Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Dirigenza di Coordinamento Urbanistica
Settore Procedure Amministrative Urbanistiche

n. ord. 98
2005 03019/009

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE  20 GIUGNO 2005
(proposta dalla G.C. 3 maggio 2005)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI VARIAZIONE AL P.R.G. AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 8 LETT. G) DELLA L.U.R. CONCERNENTE L'AMBITO 12.18 "PAOLI", CON CONTESTUALE ADOZIONE DELLA VARIANTE  AL PIANO PARTICOLAREGGIATO PAOLI.

   Proposta dell'Assessore Viano.  

   Il Piano Particolareggiato "Paoli", adottato dal Consiglio Comunale in data 23 luglio 1996 e approvato in data 11 febbraio 1997, ricade nella Circoscrizione IX, nell'ex Quartiere 10 Lingotto - Mercati Generali, nelle aree delimitate dalle vie Asuncion e Rosario di Santa Fé e da proprietà private edificate rispettivamente lungo la via Arnaldo da Brescia e l'interno n. 32 della via Rosario di Santa Fé e rientra tra le zone urbane di trasformazione (Z.U.T.) - "Ambito Paoli" - scelte dal P.R.G. per l'Edilizia Residenziale Pubblica.

   Il Piano Particolareggiato è suddiviso in due Lotti, di cui il I destinato ad edilizia residenziale pubblica e universitaria, mentre il II destinato a verde pubblico, da sistemare a giardino, con la creazione di spazi attrezzati per la sosta, lo svago ed il gioco e nel cui sottosuolo è prevista la realizzazione di un parcheggio pubblico.

   La dotazione di spazi a pubblici servizi è completata da parcheggi a raso, da realizzarsi lungo la nuova via pubblica di collegamento delle vie Rosario di Santa Fè e Asuncion (attuale interno n. 32 della via Rosario di Santa Fè).

   Allo stato attuale tale ambito ha avuto attuazione per quanto riguarda il primo lotto, assegnato dalla Città in diritto di superficie all'A.T.C., con convenzione stipulata in data 2 marzo 1999 rep. n. 69197/6277 a rogito del Notaio Bertani.

   La porzione di edificio destinato a Edilizia Residenziale Pubblica (81 alloggi di cui 6 accorpati costituenti una comunità alloggio per anziani) è quella prospiciente la via Asuncion e l'area a servizi pubblici fino all'angolo con la via Rosario di Santa Fé, oltre il quale si dipartono le residenze universitarie per un totale di 88 camere.

   Gli interventi ancora da realizzare si riferiscono alle aree destinate a servizi pubblici, ovvero a tutto il secondo lotto e alla rimanente parte compresa nel più ampio perimetro del Piano Particolareggiato.

   Tali aree sono di proprietà dell'Amministrazione.

   Il Piano Particolareggiato trovava il suo fondamento nella necessità di soddisfare il fabbisogno abitativo ancora rilevante al momento della sua approvazione e poneva particolare attenzione alle aree da destinare a Servizi Pubblici e, nel caso in oggetto, da destinare a verde e parcheggi.

   La "rivoluzione demografica", che è tuttora in corso, ha, invece, come conseguenza primaria la necessità di modificare alcune tipologie di servizi che attualmente devono rivolgersi prioritariamente ad un'utenza "anziana"; in quest'ottica l'Amministrazione ha sviluppato politiche indirizzate al mantenimento di tali soggetti al proprio domicilio, in condizioni di sicurezza e di benessere psico-fisico, promuovendo risorse differenziate, il più possibile vicino all'abitazione della persona da assistere.

   In tale contesto si collocano i Centri Diurni, in particolare i Centri Diurni Integrati, nei quali è possibile esplicare non solo le funzioni istituzionali che discendono dalle norme vigenti in ambito assistenziale in collaborazione con le ASL, ma altresì fornire un servizio semiresidenziale rivolto ad anziani valutati non più autosufficienti dalle ASL e collocati in lista di attesa per una soluzione residenziale.

