Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo
Settore Vendite, Acquisti e Rapporti Istituzionali

n. ord. 198
2005 09213/008

OGGETTO: RADDOPPIO VIA CREA, TRATTO C.SO TAZZOLI - VIA MONCALIERI (GRUGLIASCO). ACQUISTO AREA DI PROPRIETA` SIGNORI ROL / VELLANO. IMPORTO EURO 343.753,05. FINANZIAMENTO CON MUTUO POOL OPI, DEXIA CREDIOP, BANCA INTESA. APPROVAZIONE.

      Proposta dell'Assessore Peveraro

      di concerto con l'Assessora Sestero.

      Nel mese di dicembre dell'anno 1994 veniva siglato un accordo di programma finalizzato alla realizzazione del nuovo Centro Agro Alimentare di Torino, a completamento dell'interporto di Torino - Orbassano ed alla definizione e realizzazione delle connesse infrastrutture.

      In corso di perfezionamento ed attuazione dell'accordo di programma, i soggetti coinvolti verificavano che il medesimo risultava carente in vari punti. In particolare, i nuovi insediamenti previsti avrebbero pesantemente interessato il territorio comunale di Grugliasco influendo in modo determinante sul sistema di viabilità.

      Per ovviare a tale situazione si provvedeva a modificare il suddetto accordo di programma, introducendo l'obbligo, a carico del Comune di Torino, di realizzare le opere di ampliamento e sistemazione della via Crea nel tratto compreso tra la via Moncalieri, nell'abitato di Grugliasco, ed il corso Tazzoli.

      Il progetto preliminare per la realizzazione di tale opera, redatto dal Comune di Grugliasco, veniva approvato con deliberazione della Giunta Comunale di Torino in data14 ottobre 1999 (mecc. 9908326/33). Il progetto definitivo veniva poi approvato con deliberazione dello stesso organo politico del 16 dicembre 2003 (mecc. 2003 11715/033).

      In data 1° febbraio 2005 il Settore Suolo Pubblico Nuove Opere manifestava tuttavia la necessità di addivenire all'acquisto di alcune aree di proprietà privata, identificate al Catasto Terreni al Fg. 1431 mappali 13 parte, 18 parte e 20 parte (indicate in tinta verde nella planimetria costituente all. 1 - n. ), che non erano state inizialmente prese in considerazione nel progetto definitivo delle opere di raddoppio della via Crea, approvato con la succitata deliberazione della Giunta Comunale del 16 dicembre 2003 (mecc. 2003 11715/033).

      Nelle more della predisposizione degli adempimenti necessari a consentire il regolare avvio delle procedure espropriative, la Direzione Patrimonio veniva di conseguenza invitata a verificare la possibilità di addivenire all'acquisto di tali ulteriori aree mediante trattativa diretta.

      Venivano pertanto intrapresi immediatamente i contatti con i proprietari dei terreni da acquisire, a seguito dei quali emergeva la disponibilità dei sig.ri Rol Raffaella, Vellano Brunetta e Vellano Adalberto, titolari delle aree descritte a Catasto Terreni al Fg. 1431 particelle 18 e 20 (nonché della sig.ra Bertiglia Nazzarena - usufruttuaria parziale), a cedere alla Civica Amministrazione non solamente l'area oggetto della richiesta di acquisto, ma l'intera superficie dei suddetti mappali (evidenziata in tinta rossa nell'allegato estratto di mappa all. 2 - n.                   ), in quanto già destinata dal vigente P.R.G. a viabilità (come emerge dall'estratto di P.R.G. all. 3 - n. ).

      Nel frattempo la Civica Amministrazione dava comunque corso agli adempimenti necessari a consentire l'avvio del procedimento espropriativo, in quanto con deliberazione della Giunta Comunale del 24 maggio 2005, (mecc. 2005 03682/120) esecutiva dall'11 giugno 2005, veniva dichiarata la pubblica utilità dell'opera ed approvato il piano particellare d'esproprio delle aree descritte a Catasto Terreni al Fg. 1431 mappali 13 parte, 18 parte e 20 parte.

