Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo
Settore Vendite, Acquisti e Rapporti Istituzionali
n. ord. 90
2004 05935/008
OGGETTO: DIRITTO DI SUPERFICIE IN FAVORE DELL'AZIENDA OSPEDALIERA C.T.O./C.R.F./MARIA ADELAIDE PER REALIZZAZIONE NUOVA UNITA' SPINALE - ATTO DI IDENTIFICAZIONE CATASTALE E CONTESTUALE RINUNCIA AD UNA PORZIONE DI AREA INTERRATA.
Proposta dell'Assessore Peveraro,
di concerto dell'Assessore Sestero.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 29 settembre 2003
(mecc. 2003 07444/008) è stata approvata la costituzione
del diritto di superficie novantanovennale in favore dellAzienda
Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide (con attribuzione
della facoltà di cedere tale diritto al concessionario
di cui infra), su un appezzamento di terreno antistante la sede
dellAzienda ospedaliera medesima, finalizzato alla realizzazione
della nuova struttura denominata "Unità Spinale",
con relativi parcheggi pertinenziali interrati. Lintervento,
dichiarato opera connessa ai Giochi Olimpici Invernali Torino
2006 con D.P.C.M. 18 dicembre 2002, è in corso di realizzazione,
con il sistema della concessione di LL.PP. ex art.19 Legge 109/1994,
da parte del concessionario, individuato dallA.S.O. nellA.T.I.
"Cofathec Servizi" S.p.A. (capogruppo), "Cofathec
Progetti" S.p.A., "Tecnologie Sanitarie" S.p.A.,
"Aerimpianti" S.p.A., "DDS Sanificazione"
S.r.l., "Gorla" S.p.A. e "SeRist" S.p.A..
Con atto a rogito notaio Paolo Revigliono in data 13 ottobre 2003
rep. n. 10939/8205 è stata quindi formalizzata la costituzione
del predetto diritto di superficie che, più precisamente,
concerne il sottosuolo ed il suolo dei terreni ubicati tra le
vie Baiardi e Biglieri, nellisolato compreso tra via Ventimiglia
e via Zuretti, così descritte al Catasto Terreni: foglio
1402, particelle 456, 454, 178, 177, 176, 458 e foglio 1403 particella
26 parte (oltre ad una striscia di terreno di mt. 47 lineari,
anchessa individuata al C.T. quale parte del mappale 26,
costituente sottosuolo di via Baiardi, assegnata in diritto di
superficie limitatamente al sottosuolo per consentire la collocazione
dellintercapedine di areazione del parcheggio).
Con riferimento alle porzioni sopra indicate come parti del mappale
26 del foglio 1403, non avendo le stesse formato oggetto di preventivo
frazionamento catastale, nel rogito le parti, dandosi reciprocamente
atto dellurgenza che ne aveva impedito la redazione, hanno
convenuto di rinviarne la predisposizione e lapprovazione
ad un momento successivo, a cura e spese della Città. Le
parti stesse si sono, altresì, impegnate alla stipulazione
di un atto pubblico integrativo di precisazione dellesatto
identificativo catastale dellarea oggetto del diritto di
superficie, con spese a carico di entrambe in pari misura.
In relazione allintervenuta approvazione, da parte dellAgenzia
del Territorio, del frazionamento al Catasto Terreni delle predette
aree (fraz. n. 15042 redatto su estratto di mappa 908889/03),
occorre ora individuare esattamente sotto il profilo planimetrico
e catastale le stesse, così come meglio indicato nel dispositivo
del presente provvedimento, al fine della formalizzazione del
conseguente atto integrativo, bozza del quale viene allegata al
presente provvedimento (all. 1 - n. ) per farne parte integrante
e sostanziale.
Loperazione costituisce occasione per definire, sotto il
profilo patrimoniale, le interferenze tra larea interessata
dalla realizzazione del parcheggio interrato di pertinenza dellUnità
Spinale e ladiacente area c.d. "Ventimiglia" attualmente
attrezzata con una struttura metallica di uso pubblico a rotazione
("Fast Park"), assegnata in diritto di superficie alla
G.T.T. S.p.A. nellambito del contratto di servizio del 29
settembre 1999.