   Nel Piano dei Servizi Sociali approvato dal Consiglio Comunale il 17 novembre 2003, relativo alla Circoscrizione IX, che attualmente risulta essere la più anziana di Torino, i tempi delle liste di attesa sono individuati tra gli "eventi sentinella" da monitorare.

   Tale documento prende in considerazione la realizzazione del Centro Diurno Integrato da localizzare, in prima istanza, in via Taggia e definitivamente nell'area denominata "Paoli", risultata idonea ad ospitare un centro diurno integrato per anziani non autosufficienti.

   In particolare viene evidenziato come il complesso residenziale di edilizia pubblica nell'area "Paoli" stia comportando un progressivo insediamento nella zona di persone anziane e disabili con conseguente effetto sulla domanda ai servizi sociali e sanitari.

   Da tali considerazioni si ritiene che la realizzazione di un Centro Diurno Integrato sia necessario e coerente con le politiche sulla domiciliarità di sostegno alle famiglie con anziani non più autosufficienti, intraprese dalla Città in questo ultimo decennio.

   Conseguentemente, il Settore Tecnico Ristrutturazioni e Nuove Opere per il Sociale della Divisione Servizi Sociali ha predisposto il relativo progetto preliminare che, in data 20 dicembre 2003, è stato approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione (mecc. 2003 12381/063) "Realizzazione di centro diurno integrato per anziani parzialmente non autosufficienti in area Paoli - Approvazione progetto preliminare. Importo Euro 3.188.040,00 IVA compresa - Finanziamento a medio e lungo termine."

   Nel dispositivo della deliberazione si dà atto che il progetto attualmente non risulta conforme agli strumenti urbanistici in vigore, in quanto sull'area esiste un Piano Particolareggiato in fase di attuazione parziale e che sarà pertanto necessario, come prescrive l'art. 19 del D.P.R. n. 327 dell'8 giugno 2001 ed entrato in vigore il 30 giugno 2003, anteriormente o contestualmente all'approvazione del Progetto Definitivo da parte del Consiglio Comunale, adeguare gli Strumenti Urbanistici con opportuna Variante.

   Per quanto sopra, risulta indispensabile procedere, mediante variazione al P.R.G., ai sensi dell'articolo 17, comma 8, lettera g) della L.R. 56/1977 e s.m.i. e contestualmente adottare una Variante al Piano Particolareggiato, al fine di adeguare tali strumenti alle nuove esigenze maturate dalla data di approvazione del piano stesso ad oggi.

   La variazione al P.R.G. con contestuale variante al Piano Particolareggiato Paoli è finalizzata, pertanto, a consentire la realizzazione di un Centro Diurno Integrato per anziani parzialmente non autosufficienti e 4 alloggi di sostegno per anziani in difficoltà collegati e di supporto al Centro Diurno; tale servizio pubblico si "aggiunge" ai servizi già previsti nel P.P. vigente, ancora da realizzare, quali il parcheggio interrato, l'area a verde pubblico e il parcheggio a raso.

   Con la presente variazione al P.R.G. si propone di integrare, nella scheda normativa allegata alle N.U.E.A di P.R.G. - "Ambito 12.18 Paoli", la destinazione a Servizi pubblici inserendo oltre ai servizi sopracitati anche le "attrezzature di interesse comune", contraddistinte nel P.R.G. vigente con la lettera "a" e di aggiornare la tavola di P.R.G. "Azzonamento" distinguendo, all'interno della Zona Urbana di Trasformazione - Ambito 12.18, l'area destinata a servizi e l'area destinata a residenza.

   Con il provvedimento di variazione al P.R.G., l'area destinata a servizi pubblici comprende l'intero ambito della Z.U.T. con esclusione del lotto I, già realizzato.

