N

Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BOSSO Giovanni, CACCIAPUOTI Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DEL BIANCO Marianna, DELLE FAVE Maria Grazia, DEMARIE Stefania, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro, VIGNALE Gian Luca, ZACCURI Rocco.

In totale n. 22 Consiglieri

Risultano assenti per giustificati motivi i Consiglieri: Grazia BARBARO, Giorgio GAI e Laura QUAGLIA

Con l'assistenza del Segretario Stefano GELLATO

Ha adottato in

OGGETTO: C.4 (ART. 42, COMMA II REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) CENTRI SOCIO-ASSISTENZIALI. PROGETTI ANZIANI, HANDICAPPATI E MINORI. INDIVIDUAZIONE DI BENEFICIARIO DI CONTRIBUTO DI EURO 4.400,00

Il Presidente Guido Alunno, di concerto con il coordinatore della IV Commissione, Mauro Valle, riferisce:

Nel territorio della IV Circoscrizione, in Via Valentino Carrera 58/1, ha sede l’associazione ANFFAS – ONLUS (Associazione Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali), C.F. 97622570014, che è costituita da famigliari di disabili e da soci amici che aderiscono e ne condividono i fini sociali.

L’Associazione promuove e tutela i diritti dei disabili intellettivi e relazionali e le loro famiglie, operando in modo tale da rendere concreti i principi delle pari opportunità e della non discriminazione dei disabili intellettivi e relazionali e di quanti tutelano i loro diritti.

ANFFAS avversa qualsiasi principio etico, religioso, giuridico o normativo che possa ridurre o eliminare le libertà dei disabili e delle loro famiglie.

A tal fine si impegna:

Gli utenti dell’Associazione sono i disabili e le loro famiglie che vengono coinvolte nei processi di verifica e di valutazione di efficacia delle azioni e dei progetti realizzati.
L’ANFFAS che collabora da anni con le Amministrazioni pubbliche, è presente all’interno dei Tavoli Sociali Circoscrizionali e cittadini realizzati nell’ambito del Piano Sociale di Zona, previsto dalla legge 328/00.
Nel territorio della IV Circoscrizione gestisce inoltre il Centro Socio Terapeutico per disabili gravissimi in Corso Svizzera 140/1 ed organizza presso la ludoteca “L’albero che ride”, in via Le Chiuse 14, un gruppo di auto mutuo aiuto per minori disabili e le loro famiglie, che ha usufruito di un contributo circoscrizionale negli anni 2003 e 2004.

L’associazione attraverso il progetto “Ci incontriamo al centro” propone un momento di incontro, approfondimento e riflessione per dare visibilità alla realtà della disabilità, far conoscere alla cittadinanza l’esistenza di un servizio qualificato nel territorio della IV Circoscrizione, il Centro Socio Terapeutico di C.so Svizzera 140/1, illustrarne il funzionamento affinché si possano conoscere le risorse per i disabili presenti nella nostro quartiere, aprire il servizio al territorio per permettere una coscienza più approfondita della persone con disabilità, soprattutto quelle con abilità molto compromesse, senza pregiudizi.
Il costo dell’iniziativa è stato preventivato in euro 1.500,00 e viene richiesto un contributo di euro 1.200,00 a parziale copertura della spese previste.
Nel corso dell’attività del Tavolo Sociale Circoscrizionale relativo alla disabilità è emersa inoltre la necessità di individuare servizi e prestazioni potenzialmente attivabili nel territorio per migliorare l’offerta extrascolastica rivolta ai ragazzi disabili che frequentano la scuola superiore e di conoscere il livello di integrazione a livello dei plessi scolastici.
ANFFAS propone con il progetto “L’integrazione dei ragazzi con disabilità frequentanti le scuole superiori” un’indagine che attraverso tre questionari, ciascuno rivolto rispettivamente ai dirigenti scolastici, agli insegnanti di sostegno e ai genitori permetta di:

Il costo dell’intero progetto, che prevede la raccolta di circa 105 questionari, è stimato in euro 4.030,00 e viene richiesto un contributo di euro 3.224,00 a parziale copertura della spese previste.

I progetti sono stati illustrati nel corso della IV Commissione del 18 novembre 2004.
Considerata l’alta valenza sociale delle iniziative presentate, in relazione inoltre al positivo coinvolgimento di più agenzie all’interno dello stesso progetto, l’Amministrazione ritiene opportuno erogare un contributo a parziale copertura delle spese, per i progetti sopra elencati rispettivamente:

visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale della Città di Torino n. 133 del 13 maggio1996 (n. mecc. 1996 0980/49) e n. 175 del 27 giugno 1996 (n. mecc. 1996 04113/49), il quale tra l’altro, all’art. 42, comma II, dispone in merito alle “competenze proprie” attribuite ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene l’attività in oggetto;
dato atto che i pareri di cui agli art. 49 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 267/2000 e 61 del succitato Regolamento del Decentramento, sono:

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l’erogazione dei contributi come previsto dal Regolamento approvato con deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale del 19 dicembre 1994, esecutiva dal 23 gennaio1995;

In sede di presentazione di consuntivo, qualora le spese sostenute risultassero inferiori a quelle preventivate, i contributi concessi saranno ridotti proporzionalmente applicando la stessa percentuale individuata in sede di preventivo.

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

DELIBERA

- per il progetto “Ci incontriamo al centro” un contributo di euro 1.200,00;
- per il progetto “L’integrazione dei ragazzi con disabilità frequentanti le scuole superiori” un contributo di euro 3.200,00.

Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l’erogazione dei contributi come previsto dal Regolamento approvato con deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale del 19 dicembre 1994, esecutiva dal 23 gennaio1995;
In sede di presentazione di consuntivo, qualora le spese sostenute risultassero inferiori a quelle preventivate, i contributi concessi saranno ridotti proporzionalmente applicando la stessa percentuale individuata in sede di preventivo.

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

DELIBERA

Il Consiglio con distinta e palese votazione

DELIBERA