Il programma di intervento che interessa lintero isolato
compreso tra le vie Ventimiglia, Biglieri, Zuretti e Baiardi e
che è stato approvato dalla Città, dalla Regione
Piemonte e dalla stessa A.S.O. C.T.O. con la sottoscrizione del
Protocollo dIntesa in data 5 marzo 2003 (deliberazione della
Giunta Comunale del 28 gennaio 2003 - mecc. 2003 00551/008), infatti,
prevede linterramento del parcheggio pubblico "Ventimiglia"
e regolamenta la realizzazione degli interventi in questione in
due fasi operativamente distinte, tali da non pregiudicare luna
lesecuzione dellaltra: la prima avente ad oggetto
lUnità Spinale ed i relativi parcheggi pertinenziali
e la seconda il parcheggio pubblico interrato, da realizzarsi
a cura della Città o suo concessionario. Questultima
opera pubblica, inserita nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici
2004-2006 (scheda 4 codice opera 2485) approvata con deliberazione
del Consiglio Comunale dell'8 aprile 2004 (mecc. 2004 01221/024)
esecutiva dal 24 aprile 2004 e la cui realizzazione è prevista
per il 2005, verrà a porsi in aderenza con il muro perimetrale
del parcheggio interrato di pertinenza dellUnità
Spinale. Si rende, pertanto, necessario rimodulare, per quanto
attiene al sottosuolo, i singoli lotti di insistenza delle due
opere pubbliche, prevedendo la rinuncia, da parte dellA.S.O.,
al diritto di superficie interrato per una porzione di terreno
di mq. 165 circa, indicata con perimetro rosso nellunita
planimetria (all. 2 - n. ).
Il diritto di superficie a favore dellA.S.O. era stato,
infatti, costituito, in esecuzione della sopra menzionata deliberazione
consiliare, sulla base del progetto preliminare, redatto dallAzienda
Ospedaliera e posto a base di gara. Lapprofondimento tecnico
condotto dal concessionario per la redazione degli ulteriori stadi
di progettazione definitiva ed esecutiva ha poi condotto allindividuazione
di un sedime di ingombro del fabbricato che, nel sottosuolo, non
interessa la citata porzione, sulla quale quindi non è
prevista la realizzazione di manufatti od opere funzionali allU.S.U..
Pertanto, dintesa tra gli Enti, anche nel quadro dei rapporti
di collaborazione e coordinamento che hanno consentito sinora
la piena attuazione degli impegni reciprocamente assunti, si è
convenuto di corrispondere allA.S.O. C.T.O./C.R.F./Maria
Adelaide un corrispettivo per la predetta rinuncia - che si configura
come abdicativa in quanto determina leffetto automatico
di consolidazione del diritto di proprietà in capo alla
Città - pari ad Euro 1.098,90.
Tale valore corrisponde ai 2/7 (cioè Euro 6,66/mq.) della
cifra unitaria a suo tempo stabilita e corrisposta dalla stessa
A.S.O. per la costituzione del diritto di superficie (pari ad
Euro 23,32/mq.) moltiplicata per i mq. effettivi oggetto di rinuncia
(pari a 165). Infatti, detta rinuncia concerne esclusivamente
linterrato, nel quale verranno edificati due piani, dei
sette complessivi.
Lo schema di atto allegato al presente provvedimento disciplina
quindi anche siffatta rinuncia.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per le motivazioni espresse in premessa che qui integralmente
si richiamano:
1) di approvare la rinuncia, da parte dellAzienda Sanitaria
Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide, al diritto di superficie
novantanovennale costituito con atto a rogito notaio Paolo
Revigliono in data 13 ottobre 2003 rep. n. 10939/8205 registrato
a Torino il 16 ottobre 2003 al n. 5819 e trascritto a TO I il
25 ottobre 2003 ai n.ri 52527/35165 - nel sottosuolo della porzione
di terreno individuata con perimetro rosso nellunita planimetria
dellestensione di mq. 165 circa, così descritta al
Catasto Terreni: foglio 1402 particelle 467, 466 e 465. Tale rinuncia,
la quale trova la propria causa nel fatto che detta porzione non
è interessata dalla realizzazione di manufatti od opere
funzionali allUnità Spinale Unipolare e che lA.S.O.
si è dichiarata disposta ad effettuare anche in considerazione
dei rapporti di collaborazione e coordinamento che hanno consentito
sinora la piena attuazione degli impegni reciprocamente assunti
dalle parti con il Protocollo dIntesa sottoscritto in data
5 marzo 2003 (rep. Regione Piemonte 7850), verrà effettuata
verso il corrispettivo in denaro di Euro 1.098,90;
2) di dare conseguentemente atto, in esecuzione di quanto pattuito
con lAzienda Ospedaliera allart. 3 del predetto rogito
Revigliono del 13 ottobre 2003, che lintera area oggetto
del diritto di superficie novantanovennale in favore della stessa
Azienda, in esito ai successivi frazionamenti approvati dallAgenzia
del Territorio, viene catastalmente a configurarsi così
come descritto nello schema di atto che si allega per fare parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3) di demandare ai Dirigenti competenti lassunzione di tutti
i provvedimenti esecutivi che si renderanno necessari per la stipulazione
dellatto integrativo e ricognitivo, autorizzando gli stessi
e lufficiale rogante ad apportare quelle modifiche ritenute
necessarie e/o opportune di carattere tecnico e formale, comunque
dirette ad una migliore redazione dellatto. Le spese afferenti
l'atto di identificazione catastale dell'area saranno a carico
delle parti in eguale misura, mentre saranno sostenute dalla Città
quelle relative al negozio di rinuncia al diritto di superficie;
4) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267, al fine di completare liter amministrativo necessario
per la realizzazione dellUnità Spinale.
