Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo
Settore Vendite, Acquisti e Rapporti Istituzionali

n. ord. 97
2005 02630/008

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE  20 GIUGNO 2005

(proposta dalla G.C. 19 aprile 2005)

OGGETTO: INDENNIZZO AREE ADIBITE A SUOLO PUBBLICO NEI CONFRONTI DELL`AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA S. GIOVANNI BATTISTA. DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALEDEL 27 MARZO 2001 (MECC. 2001 02582/008). PRECISAZIONI. APPROVAZIONE.

   Proposta dell'Assessore Peveraro.  

   Con determinazione dirigenziale n. 396 del 4 dicembre 1998 (successivamente rettificata con determinazioni dirigenziali n. 220 del 18 luglio 2000 e n. 95 del 9 aprile 2002) integrativa del precedente Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte n. 2493 del 31 maggio 1995, l'Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte - Direzione Controllo delle Attività Sanitarie, provvedeva al trasferimento definitivo in capo all'Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino della titolarità dei beni immobili che, a seguito della soppressione degli Enti Ospedalieri operata dalla Legge 23 febbraio 1978 n. 833 erano passati in proprietà alla Città di Torino con vincolo di destinazione sanitaria.

   Tale ultimo atto veniva adottato a seguito dell'approvazione dell'art. 24 della Legge Regionale 12 dicembre 1997 n. 61, con la quale veniva disposto il trasferimento alle Aziende Sanitarie dei beni immobili del Patrimonio dei Comuni e delle Provincie con vincolo di destinazione alle U.SS.L. e non ancora assegnati ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 502/1992 e successive modifiche.

   Da tale trasferimento risultavano tuttavia escluse alcune aree, già facenti parte del patrimonio dei disciolti Enti Ospedalieri, che la Città aveva nel frattempo utilizzato per l'ampliamento della rete viaria, adibendole a suolo pubblico o sedime stradale e che conseguentemente avevano perduto la loro destinazione originaria.

   Con deliberazione n. 79 del Consiglio Comunale del 27 marzo 2001 (mecc. 2001 02582/08), esecutiva dal 14 aprile 2001, relativamente a tali aree, rimaste in proprietà alla Civica Amministrazione (individuate al punto 1) lettera e) del dispositivo della suddetta deliberazione), veniva prevista la corresponsione di un indennizzo a favore dell'A.S.O. S. Giovanni Battista per la rinuncia al vincolo sanitario, calcolato ai sensi della Legge 8 giugno 1992 n. 359 e quantificato sulla base del valore di esproprio delle medesime aree al 1 gennaio 1995, pari ad Euro 12,91/mq. (Euro 257.828,20 per 19.969 mq. complessivi).

   Nel corso dell'istruttoria volta alla formalizzazione del conseguente atto di riconoscimento della piena proprietà alla Città è tuttavia emerso che alcune delle aree individuate tra quelle oggetto d'indennizzo erano in realtà pervenute in proprietà alla Civica Amministrazione a seguito di precedenti atti di acquisto o espropriativi e non in esecuzione della Legge 23 febbraio 1978 n. 833 e non dovevano pertanto essere indennizzate.

   Si tratta, in particolare, delle aree individuate al punto 1) lettera e) del dispositivo della deliberazione n. 79 del Consiglio Comunale del 27 marzo 2001 (mecc. 2001 02582/08) quali:
-   "Strada pubblica di mq. 5.642";
-   "Strada pubblica mq. 220 descritta al V.C.T. al fg. 48 n. 155";
-   "Strada pubblica mq. 578 descritta al V.C.T. al fg. 39 n. 13/b".

   La prima area è infatti pervenuta in maggior corpo alla Città dall'allora Ente Ospedaliero S. Giovanni Battista a seguito di atto di compravendita a rogito notaio Ghiggia del 31 maggio 1966 rep. n. 75547.

