Consiglio Comunale

2005 03076/002

CITTÀ DI TORINO

MOZIONE N. 31

Approvata dal Consiglio Comunale in data 23 maggio 2005

OGGETTO: PROGETTO "AFRICA".

   "Il Consiglio Comunale di Torino,

CONSIDERATO CHE

-   la situazione della pena di morte nel mondo è radicalmente e favorevolmente cambiata negli ultimi dieci anni: nel 1993 i paesi membri dell'ONU mantenitori erano 97, oggi sono circa 60 in meno;
-   la situazione è cambiata positivamente anche in Africa, dove su 53 paesi, quelli mantenitori si sono ridotti a 22 cioè 2 in meno rispetto al 1993;
-   il trend in Africa è ancora più significativo se si considera che nel 1990 vi era un solo paese abolizionista per legge, Capo Verde, mentre oggi quelli che hanno abolito completamente la pena di morte sono 12 e 2 quelli che attuano una moratoria legale delle esecuzioni;
-   l'abolizione di fatto è il dato più significativo: sono 17 gli stati africani che non la praticano da oltre dieci anni e dei 22 mantenitori, nel 2003, solo 8 (Botswana, Ciad, Egitto, Repubblica Democratica del Congo, Somalia, Sudan, Uganda e Zimbawe) hanno compiuto esecuzioni per un totale di 56, pari all'1% del totale mondiale;
-   la situazione è matura in Africa per una moratoria legale della pena di morte e, in alcuni casi, anche per l'abolizione definitiva come è avvenuto in Senegal, il quale ha abolito completamente la pena di morte il 10 dicembre 2004, dopo 37 anni di moratoria di fatto delle esecuzioni;
-   il 13 e 14 febbraio 2004, si è svolta a Roma la Conferenza Internazionale "Moratoria delle esecuzioni capitali" organizzata da "Nessuno tocchi Caino" e alla quale hanno partecipato parlamentari e rappresentanti di governi di paesi africani dove l'evoluzione del processo democratico ha segnato negli ultimi anni passi notevoli verso l'abolizione della pena di morte;
-   la Conferenza a Roma ha approvato un progetto per la moratoria delle esecuzioni in vista della completa abolizione della pena di morte in Africa, a partire dai seguenti paesi: Ghana, Kenya, Mali, Nigeria, Repubblica Democratica del Congo, Sierra Leone e Zambia;
-   gli obiettivi principali del progetto sono: a livello nazionale, l'approvazione di leggi che introducano la moratoria, delle esecuzioni capitali in vista della abolizione della pena di morte; a livello continentale, l'approvazione di una risoluzione pro moratoria all'Unione Africana: a livello internazionale, la sponsorizzazione di una risoluzione all'Assemblea Generale dell'ONU sulla moratoria universale delle esecuzioni capitali;
-   "Nessuno tocchi Caino" si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso conferenze regionali e missioni nei paesi target e attraverso campagne e azioni emblematiche di sensibilizzazione dell'opinione pubblica con testimonial gli stessi condannati a morte africani;
-   con questa iniziativa, l'Africa può assumere un ruolo simbolico nell'iniziativa internazionale contro la pena di morte, dimostrando di non volere essere più terra di colpi di stato, di esecuzioni sommarie e di esecuzioni capitali e di essere anzi capace di lanciare al mondo segnali di non violenza;
-   nello stesso tempo, l'Africa può svolgere un ruolo determinante all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite sulla risoluzione per una moratoria universale delle esecuzioni capitali, essendoci nel continente il maggior numero di paesi abolizionisti di fatto e quindi di indecisi nella posizione da rendere nel voto finale;

ADERISCE

alla campagna di "Nessuno tocchi Caino" denominata 2005: "le Regioni, le Provincie e le Città italiane per fermare la pena di morte in Africa", che ha l'obiettivo di una moratoria delle esecuzioni in vista della abolizione completa della pena di morte in Africa e della presentazione di una risoluzione all'Assemblea Generale dell'ONU per la moratoria universale delle esecuzioni capitali;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta a sostenere il "Progetto Africa" di "Nessuno tocchi Caino" con le modalità che si riterranno più opportune."