ATTO DI RINUNCIA A DIRITTO DI SUPERFICIE E DI IDENTIFICAZIONE DI DATI CATASTALI TRA LAZIENDA OSPEDALIERA C.T.O./C.R.F./MARIA ADELAIDE E LA CITTA DI TORINO.
L'anno duemilaquattro, addì . del mese di .. in Torino, in una Sala del Civico Palazzo, sito in piazza Palazzo di Città n° 1, avanti a me dr ., notaio alla residenza di Torino, iscritto al Collegio Notarile dei Distretti Riniti di Torino e Pinerolo, (omissis) ., sono personalmente comparsi:
., nato a il .., dirigente amministrativo, domiciliato per la carica in Torino, presso il Comune di Torino, il quale interviene nel presente atto non in proprio ma nella sua qualità di Dirigente . ed in rappresentanza del COMUNE DI TORINO, con sede in Torino, piazza Palazzo di Città n° 1, codice fiscale e partita IVA 00514490010, con i poteri per quanto infra in forza di provvedimento del Sindaco Il predetto legale rappresentante interviene nel presente atto, altresì, in esecuzione di
, nato a . il .., domiciliato per la carica in Torino, via Zuretti n°29, dirigente, il quale interviene al presente atto nella sua qualità di e legale rappresentante dellAzienda Sanitaria Ospedaliera "C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide" di Torino, con sede in Torino (TO), via Zuretti n°29, codice fiscale e partita IVA 06817560011, tale nominato .
Detti comparenti, della cui identità personale, qualifica e poteri io Notaio sono certo, mi richiedono di ricevere il presente atto, al quale
1) con atto a rogito notaio Paolo Revigliono in data 13 ottobre
2003, rep. 10939/8205, registrato a Torino il 16 ottobre 2003
al n. 5819 e trascritto alla Conservatoria dei Registri Immobiliari
di Torino I in data 25 ottobre 2003 ai numeri 52527/35165, la
Città di Torino, in persona di chi sopra, ha costituito
a titolo oneroso - il diritto di superficie novantanovennale,
ex artt.952 e segg. cod. civ., in favore dellAzienda Sanitaria
Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide che, in persona di chi
sopra, ha accettato, sul suolo e nel sottosuolo dellarea
di proprietà comunale sita in Torino, tra le vie Baiardi
e Biglieri, nellisolato compreso tra via Ventimiglia e via
Zuretti, della superficie complessiva di mq.4160, quale individuata
con perimetro verde nella planimetria inserta al predetto atto
e così descritta al C.T.: foglio 1402 particelle 176, 177,
178, 454, 456, 458, e foglio 1403 mappale 26 parte (dellestensione,
detta parte, di mq.1440);
2) con il predetto atto, inoltre, la Città di Torino ha
costituito il diritto di superficie novantanovennale ex artt.955
e segg. cod. civ. a titolo oneroso - in favore dellA.S.O.
C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide, nel sottosuolo di parte dellarea
di proprietà comunale sita in Torino, via Baiardi, censita
in maggior corpo al C.T. al foglio 1403 mappale n°26, dellestensione
complessiva di mq.210, quale individuata con tratteggio rosso
nella succitata planimetria;
3) a causa dellurgenza di addivenire alla stipulazione,
latto pubblico di cui sopra è stato stipulato senza
la preventiva redazione del frazionamento al Catasto Terreni,
necessario per lo stralcio delle porzioni di terreno identificate
quali "parti" del mappale 26. Pertanto, allart.3,
la Città di Torino e lA.S.O. si sono impegnate ad
addivenire, a seguito dellapprovazione di detto frazionamento,
alla stipulazione di un atto pubblico di identificazione catastale
dellarea oggetto del diritto di superficie;
4) in esito agli approfondimenti progettuali condotti dal concessionario
individuato, a seguito dellespletamento di gara pubblica,
dallA.S.O., è emerso che il sedime di ingombro del
fabbricato, per la realizzazione del quale è stato costituito
il diritto di superficie (Unità Spinale Unipolare), non
interessa una porzione di terreno in sottosuolo, sulla quale non
è prevista la realizzazione di manufatti od opere funzionali
allU.S.U. medesima;
5) con deliberazione del Consiglio Comunale mecc. n°2004
../008
in data
e con deliberazione
.rispettivamente
la Città di Torino a lA.S.O. C.T.O./C.R.F./Maria
Adelaide hanno, pertanto, approvato la rinuncia al diritto di
superficie nel sottosuolo della citata porzione, individuata con
perimetro rosso nella planimetria
., verso il corrispettivo
di euro
.;
6) lAgenzia del Territorio ha approvato il frazionamento
al Catasto Terreni delle porzioni di terreno interessate ed è
quindi possibile addivenire alla esatta identificazione catastale
delle aree che formano oggetto del diritto di superficie nel più
volte citato atto a rogito P. Revigliono in data 13 ottobre 2003.