   La seconda area, descritta in realtà al V.C.T. al foglio 48 mappale 158 (e non 155, come erroneamente indicato in deliberazione) è stata viceversa acquistata dalla Civica Amministrazione dall'allora Ente Ospedaliero S. Giovanni Battista con atto a rogito notaio Gallo Orsi del 30 maggio 1974 rep. n. 7145/4043.

   La terza area è infine pervenuta alla Città dalla DILCA S.p.A. Distribuzione Lombarda Carburante - Monza, a seguito di Decreto di esproprio n. 3752/TO2.272.18 del 25 maggio 1964.

   Per mero errore materiale nel suddetto provvedimento deliberativo venivano inoltre ricomprese tra le aree oggetto d'indennizzo quelle descritte al N.C.T. al Fg. 1186 n. 12 - Giardino di mq. 3.700, e nn. 74 e 78 - Giardino di mq. 1.600. Si tratta, in realtà, di aree che hanno mantenuto la connotazione originaria di aree verdi e che sono state con la succitata determinazione dirigenziale n. 396 del 4 dicembre 1998 dell'Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte trasferite in proprietà all'Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino.

   La manutenzione di tali aree è attualmente svolta, stante l'inidoneità tecnica, funzionale ed organizzativa dell'A.S.O., dal Settore Verde Pubblico Gestione, il quale sin a partire dal 2002 ne ha richiesto l'acquisizione.

   Nelle more della formalizzazione degli accordi con l'Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista per l'acquisizione delle suddette aree, appare tuttavia opportuno richiedere alla medesima un provvedimento di immissione anticipata nella detenzione delle stesse, fermo restando che in caso di acquisto a titolo oneroso dovranno comunque essere dedotti i costi relativi agli interventi di manutenzione espletati nel frattempo dalla Città.

   L'istruttoria volta alla formalizzazione dell'atto sopracitato ha infine permesso di evidenziare la necessità di indennizzare, secondo i criteri precedentemente enunciati, alcune ulteriori aree, trasmesse alla Città dal disciolto Ente Ospedaliero S. Giovanni Battista ed utilizzate nel frattempo dalla stessa per l'ampliamento della rete viaria o adibite a suolo pubblico e per mera omissione non ricomprese originariamente tra quelle oggetto d'indennizzo.

   Si tratta dell'area di mq. 4.368 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 48 nn. 53/a, 53/b, 53/c, 53/d, 55/a, 55/b, 239/c, attualmente descritta al N.C.T. al Fg. 1186 - strade pubbliche parte, comprendente parte dei sedimi della piazza Bottesini, della via Bioglio e della via Bottesini, e dell'area di mq. 2.210 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 39 n. 62/t, D/i, D/c al Fg. 40 nn. 14/a, 14/i al Fg. 41 nn. 1/f, 1/g, 2/c, 2/d, 3/h, 6/r, ora descritta al N.C.T. al Fg. 1132 n. 99 parte, adibita a suolo pubblico, ed al Fg. 1132 – strade pubbliche parte, comprendente una porzione del sedime della via Perosi e del corso Taranto, entrambe rimaste in proprietà della Civica Amministrazione.

   Tenuto conto di quanto sopra, occorre pertanto provvedere alla precisazione del disposto della precedente deliberazione n. 79 del Consiglio Comunale del 27 marzo 2001 (mecc. 2001 02582/08) secondo le condizioni meglio indicate nel dispositivo del presente provvedimento.

   La spesa di cui sopra, finanziata con emissione di BOC "Città di Torino 2001/2021" perfezionata il 22 ottobre 2001 per complessivi Euro 124.273.000,00 trova capienza sui fondi già impegnati con le determinazioni dirigenziali n. 178 del 9 aprile 2001 (mecc. 2001 03333/008) esecutiva dal 3 maggio 2001 e n. 206 del 29 maggio 2001 (mecc. 2001 04798/08) esecutiva dall'11 giugno 2001 e conservati nei residui.   

   Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

   Vista la deliberazione n. 79 del Consiglio Comunale del 27 marzo 2001 (mecc. 2001 02582/08), esecutiva dal 14 aprile 2001;

   Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;  
   favorevole sulla regolarità contabile;

   Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per le motivazioni espresse in narrativa,

1)   di precisare il disposto di cui alla precedente deliberazione n. 79 del Consiglio Comunale del 27 marzo 2001 (mecc. 2001 02582/08), esecutiva dal 14 aprile 2001 dando atto di quanto infra:
   a)   non formeranno oggetto di indennizzo le aree descritte al punto 1) lettera e) del dispositivo quali:
         -   "Strada pubblica di mq. 5.642";
         -   "ex Fg. 48 n. 155 Strada pubblica mq. 220";
         -   "ex Fg. 39 n. 13/b Strada pubblica mq. 578".
         Ciò in quanto la Città ne ha acquisito la titolarità a seguito degli atti di acquisto ed espropriativi riportati in narrativa e non in esecuzione della Legge 23 febbraio 1978 n. 833;
   b)   non formeranno oggetto di indennizzo altresì le aree descritte al punto 1) lettera e) del dispositivo quali:
         -   "Fg. 1186 n. 12 Giardino mq. 3700";
         -   "Fg. 1186 n. 74-78 Giardino mq. 1600";
   Ciò in quanto tali aree sono state con la succitata determinazione dirigenziale n. 396 del 4 dicembre 1998 dell'Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte - Direzione Controllo delle Attività Sanitarie, trasferite in proprietà all'Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino.
   Nelle more della formalizzazione degli accordi con l'Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista per l'acquisizione delle suddette aree, si autorizza sin d'ora l'adozione degli atti necessari ad ottenere dalla citata Azienda l'immissione anticipata nella detenzione, fermo restando che in caso di acquisto a titolo oneroso dovranno comunque essere dedotti i costi relativi agli interventi di manutenzione espletati nel frattempo dalla Città;
   c)   formeranno altresì oggetto d'indennizzo, per i motivi indicati in narrativa che qui integralmente si richiamano, le seguenti aree:
         -   area di mq. 4.368 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 48 nn. 53/a, 53/b, 53/c, 53/d, 55/a, 55/b, 239/c;
         -   area di mq. 2.210 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 39 nn. 62/t, D/i, D/c, al Fg. 40 nn. 14/a, 14/i, al Fg. 41 n. 1/f, 1/g, 2/c, 2/d, 3/h, 6/r;

