Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 139
2005 01945/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 26 SETTEMBRE 2005
(proposta dalla G.C. 11 maggio 2005)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: TARIFFE PER L'USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI - NUOVA REGOLAMENTAZIONE. MODIFICA ED INTEGRAZIONE.

   Proposta dell'Assessore Montabone.

   Con deliberazione del Consiglio Comunale del 15 novembre 2004 (mecc. 2004 01377/010), esecutiva dal 29 novembre 2004, è stata approvata la nuova regolamentazione delle tariffe per l'uso degli impianti sportivi Comunali.

   Il citato provvedimento detta i criteri e le modalità di applicazione delle tariffe, per una loro maggiore rispondenza alla complessa articolazione degli impianti sportivi cittadini e approva nuove regole più idonee ed attuali per una migliore e più efficace gestione degli stessi e dei servizi resi ai cittadini.

   In fase di prima applicazione del nuovo regime tariffario sono state riscontrate difficoltà attuative rispetto al punto 4 lettera a), del regolamento sopra citato. Lo stesso prevede la possibilità di concedere la riduzione del 35% sulle tariffe in vigore, nei casi in cui il soggetto beneficiario si assuma l’onere, con l’impiego di personale idoneo, della custodia e della pulizia dell’impianto e, in particolare, per le piscine, della vigilanza con propri assistenti bagnanti.

   La previsione relativa alla possibilità che il fruitore di un impianto natatorio si assuma la responsabilità della pulizia e custodia dell’impianto si è riscontrata di difficile, se non impossibile attuazione, stante la specificità del servizio richiesto ed avendo rilevato che lo stesso può trovare difficoltà di delega in quanto la gestione di detti impianti comporta, in ossequio alla vigente normativa in materia di manutenzione e vigilanza delle piscine, responsabilità dirette del titolare dell’impianto, non attribuibili a terzi, in particolare per quanto concerne il mantenimento delle condizioni di igiene e l’effettuazione delle procedure di auto - controllo.

   Infatti, l’accordo del 16 gennaio 2003 (G.U. 3 marzo 2003, n. 51) tra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, stabilisce che il titolare dell’impianto debba garantire sulla sicurezza ed igiene degli impianti natatori.

   Sono altresì contemplati alcuni controlli interni per la verifica del corretto funzionamento dell’impianto secondo protocolli di gestione e di auto - controllo; a tal fine il responsabile della piscina deve garantire la corretta gestione sotto il profilo igienico-sanitario di tutti gli elementi funzionali del complesso; in caso di inosservanza delle prescrizioni igienico - sanitarie sono inoltre previste sanzioni a carico del responsabile della piscina.

   Si rende pertanto necessario chiarire che per gli impianti natatori l’unica condizione che consente di autorizzare la riduzione tariffaria è l’assunzione dell’onere, con l’impiego di personale idoneo, della vigilanza della vasca con propri assistenti bagnanti.

   D'altro canto, gli assegnatari degli altri tipi di impianti (in particolare delle palestre) hanno dovuto riscontrare che attualmente, in autogestione, la riduzione del 35% ha reso l'utilizzo più oneroso del passato nel quale era prevista la riduzione del 50%.

   Occorre inoltre, per una più corretta applicazione, chiarire nel punto 4 lettera b) che la riduzione tariffaria del 40% per l'utilizzo di piscine, per le attività agonistiche, sarà concessa alle Federazioni F.I.N., F.I.P.S.A.S., F.I.S.D. e F.I.T.R.I. ed alle Società loro affiliate.

   Dette Federazioni richiederanno gli spazi in nome delle Associazioni loro affiliate che otterranno tali spazi in assegnazione e provvederanno ai relativi pagamenti nei confronti della Città.

   Per l'ottenimento della ulteriore riduzione di cui al punto a), cumulantesi con la riduzione suddetta, per una riduzione totale del 75%, le Associazioni di ogni Federazione dovranno organizzarsi ed eventualmente coordinarsi tra loro per mettere a disposizione dell'impianto almeno due assistenti di vasca, per ciascuna delle Federazioni contemporaneamente presenti su uno stesso impianto.

   Infine, per consentire l'ottimale svolgimento di eventi sportivi a rilevanza internazionale, in particolare le manifestazioni per le quali la Città di Torino ha ottenuto od otterrà la candidatura a sede di svolgimento, si rende necessario prevedere la possibilità di riconoscere l'utilizzo gratuito degli impianti sportivi a favore degli organizzatori dei succitati eventi con adozione, per gli impianti centrali, di deliberazione della Giunta Comunale e per gli impianti circoscrizionali di deliberazione del Consiglio Circoscrizionale considerando la suddetta gratuità alla stregua di una concessione di contributo finanziario alla manifstazione.

   Pertanto, si rende necessario modificare ed integrare la nuova regolamentazione approvata con la deliberazione del Consiglio Comunale del 15 novembre 2004 (mecc. 2004 01377/010), esecutiva dal 29 novembre 2004 come indicato nel dispositivo del presente provvedimento.

   E' stato richiesto parere alle Circoscrizioni ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento. Su richiesta di alcune Circoscrizioni è stata concessa una proroga fino a tutto il 1° luglio 2005.

   Hanno espresso parere entro il termine previsto le seguenti Circoscrizioni: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 9 - 10 (all. 1-9 - nn. ).

   Non ha espresso parere la Circoscrizione n. 8.

   Le Circoscrizioni 1 - 3 - 4 - 6 - 9 - 10 hanno espresso parere favorevole.

   Le Circoscrizioni 2 - 5 - 7 hanno espresso parere favorevole richiedendo l'inserimento di alcune precisazioni.

   Le proposte accolte sono oggetto di separati emendamenti.

