Consiglio Comunale

2005 00195/002

C I T T À  D I  T O R I N O

MOZIONE N. 4

Approvata dal Consiglio Comunale in data 21 febbraio 2005

OGGETTO: INIZIATIVE DELLA CITTÀ A SOSTEGNO DEI BAMBINI DEL SUD EST ASIATICO VITTIME DEL MAREMOTO.

"Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

- alcuni Governi dei paesi interessati dal maremoto hanno sospeso ogni forma di adozione nazionale o internazionale. Questa decisione risponde alla necessità di salvaguardare i bambini dai rischi di sfruttamento, tratta, schiavitù ed è finalizzata a rispettare il diritto sancito dai trattati internazionali e dalla dichiarazione internazionale sui diritti del fanciullo, a continuare a far parte della propria comunità ed a mantenere le proprie relazioni familiari;
- anche le maggiori associazioni internazionali, a partire dall’UNICEF, ritengono che gli obiettivi da perseguire siano concentrati sulla necessità di un forte sostegno per garantire il più possibile la permanenza in loco dei bambini;
- quindi accanto alla necessità di provvedere alla sopravvivenza nell’immediato, occorre mettere in atto iniziative per accelerare il ricongiungimento familiare, la protezione dallo sfruttamento, organizzando comunità protette per i bambini senza famiglia, per l’applicazione di terapie contro i traumi (che implica di non aggiungere al trauma del disastro anche quello dell’allontanamento dal proprio paese), per l’istruzione, creando servizi scolastici adeguati;
- tra le misure più adeguate, quelle consigliate dalla maggior parte delle Associazioni internazionali sono l’adozione a distanza e varie forme di sostegno sul posto, come la riapertura di scuole, creazione di case famiglia, la ricostruzione di villaggi nelle zone colpite;
- per queste considerazioni si ritiene che anche gli interventi della Città debbano andare in questa direzione;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta:
1) ad avviare una campagna di sensibilizzazione per favorire diverse forme di sostegno, tra cui adozioni a distanza per i bambini del Sud Est Asiatico;
2) a fare in modo che la Città stessa sostenga l'adozione a distanza dei bambini per lanciare un messaggio forte in questa direzione all’opinione pubblica;
3) a reperire le risorse necessarie per finanziare le iniziative sopra esposte."