Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 122
2004 06274/010

CITTÀ  DI  TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 OTTOBRE 2004

(proposta dalla G.C. 7 settembre 2004)

OGGETTO: OLIMPIADI DEGLI SCACCHI - TORINO 2006. ADESIONE AL COMITATO ORGANIZZATORE.

Proposta dell'Assessore Montabone.

La Città di Torino ha avviato un'imponente macchina organizzativa per la realizzazione delle Olimpiadi Invernali 2006. In questo contesto la FIDE (Federazione Internazionale Des Echecs) si è inserita presentando la propria candidatura al fine di poter svolgere le Olimpiadi di Scacchi, massima manifestazione scacchistica mondiale, proprio in concomitanza con le medesime. Le Olimpiadi degli Scacchi coinvolgerebbero 150 paesi e 150 federazioni per un totale di 1.500 giocatori divisi in 220 squadre e tutto in 15 giorni di competizioni.
La nostra Città vanta una buona tradizione nella promozione di questo sport, infatti, ha già ospitato nel 1982 il World Master, cui partecipò l'allora campione del mondo Anatoly Karpov, ed è sede, dal 1996, della manifestazione "Scaccomatto" organizzata dalla Società Scacchistica Torinese che cura da oltre 20 anni la diffusione di questo sport antico ed innovativo al tempo stesso e con propri istruttori segue i giovani scacchisti con attività presso la propria sede, le scuole e le circoscrizioni.
In occasione dell'evento la FIDE organizzerà eventi collaterali come seminari, rassegne cinematografiche sugli scacchi, mostre filateliche inerenti e mostre di opere d'arte sul tema.
Per la presentazione della candidatura della nostra città è stato appositamente costituito un Comitato promotore che ha tenuto i rapporti con le Federazioni di tutto il mondo, anche con la partecipazione alle Fiere Internazionali sportive e con un suo sito internet, mezzo assai sfruttato ultimamente per la disciplina in questione, entrando in comunicazione con club sportivi, associazioni culturali ecc.
Con deliberazione della Giunta Comunale del 19 novembre 2002 (mecc. 2002 09026/010), esecutiva dall'8 dicembre 2002, la Città si impegnava nell'anno 2002 a sostenere le spese del Comitato Promotore "Olimpiadi degli Scacchi 2006", con un contributo pari ad Euro 14.050,00, a carico del Settore Sport.
L'importo del contributo di Euro 14.050,00 veniva in seguito impegnato con determinazione dirigenziale (mecc. 2002 10623/010), n. cron. 1519 approvata il 2 dicembre 2002 esecutiva dal 23 dicembre 2002.
Successivamente la Città ha ottenuto la tanto auspicata candidatura.
Considerata l'imponenza del progetto e gli impegni di cui, il Comitato Promotore si è fatto carico, sia di ordine tecnico, ma soprattutto di ordine finanziario con deliberazione della Giunta Comunale in data 16 dicembre 2003 (mecc. 2003 11943/010), esecutiva dal 4 gennaio 2004, veniva approvato un ulteriore contributo pari ad Euro 80.000,00. La relativa spesa è stata impegnata con determinazione (mecc. 2003 12249/010), approvata il 17 dicembre 2003, esecutiva dal 31 dicembre 2003.
Tenuto conto degli oneri finanziari, che dovrà affrontare, come da preventivo allegato (all. 1 - n.                       ), il Comitato Organizzatore, costituitosi in data 6 luglio 2004, come da atto costitutivo allegato ai quali parteciperanno altresì la Regione Piemonte e la Provincia di Torino, è stata attualmente prevista una contribuzione a carico della Città, a favore del Comitato Organizzatore, pari ad Euro 240.000,00, da suddividere nel triennio 2004-2005-2006.
La Città parteciperà inoltre all’iniziativa in oggetto con il supporto all’ospitalità, nonché tecnico logistico alla manifestazione.
Preso atto con lettera del rappresentante del Comitato Promotore del 2 luglio 2004, prot. n. 4049 (all. 3 - n.               ), che il contributo di Euro 80.000,00, precedentemente approvato dalla Città, non è stato interamente utilizzato per la promozione dell’iniziativa e risulta pertanto ancora in parte a disposizione, si ritiene di considerare la somma residua, risultante da idonea rendicontazione della spesa sostenuta dal Comitato Promotore, quale prima parte del contributo della Città a favore del Comitato Organizzatore.
Poiché lo sviluppo e la diffusione del gioco degli scacchi rivestono un ruolo di rilievo nella promozione sportiva cittadina, con evidenti ricadute positive in termini di immagine.
Tenendo presente che un evento come questo ed in concomitanza con le Olimpiadi invernali 2006 darà alla Città una rivalutazione enorme consacrandola come grande Città Europea capace quindi di rappresentare al meglio il connubio tra industria e cultura intesa anche come cultura sportiva, attitudine organizzativa e spirito competitivo.
Stante altresì l'impegno assunto dalla Città in merito al sostegno economico della spesa occorrente, si rende opportuna una partecipazione più attiva della Civica Amministrazione, tramite l'adesione al Comitato Organizzatore delle Olimpiadi degli Scacchi - Torino 2006.
A tal fine sono state intavolate trattative con i soggetti rappresentanti del suddetto Comitato, nonché degli Enti Regione Piemonte e Provincia di Torino, che hanno condotto alla predisposizione di uno Statuto che ha riscontrato il favore e l'interesse degli Enti pubblici coinvolti.
Con successivi atti si provvederà all’assunzione degli oneri a carico della Città di Torino.
Conseguentemente all'approvazione del presente provvedimento saranno attivate le procedure utili per la nomina dei rappresentanti della Città all'interno del Comitato.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare, per i motivi di cui in narrativa, l'adesione al Comitato Organizzatore delle Olimpiadi degli Scacchi - Torino 2006, costituitosi con Atto Costitutivo del 6 luglio 2004 e soggetto alle regole di cui all’allegato Statuto (all. 2 - n.              );
2) di dare atto che il suddetto Statuto è conforme a quanto previsto dall’art. 28, comma 3, dello Statuto della Città di Torino;
3) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.