   Per quanto sopra esposto, occorre rivedere la progettazione del Piano Particolareggiato per quanto concerne il parcheggio interrato e la diversa sistemazione dell'area sovrastante destinata a verde pubblico.

   La variante al P.P. modifica ed integra gli articoli delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione dello stesso, relativi alla suddivisione e descrizione dei lotti e alle prescrizioni operative di riferimento (articoli 2, 15, 18 e 18bis) e proroga di cinque anni, dall'approvazione della variante, i limiti di validità del piano stesso.   

   Nessun intervento citato rientra tra quelli soggetti ai disposti della L.R. 40/1998, inoltre l'area di intervento, inserita nel tessuto consolidato, non è compresa all'interno di aree protette.

   Si ritiene pertanto che la presente variante non sia soggetta all'analisi di compatibilità di cui all'articolo 20 della L.R. 40/1998.

   Premesso quanto sopra, l'Amministrazione, considerato che vi sono i presupposti perché il presente provvedimento rivesta carattere di pubblica utilità, ha ritenuto di procedere alla variazione dello strumento urbanistico generale, ricorrendo alla modifica urbanistica ai sensi dell'articolo 17 comma 8 lett. g) della L.R. 56/1977 e s.m.i. ed a contestuale adozione di variante al Piano Particolareggiato, da assumersi ai sensi dell'articolo 40 della citata Legge Regionale.

   Il provvedimento di variazione al P.R.G. non comporta la riduzione di aree per servizi pubblici in quanto la nuova destinazione urbanistica proposta a integrazione dei servizi pubblici compresi nel P.P. è relativa alla tipologia di servizi pubblici definiti dalle N.U.E.A. di P.R.G. come "Servizi zonali e attrezzature a livello comunale per insediamenti residenziali, produttivi, direzionali, commerciali e turistico ricettivi" (articolo 21 L.R. 56/1977) alla quale appartengono i servizi pubblici già previsti.

   Il presente provvedimento risulta coerente con il Piano di Zonizzazione Acustica così come risulta dal parere redatto dalla Divisione Verde e Ambiente - Settore Tutela Ambiente prot. n. 3722/05/074/S 147 del 7 marzo 2005.

   Copia della presente deliberazione è stata trasmessa, unitamente al suo allegato tecnico, al Consiglio della Circoscrizione 9, per l'espressione del parere di competenza.

   Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con provvedimento in data 23 maggio 2005, che si allega (all. 22 - n.            ), ha espresso parere favorevole alla variante.

   Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

   Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

   Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;

   Dato atto che i pareri di cui all'art 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;

   Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)   di approvare, ai sensi dell'articolo 17, comma 8, lett. g) della L.U.R., il provvedimento di variazione al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, che prevede la modifica della scheda normativa 12.18 "Paoli" delle Norme Urbanistico - Edilizie di Attuazione, consistente negli inserimenti, alla voce "tipo di servizio previsto", della tipologia di servizio "attrezzature di interesse comune" e della specifica di parcheggio "a raso" e il relativo aggiornamento della tavola di azzonamento del P.R.G.;

2)   di adottare, ai sensi dell'art. 40 della L.U.R., la contestuale Variante al P.P., conseguente all'inserimento della nuova tipologia di servizio pubblico denominata  "Attrezzature di interesse comune", che prevede:
-   la modifica delle "Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione" del P.P., dello "Schema dei lotti" e della tavola di "Progetto" (alla scala 1:1000 ed alla scala 1:5000);
-   l'aggiornamento della "Relazione finanziaria" e della "Situazione fabbricativa";
-   la specificazione delle opere pubbliche previste, esplicitate in due elaborati illustrativi;
-   la proroga di cinque anni, dalla data di approvazione della variante, dei limiti di validità del Piano Particolareggiato.
Si allegano, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, n. 21 elaborati (all.ti da 1 a 21 - nn.          ).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

3)   di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, quarto comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.