Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Progetti di Riassetto Urbano Progetto Speciale Spina Centrale

n. ord. 54
2005 01314/057

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 APRILE 2005

(proposta dalla G.C. 8 marzo 2005)

OGGETTO: ADESIONE AL COMITATO PER L'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA E SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO (PRUSST) DENOMINATO "2010 PLAN" PROMOSSO DAL COMUNE DI SETTIMO TORINESE. FINANZIAMENTO A MEDIO LUNGO TERMINE.

   Proposta dell'Assessore Viano.

   Con deliberazione della Giunta Comunale in data 11 agosto 1999 (mecc. 9907236/57), esecutiva dal 1° settembre 1999, il Comune di Torino si è costituito quale soggetto proponente, unitamente ai Comuni di Settimo Torinese (Comune promotore) e di Borgaro Torinese, del Programma di Riqualificazione Urbana e di Sviluppo Sostenibile del Territorio (P.R.U.S.S.T.) denominato "2010 Plan - Tangenziale Verde", in risposta al bando di cui al D.M. LL.PP. 8 ottobre 1998 n.1169.

   A seguito dell’ammissione ad un primo finanziamento concesso dal Ministero dei Lavori Pubblici con D.M. 19 aprile 2000, n. 591, costituito da un contributo di Lire 2.886.811.000, a copertura delle spese di assistenza tecnica, alla definizione esecutiva del programma e progettazione di prime opere pubbliche, si è reso necessario procedere alla stipula di un Protocollo d'Intesa col Ministero stesso e gli altri soggetti interessati all’attuazione del programma.

   Nella fase propedeutica alla stipula del Protocollo d’Intesa di cui all’art. 8 D.M. 8 ottobre 1998, si è resa necessaria una più puntuale definizione del ruolo assunto dalla Città nella proposta e attuazione del programma, prevedendo che non vi comparisse più quale "soggetto proponente", assieme al Comune di Borgaro, del programma stesso (e quindi sottoscrittore con Settimo e Borgaro del Protocollo d’intesa col Ministero dei LL.PP.) ma quale "aderente" al programma per le azioni di rilevante significato sia in tema di salvaguardia territoriale e ambientale, che di sviluppo economico che investono direttamente anche il territorio della Città di Torino.

   Tale posizione di adesione al programma è stata formalizzata con deliberazione della Giunta Comunale in data 23 novembre 2000 (mecc. 2000 10066/57), esecutiva dal 13 dicembre 2000.

   Le azioni a cui la Città di Torino aderisce sono quelle individuate dai numeri identificativi inseriti nel PRUSST:
-   8.1 Tangenziale verde;
-   8.2 Tangenziale verde - opere di difesa idraulica;
-   8.3 Tangenziale verde - percorsi ciclopedonali;
-   8.40 Aree attrezzate di sostegno.

   Per quanto concerne le tre azioni di Tangenziale Verde vi è piena coerenza con le previsioni del PRG vigente; quanto all’azione 8.40 l’individuazione delle aree ricomprese nel territorio della Città su cui l’azione stessa si esplica è avvenuta con la deliberazione consiliare in data 22 marzo 2001 (mecc. 2000 12915/09), di adozione della Variante n. 38 al PRG relativa al comparto produttivo - artigianale.

   In data 24 novembre 2000 è stato stipulato il Protocollo d’Intesa tra il Ministero, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino e i soggetti promotori.

   Per l’attuazione e gestione del Prusst "2010 Plan", è stato costituito un apposito Comitato denominato "Comitato Prusst 2010 Plan", il cui Statuto ed il cui Regolamento sono stati approvati in data 20 luglio 2001.

   Ai sensi dell’art.11 del bando allegato al D.M. 8 ottobre 1998 e ai fini dell’attuazione del programma, in data 20 maggio 2002 è stato sottoscritto l’Accordo Quadro tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ed i soggetti di cui al Protocollo d’intesa.

   Complessivamente il programma ha già fruito, ad oggi, di finanziamenti per l’attività progettuale ed esecutiva così riassumibili:

TIPOLOGIA FINANZIAMENTO

importo
Fondi Ministeriali PRUSST D.M. 8.10.98

Euro    974.456,56
Fondi Ministeriali PRUSST D.M. 17.5.01

Euro 1.684.600,28
Fondi Ministeriali PRUSST D.M. 10.7.03

Euro 3.409.516,00
TOTALE FONDI PRUSST

Euro 6.068.572,84
   
Fondi DOCUP 2000-2006

Euro 7.704.004,95
Fondi DOCUP 2000-2006 PIA
(Progetti Integrati d’Area)

Euro 4.062.426,70
Fondi DOCUP 2000-2006 (Corona Verde)

Euro 2.833.747,00
Altri Finanziamenti Pubblici (Fondo Ambiente Provincia 2002; Bando Edilizia Agevolata 8° Biennio)

Euro 2.399.921,38
   
TOTALE GENERALE FINANZIAMENTI Euro 23.068.672,87

   Ad oggi la Città di Torino non partecipa al "Comitato Prusst 2010 Plan", in relazione alla adesione solo parziale al PRUSST per quelle azioni ritenute di interesse diretto o indiretto. E’ peraltro evidente che le azioni a cui è stata data l’adesione rappresentano i contenuti centrali e qualificanti del programma, su cui devono essere indirizzate prioritariamente le risorse e le energie che si rendono disponibili.

