Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo
Settore Vendite, Acquisti e Rapporti Istituzionali
n. ord. 119
2004 07742/008
OGGETTO: ACQUISTO DI TERRENO DI PROPRIETA' DEI SIG.RI BOCCA
GIUSEPPE E BORI ELVIRA, E DI TERRENO DI PROPRIETA' DELLA SIG.RA
CHIARA ADELAIDE, SITI NEL COMUNE DI CHIERI - STRADA DELLA MOGLIA.
APPROVAZIONE - IMPORTO EURO 7.500,00.
Proposta dell'Assessore Peveraro.
La Città è proprietaria del compendio denominato
Istituto Bonafous che si estende su di una superficie di circa
mq. 350.000 nel territorio del comune di Chieri. Al suo interno
si svolgono attività rientranti nel settore della produzione
florovivaistica, della ricerca e sperimentazione nel settore della
frutticoltura, della formazione professionale nei settori del
giardinaggio, dell'agricoltura, dell'ambiente e dello sviluppo
sostenibile, coinvolgendo enti pubblici e soggetti privati.
Il Settore Verde Pubblico gestisce la progettazione, la manutenzione
e l'arredo delle aree verdi dell'Istituto (aree agricole, giardini,
parco di Villa Moglia, aiuole, alberate). In collaborazione con
il C.S.E.A.-Ratti gestisce ed organizza la manutenzione dei giardini
ubicati intorno al complesso degli istituti scolastici ed una
parte delle produzioni in serra. Gestisce inoltre nelle serre
florovivaistiche la produzione di fioriture annuali e di piante
d'appartamento per i giardini e gli edifici della città
e all'interno del complesso i frutteti sperimentali da collezione
costituenti l'azienda agraria.
Allinterno dellIstituto scorre, lungo il confine sud,
il rio Moglia, che è totalmente compreso allinterno
della proprietà della Città che si estende per circa
m. 2 anche sulla sponda opposta.
Nel corso degli eventi alluvionali del 2000 lungo il corso dacqua
si sono verificati alcuni smottamenti della scarpata posta poco
al di sotto del rilevato in terra che contiene il lago di irrigazione,
con conseguente situazione di rischio idrogeologico.
I professionisti incaricati di realizzare il progetto di ripristino
di tali dissesti hanno ritenuto necessario prevedere opere di
sistemazione idraulica mediante costruzione di briglie in legname
e pietrame per impedire lerosione del letto del torrente.
Stante la ristretta sezione dellalveo, alcune di esse dovranno
essere realizzate su porzioni di terreno di proprietà di
privati confinanti.
Sulla base di tali considerazioni, con lettera in data 5 aprile
2002 (prot. n. 94/672 del 24 aprile 2002), il Settore Verde Pubblico
ha fatto pervenire una richiesta a questa Divisione per lacquisizione
delle aree necessarie per la realizzazione delle sopradescritte
opere di ripristino.
Le aree in oggetto sono costituite da:
- Terreno della superficie di mq. 1474 circa, sito nel Comune
di Chieri (TO), Strada della Moglia, descritto al N.C.T. Foglio
18, particella 35, di proprietà della sig.ra Adelaide Chiara.
- Terreno della superficie di mq. 824 circa, sito nel Comune di
Chieri (TO), Strada della Moglia, descritto al N.C.T. Foglio 18
particella 36, di proprietà dei coniugi Giuseppe Bocca
e Elvira Bori, in regime patrimoniale di comunione legale dei
beni.
Si precisa che su questultimo terreno grava una servitù
di elettrodotto a favore dellEnel, per il passaggio delle
linee ad alta tensione.
Al fine di pervenire allacquisto di detti terreni sono state
avviate trattative con i proprietari che si sono concluse positivamente
con laccettazione da parte degli stessi delle offerte di
acquisto formulate dalla Città, sulla base delle valutazioni
dei terreni fatte dal competente Settore Estimo e Logistica del
Patrimonio comunale in data 21 aprile 2004. La valutazione dei
terreni ammonta a Euro 4.800,00 per la particella n. 35 di proprietà
della sig.ra Adelaide Chiara, e a Euro 2.700,00 per la particella
n. 36 di proprietà dei sig.ri Giuseppe Bocca ed Elvira
Bori.
Stante la necessità di avviare al più presto i lavori
di ripristino dei dissesti conseguenti agli eventi alluvionali
del 2000 allinterno dellIstituto Bonafous, sulla base
delle considerazioni sopra esposte, appare necessario acquisire
la proprietà delle aree suddette rispettivamente dalla
sig.ra Chiara Adelaide e dai sig.ri Giuseppe Bocca ed Elvira Bori.
La spesa di cui sopra, ammontante complessivamente ad Euro 7.500,00,
sarà sostenuta con entrate straordinarie.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per le motivazioni espresse in narrativa, che qui integralmente
si richiamano:
1) di approvare lacquisizione delle aree di cui in premessa
alle seguenti condizioni:
a) la sig.ra Adelaide Chiara, c. f. CHR DLD 24C48 C627Z, cede
in proprietà alla Città di Torino larea della
superficie di mq. 1474 circa, sita nel Comune di Chieri, compresa
tra la Strada comunale della Moglia e lIstituto Bonafous,
così come evidenziata in colore rosso nellallegata
planimetria (all. 1 - n. );
b) larea è descritta al N.C.T. al Foglio 18, particella
35;
c) larea viene ceduta nello stato di fatto e di diritto
in cui si trova, libera comunque da persone e cose, nonché
da pesi, vincoli, ipoteche e trascrizioni di pregiudizio, garantendone
la proprietà ogni evizione a norma di legge;
d) il corrispettivo per tale area resta stabilito in Euro 4.800,00,
che la Città verserà integralmente in sede di formalizzazione
dellatto;
e) i sigg.ri coniugi Giuseppe Bocca, c. f. BCC GPP 46T24 C627D,
ed Elvira Bori, c. f. BRO LVR 46D49 C627T, in regime patrimoniale
di comunione legale dei beni cedono in proprietà alla Città
di Torino larea della superficie di mq. 824 circa, sita
nel Comune di Chieri, compresa tra la Strada comunale della Moglia
e lIstituto Bonafous, così come evidenziata in colore
rosso nellunita planimetria (all. 2 - n. );
f) larea è descritta al N.C.T. al Foglio 18, particella
36;
g) larea viene ceduta nello stato di fatto e di diritto
in cui si trova, con le servitù attive e passive esistenti,
libera comunque da persone e cose, nonché da pesi, vincoli,
ipoteche e trascrizioni di pregiudizio, ad eccezione della servitù
di elettrodotto a favore dellEnel per il passaggio di linea
ad alta tensione, garantendone la proprietà ogni evizione
a norma di legge;
h) il corrispettivo per tale area resta stabilito in Euro 2.700,00,
che la Città verserà integralmente in sede di formalizzazione
dellatto;
2) di demandare a successivi provvedimenti dirigenziali limpegno
della spesa complessiva di Euro 7.500,00 derivante dallesecuzione
della presente deliberazione;
3) di dare atto che le spese di atto e conseguenti sono a carico
della Città acquirente e saranno sostenute dal Settore
competente;
4) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.