Servizio Centrale Consiglio Comunale
n. ord. 23
2005 00910/002
OGGETTO: CONVALIDA DEL CONSIGLIERE COMUNALE MAURO FOSCHIA.
Il Presidente Marino e il Vicepresidente Coppola riferiscono:
In data lunedì 24 gennaio 2005, è deceduto il
Consigliere Comunale Baldassarre Furnari, eletto nelle consultazioni
del 13 e 27 maggio 2001 nella Lista n. 15 "Forza Italia".
Ai sensi dell'art. 45, comma 1, del D.Lgs n. 267 del 18 agosto
2000, "Nei consigli provinciali, comunali e circoscrizionali,
il seggio che durante il quinquennio rimanga vacante per qualsiasi
causa, anche se sopravvenuta, è attribuito al candidato
che nella medesima lista segue immediatamente l'ultimo eletto".
È stato pertanto necessario procedere alla surrogazione
del Consigliere deceduto Baldassarre Furnari con il primo dei
candidati non eletti della Lista Forza Italia.
Accertato che nella suddetta lista n. 15 il primo dei candidati
non eletti risultava essere il signor Mauro Foschia, con voti
155.428.
Dato atto che al signor Mauro Foschia, era stata effettuata la
notifica, ai sensi dell'art. 140 c.p.c., in data 26 gennaio 2005,
e che quest'ultimo era stato altresì invitato alla riunione
di questo Consiglio in data 31 gennaio 2005.
Tutto ciò premesso, il Presidente rammentava che il Consiglio
doveva esaminare la condizione del surrogante per accertare che
nei suoi confronti non sussistessero alcuna delle cause di ineleggibilità
o di incompatibilità previste dal D.Lgs. n. 267/2000, Testo
Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali.
Preso atto che con Decreto del Sindaco del 24 luglio 2001 il signor
Mauro Foschia era stato nominato quale Commissario dell'Agenzia
per i Servizi Pubblici Locali e che tale carica, in base all'art.
60 comma 1 n. 11 del D.Lgs. 267/2000, rientra tra le cause di
incompatibilità con la carica di Consigliere Comunale,
occorreva procedere alla contestazione della causa di incompatibilità
e avviare la procedura di cui all'art. 69 del D.Lgs. 267/2000.
In data 31 gennaio 2005 con deliberazione n. 16 (mecc. 2005 00577/002)
il Consiglio Comunale ha provveduto alla surroga del Consigliere
Comunale Baldassare Furnari ed alla relativa contestazione di
causa di incompatibilità del surrogante signor Mauro Foschia
in qualità di Commissario dell'Agenzia per i Servizi Pubblici
Locali.
Con lettera del 9 febbraio 2005, prot. n. 212, il signor Mauro
Foschia rassegnava le proprie dimissioni dalla carica di Commissario
dell'Agenzia per i Servizi Pubblici Locali rimuovendo pertanto
la causa di incompatibilità con la carica di Consigliere
Comunale.
Nella stessa data, il signor Foschia sottoscriveva inoltre formale
dichiarazione di inesistenza di cause ostative.
Il Presidente invita quindi il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Accertato che nessuno dei Consiglieri presenti ha chiesto la parola
e che non sono state, dunque, sollevate eccezioni di ineleggibilità
o incompatibilità, il Presidente indice votazione per la
convalida del signor Mauro Foschia alla carica di Consigliere
Comunale.
procede alla votazione nei modi di legge.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Crosetto, Foschia, Gallo Francesco, Ghiglia, Lospinuso, Mina, Olmeo e Tealdi.
Per l'esito della votazione che precede il Presidente proclama che il Consiglio Comunale
l'elezione del signor Mauro Foschia alla carica di Consigliere Comunale.
Il Presidente - in considerazione dell'urgenza che la deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti, propongo che la deliberazione stessa sia dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
procede alla votazione nei modi di legge.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Foschia, Gallo Francesco, Ghiglia, Giorgis, Lospinuso, Mina, Olmeo e Tealdi.
Per l'esito della votazione che precede il Presidente proclama che il Consiglio Comunale
l'immediata eseguibilità della convalida del Consigliere Comunale Mauro Foschia.
Si dà atto che, ai sensi del disposto dell'art. 49 del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267, è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del provvedimento.
Viene dato inoltre atto che non è richiesto il parere
di regolarità contabile, in quanto il presente atto non
comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.