Circoscrizione n. 2
Esprime parere favorevole con le seguenti integrazioni:
-   aggiungere al punto 1, secondo capoverso, dopo il periodo "... della vigilanza sulle attività di vasca" le seguenti parole "praticate nelle corsie assegnate";
-   aggiungere al punto 1, dopo l'ultimo capoverso, il seguente periodo "aggiungere al punto 4 la seguente lettera: f) dell'80% sulle tariffe in vigore, nei casi in cui il soggetto beneficiario si assuma l'onere, con l'impiego dei propri assistenti bagnanti, della vigilanza su tutte le attività di vasca, compresa l'assistenza al pubblico del nuoto libero".
Relativamente al primo punto si ritiene di accettare la proposta come indicato al successivo emendamento n. 2.
Relativamente al secondo punto si ritiene di accogliere la proposta Circoscrizionale così come modificata nel successivo separato emendamento n. 3 in quanto la percentuale di riduzione proposta dalla Circoscrizione, eventualmente cumulata con la percentuale di abbattimento di cui al punto 4 lettera b), determinerebbe una condizione di gratuità di utilizzo.

Circoscrizione n. 5
Esprime parere favorevole proponendo di:
-   riconoscere la gratuità degli impianti anche in favore degli organizzatori di eventi sportivi, culturali e del tempo libero di particolare interesse cittadino per i quali la Circoscrizione ha già previsto un contributo economico, quali ad esempio le attività legate alla realizzazione della manifestazione "Torino Punti Verdi - Torino d'Estate 2005".
Si ritiene di non poter accogliere la proposta Circoscrizionale confermando la volontà di dare la gratuità unicamente a favore di eventi sportivi internazionali.

Circoscrizione n. 7
Esprime parere favorevole proponendo le seguenti integrazioni:
-   per l'ottenimento dell'ulteriore riduzione di cui al precedente punto a) cumulantesi con la riduzione di cui al presente punto per una riduzione totale del 75%, le Associazioni di ogni Federazione dovranno organizzarsi ed eventualmente coordinarsi tra loro per garantire la presenza sul piano vasca di un numero di assistenti bagnanti previsti dalla normativa vigente che prevede per le vasche da 25 metri n. 1 assistente bagnante e per quelle da 50 metri n. 3 assistenti bagnanti (Decreto Ministeriale 18 marzo 1996 "Norme di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti sportivi").
Si ritiene di accogliere la proposta Circoscrizionale così come modificata nel successivo separato emendamento n. 5 evidenziando la necessità di richiamare genericamente "la normativa vigente" in quanto norme successive potrebbero richiedere un diverso numero di assistenti in vasca.

   Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

   Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;
   favorevole sulla regolarità contabile;

   Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)   di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, la modifica della nuova regolamentazione delle tariffe per l'uso degli impianti sportivi comunali approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 149 del 15 novembre 2004 (mecc. 2004 01377/010), esecutiva dal 29 novembre 2004, come di seguito indicato:
-   sostituire nel punto 4 la lettera a ) con la seguente: " a) del 35% sulle tariffe in vigore, nei casi in cui il soggetto beneficiario si assuma l'onere, con l'impiego dei propri assistenti bagnanti, nel numero previsto dalla normativa vigente, della vigilanza sulle attività di vasca praticate nelle corsie assegnate";
-   sostituire nel punto 4) seconda riga le parole "al punto a)" con le seguenti: "ai punti a) e a bis)";
-   aggiungere al punto 4), prima del punto b), la seguente lettera:
"a bis)    del 5% sulle tariffe in vigore, nei casi in cui il soggetto beneficiario si assuma l'onere, con l'impiego dei propri assistenti bagnanti, della vigilanza anche delle attività delle corsie destinate al nuoto libero.";
-   aggiungere al punto 4 la seguente lettera: " e) del 50% sulle tariffe in vigore, nei casi in cui il soggetto beneficiario si assuma l’onere, con l’impiego di personale idoneo, della custodia e della pulizia dell'impianto sportivo, ad esclusione degli impianti natatori";
-   aggiungere al punto 4 lettera b) dopo la sigla F.I.TRI. le seguenti parole: "e delle Società loro affiliate" nonché i seguenti capoversi: "La riduzione del 40% potrà essere cumulata con quelle di cui ai precedenti punti a) e a bis) e così per una riduzione totale del 75% ovvero dell'80% sulle tariffe in vigore. Le Federazioni chiederanno gli spazi da assegnare in nome delle Associazioni loro affiliate che otterranno tali spazi in assegnazione e provvederanno ai relativi pagamenti nei confronti della Città. Per l'ottenimento della presente riduzione del 40% le Associazioni di ogni Federazione dovranno organizzarsi ed eventualmente coordinarsi tra loro per mettere a disposizione dell'impianto almeno due assistenti di vasca per ciascuna delle Federazioni contemporaneamente presenti su uno stesso impianto.";
-   aggiungere al punto 2) dopo la lettera d) la seguente lettera e): "e) sostenere manifestazioni sportive di rilevanza internazionale con particolare riferimento ai casi di ottenimento dell'assegnazione della manifestazione a seguito di proposta di candidatura da parte della Città di Torino."

2)   di dare atto che la nuova regolamentazione delle tariffe per gli impianti sportivi approvata con la deliberazione del Consiglio Comunale citata in narrativa (mecc. 2004 01377/010), resta salva in ogni altra sua parte;

3)   di dare altresì atto che le modifiche, di cui al presente provvedimento, entreranno in vigore dall'approvazione del medesimo da parte del Consiglio Comunale;

4)   di dare atto che il presente provvedimento sarà sottoposto ai Consigli Circoscrizionali per l'espressione del competente parere ai sensi dell'art. 43 del Regolamento del Decentramento;

5)   di dichiarare attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.