Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 158
2004 07900/009
OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 5 - PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO RELATIVO
ALLA ZONA URBANA DI TRASFORMAZIONE "AMBITO 1.1 PEPE",
LOCALIZZATA TRA LA STRADA LANZO E LA VIA PIRANDELLO - APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Lambito di trasformazione 1.1 Pepe, di proprietà
della società Nuova Siet S.p.A. è localizzato nellisolato
compreso tra le Vie Guglielmo Pepe, Luigi Pirandello, Andrea Paris
e la Strada di Lanzo con una superficie complessiva pari a mq.
5.910.
Lintorno ambientale è composto da isolati eterogenei
per tipologia e destinazione: sui lati di Via Pirandello e Via
Pepe vi sono isolati chiusi a destinazione misto-produttiva, occupati
prevalentemente da fabbricati residenziali, artigianali e commerciali
a 1-2-3 piani fuori terra, mentre sul lato verso Via Paris sono
presenti quattro fabbricati residenziali a 8 piani fuori terra
risalenti agli anni 60-70.
Sul fronte Strada Lanzo in prossimità dellambito
di intervento sono presenti aree a destinazione sportivo-ricreativa
e un edificio a 7 piani fuori terra.
Sul lato di Via Pirandello il P.RG. individua larea da trasformare
per servizi che ad oggi non è stata ancora attuata probabilmente
a causa della frammentazione delle attività ivi dislocate.
Larea interessata dal presente Piano Esecutivo Convenzionato
è classificata nel P.R.G. vigente come zona urbana di trasformazione
(ZUT) la cui attuazione è regolata dagli artt. 7 e 15 delle
N.U.E.A. di P.R.G. e dalle indicazioni della relativa scheda normativa
che prevede due distinte aree di concentrazione edificatoria attestate
tra le Vie Pepe, Pirandello e Strada Lanzo con unarea da
cedere per spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport.
Il P.R.G. ha classificato come Zone Urbane di Trasformazione quelle
parti di territorio per le quali, indipendentemente dallo stato
di fatto, sono previsti interventi di radicale ristrutturazione
urbanistica e di nuovo impianto con indice territoriale di 0,7
mq SLP/mq ST.
Il Proponente società Nuova Siet S.p.A., nella persona
del legale rappresentante, ha presentato in data 17 novembre 2003
(con successive modifiche ed integrazioni), una proposta di Piano
Esecutivo Convenzionato relativo alla zona urbana di trasformazione
"Ambito 1.1 Pepe", finalizzata allattuazione dello
stesso, in conformità alle sopracitate norme di P.R.G..
Lintervento in progetto prevede la realizzazione di un edificio
con destinazione ad uso residenziale avente il fronte principale
allineato su Strada Lanzo con il corpo centrale a 7 piani fuori
terra + pilotis e due risvolti laterali su Via Pepe e Via Pirandello
ciascuno a 6 piani fuori terra + pilotis, con quantità
edificate totali di mq. 4.137 di SLP e formazione di autorimesse
e cantine al piano interrato. Limpianto di tale edificio
in progetto è su tre corpi scala e circa 8 alloggi per
piano che si riducono a 4 alloggi al settimo piano.
Il progetto di PEC prevede la modifica dellarea di concentrazione
edificatoria indicata dal P.R.G. per potenziare la continuità
dellallineamento lungo la cortina edilizia di strada Lanzo
e consentire un miglioramento della qualità edilizia della
residenza rivolgendola verso spazi liberi e aperti o edificati
a bassa altezza.
Tale configurazione permette di avere unarea per servizi
ceduta alla Città, accessibile su più lati e con
maggior fruibilità rispetto allazzonamento di P.R.G.;
inoltre la concentrazione lungo strada Lanzo consente di conservare
parte del fabbricato industriale presente sullarea, da recuperare
e riutilizzare come piazza coperta come richiesto dalla Circoscrizione
n. 5.
