Consiglio Comunale

2005 01532/002

C I T T À  D I  T O R I N O

MOZIONE N. 21

Approvata dal Consiglio Comunale in data 31 marzo 2005

OGGETTO: FONDAZIONE ITALIANA PER LA FOTOGRAFIA.

"Il Consiglio Comunale di Torino,

CONSIDERATO CHE

la Fondazione Italiana per la Fotografia, nei suoi 12 anni di attività, ha:
- acquisito un importante e ricco patrimonio di collezioni;
- organizzato 170 mostre con artisti di fama internazionale;
- 10 edizioni della Biennale Internazionale della Fotografia;
- 4 edizioni di FotoDiffusione;
- lanciato il Progetto Album di Famiglia;
- allestito una biblioteca con oltre 3000 titoli specialistici.
Con il Laboratorio svolge un’importante attività di conservazione e restauro di materiale fotografico e nella Sezione Didattica progetta e realizza Laboratori e Percorsi Formativi di Educazione all’Immagine che in quattro anni di attività hanno coinvolto ventiquattromila allievi.
Inoltre numerosi sono stati i riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale per la qualità delle attività svolte;

RITENENDO CHE

- le risorse e le competenze del personale e di tutti coloro che operano con la Fondazione non debbano andare disperse;
- non vi sia una incompatibilità con altre Istituzioni che operano anche in questo settore ma che, al contrario, più esperienze in sinergia rappresentino un valore aggiunto per il sistema culturale torinese;
- la collocazione della nuova sede a Porta Palazzo possa contribuire notevolmente al processo di riqualificazione in atto nel quartiere, rispondendo in modo positivo alle aspettative dei cittadini;
- sia indispensabile il potenziamento della struttura amministrativa per ottimizzare la gestione delle risorse disponibili ed un intervento per risanare il bilancio della Fondazione, attraverso forme che non depauperino il patrimonio artistico;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta ad individuare un percorso finalizzato a:
- salvaguardare l’attività della Fondazione per la Fotografia a Torino;
- elaborare un piano di risanamento in accordo con i Soci Fondatori;
- operare in modo da garantire, nel rinnovamento del CdA e dello Statuto, una gestione che possa conseguire gli obiettivi e le finalità della Fondazione con le risorse messe a disposizione dai Soci Fondatori."