Divisione Gioventù e Cooperazione Internazionale
Settore Cooperazione Internazionale e Pace
n. ord. 147
2005 05701/113
OGGETTO: ADESIONE DELLA CITTA' DI TORINO AL COORDINAMENTO ENTI LOCALI PER IL SOSTEGNO A DISTANZA.
Proposta del Vicesindaco Calgaro.
La Città di Torino è attiva sul tema del sostegno
a distanza dal 2003, stimolata in tal senso dallappuntamento
indetto ogni anno dalla F.A.O. per il 16 ottobre, Giornata Mondiale
dellAlimentazione. Quale proprio contributo alla Giornata
Mondiale 2003, il Settore Cooperazione Internazionale e Pace ha
infatti promosso la nascita di un Coordinamento sul sostegno a
distanza con due scopi: riunire le organizzazioni torinesi attive
in questo settore e stimolare la solidarietà internazionale
dei propri cittadini. Attualmente il Coordinamento è composto
da 38 organizzazioni: Associazioni, Congregazioni missionarie,
Onlus e Organizzazioni Non Governative.
Secondo una recente indagine svolta della Focsiv (la più
grande Federazione di ONG italiane, con 56 membri) circa la metà
della popolazione italiana è coinvolta in iniziative di
solidarietà internazionale (raccolta di offerte, alimenti,
medicine), un terzo (vale a dire 15 milioni) è disponibile
a forme di sostegno a distanza di minori in difficoltà,
un quinto (il 20% della popolazione adulta, cioè 8-9 milioni
di persone) è disponibile a supportare economicamente i
progetti delle associazioni umanitarie.
Sono dati significativi, non interpretabili soltanto come buone
intenzioni o come reazione di fronte a eventi drammatici o calamità
naturali. Cè un riscontro nei dati effettivi, e anche
nella ricca e articolata presenza del movimento di solidarietà
internazionale in Piemonte e a Torino.
Vista la sempre maggiore fortuna del sostegno a distanza, sensazione
ricavabile dalle numerose campagne di informazione sulle riviste,
in televisione, attraverso le affissioni pubblicitarie, sembrava
maturo il momento in cui chiamare a raccolta le varie organizzazioni
torinesi attive in questo campo.
Liniziativa agisce su due livelli:
- nei confronti delle organizzazioni aderenti, utilizzando il
Coordinamento come luogo di scambio di idee e di esperienze sulle
rispettive concezioni e prassi di sostegno a distanza, e favorendo
la conoscenza della Carta dei principi del sostegno a distanza
elaborata nel biennio 1998/99 da un centinaio di organizzazioni
italiane e approvata dal comitato promotore del 2° Forum per
ladozione a distanza (Roma, 18-19 novembre 2000);
- nei confronti dei cittadini, attraverso la pubblicazione di
una Guida al sostegno a distanza a Torino, curata dal Settore
Cooperazione e Pace, che uscirà nel settembre 2005 in occasione
della manifestazione "Il mondo in piazza", evento incentrato
sui progetti di cooperazione decentrata promossi dalla Città
di Torino e che funge da corollario al lancio della Tregua Olimpica.
Lobiettivo della Guida è mettere in contatto offerta
e domanda di solidarietà, avvicinando famiglie, classi
scolastiche, imprese e singoli cittadini al tema della cooperazione
internazionale attraverso lo strumento del sostegno a distanza.
Parallelamente sarà costituita una Banca dati telematica,
ospitata sul sito del Settore Cooperazione Internazionale e Pace,
per illustrare in dettaglio e in forma aggiornata lattività
delle organizzazioni torinesi.
Dal luglio del 2003 il Coordinamento si è riunito sei volte,
per confrontare le rispettive filosofie sul sostegno a distanza,
a volte molto differenti: cè chi preferisce sostenere
le persone, in particolare i minori, chi preferisce sostenere
i progetti (la costruzione di un Centro di accoglienza, una campagna
sanitaria
), chi preferisce sostenere unintera comunità
o villaggio nel suo complesso. In qualsiasi forma si decida di
intervenire il sostegno non è mai a senso unico, perché
consente ai chi lo effettua di guardare il mondo con altri occhi,
di capire perché tante persone non hanno le nostre stesse
possibilità e di mettere in discussione stereotipi e pregiudizi
che spesso si trasformano in comportamenti discriminatori.
Contemporaneamente è iniziata la raccolta dei dati per
la Guida, che uscirà in 38.000 copie e che costituirà
uno strumento di servizio (attualmente non esiste alcuna pubblicazione
che riunisca e identifichi con chiarezza le agenzie torinesi attive
in questo campo), soddisfacendo sia lesigenza di visibilità
espressa da alcune organizzazioni negli ultimi anni, sia la necessità
di trasparenza molto cara ai sottoscrittori.
