Servizio Centrale Consiglio Comunale
n. ord. 16
2005 00577/002
OGGETTO: SURROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE BALDASSARRE FURNARI E CONTESTAZIONE DI CAUSA DI INCOMPATIBILITA' DEL SURROGANTE (ART. 69 TESTO UNICO SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI N. 267/2000).
Il Presidente Marino e il Vicepresidente Coppola riferiscono:
In data lunedì 24 gennaio 2005 è deceduto il
Consigliere Comunale Baldassarre Furnari, eletto nelle consultazioni
del 13 e 27 maggio 2001 nella Lista n. 15 "Forza Italia".
Ai sensi dell'art. 45, comma 1, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto
2000, "Nei consigli provinciali, comunali e circoscrizionali,
il seggio che durante il quinquennio rimanga vacante per qualsiasi
causa, anche se sopravvenuta, è attribuito al candidato
che nella medesima lista segue immediatamente l'ultimo eletto".
È pertanto necessario procedere alla surrogazione del Consigliere
deceduto Baldassarre Furnari con il primo dei candidati non eletti
della Lista Forza Italia.
Accertato che nella suddetta lista n. 15 il primo dei candidati
non eletti risulta essere il signor Mauro Foschia, con voti 155.428,
si è proceduto alla notifica della comunicazione di surroga.
Dato atto che al signor Mauro Foschia è stata effettuata
la notifica, ai sensi dell'art. 140 c.p.c., in data 26 gennaio
2005 invitando quest'ultimo alla riunione odierna di questo Consiglio.
Tutto ciò premesso, il Presidente rammenta che il Consiglio
deve esaminare la condizione del surrogante per accertare che
nei suoi confronti non sussista alcuna delle cause di ineleggibilità
o di incompatibilità previste dal D.Lgs. n. 267/2000, Testo
Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali.
Preso atto che con Decreto del Sindaco del 24 luglio 2001 il signor
Mauro Foschia è stato nominato quale Commissario dell'Agenzia
per i Servizi Pubblici Locali e che tale carica, in base all'art.
60 comma 1 n. 11 del D.Lgs. 267/2000, rientra tra le cause di
incompatibilità con la carica di Consigliere Comunale,
occorre procedere alla contestazione della causa di incompatibilità
e avviare la procedura di cui all'art. 69 del D.Lgs. 267/2000
il quale recita:
"1. Quando successivamente alla elezione si verifichi qualcuna
delle condizioni previste dal presente capo come causa di ineleggibilità
ovvero esista al momento della elezione o si verifichi successivamente
qualcuna delle condizioni di incompatibilità previste dal
presente capo il consiglio di cui linteressato fa parte
gliela contesta.
2. Lamministratore locale ha 10 dieci giorni di tempo per
formulare osservazioni o per eliminare le cause di ineleggibilità
sopravvenute o di incompatibilità.
3. (
.)
4. Entro i 10 giorni successivi alla scadenza del termine di cui
al comma 2 il consiglio delibera definitivamente e, ove ritenga
sussistente la causa di ineleggibilità o di incompatibilità,
invita lamministratore a rimuoverla o ad esprimere, se del
caso, la opzione per la carica che intende conservare.
5. Qualora lamministratore non vi provveda entro i successivi
10 giorni il consiglio lo dichiara decaduto. Contro la deliberazione
adottata è ammesso ricorso giurisdizionale al tribunale
competente per territorio.
6. La deliberazione deve essere, nel giorno successivo, depositata
nella segreteria del consiglio e notificata, entro i cinque giorni
successivi, a colui che è stato dichiarato decaduto.
7. (
..)".
Invita quindi il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Presidente indice votazione per avviare, secondo quanto previsto
dall'art. 69 del D.Lgs. n. 267/2000, la procedura di contestazione
della causa di incompatibilità ai sensi dell'art. 60 comma
1 n. 11 del D.Lgs. 267/2000 nei confronti del surrogante
signor Mauro Foschia alla carica di Consigliere Comunale.
procede alla votazione nei modi di legge.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Favaro, Ghiglia e Troiano.
PRESENTI
E VOTANTI 45
VOTI
FAVOREVOLI 45
VOTI
CONTRARI /
Per l'esito della votazione che precede il Presidente proclama che il Consiglio Comunale
1) di dare atto che ai sensi dell'art. 45, comma 1, del D.Lgs.
267/2000, Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti
Locali, il seggio reso vacante dal decesso del Consigliere Comunale
Baldassarre Furnari è attribuito al primo dei non eletti
della lista n. 15 Forza Italia signor Mauro Foschia;
2) di procedere, secondo quanto previsto dall'art. 69 del D.Lgs.
267/2000, alla contestazione della causa di incompatibilità,
ai sensi dell'art. 60 comma 1 n. 11 del medesimo signor Mauro
Foschia alla carica di Consigliere Comunale.
Il Presidente - in considerazione dell'urgenza che la deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti, propongo che la deliberazione stessa sia dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
procede alla votazione nei modi di legge.
Dichiara di non partecipare al voto il Consigliere Ventriglia.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Favaro, Gallo Francesco, Ghiglia, Larizza, Monaci e Troiano.
PRESENTI
E VOTANTI 41
VOTI
FAVOREVOLI 41
VOTI
CONTRARI
/
Per l'esito della votazione che precede il Presidente proclama che il Consiglio Comunale
l'immediata eseguibilità della surroga del Consigliere deceduto Baldassarre Furnari con il signor Mauro Foschia, nonché della contestazione di causa di incompatibilità del surrogante medesimo.
Si dà atto che, ai sensi del disposto dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del provvedimento.
Viene dato inoltre atto che non è richiesto il parere
di regolarità contabile, in quanto il presente atto non
comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.