Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amministrative Edilizie
n. ord. 116
2004 06101/114
OGGETTO: POLITECNICO DI TORINO. INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA MANICA DI CHEVALLEY DEL CASTELLO DEL VALENTINO. APPROVAZIONE AI SENSI DELL'ART. 26.22 DELLE NUEA DEL P.R.G..
Proposta dell'Assessore Viano.
Il Politecnico di Torino sta attuando negli ultimi anni un
piano di riorganizzazione delle diverse sedi, al fine di prevedere
spazi più adeguati per attività didattiche e di
ricerca dell'Ateneo.
In tale piano si inserisce lintervento di recupero del Castello
del Valentino (compreso nel Programma di valorizzazione delle
Dimore Sabaude) ed in particolare lintervento di riqualificazione
e riorganizzazione della Manica Chevalley del Castello, che comprende
oltre ai due piani fuori terra attualmente già occupati
da Dipartimenti della Facoltà di Architettura, un sottotetto
pedonabile.
I lavori in progetto, in particolare, consistono nelladibire
il sottotetto ad uffici per il personale del Dipartimento Interateneo
Territorio che già occupa gran parte dei locali ai piani
sottostanti (per una superficie complessiva recuperata nel sottotetto
di 590 mq.). Sono inoltre previsti il rifacimento della copertura
con rivestimento esterno in Rheinzink (moderna lega di zinco,
rame e titanio di coloritura tipo zinco opaco), la realizzazione
di un nastro di lucernari di conformazione moderna, posti al colmo
verso il cortile e lapertura di finestrotte tra i modiglioni
in facciata.
Il P.R.G. vigente riconosce il complesso del Castello del Valentino
quale "Edificio di particolare interesse storico - Edificio
di gran prestigio", assoggettandolo alla disciplina dellart.
26 delle NUEA del P.R.G. in base al quale sono consentiti interventi
edilizi contenuti nei limiti del risanamento conservativo e alle
condizioni dellallegato A.
Lart. 26 punto 16 delle NUEA del P.R.G. nei sottotetti di
tali tipi di edifici consente la sola realizzazione di locali
ad uso residenziale e lallegato A con riferimento agli altri
interventi da realizzare consente solo lutilizzo di materiali
di copertura coerenti con quelli storici, la realizzazione di
lucernari di conformazione e aspetto conforme agli originali se
esistenti e il ripristino di aperture occultate, non la realizzazione
di nuove finestre.
Il comma 22 dellart. 26 ammette tuttavia per gli edifici
di particolare interesse storico, destinati a funzioni di pubblica
utilità e, previa deliberazione del Consiglio Comunale,
interventi di adeguamento alle esigenze funzionali, in aggiunta
a quelli indicati nella tabella dei tipi di intervento.
Il Politecnico di Torino a suo tempo ha dato avvio alle procedure
di intesa tra Stato e Regione ai sensi dellart. 81 del D.P.R.
616/77 come modificato dal D.P.R. 18 aprile 1994 n. 383 per lottenimento
del parere di conformità urbanistica delle opere in oggetto.
In sede di conferenza dei servizi tenutasi in data 19 giugno 2003
ai fini della definizione dellintesa è stata richiesta
lacquisizione della deliberazione del Consiglio Comunale
di approvazione delle deroghe ai sensi dellart. 26 delle
NUEA del P.R.G..
Sul progetto peraltro si sono espressi in senso favorevole la
Soprintendenza per i Beni Ambientali e per il Paesaggio e la Regione
Piemonte Settore Gestione Beni Ambientali.
Atteso il carattere di interesse pubblico della struttura e considerato
che lintervento complessivo è finalizzato alladeguamento
funzionale del fabbricato esistente, occorre pertanto approvare
le opere ai sensi dellart. 26 punto 22 delle NUEA del P.R.G..
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale
n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale del 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare ai sensi dellart. 26 punto 22 delle NUEA
del P.R.G. lintervento di riqualificazione e adeguamento
funzionale della Manica Chevalley del Castello del Valentino come
da allegato progetto di n. 12 tavole (all. da 1 a 12 nn. ).
Il presente provvedimento non comporta oneri di spesa;
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o indiretti sul Bilancio;
2) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.