nel disciplinare allegato alla deliberazione sopracitata (all. 1 - n.                ).

   Esaminata pertanto la proposta della Circoscrizione n. 7, al fine di garantire la continuità dell'attività svolta ed in considerazione dei risvolti sociali ed aggregativi che tale attività comporta, della valenza sociale che l'impianto ha assunto per i cittadini in questi anni, avendo ottenuto in data 18 ottobre 2005 la completa documentazione relativa all'ottemperanza della precedente convenzione nonché i valori relativi ai m. cubi necessari per la suddivisione delle utenze, tenuto altresì conto, pertanto, che il concessionario ha adempiuto interamente alle condizioni contrattuali, ai sensi del Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal 1° novembre 2004 e modificato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 14 novembre 2005, (mecc. 2005 05077/010), esecutiva dal 28 novembre 2005, pare opportuno provvedere al rinnovo della convenzione dell'impianto sportivo in oggetto, per anni 5, all'Associazione Sportiva Dilettantistica "La Piemonte", C.F. 80095130011 con sede in Torino, Corso Casale n. 107, alle condizioni riportate nell'allegato disciplinare (allegato 2) che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

   Si ritiene di stabilire un canone annuo di Euro 1.650,50 I.V.A. compresa tenuto conto della tipologia e della collocazione territoriale dell'impianto, del contenuto sociale della proposta di convenzione, dello stato di fatto dell'impianto nonché dello stato di manutenzione e conservazione dello stesso.

   Si propone di suddividere le utenze come segue:

-   a carico del concessionario: il 20% delle spese relative a energia elettrica, consumi idrici, riscaldamento, della parte sportiva. Tutte le spese relative alle utenze per le parti adibite a bar o ristorante e sale riunioni per le quali il concessionario dovrà installare contatori separati entro tre mesi dall'esecutività del presente provvedimento;
-   a carico della Città: l'80% delle spese relative a energia elettrica, consumi idrici, riscaldamento, della parte sportiva.

   Saranno interamente a carico del concessionario le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti.

   La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a carico del concessionario, nei limiti previsti dall'articolo 14 della convenzione allegata. Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e 15 trovano capienza nei fondi appositamente impegnati dai Settori competenti.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
   Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;
   favorevole sulla regolarità contabile;
   Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)   di assegnare in gestione sociale l'impianto sportivo di proprietà comunale, di complessivi mq. 1.420, all'Associazione Sportiva Dilettantistica "La Piemonte" - C.F. 80095130011 con sede in Torino, Corso Casale n. 107, per un periodo di anni 5 a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione che approva la convenzione allegata. Attualmente l'impianto è costituito da n. 12 campi bocce scoperti di cui n. 8 illuminati, un fabbricato di mq. 102,24 costituito da: al piano terra locale ad uso bar, al piano interrato sala biliardo con servizi, terrazza verandata con servizi ad uso ricreativo;

2)   di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione (all. 2 - n.              ), con l'Associazione Sportiva Dilettantistica "La Piemonte" alle condizioni ivi contenute.

Il canone annuo pari ad Euro 1.650,50 I.V.A. compresa dovrà essere versato al cassiere della Circoscrizione n. 7 in due rate semestrali.

Il canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli Organi Comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi.

E' altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell'impianto in convenzione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto. La Città, pertanto, potrà ridefinire con il concessionario l'importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell'art. 1373 del c.c., con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.

Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza il contratto non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovato a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.

La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a carico del concessionario, nei limiti previsti dall'art. 14 della convenzione allegata.

Le spese a carico della Città di cui agli artt. 14 e 15 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori competenti.