      L'ipotesi di acquisto dell'intera area delle particelle 18 e 20 del Fg. 1431 incontrava tuttavia il favore dei Settori Mobilità e Suolo Pubblico Nuove Opere, in ragione del fatto che tale acquisizione avrebbe consentito di ampliare l'asse dell'interno 228 del corso Tazzoli ed evitare il restringimento della carreggiata che si sarebbe venuto viceversa a determinare all'altezza dell'interno 235 del suddetto corso.

      L'area de qua, per il vero, era stata in passato già oggetto di trattative; gli accordi in allora raggiunti tra le parti (luglio 1990) prevedevano l'acquisto delle medesime aree da parte della Città, a fronte della corresponsione di un prezzo ammontante a Lire 40.000/mq. (pari ad Euro 20,66/mq.). La mancanza della necessaria copertura finanziaria, unitamente alla circostanza che l'azione amministrativa si era nel frattempo indirizzata verso altre priorità, ne avevano tuttavia fatto tramontare ogni ipotesi d'acquisizione.

      Tali impedimenti paiono oggi superati. Per questo motivo la Città ha valutato positivamente la proposta dei signori Rol / Vellano di cessione dell'intera superficie dei mappali 18 e 20 del Fg. 1431, ed ha comunicato agli stessi che gli accordi potevano essere conclusi sulla base della corresponsione della somma di Euro 33,05/mq., così per complessivi Euro 343.753,05, importo giudicato congruo dal Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari e determinato sulla scorta della rivalutazione monetaria del prezzo all'epoca accettato dagli allora proprietari delle aree, applicando l'indice della variazione ISTAT dei prezzi al consumo.

      Detto importo veniva accettato dai signori Rol Raffaella, Vellano Brunetta e Vellano Adalberto con comunicazione in data 5 luglio 2005; nella stessa nota veniva dai medesimi richiesto alla Civica Amministrazione di farsi carico del riposizionamento della recinzione in maglia metallica attualmente posta a chiusura della proprietà, ed oggetto di autorizzazione edilizia prot. n. 109 del 1° marzo 1996.

      Tenuto conto di quanto sopra, occorre pertanto provvedere all'acquisizione nel patrimonio della Città dell'area di proprietà dei signori Rol Raffaella, Vellano Brunetta e Vellano Adalberto, demandando successivamente agli Organi comunali competenti l'adozione dei provvedimenti e delle iniziative opportune ad assicurare la sollecita realizzazione dell'opera di pubblica utilità.

      La spesa di cui sopra verrà sostenuta con mutuo del Pool OPI S.p.A. - Dexia Crediop S.p.A. - Banca Intesa S.p.A., a valere sul "Formale impegno di concessione" 2004, posizione n. 2004100 del 20 settembre 2004, per il triennio 2004/2006. L'erogazione della spesa sarà subordinata alla concessione del mutuo.

      I relativi oneri finanziari sono inclusi nella previsione di spesa del Bilancio pluriennale approvato contestualmente al Bilancio annuale con deliberazione n. 65 del Consiglio Comunale del 9 maggio 2005 (mecc. 2005 01856/024), esecutiva dal 23 maggio 2005.

      Tutto ciò premesso,

      Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

      Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

      favorevole sulla regolarità tecnica;
      favorevole sulla regolarità contabile;

      Con voti unanimi, espressi in forma palese;

per le motivazioni espresse in narrativa, che integralmente si richiamano per far parte integrante delle decisioni:

1)      di approvare l'acquisto dell'area di cui in premessa, di proprietà dei signori Rol Raffaella, Vellano Brunetta e Vellano Adalberto (e della quale la sig.ra Bertiglia Nazzarena risulta usufruttuaria parziale), alle seguenti condizioni:

a)            i signori Rol Raffaella, nata a Mozzo (BG) il 12 maggio 1950, residente in Torino, corso Duca degli Abruzzi n.               59, c.f. RLO RFL 50E52 F791E, Vellano Adalberto, nato a Torino il 18 marzo 1946, residente in Torino, via               Valeggio n. 30, c.f. VLL DBR 46C18 L219T, e Vellano Brunetta, nata a Torino il 16 giugno 1936, residente in               Entreves (AO), Scorciatoia La Palud n. 17, c.f. VLL BNT 36H56 L219X, trasferiscono in proprietà alla Città,               ciascuno per la propria quota e così per l'intero, l'area della superficie complessiva di mq. 10.400 circa, sita nel               tratto terminale di corso Tazzoli, all'altezza dell'interno 228, ed indicata in tinta rossa nell'allegato estratto di               mappa (all. 2);
b)           l'area è descritta al N.C.T. al Fg. 1431, particelle 18 e 20;
c)           l'area viene ceduta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, libera comunque da persone e cose (rifiuti,               macerie e simili), diritti reali e personali, pesi, vincoli, ipoteche, privilegi, trascrizioni ed iscrizioni di pregiudizio, liti               pendenti, arretrati di imposte e tasse, garantendone la proprietà ogni evizione a norma di legge. In atto dovrà               pertanto farsi constare la rinuncia al diritto d'usufrutto parziale sulla suddetta area da parte della signora Bertiglia               Nazzarena, nata a Vignale Monferrato (AL) il 15 aprile 1912, residente in Torino, via Valeggio n. 30, c.f. BRT               NZR 12D55 L881T;
d)           il corrispettivo di alienazione per tale area resta stabilito in Euro 343.753,05 fuori campo IVA, che la Città               verserà integralmente in sede di formalizzazione dell'atto e che verrà sostenuto con mutuo del Pool OPI S.p.A. -               Dexia Crediop S.p.A. - Banca Intesa S.p.A., a valere sul "Formale impegno di concessione" 2004, posizione n.               2004100 del 20 settembre 2004, per il triennio 2004/2006. La Città si farà altresì carico del riposizionamento               della recinzione in maglia metallica attualmente posta a chiusura della proprietà;
e)           con successiva determinazione dirigenziale verranno definite l'approvazione e l'impegno della relativa spesa,               contestualmente all'accertamento dell'entrata del mutuo di pari ammontare, al fine di conservare l'impegno stesso               nelle more della concessione del mutuo;
f)            la formalizzazione dell'atto e l'erogazione della spesa saranno subordinate al perfezionamento del suddetto mutuo;
g)           i relativi oneri finanziari sono inclusi nella previsione di spesa del Bilancio pluriennale, approvato contestualmente               al Bilancio annuale con deliberazione n. 65 del Consiglio Comunale del 9 maggio 2005 (mecc. 2005 01856/024),               esecutiva dal 23 maggio 2005;
h)           le spese di rogito e conseguenti sono a carico della Città acquirente e saranno sostenute dal Settore competente;               viceversa, saranno economicamente a carico della parte venditrice e verranno effettuate a cura della stessa, le               operazioni catastali necessarie al fine della corretta trascrizione dell'atto presso i pubblici registri immobiliari, come               pure quelle occorrenti per l'esatta identificazione catastale del terreno, ove necessario. Graveranno altresì               economicamente sulla parte venditrice, che dovrà provvedervi direttamente, le attività occorrenti allo smaltimento               dei rifiuti, delle macerie e masserizie eventualmente presenti sulle aree oggetto d'acquisto, nonché quelle attinenti le               bonifiche che fossero eventualmente necessarie;
2)      di autorizzare sin d'ora l'immissione anticipata nella detenzione dell'area a favore della Città, nell'ipotesi in cui se ne ravvisasse la necessità, nelle more della formalizzazione dell'atto di acquisto, con contestuale manleva da ogni responsabilità per la parte venditrice per gli eventuali danni a persone o cose in conseguenza di tale consegna, restando inteso che, a far tempo dal trasferimento della detenzione della stessa, detti terreni verranno presi in carico, ad ogni effetto, dalla Divisione Infrastrutture e Mobilità. Tale immissione anticipata nella detenzione dovrà, in ogni caso, essere subordinata all'effettuazione delle operazioni di smaltimento dei rifiuti, macerie e masserizie eventualmente presenti sulla suddetta area e delle operazioni di bonifica eventualmente occorrenti ai sensi di legge;
3)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.