   La partecipazione all’organismo cui è demandata l’attuazione del programma, (ed in particolare il reperimento delle risorse finanziarie necessarie, l’individuazione delle priorità di intervento in relazione alle risorse che via via si rendono disponibili, l’affidamento degli incarichi professionali e l’approvazione dei progetti, la verifica d’attuazione e la decisione circa le forme di gestione), appare quindi indispensabile in rapporto all’esigenza di salvaguardare gli interessi della Città nella fase attuativa. Ciò appare tanto più evidente in riferimento alla necessità di tradurre operativamente gli indirizzi e gli intendimenti espressi con gli atti deliberativi di adesione al Protocollo d’intesa fra tutti i soggetti pubblici per l’acquisizione delle aree ricomprese nel parco di "Tangenziale Verde" di proprietà della Società Borsetto.

   E’ inoltre evidente che la scala territoriale degli interventi qualificanti del programma, li inscrive nella prospettiva della Città Metropolitana verso cui vanno orientati, in ossequio alla recente modifica della normativa costituzionale, gli impegni assunti dalla Città per la realizzazione della governance di area vasta.

   Appare quindi necessario accogliere la richiesta di partecipazione avanzata alla Città dai soggetti aderenti al Comitato, pur senza modificare la forma adottata di adesione al programma limitatamente alle azioni sopraindicate, che per rilevanza e scala rappresentano peraltro la sostanza del programma stesso.

   Tale partecipazione comporta ovviamente una condivisione degli oneri da sostenere per la gestione operativa del programma ed il finanziamento del Comitato.

   Il piano finanziario approvato dal Comitato prevede che gli interventi sia pubblici che privati previsti dal programma possano trovare attuazione attingendo a risorse esterne al Comitato stesso ovvero risorse messe a disposizione da finanziamenti pubblici della Comunità Europea, dello Stato, della Regione e, in parte, dai Comuni per quegli interventi di loro stretta competenza attuati direttamente dai Comuni stessi. Non si prevede in sostanza che si debbano attivare mutui od altre forme di finanziamento degli interventi che producano oneri di carattere finanziario in capo al Comitato.

   Il compito del Comitato, che si avvale a tale scopo dell’Azienda Sviluppo Multiservizi S.p.A. mediante specifico contratto, è di definizione degli obiettivi operativi da conseguire e di sovrintendenza, monitoraggio e coordinamento nella realizzazione del programma ed attuazione diretta solo di quelle progettazioni ed esecuzioni che fanno capo a risorse attribuite al programma da terzi senza oneri finanziari in capo allo stesso.

   Ciò comporta che l’onere per l’attività del Comitato, da ripartire fra i Comuni, attiene soltanto a quei compiti di coordinamento progettuale ed operativo, oltre che di ricerca e acquisizione delle risorse, esterne ai Comuni stessi, necessarie all’attuazione del programma. Tale onere è stimato in circa Euro 300.000,00, su base annua, fino a tutto il 2010.

   Il riparto fra i Comuni è operato sulla base del bacino demografico e delle azioni alle quali partecipano. Tenuto conto degli apporti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la redazione del programma ed il funzionamento del Comitato, l’entità della contribuzione a carico della Città è stimata in circa Euro 210.000,00 a partire dal 2005 e per i restanti 5 anni fino al 2010.

   Ogni anno sarà sottoposta all’esame del Consiglio Comunale da parte del Comitato, in sede di Bilancio di previsione, una relazione sull’attività svolta e sull’attuazione del programma con l’indicazione della misura del contributo richiesto alla Città, sulla base della previsione di spesa. Agli eventuali conguagli in positivo od in negativo si provvederà in sede di consuntivo.

   Va detto peraltro che la contribuzione posta a carico della Città risulta complessivamente inferiore all'1% dell'investimento pubblico previsto per la realizzazione dell'insieme delle opere riconducibili al parco di "Tangenziale Verde".

   Per ciò che concerne l’efficacia degli atti del Comitato in materia di approvazione dei progetti e di affidamento lavori, resta inteso che i progetti relativi ad interventi che si attuano, anche soltanto per parti, sul territorio della Città dovranno essere approvati dall’Amministrazione Comunale (anche ove non comportino oneri di spesa a carico del bilancio comunale impegnando soltanto risorse pubbliche o private terze) e che per l’affidamento dei lavori occorrerà provvedere di volta in volta a delega/autorizzazione esplicita con atto di competenza consiliare.

   Occorre inoltre provvedere alla formale delega al Sindaco o suo delegato a rappresentare la Città nel Comitato stesso.

   Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

   Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;
   favorevole sulla regolarità contabile;

   Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)   di confermare l’adesione al Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio (PRUSST) denominato "2010 Plan" limitatamente alle seguenti azioni individuate dai numeri identificati inseriti nel programma:
   -   8.1 Tangenziale verde;
   -   8.2 Tangenziale verde - opere di difesa idraulica;
   -   8.3 Tangenziale verde - percorsi ciclopedonali;
   -   8.40 Aree attrezzate di sostegno;

2)   di aderire al Comitato per l’attuazione del P.R.U.S.S.T. denominato "Comitato PRUSST 2010 Plan" e di approvare il Protocollo d’intesa (all. 1 - n. ) che costituisce parte integrante della presente deliberazione;

3)   di affidare al Sindaco o suo delegato la rappresentanza della Città in seno al Comitato stesso;

4)   di partecipare alle spese di funzionamento del Comitato P.R.U.S.S.T. 2010 Plan stimate in Euro 210.000,00 su base annua, a partire dal 2005 per i restanti 5 anni fino a tutto il 2010, da determinarsi con riferimento alla previsione annuale di spesa allegata alla relazione sull’attuazione del programma come indicato in premessa.

Di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno di spesa, che verrà finanziato con finanziamento a medio/lungo termine;

5)   di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.