Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 158
2004 07900/009

CITTÀ  DI  TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 29 NOVEMBRE 2004
(proposta dalla G.C. 5 ottobre 2004)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 5 - PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO RELATIVO ALLA ZONA URBANA DI TRASFORMAZIONE "AMBITO 1.1 PEPE", LOCALIZZATA TRA LA STRADA LANZO E LA VIA PIRANDELLO - APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Viano.

L’ambito di trasformazione 1.1 Pepe, di proprietà della società Nuova Siet S.p.A. è localizzato nell’isolato compreso tra le Vie Guglielmo Pepe, Luigi Pirandello, Andrea Paris e la Strada di Lanzo con una superficie complessiva pari a mq. 5.910.
L’intorno ambientale è composto da isolati eterogenei per tipologia e destinazione: sui lati di Via Pirandello e Via Pepe vi sono isolati chiusi a destinazione misto-produttiva, occupati prevalentemente da fabbricati residenziali, artigianali e commerciali a 1-2-3 piani fuori terra, mentre sul lato verso Via Paris sono presenti quattro fabbricati residenziali a 8 piani fuori terra risalenti agli anni ‘60-‘70.
Sul fronte Strada Lanzo in prossimità dell’ambito di intervento sono presenti aree a destinazione sportivo-ricreativa e un edificio a 7 piani fuori terra.
Sul lato di Via Pirandello il P.RG. individua l’area da trasformare per servizi che ad oggi non è stata ancora attuata probabilmente a causa della frammentazione delle attività ivi dislocate.
L’area interessata dal presente Piano Esecutivo Convenzionato è classificata nel P.R.G. vigente come zona urbana di trasformazione (ZUT) la cui attuazione è regolata dagli artt. 7 e 15 delle N.U.E.A. di P.R.G. e dalle indicazioni della relativa scheda normativa che prevede due distinte aree di concentrazione edificatoria attestate tra le Vie Pepe, Pirandello e Strada Lanzo con un’area da cedere per spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport.
Il P.R.G. ha classificato come Zone Urbane di Trasformazione quelle parti di territorio per le quali, indipendentemente dallo stato di fatto, sono previsti interventi di radicale ristrutturazione urbanistica e di nuovo impianto con indice territoriale di 0,7 mq SLP/mq ST.
Il Proponente società Nuova Siet S.p.A., nella persona del legale rappresentante, ha presentato in data 17 novembre 2003 (con successive modifiche ed integrazioni), una proposta di Piano Esecutivo Convenzionato relativo alla zona urbana di trasformazione "Ambito 1.1 Pepe", finalizzata all’attuazione dello stesso, in conformità alle sopracitate norme di P.R.G..
L’intervento in progetto prevede la realizzazione di un edificio con destinazione ad uso residenziale avente il fronte principale allineato su Strada Lanzo con il corpo centrale a 7 piani fuori terra + pilotis e due risvolti laterali su Via Pepe e Via Pirandello ciascuno a 6 piani fuori terra + pilotis, con quantità edificate totali di mq. 4.137 di SLP e formazione di autorimesse e cantine al piano interrato. L’impianto di tale edificio in progetto è su tre corpi scala e circa 8 alloggi per piano che si riducono a 4 alloggi al settimo piano.
Il progetto di PEC prevede la modifica dell’area di concentrazione edificatoria indicata dal P.R.G. per potenziare la continuità dell’allineamento lungo la cortina edilizia di strada Lanzo e consentire un miglioramento della qualità edilizia della residenza rivolgendola verso spazi liberi e aperti o edificati a bassa altezza.
Tale configurazione permette di avere un’area per servizi ceduta alla Città, accessibile su più lati e con maggior fruibilità rispetto all’azzonamento di P.R.G.; inoltre la concentrazione lungo strada Lanzo consente di conservare parte del fabbricato industriale presente sull’area, da recuperare e riutilizzare come piazza coperta come richiesto dalla Circoscrizione n. 5.
Ai sensi dello schema di convenzione il Proponente il presente PEC si impegna a garantire la quantità di edilizia convenzionata, per mq. 45 di S.L.P. come previsto dall’art. 7, comma 16, delle N.U.E.A. del P.R.G. vigente.
In sede di approvazione del bilancio di previsione e del conto consuntivo di ciascun esercizio finanziario si fornirà il quadro riepilogativo dello stato di attuazione di quanto previsto agli articoli 6 e 7 delle NUEA in materia di quote minime di edilizia convenzionata negli interventi di completamento e di trasformazione.
In particolare, in sede di bilancio di previsione si dovrà indicare, per gli interventi di cui si prevede la conclusione nell'esercizio di riferimento, se si intenda procedere all'acquisto degli alloggi convenzionati, fermo restando che i singoli provvedimenti di acquisto ovvero di rinuncia all'acquisto saranno oggetto di specifica approvazione da parte del Consiglio Comunale.
I dati tecnici fondamentali dell’intervento, che troverà attuazione mediante il rilascio di un permesso a costruire, sono i seguenti:
Superficie territoriale (ST)                                                                                               mq.   5.910
Superficie Lorda di Pavimento (SLP) generata dall’indice territoriale
0,7 mq. SLP/mqST (5910 mq x 0,7 mqSLP/ST)                                                             mq.   4.137
Superficie area da cedere a servizi                                                                                   mq.   3.641
Abitanti insediabili                                                                                                           n.         122
Superficie alloggio edilizia convenzionata                                                                          mq.       45