2)   le aree già sistemate a suolo pubblico oggetto d'indennizzo nei confronti dell'A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino risultano pertanto le seguenti:
   a)   area di mq. 120 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 48 n. 61/c parte, attualmente descritta al N.C.T. al F. 1186 – strade pubbliche parte, comprendente una porzione del sedime stradale dell'area posta all'intersezione tra le vie Ponchielli e Bologna (come raffigurata nell'estratto di mappa costituente all. 1) (all. 1 - n.                );
   b)   area di mq. 442 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 41 n. 6/a parte, attualmente descritta al N.C.T. al F. 1132 n. 106, comprendente una porzione del sedime stradale e della relativa banchina spartitraffico della via Corelli all'intersezione con il corso Taranto (come rappresentata nell'estratto di mappa costituente all. 2) (all. 2 - n.                       );
   c)   area di mq. 360 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 48 n. 61/h parte, attualmente descritta al N.C.T. al F. 1186 – strade pubbliche parte, comprendente una porzione del sedime stradale della via Benaco all'intersezione con la via Bologna (come individuata nell'estratto di mappa costituente all. 3) (all. 3 - n.                       );
   d)   area di mq. 3.290 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 49 n. 92, attualmente descritta al N.C.T. al F. 1147 – strade pubbliche parte, comprendente l'intera area posta all'intersezione tra le vie Aosta e Petrella, adibita a sedime stradale ed aiuola spartitraffico (come riprodotta nell'estratto di mappa costituente all. 4) (all. 4 - n.                         );
   e)   area di mq. 1.040 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 48 n. 61/b parte, attualmente descritta al N.C.T. al F. 1186 – strade pubbliche parte, comprendente una porzione del sedime stradale della via Benaco nel tratto compreso tra la via Tollegno e la via Bologna (come raffigurata nell'estratto di mappa costituente all. 5) (all. 5 - n.                           );
   f)   area di mq. 70 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 48 n. 294 parte, attualmente descritta al N.C.T. al F. 1186 – strade pubbliche parte, comprendente una porzione del sedime stradale della via Tollegno all'intersezione con la via Ferrari (come rappresentata nell'estratto di mappa costituente all. 6) (all. 6 - n.                               );
   g)   area di mq. 1.224 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 66 n. 125, attualmente descritta al N.C.T. al F. 1112 – strade pubbliche parte, comprendente una porzione del sedime stradale del corso Cincinnato all'intersezione con il corso Pianezza (come individuata nell'estratto di mappa costituente all. 7) (all. 7 - n.);
   h)   area di mq. 1.683 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 48 n. 378, attualmente descritta al N.C.T. al F. 1186 – strade pubbliche parte, comprendente una porzione del sedime stradale della via Pacini nel tratto compreso tra la via Bioglio e la via Leoncavallo (come riprodotta nell'estratto di mappa costituente all. 8) (all. 8 - n.                      );
   i)   area di mq. 4.368 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 48 nn. 53/a, 53/b, 53/c, 53/d, 55/a, 55/b, 239/c, attualmente descritta al N.C.T. al Fg. 1186 – strade pubbliche parte, comprendente una porzione dei sedimi della piazza Bottesini, della via Bioglio e della via Bottesini all'intersezione con la stessa piazza Bottesini (come raffigurata nell'estratto di mappa costituente all. 9) (all. 9 - n.                        );
   j)   area di mq. 2.210 circa, già censita al V.C.T. al Fg. 39 nn. 62/t, D/i, D/c, al Fg. 40 nn. 14/a, 14/i, al Fg. 41 nn. 1/f, 1/g, 2/c, 2/d, 3/h, 6/r, attualmente descritta al N.C.T. al Fg. 1132 – strade pubbliche parte, comprendente una porzione del sedime del corso Taranto all'intersezione con la via Corelli, parte del sedime stradale della via Perosi, all'intersezione con la via Tartini, ed al Fg. 1132 n. 99 parte, includente una porzione di suolo pubblico all'intersezione tra le vie Tartini e Perosi (come rappresentata nella planimetria costituente all. 10) (all. 10 - n.                             );

3)   sulle suddette aree, dell'estensione complessiva di mq. 14.807 circa,l'A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino rinuncia al vincolo sanitario a proprio favore e riconosce la piena e pacifica titolarità della Città, rinunciando ad ogni pretesa presente e futura;

4)   a fronte di tale rinuncia la Città corrisponderà all'A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino, in sede di atto pubblico, un indennizzo di Euro 12,91/mq. per 14.807 mq. così di complessivi Euro 191.158,37 fuori campo I.V.A.;

5)   la spesa di cui sopra, finanziata con emissione di BOC "Città di Torino 2001/2021" perfezionata il 22 ottobre 2001 per complessivi Euro 124.273.000,00 trova capienza sui fondi già impegnati con determinazione dirigenziale n. 178/08 del 9 aprile 2001 (mecc. 2001 03333/08) esecutiva dal 3 maggio 2001 e n. 206 del 29 maggio 2001 (mecc. 2001 04798/08), esecutiva dall'11 giugno 2001 e conservati nei residui;

6)   di demandare ai Dirigenti competenti l'assunzione di tutti i provvedimenti che si renderanno necessari sotto il profilo fiscale e contabile;

7)   di assumere le spese di atto e conseguenti a carico della Città, a valere sui fondi impegnati dal Settore competente;

8)   di autorizzare il legale rappresentante della Città, nonché l'ufficiale rogante, ad apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione, tutte quelle modifiche di carattere non essenziale ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;

9)   di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.