Ai sensi dello schema di convenzione il Proponente il presente
PEC si impegna a garantire la quantità di edilizia convenzionata,
per mq. 45 di S.L.P. come previsto dallart. 7, comma 16,
delle N.U.E.A. del P.R.G. vigente.
In sede di approvazione del bilancio di previsione e del conto
consuntivo di ciascun esercizio finanziario si fornirà
il quadro riepilogativo dello stato di attuazione di quanto previsto
agli articoli 6 e 7 delle NUEA in materia di quote minime di edilizia
convenzionata negli interventi di completamento e di trasformazione.
In particolare, in sede di bilancio di previsione si dovrà
indicare, per gli interventi di cui si prevede la conclusione
nell'esercizio di riferimento, se si intenda procedere all'acquisto
degli alloggi convenzionati, fermo restando che i singoli provvedimenti
di acquisto ovvero di rinuncia all'acquisto saranno oggetto di
specifica approvazione da parte del Consiglio Comunale.
I dati tecnici fondamentali dellintervento, che troverà
attuazione mediante il rilascio di un permesso a costruire, sono
i seguenti:
Superficie territoriale (ST) mq.
5.910
Superficie Lorda di Pavimento (SLP) generata dallindice
territoriale
0,7 mq. SLP/mqST (5910 mq x 0,7 mqSLP/ST)
mq. 4.137
Superficie area da cedere a servizi mq.
3.641
Abitanti insediabili
n. 122
Superficie alloggio edilizia convenzionata mq.
45
In base allo schema di convenzione ed alle modalità in
esso contenute, il Proponente società Nuova Siet S.p.A.
si impegna a cedere gratuitamente al Comune di Torino, entro un
anno dalla stipula della convenzione e comunque prima del rilascio
del permesso a costruire, la proprietà di tutte le aree
necessarie per la realizzazione dei servizi di complessivi mq.
3.641 nonché la proprietà di parte del fabbricato
industriale presente sullarea da recuperare e riutilizzare
come piazza coperta, come richiesto dalla Circoscrizione n. 5.
Il Proponente si impegna, inoltre, a realizzare a scomputo degli
oneri di urbanizzazione dovuti (art. 11 Legge 10/77) le opere
di urbanizzazione previste dal progetto di massima, che fa parte
integrante del presente PEC, e dai futuri progetti preliminari
ed esecutivi delle stesse. Tali opere sono strettamente collegate
allintervento da attuarsi e consistono sommariamente nella
conservazione e recupero di parte dei manufatti esistenti con
destinazione a piazza coperta ad uso pubblico.
Tutte le opere inerenti larea da cedere gratuitamente a
servizi verranno eseguite dal Proponente entro 3 anni dallapprovazione
del progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione ed in ogni
caso non oltre 4 anni dalla stipula della convenzione attuativa,
mentre le opere inerenti larea edificabile dovranno essere
ultimate entro il termine massimo di 5 anni dalla stipula della
convenzione, corrispondente al termine di validità del
PEC.
L'importo complessivo delle opere di urbanizzazione, individuato
in base alle valutazioni dei singoli progetti, al quale è
stato applicato il coefficiente di riduzione del 10% di cui alla
deliberazione della Giunta Comunale del 24 febbraio 1998 (mecc.
9801268/57), è di Euro 202.878,93 salvo ulteriori definizioni
in sede di progettazione esecutiva derivanti anche dalle puntualizzazioni
dei Settori Tecnici ed Enti competenti. In tale sede verrà
altresì adeguato il Computo Metrico Estimativo ai nuovi
prezzi unitari di cui allElenco Prezzi per Opere e Lavori
Pubblici nella Regione Piemonte, edizione 2003.