In base allo schema di convenzione ed alle modalità in esso contenute, il Proponente società Nuova Siet S.p.A. si impegna a cedere gratuitamente al Comune di Torino, entro un anno dalla stipula della convenzione e comunque prima del rilascio del permesso a costruire, la proprietà di tutte le aree necessarie per la realizzazione dei servizi di complessivi mq. 3.641 nonché la proprietà di parte del fabbricato industriale presente sull’area da recuperare e riutilizzare come piazza coperta, come richiesto dalla Circoscrizione n. 5.
Il Proponente si impegna, inoltre, a realizzare a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti (art. 11 Legge 10/77) le opere di urbanizzazione previste dal progetto di massima, che fa parte integrante del presente PEC, e dai futuri progetti preliminari ed esecutivi delle stesse. Tali opere sono strettamente collegate all’intervento da attuarsi e consistono sommariamente nella conservazione e recupero di parte dei manufatti esistenti con destinazione a piazza coperta ad uso pubblico.
Tutte le opere inerenti l’area da cedere gratuitamente a servizi verranno eseguite dal Proponente entro 3 anni dall’approvazione del progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione ed in ogni caso non oltre 4 anni dalla stipula della convenzione attuativa, mentre le opere inerenti l’area edificabile dovranno essere ultimate entro il termine massimo di 5 anni dalla stipula della convenzione, corrispondente al termine di validità del PEC.
L'importo complessivo delle opere di urbanizzazione, individuato in base alle valutazioni dei singoli progetti, al quale è stato applicato il coefficiente di riduzione del 10% di cui alla deliberazione della Giunta Comunale del 24 febbraio 1998 (mecc. 9801268/57), è di Euro 202.878,93 salvo ulteriori definizioni in sede di progettazione esecutiva derivanti anche dalle puntualizzazioni dei Settori Tecnici ed Enti competenti. In tale sede verrà altresì adeguato il Computo Metrico Estimativo ai nuovi prezzi unitari di cui all’Elenco Prezzi per Opere e Lavori Pubblici nella Regione Piemonte, edizione 2003.
Il Proponente si obbliga a corrispondere gli oneri di urbanizzazione dovuti, da valutare al momento del rilascio del permesso a costruire che ammontano ad oggi ad Euro 426.690,18 di cui Euro 203.043,96 per gli oneri di urbanizzazione primaria e di Euro 223.646,22 per gli oneri di urbanizzazione secondaria, salvo aggiornamenti in caso di esito positivo del giudizio pendente presso il Consiglio di Stato in merito all’applicazione dei coefficienti di cui alla deliberazione approvata dal Consiglio Comunale in data 19 marzo 2001 (mecc. 2001 01742/38).
Pertanto:
- importo oneri di urbanizzazione dovuti (circa)                                                                             Euro 426.690,18
- costo totale delle opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo (circa)                                  Euro 202.878,93
- differenza da versare in sede di permesso a costruire                                                                  Euro 223.811,25
Il quadro economico sarà redatto ai sensi del Collegato fiscale alla Legge Finanziaria n. 342 del 21 novembre 2000, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 276 del 25 novembre 2000 che prevede all’art. 51 la non rilevanza ai fini IVA delle opere di urbanizzazione.
Il costo di costruzione previsto dalla Legge 28 gennaio 1977 n. 10 non è definibile in sede di convenzione in quanto il progetto planivolumetrico delle opere edilizie non contiene ancora i parametri (numeri e superficie degli alloggi, degli accessori, ecc…) per la sua corretta definizione, che è, pertanto, demandata al momento del rilascio del permesso di costruire.
Per le modalità di attuazione degli interventi relativi al PEC sopra sinteticamente descritti, si rinvia al più dettagliato e puntuale schema di convenzione allegato al presente provvedimento.
Il progetto del Piano Esecutivo Convenzionato è stato sottoposto all’esame della Commissione Edilizia, che, in data 23 ottobre 2003 ha espresso parere favorevole alla sua approvazione.
Il progetto di massima relativo alle opere di urbanizzazione comprensivo del computo metrico estimativo, è stato trasmesso al Settore Urbanizzazioni della Divisione Ambiente e Mobilità, che ha provveduto in sede di Conferenza dei Servizi dell’11 giugno 2004 a raccogliere i pareri dei competenti Settori, ottenendo parere complessivamente favorevole.
Il Piano Esecutivo Convenzionato risulta, altresì, conforme con il Piano di zonizzazione acustica, come da Parere di Conformità espresso dal Settore Tutela Ambiente in data 3 agosto 2004, nel quale si richiama la necessità di predisporre la valutazione previsionale del clima acustico ex Lege 447/1995.
Dato atto che all'Albo Pretorio della Città di Torino, cui la documentazione completa del Piano Esecutivo Convenzionato relativo all'ambito "1.1 Pepe" è stata inviata in data 6 ottobre 2004 e pubblicata per affissione dal 12 ottobre 2004 al 10 novembre 2004, non sono pervenute osservazioni e proposte scritte nei termini prescritti.
Rilevato che la Circoscrizione n. 5, cui il Piano Esecutivo Convenzionato unitamente allo schema di convenzione ed al progetto di massima delle opere di urbanizzazione sono stati inviati in data 6 ottobre 2004, nella seduta dell'8 novembre 2004, con deliberazione consiliare n. 197 (mecc. 2004 09270/088), ha espresso parere favorevole, chiedendo, nel contempo di essere "coinvolta, come lo è stata nelle fasi preliminari, anche nelle fasi di affinamento del progetto e informata sui tempi di realizzazione in modo tale da poter predisporre, in accordo con i Settori competenti, dell'Amministrazione Comunale, interventi di completamento" (all. 4 - n.                        ).
A tali richieste si controdeduce quanto segue:

CONTRODEDUZIONE

Si accolgono le proposte della Circoscrizione 5 e, pertanto, sarà cura del Settore competente garantirne il coinvolgimento al fine di un'adeguata valutazione e definizione dei progetti delle opere di urbanizzazione tale da consentire la predisposizione degli opportuni interventi di completamento richiesti.
Infine, ai sensi di quanto previsto dalla Legge 21 dicembre 2001 n. 443 art. 1 comma 6, si prende atto che in relazione al presente Piano Esecutivo Convenzionato non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui all’art. 1, comma 6, della medesima legge in materia di sostituzione di permesso di costruire e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Urbanistica Regionale n. 56/77 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
Visto il parere favorevole sul progetto di massima delle opere di urbanizzazione espresso in data 11 giugno 2004;
Visto il parere di conformità al Piano di Zonizzazione Acustica espresso in data 3 agosto 2004;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

di approvare, per i motivi esposti nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano:

1) il Piano Esecutivo Convenzionato, ai sensi dell'art. 43 della L.U.R. n. 56/77 e s.m.i., relativo alla zona urbana di trasformazione del P.R.G. denominata "Ambito 1.1 Pepe" che si compone dei seguenti elaborati:
- Piano Esecutivo Convenzionato (all. 1 - n.                       );
- Schema di Convenzione (all. 2 - n.                            );
- Progetto di massima opere di urbanizzazione (all. 3 - n.                          );
2) di prendere atto che l'introito relativo al costo di costruzione sarà acquisito a cura del Settore Procedure Amministrative Edilizie;
3) di rinviare a successiva determinazione dirigenziale, a seguito di approvazione del progetto esecutivo, la necessaria operazione contabile relativa all'accertamento dell'entrata e all'impegno di spesa, corrispondente, nel progetto di massima a Euro 202.878,93 per le opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo nell’Ambito di intervento. La restante entrata derivante dagli oneri di urbanizzazione rimasti a carico del Proponente verrà accertata con successiva determinazione dirigenziale nel bilancio di competenza;
4) di prendere atto che in relazione al presente Piano Esecutivo Convenzionato non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui all’art. 1 comma 6 della Legge 21 dicembre 2001 n. 443 in materia di sostituzione di permesso di costruire e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività;
5) l’attuazione della presente deliberazione provvedendo alla stipulazione per atto pubblico della convenzione stessa, entro il termine di 1 anno dalla data di esecutività della presente deliberazione, come da atto d’obbligo presentato dal proponente, unitamente alla relativa garanzia fidejussoria con funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella stipula della convenzione medesima, a norma del Regolamento per i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra il Comune di Torino e la società Nuova Siet S.p.A. con sede in Torino, via Mercantini n. 5, P.IVA 03039560010, nella persona del legale rappresentante dott. Enrico Fiammengo, nato a Ciriè (TO) il 5 agosto 1952, domiciliato in Torino via Mercantini n. 5, C.F. FMM NRC 72M05 C722M, con l’autorizzazione all’ufficiale rogante, nonché al rappresentante del Comune di Torino di apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione, tutte quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonché le modifiche di carattere tecnico-formale al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell’atto.
6) di impegnare la Giunta Comunale a fornire, in sede di approvazione del bilancio di previsione e del conto consuntivo di ciascun esercizio finanziario, il quadro riepilogativo dello stato di attuazione di quanto previsto agli articoli 6 e 7 delle NUEA in materia di quote minime di edilizia convenzionata negli interventi di completamento e di trasformazione.
In particolare, in sede di bilancio di previsione si dovrà indicare, per gli interventi di cui si prevede la conclusione nell'esercizio di riferimento, se si intenda procedere all'acquisto degli alloggi convenzionati, fermo restando che i singoli provvedimenti di acquisto ovvero di rinuncia all'acquisto saranno oggetto di specifica approvazione da parte del Consiglio Comunale.