Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 5
2005 10136/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13 GENNAIO 2006

(proposta dalla G.C. 6 dicembre 2005)

OGGETTO: PROPOSTA DI CONCESSIONE IN GESTIONE SOCIALE DELL'IMPIANTO SPORTIVO MUNICIPALE SITO IN CORSO TARANTO N. 92.

   Proposta dell'Assessore Montabone.

   La Città è proprietaria di un'area, sita in corso Taranto n. 92, di superficie complessiva di circa mq. 1.600 e costituita da:
-   n. 2 campi per il gioco delle bocce illuminati e scoperti;
-   n. 1 fabbricato di mq. 107 (mc. 360) avente un piano seminterrato ed un piano fuori terra;
-   n. 1 fabbricato attualmente non censito di mq. 310,46 (mc. 880,60) con tettoie e pergole;
-   area verde.

   Dati catasto fabbricati Par. 1292649 Fog. 1102 Pri. 64 - pratica patrimoniale n. 380.

   Preso atto che il Consiglio di Circoscrizione n. 6 con deliberazione del 18 marzo 2004, (mecc. 2004 01691/089) esecutiva dal 19 marzo 2004 (all. 1 - n.          ), approvava la proposta di concessione in gestione sociale dell'impianto sportivo in oggetto a favore dell'Associazione "Centro Sociale I due Pini", per la durata di anni 4 e che il Presidente dell'Associazione con nota del 16 luglio 2004 (all. 2 - n.             ) comunicava alla Circoscrizione l'indisponibilità di condurre la gestione della struttura e far fronte agli impegni assunti.

   Perdurando la volontà di costituire le condizioni che consentano alla struttura di essere operativa in modo che, oltre che a centro sportivo, continui a svolgere anche funzioni di luogo di aggregazione e considerata la disponibilità manifestata da Federazioni, Enti e Società sportive a partecipare alla gestione dell'impianto, si ravvisa la necessità di attivare l'iter procedurale per la relativa gestione sociale in regime di convenzione.

   Preso atto che in data 15 dicembre 2004, si è svolta una seduta del Consiglio Circoscrizionale Aperto al fine di informare e proporre alla cittadinanza e alle realtà sportive ed associative l'esigenza di attivare tale tipo di gestione.

   Posto che l'affidamento della gestione in convenzione dell'impianto sportivo suindicato, in conformità agli indirizzi generali previsti dal "Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali", approvato il 18 ottobre 2004 con deliberazione del Consiglio Comunale (mecc. 2004 03053/010) esecutiva dal 1° novembre 2004, pare lo strumento più idoneo ad assicurare funzionalità, efficienza ed economicità di gestione, nonché la soluzione più efficace per la riqualificazione sociale ed ambientale della zona interessata.

   Considerato che con deliberazione del 15 giugno 2005 (mecc. 2005 04272/089) il Consiglio di Circoscrizione n. 6 ha approvato l'attivazione della procedura per la concessione in gestione sociale dell'impianto sportivo sito in corso Taranto n. 92.

   Occorre ora procedere ed approvare l'esternalizzazione dell'impianto in oggetto con lo schema di disciplinare di gara allegato alla presente deliberazione in ottemperanza al nuovo regolamento sopra citato.

   Il concessionario dovrà corrispondere un canone annuo pari ad Euro 1.170,00 I.V.A. inclusa ottenuto abbattendo il canone complessivo patrimoniale, stimato dal Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari in Euro/anno 8.820,00 come segue: del 90% la parte sportiva, valutata Euro 5.940,00 e dell'80% la parte commerciale, valutata Euro 2.880,00.

   Detto canone, che potrà essere ulteriormente abbattuto dalla Commissione Giudicatrice fino al 5% se l'investimento proposto dal gestore supererà il valore patrimoniale dell'impianto, dovrà essere versato in rate trimestrali all'Ufficio Cassa della Circoscrizione n. 6.

   Relativamente alla gestione dell'impianto, il concessionario applicherà le tariffe approvate dalla Giunta Comunale ed introiterà i proventi economici derivanti dall'erogazione del servizio. Saranno a carico del concessionario le spese riferite alla manutenzione ordinaria e straordinaria, ivi compresa la messa a norma della struttura e degli impianti.

   Le utenze saranno così ripartite:
   a carico del concessionario:
   -   il 20% delle spese relative a energia elettrica, riscaldamento, consumo idrico, della parte sportiva;
   -   tutte le utenze per le parti eventualmente adibite a bar o ristoro per le quali il concessionario dovrà installare contatori separati;
   -   le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti;
   a carico Città:
   -   l'80% delle spese relative a energia elettrica, riscaldamento e consumo idrico, della parte sportiva.

   I contratti relativi alla fornitura delle utenze, della parte sportiva, saranno intestati alla Città che provvederà al recupero delle percentuali a carico del concessionario.

   La concessione potrà avere una durata da 5 a 20 anni e sarà determinata dalla Commissione Giudicatrice, parametrandola al tempo di ammortamento dell'investimento proposto dal concessionario per lavori di miglioria. Alla scadenza la concessione non si rinnoverà automaticamente ma potrà essere rinnovata con apposito atto amministrativo che ne potrà rivedere i termini. In ogni caso la concessione non potrà essere rinnovata qualora le condizioni previste dalla precedente convenzione non siano state tutte interamente rispettate.

   La gestione del complesso sportivo dovrà, inoltre, prevedere:
-   la messa a norma dell'impianto ed in particolare degli impianti elettrici e termici;
-   l'eliminazione delle barriere architettoniche;
-   la demolizione o la richiesta di conservazione in sanatoria del fabbricato non censito, ai sensi dell'articolo 13 della Legge 47/1985 e conseguente messa a norma;
-   la messa a disposizione, a titolo gratuito, di tale complesso per le attività scolastiche e circoscrizionali, con le modalità di cui all'articolo 10 del disciplinare di gara allegato.

   Il concessionario dovrà provvedere alla custodia, agli obblighi assicurativi e previdenziali; dovrà consentire i controlli della Città e della Circoscrizione; a seconda delle inadempienze potranno intervenire le penalità o la revoca; a garanzia degli obblighi contrattuali, occorre la costituzione di una cauzione definitiva così come è necessario, per la realizzazione delle opere di miglioria, il deposito di idonea polizza fidejussoria.

   La gara sarà espletata secondo le disposizioni di cui al suddetto nuovo regolamento ed al medesimo dovrà essere uniformata la conseguente gestione.

   Come previsto all'articolo 2, comma 9 del citato Regolamento, l'iter procedurale proseguirà con la determinazione dirigenziale di indizione della gara, esperimento della gara, determinazione dirigenziale di concessione dell'impianto, approvazione della convenzione nonché comunicazione ai Capigruppo Consiliari dell'avvenuta concessione con invio di copia della relativa determinazione dirigenziale.

   Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

   Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevoli sulla regolarità tecnica;
   favorevoli sulla regolarità contabile;

   Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)   di approvare la proposta di esternalizzazione della gestione sociale dell'impianto sportivo comunale sito in corso Taranto n. 92, individuando il concessionario a mezzo delle procedure previste dalla normativa vigente, secondo i criteri e le modalità indicate in narrativa;

2)   di approvare il relativo schema di disciplinare di gara (all. 3 - n.           );

3)   di rinviare a successive determinazioni dirigenziali l'indizione della gara ed i conseguenti atti necessari per la concessione.