ed assunto a parte sostanziale ed integrante del presente atto, le parti, come sopra costituite e rappresentate, mi richiedono di far constare quanto segue:
LA.S.O. C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide, come sopra rappresentata,
rinuncia al diritto di superficie costituito in suo favore dalla
Città di Torino, per la durata di novantanove anni, con
atto a rogito notaio Paolo Revigliono in data 13 ottobre 2003
rep. 10939/8205, registrato a Torino il 16 ottobre 2003 al n.
5819 e trascritto alla Conservatoria dei Registri Immobiliari
di Torino I in data 25 ottobre 2003 ai numeri 52527/35165, nel
sottosuolo della porzione di terreno distinta al C.T. al foglio
1402 particelle 467 di ca 9, 466 di are 1 e ca. 54 e 465 di ca.2,
quale porzione risulta perimetrata in rosso nella planimetria
.
Le parti si danno atto che nel sottosuolo della predetta porzione
di terreno non è prevista la realizzazione di manufatto
od opera alcuna e, pertanto, la rinuncia stessa non inficia ledificazione
dellUnità Spinale Unipolare, opera per la realizzazione
della quale venne costituito il predetto diritto di superficie.
Il possesso materiale e giuridico della porzione di terreno interrata
si intende ritrasferito alla Città di Torino da oggi, per
tutti gli effetti utili ed onerosi.
A titolo di corrispettivo per la rinuncia al diritto di superficie di cui al precedente punto 1, la Città di Torino corrisponde allAzienda Ospedaliera la somma di euro 1.098,90=, mediante remissione, alla presenza di me Pubblico Ufficiale e a puro scopo probatorio, di copia autenticata di mandato di pagamento n° .., emesso in data . e depositato presso il Civico Tesoriere, al qui comparso signor .. che la ritira, con rilascio di ampia e finale quietanza al Comune di Torino per la somma sopra indicata e con rinuncia alliscrizione dell'ipoteca legale, con ampio scarico al competente Conservatore dei Registri Immobiliari, di ogni responsabilità al riguardo.
LAzienda Sanitaria Ospedaliera e il Comune di Torino,
entrambi in persona di chi sopra, si danno reciprocamente atto
che il diritto di superficie costituito con il più volte
citato atto a rogito notaio P. Revigliono in data 13 ottobre 2003,
rep. 10939/8205, così quale risultante dalla rinuncia di
cui al precedente art.1, ha ad oggetto:
A) il suolo ed il sottosuolo dellarea attualmente censita
al Catasto Terreni del Comune di Torino come segue:
Foglio 1402 mappale 176 di are 13 e centiare 40, ente urbano senza
reddito; mappale 177 di centiare 66, ente urbano senza reddito;
mappale 178 di are 5 e centiare 20, ente urbano senza reddito;
mappale 456 di are 5 e centiare 88, ente urbano senza reddito;
mappale 458 di centiare 23, ente urbano senza reddito; mappale
464 di centiare 26, ente urbano senza reddito Foglio 1403
particella 27 di are 14 e centiare 48, ente urbano senza reddito;
B) il sottosuolo dellarea attualmente censita al Catasto
Terreni del Comune di Torino come segue: Foglio 1403 mappale 28
di are 2 e centiare 13, ente urbano senza reddito;
C) il suolo dellarea attualmente censita al Catasto Terreni
del Comune di Torino come segue: Foglio 1402 mappale 465 di centiare
2, ente urbano senza reddito; mappale 466, di are 1 e centiare
54, ente urbano senza reddito; mappale 467, di centiare 9, ente
urbano senza reddito.
Il tutto quale meglio individuato con perimetro nero nella planimetria
che si allega al presente atto
Resta fermo e inalterato quanto altro pattuito nel più volte citato atto a rogito P. Revigliono in data 13 ottobre 2003.
Le parti, come sopra rappresentate, autorizzano la trascrizione del presente atto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Torino I, con ampio esonero per il signor Conservatore da ogni responsabilità al riguardo; autorizzano altresì lesecuzione delle operazioni necessarie per lesatta intestazione catastale.
Spese e tasse tutte inerenti al negozio di identificazione
catastale sono a carico di entrambe le parti in pari misura, mentre
quelle afferenti la rinuncia al diritto di superficie di cui agli
articoli 1 e 2 del presente atto sono a carico della Città
di Torino.