Il Proponente si obbliga a corrispondere gli oneri di urbanizzazione
dovuti, da valutare al momento del rilascio del permesso a costruire
che ammontano ad oggi ad Euro 426.690,18 di cui Euro 203.043,96
per gli oneri di urbanizzazione primaria e di Euro 223.646,22
per gli oneri di urbanizzazione secondaria, salvo aggiornamenti
in caso di esito positivo del giudizio pendente presso il Consiglio
di Stato in merito allapplicazione dei coefficienti di cui
alla deliberazione approvata dal Consiglio Comunale in data 19
marzo 2001 (mecc. 2001 01742/38).
Pertanto:
- importo oneri di urbanizzazione dovuti (circa) Euro
426.690,18
- costo totale delle opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo
(circa) Euro
202.878,93
- differenza da versare in sede di permesso a costruire Euro
223.811,25
Il quadro economico sarà redatto ai sensi del Collegato
fiscale alla Legge Finanziaria n. 342 del 21 novembre 2000, pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale n. 276 del 25 novembre 2000 che prevede
allart. 51 la non rilevanza ai fini IVA delle opere di urbanizzazione.
Il costo di costruzione previsto dalla Legge 28 gennaio 1977 n.
10 non è definibile in sede di convenzione in quanto il
progetto planivolumetrico delle opere edilizie non contiene ancora
i parametri (numeri e superficie degli alloggi, degli accessori,
ecc
) per la sua corretta definizione, che è, pertanto,
demandata al momento del rilascio del permesso di costruire.
Per le modalità di attuazione degli interventi relativi
al PEC sopra sinteticamente descritti, si rinvia al più
dettagliato e puntuale schema di convenzione allegato al presente
provvedimento.
Il progetto del Piano Esecutivo Convenzionato è stato sottoposto
allesame della Commissione Edilizia, che, in data 23 ottobre
2003 ha espresso parere favorevole alla sua approvazione.
Il progetto di massima relativo alle opere di urbanizzazione comprensivo
del computo metrico estimativo, è stato trasmesso al Settore
Urbanizzazioni della Divisione Ambiente e Mobilità, che
ha provveduto in sede di Conferenza dei Servizi dell11 giugno
2004 a raccogliere i pareri dei competenti Settori, ottenendo
parere complessivamente favorevole.
Il Piano Esecutivo Convenzionato risulta, altresì, conforme
con il Piano di zonizzazione acustica, come da Parere di Conformità
espresso dal Settore Tutela Ambiente in data 3 agosto 2004, nel
quale si richiama la necessità di predisporre la valutazione
previsionale del clima acustico ex Lege 447/1995.
Dato atto che all'Albo Pretorio della Città di Torino,
cui la documentazione completa del Piano Esecutivo Convenzionato
relativo all'ambito "1.1 Pepe" è stata inviata
in data 6 ottobre 2004 e pubblicata per affissione dal 12 ottobre
2004 al 10 novembre 2004, non sono pervenute osservazioni e proposte
scritte nei termini prescritti.
Rilevato che la Circoscrizione n. 5, cui il Piano Esecutivo Convenzionato
unitamente allo schema di convenzione ed al progetto di massima
delle opere di urbanizzazione sono stati inviati in data 6 ottobre
2004, nella seduta dell'8 novembre 2004, con deliberazione consiliare
n. 197 (mecc. 2004 09270/088), ha espresso parere favorevole,
chiedendo, nel contempo di essere "coinvolta, come lo è
stata nelle fasi preliminari, anche nelle fasi di affinamento
del progetto e informata sui tempi di realizzazione in modo tale
da poter predisporre, in accordo con i Settori competenti, dell'Amministrazione
Comunale, interventi di completamento" (all. 4 - n.
).
A tali richieste si controdeduce quanto segue:
Si accolgono le proposte della Circoscrizione 5 e, pertanto,
sarà cura del Settore competente garantirne il coinvolgimento
al fine di un'adeguata valutazione e definizione dei progetti
delle opere di urbanizzazione tale da consentire la predisposizione
degli opportuni interventi di completamento richiesti.