Dalle organizzazioni stesse è arrivata la richiesta di
far precedere luscita della Guida dalla sottoscrizione di
una sorta di codice deontologico, a dimostrazione e tutela della
serietà dellattività di sostegno a distanza
da esse condotta. Si è ritenuto che la suddetta Carta dei
principi del sostegno a distanza, rispondesse a questi requisiti,
perché frutto di una lunga e pluralista elaborazione compiuta
a livello nazionale. Attualmente sono 130 le organizzazioni italiane
che hanno sottoscritto la Carta, fra le quali le 38 organizzazioni
del Coordinamento che lhanno firmata nel corso di una cerimonia
in Municipio svoltasi il 12 febbraio 2004.
Liniziativa ha riscosso linteresse della Provincia
di Torino che ha deliberato un contributo di 4.000,00 Euro per
la stampa di 8.000 copie della suddetta Guida, da divulgare sul
territorio provinciale.
Inoltre, il Settore Cooperazione Internazionale e Pace sta collaborando
con la Divisione Servizi Educativi nel quadro del progetto "Torino,
città amica delle bambine e dei bambini del mondo".
In occasione della campagna "Un Euro per un bambino"
le organizzazioni del Coordinamento attive nelle città
del Sud del mondo con cui Torino ha stabilito negli ultimi anni
relazioni solidali sono state invitate a presentare proposte di
sostegno a distanza nel settore scolastico, presentate ai capi
distituto delle scuole dellobbligo torinesi con lauspicio
di favorire relazioni concrete e durevoli di apprendimento interculturale,
di interscambio e di solidarietà fra classi del Nord e
del Sud del mondo.
Sei di queste organizzazioni hanno aderito alla campagna, presentando
in totale 8 proposte, nelle seguenti città: Campo Grande
(Brasile), Cordoba (Argentina), Quetzaltenango (Guatemala), Ouagadougou
(Burkina Faso) e Praia (Repubblica di Capo Verde).
Nel dicembre del 2004 la Provincia di Roma ha proposto alla Città
di Torino di aderire al Coordinamento Enti Locali per il Sostegno
A Distanza (ELSAD), che riunisce le Province e i Comuni italiani
impegnati a promuovere il sostegno a distanza, inteso come strumento
di solidarietà, di riequilibrio delle ingiustizie sociali,
di educazione allo sviluppo, di impegno personale alla cooperazione
internazionale e allapprendimento interculturale, e quale
misura di accompagnamento allo sviluppo di interventi di cooperazione
decentrata. Il Coordinamento ELSAD, infatti, si pone lobiettivo
di sensibilizzare i cittadini promuovendo la pratica del sostegno
a distanza, facilitare un interscambio tra le istituzioni, sostenere
le diverse realtà che operano sul campo, favorire la trasparenza
degli interventi, operare per la messa in rete delle diverse esperienze.
Il Coordinamento ELSAD è costituito presso la Presidenza
del Consiglio Provinciale di Roma. Nelle riunioni del Coordinamento
i Comuni e le Province sono rappresentati dal Sindaco o dal Presidente
della Provincia, o da Assessore da essi delegato, o da altro loro
delegato.
Un rappresentante del Settore Cooperazione Internazionale e Pace
è stato incluso nel gruppo di lavoro che ha elaborato il
protocollo dintesa tra le Province e i Comuni italiani per
la costituzione del Coordinamento ELSAD, che si riporta in allegato
(all. 1) per far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Poiché ai sensi dellart. 4 del suddetto protocollo
dintesa "ladesione al Coordinamento Nazionale
da parte dei Comuni e delle Province è deliberato dalla
rispettive Giunte o dai rispettivi Consigli", si ritiene
opportuno deliberare, con il presente provvedimento, ladesione
al Coordinamento ELSAD.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare il protocollo dintesa tra Province e
Comuni italiani per la costituzione del Coordinamento Enti Locali
per il Sostegno A Distanza (ELSAD), che si allega al presente
provvedimento per farne parte integrante e sostanziale (all. 1
- n.
);
2) di aderire al Coordinamento ELSAD, dando mandato al dirigente
del Settore Cooperazione Internazionale e Pace, o suo delegato,
di rappresentare la Città di Torino allinterno del
Coordinamento medesimo.
Il presente provvedimento non comporta oneri di spesa.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare attesa lurgenza, in conformità del
distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dellart. 134, 4° comma, del Testo
Unico, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.