Servizio Centrale Risorse Finanziarie
Settore Finanza e Fiscale - Ufficio Finanziamenti

      n. ord. 10
2004 09967/024

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 24 GENNAIO 2005

(proposta dalla G.C. 14 dicembre 2004)

OGGETTO: IMPIANTO SPORTIVO SITO IN TORINO TRA LE VIE GORIZIA - TIRRENO - OSOPPO. PRESTAZ. DI FIDEJUSSIONE DEL COMUNE DI TORINO A GARANZIA DEL MUTUO DI EURO 115.900,40 DA CONTRARSI TRA L'ASSOCIAZIONE POLISPORTIVA RAPID E LA UNICREDIT BANCA S.P.A. PER IL FINANZIAMENTO DELLA COSTRUZIONE DI NUOVI SPOGLIATOI.

Proposta dell’Assessore Peveraro,
di concerto con l’Assessore Montabone.

Con deliberazione n. 358 del Consiglio Comunale del 29 agosto 1995 (mecc. 1995 06146/10), venne approvata la concessione a favore della Polisportiva Rapid di Torino di un'area di proprietà municipale della superficie di mq. 11.125 circa, sita tra le Vie Gorizia, Tirreno ed Osoppo, per la costruzione e la gestione di un impianto sportivo (campo di calcio recintato e relative infrastrutture), per la durata di venti anni, alle condizioni specificate nel disciplinare ad essa allegato. La relativa Convenzione venne approvata il 30 maggio 1996.
Con deliberazione n. 202 del Consiglio Comunale dell'11 ottobre 1999 (mecc. 1999 06247/24) e seguente deliberazione n. 100 del 28 marzo 2001 (mecc. 2001 02168/24) è stato approvato il rilascio di fidejussione da parte del Comune di Torino a favore della Banca Cassa di Risparmio di Torino (ora Unicredit Banca) a garanzia di due mutui rispettivamente di Euro 309.874,14 e Euro 438.988,36 concessi all'Associazione Polisportiva Rapid per la realizzazione di un impianto sportivo tra le vie Gorizia, Tirreno ed Osoppo.
La predetta Associazione, con nota pervenuta alla Direzione Sport e Tempo Libero in data 19 maggio 2004 (prot. 29629), ha chiesto il rilascio di ulteriore garanzia fidejussoria della Città sul contraendo mutuo di Euro 115.900,40 con la Unicredit Banca S.p.A. per il finanziamento della costruzione di nuovi spogliatoi presso il medesimo impianto sportivo.
Tale progetto comporta una spesa complessiva di Euro 192.335,44 IVA e spese tecniche comprese, come di seguito presentato:
A) Importo lavori                                                                                                              Euro 134.897,28
B) IVA su lavori: 20% di (A)                                                                                            Euro   26.979,46
C) Spese Tecniche                                                                                                           Euro   24.884,56
D) Contributo Inarcassa: 2% di (C)                                                                                  Euro        497,69
E) IVA su spese tecniche e contrib. Inarcassa: 20% di (C+D)                                           Euro     5.076,45

Il rilascio delle fidejussioni a favore di terzi per l’assunzione di mutui destinati alla realizzazione o ristrutturazione di opere a fini culturali, sociali o sportivi su terreni di proprietà dell’ente locale, è regolato dall’art. 207, comma 3, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, che prevede l’esistenza delle seguenti condizioni:

- progetto approvato dall’ente locale e stipula di convenzione con il soggetto mutuatario che regoli la possibilità di utilizzo delle strutture in funzione delle esigenze della collettività locale;
- acquisizione della struttura realizzata al patrimonio dell’ente al termine della concessione;
- convenzione che regoli i rapporti tra ente locale e mutuatario nel caso di rinuncia di questi alla realizzazione o alla ristrutturazione dell’opera.
Poiché dall’art. 3 della Convenzione risulta che l’Associazione Polisportiva Rapid si impegna a garantire lo svolgimento dell' attività sportiva nell’ambito delle funzioni societarie compatibili con l’impianto stesso e la sua destinazione e risulta inoltre che le nuove strutture realizzate si intendono acquisite in proprietà del Comune di Torino (artt. 14 e 20), che la Città potrà esigere la restituzione immediata del bene nel caso di mancato adempimento degli obblighi (artt. 2, 16 e 22) ed infine che il Settore Tecnico Edilizia Sportiva, tenuto conto del parere del CONI datato 28 febbraio 2003, ha espresso parere favorevole in linea tecnica al progetto ad esso sottoposto con nota del 31 marzo 2003 prot. n.1333, si ritengono soddisfatte le condizioni previste dalla legge.
L’Istituto mutuante ha presentato una bozza del contratto di mutuo dal quale emergono le seguenti condizioni:
- erogazione del mutuo: in più soluzioni proporzionalmente allo stato di avanzamento lavori;
- saggio di interesse variabile: tasso nominale annuo corrispondente all’EURIBOR a tre mesi, secondo la quotazione riportata su "Il Sole 24 Ore" a un mese, determinato due giorni antecedenti la chiusura del trimestre, moltiplicato per il coefficiente 365/360, arrotondato a 0,05 superiore e maggiorato dello spread di 0,95 punti percentuali annui;
- durata:15 anni;
- ammortamento: 180 rate costanti mensili posticipate di Euro 811,58;
- garanzie: fidejussione del Comune di Torino.
Considerato che, ai sensi del citato art. 207, comma 3, gli interessi annuali delle operazioni di indebitamento garantite con fidejussione concorrono alla formazione del limite di cui al comma 1 dell'art. 204 del D.Lgs. n. 267/2000 e che tali interessi aggiunti a quelli dei mutui precedentemente contratti non comportano iscrizioni a bilancio di somme, per interessi, superiori al limite di legge.
Considerato altresì che la fidejussione non costituisce impegno contabile in quanto non dà origine ad alcun movimento finanziario se non dopo l'effettiva inadempienza dell'obbligato principale, talché il relativo importo non può essere iscritto in bilancio tra i residui ma soltanto segnalato tra le passività dello Stato Patrimoniale, si ritiene possibile concedere la fidejussione richiesta.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Vista la bozza dello stipulando contratto di mutuo;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Si da atto che l'Assessore Borgione non ha partecipato al voto;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare il rilascio della fidejussione da parte del Comune di Torino, ai sensi dell'art. 207 del D.Lgs 267/2000, a garanzia del mutuo da contrarsi per un importo di Euro 115.900,40 tra l’Associazione Polisportiva Rapid e la Unicredit Banca S.p.A. per il finanziamento della costruzione di nuovi spogliatoi presso l'impianto sportivo sito in Torino tra le vie Gorizia - Tirreno - Osoppo;
2) di garantire, con fidejussione, il pagamento delle rate mensili di ammortamento e di preammortamento del mutuo che matureranno dalla data del primo versamento della somma mutuata;
3) di prendere atto del piano di rimborso del capitale, conteggiato al tasso EURIBOR a tre mesi maggiorato della commissione di 0,95 punti percentuali annui, come meglio specificato nel piano di ammortamento allegato (all. 1 - n. );
4) di approvare lo schema del contratto di mutuo che viene allegato al presente provvedimento (all. 2 - n. );
5) di iscrivere la fidejussione nelle passività dello Stato Patrimoniale della Città, con decorrenza dall'anno 2005;
6) di dare atto che con la prestanda fidejussione non vengono superati i limiti di cui all'art. 204, comma 1, ed all'art. 207 comma 3 del D.Lgs. 267/2000 e che sono stati rispettati i criteri indicati nell'art. 207 del citato D.Lgs. 267/2000 e successive modifiche;
7) di dare mandato al Direttore Finanziario dott. Domenico Pizzala od in sua vece al Dirigente Finanza e Fiscale dott. Filippo Dentamaro, ai sensi dell'art. 19 punto 3 del Regolamento per i contratti approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione del 15 marzo 1999:
a) a perfezionare l'operazione di fidejussione in nome e per conto del Comune intervenendo nella stipula del relativo contratto, nella forma in uso presso la Società mutuante;
b) a rilasciare nel contratto di mutuo ogni opportuna dichiarazione in conformità dei contenuti indicati nelle premesse della presente deliberazione;
c) ad apportare le variazioni e le integrazioni che conseguissero a modifiche di disposizioni di legge e/o provvedimenti ministeriali nonché a concordare le eventuali altre modificazioni che si rendessero utili od opportune, nel rispetto delle condizioni di cui alla presente deliberazione;
8) di dichiarare attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.