Infine, ai sensi di quanto previsto dalla Legge 21 dicembre 2001
n. 443 art. 1 comma 6, si prende atto che in relazione al presente
Piano Esecutivo Convenzionato non ricorrono le condizioni di definizione
degli elementi di carattere plano-volumetriche, tipologiche, formali
e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti
urbanistici le disposizioni di cui allart. 1, comma 6, della
medesima legge in materia di sostituzione di permesso di costruire
e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Urbanistica Regionale n. 56/77 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione
della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata
sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
Visto il parere favorevole sul progetto di massima delle opere
di urbanizzazione espresso in data 11 giugno 2004;
Visto il parere di conformità al Piano di Zonizzazione
Acustica espresso in data 3 agosto 2004;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
di approvare, per i motivi esposti nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano:
1) il Piano Esecutivo Convenzionato, ai sensi dell'art. 43
della L.U.R. n. 56/77 e s.m.i., relativo alla zona urbana di trasformazione
del P.R.G. denominata "Ambito 1.1 Pepe" che si compone
dei seguenti elaborati:
- Piano Esecutivo Convenzionato (all. 1 - n. );
- Schema di Convenzione (all. 2 - n.
);
- Progetto di massima opere di urbanizzazione (all. 3 - n.
);
2) di prendere atto che l'introito relativo al costo di costruzione
sarà acquisito a cura del Settore Procedure Amministrative
Edilizie;
3) di rinviare a successiva determinazione dirigenziale, a seguito
di approvazione del progetto esecutivo, la necessaria operazione
contabile relativa all'accertamento dell'entrata e all'impegno
di spesa, corrispondente, nel progetto di massima a Euro 202.878,93
per le opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo nellAmbito
di intervento. La restante entrata derivante dagli oneri di urbanizzazione
rimasti a carico del Proponente verrà accertata con successiva
determinazione dirigenziale nel bilancio di competenza;
4) di prendere atto che in relazione al presente Piano Esecutivo
Convenzionato non ricorrono le condizioni di definizione degli
elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali
e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti
urbanistici le disposizioni di cui allart. 1 comma 6 della
Legge 21 dicembre 2001 n. 443 in materia di sostituzione di permesso
di costruire e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio
attività;
5) lattuazione della presente deliberazione provvedendo
alla stipulazione per atto pubblico della convenzione stessa,
entro il termine di 1 anno dalla data di esecutività della
presente deliberazione, come da atto dobbligo presentato
dal proponente, unitamente alla relativa garanzia fidejussoria
con funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella
stipula della convenzione medesima, a norma del Regolamento per
i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra il Comune di Torino
e la società Nuova Siet S.p.A. con sede in Torino, via
Mercantini n. 5, P.IVA 03039560010, nella persona del legale rappresentante
dott. Enrico Fiammengo, nato a Ciriè (TO) il 5 agosto 1952,
domiciliato in Torino via Mercantini n. 5, C.F. FMM NRC 72M05
C722M, con lautorizzazione allufficiale rogante, nonché
al rappresentante del Comune di Torino di apportare, ove occorra,
al momento della sottoscrizione, tutte quelle modifiche ritenute
necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento
alle norme di legge, nonché le modifiche di carattere tecnico-formale
al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore
redazione dellatto.
6) di impegnare la Giunta Comunale a fornire, in sede di approvazione
del bilancio di previsione e del conto consuntivo di ciascun esercizio
finanziario, il quadro riepilogativo dello stato di attuazione
di quanto previsto agli articoli 6 e 7 delle NUEA in materia di
quote minime di edilizia convenzionata negli interventi di completamento
e di trasformazione.
In particolare, in sede di bilancio di previsione si dovrà
indicare, per gli interventi di cui si prevede la conclusione
nell'esercizio di riferimento, se si intenda procedere all'acquisto
degli alloggi convenzionati, fermo restando che i singoli provvedimenti
di acquisto ovvero di rinuncia all'acquisto saranno oggetto di
specifica approvazione da parte del Consiglio Comunale.