Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 67
2004 03479/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 5 LUGLIO 2004

(proposta dalla G.C. 11 maggio 2004)

OGGETTO: CONVENZIONE PER LA GESTIONE SOCIALE DELL'IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE SITO IN VIA VENTIMIGLIA N. 195/A DENOMINATO "TENNIS VELA" ALL'ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA 2D LINGOTTO VOLLEY.

     Proposta dell'Assessore Montabone.

     Con deliberazione del 19 dicembre 2002 (mecc. 2002 09466/092), esecutiva dal 15 gennaio 2003, il Consiglio di Circoscrizione n. 9 ha approvato l'iter procedurale per la concessione in gestione sociale di tre impianti sportivi circoscrizionali tra cui la struttura Tennis Vela, sita in via Ventimiglia n. 195/A la cui consistenza attuale è di n. 1 campo calcio a 5, n. 1 campo basket, spogliatoi, ufficio e n. 3 campi tennis in asfalto oltre ad un altro campo di tennis in terra rossa che, con deliberazione della Giunta Municipale d’urgenza del 15 gennaio 1979 (mecc. 7900176/08) e successiva modifica del Consiglio Comunale del 16 aprile 1980 (mecc. 8002513/08) è stato concesso in comodato d’uso gratuito, per n. 60 ore settimanali e per la durata di 29 anni, alla Camera di Commercio.

     Con determinazione dirigenziale n. cron. 53 del 24 luglio 2003 (mecc. 2003 05992/092), esecutiva dal 5 agosto 2003, è stato approvato lo schema di bando di concessione ed in data 9 ottobre 2003 la Commissione tecnica nominata secondo la procedura prevista dalla deliberazione (mecc. 9410962/10) ha individuato l'Associazione sportiva 2D Lingotto Volley quale concessionaria per la gestione dell'impianto sportivo in oggetto.

     Con deliberazione del Consiglio di Circoscrizione n. 9 dell'11 novembre 2003 (mecc. 2003 08930/092), è stata approvata la proposta di concessione in gestione sociale dell'impianto sportivo sito in Via Ventimiglia n. 195/A a favore dell'Associazione sportiva 2D Lingotto Volley con sede in Torino, via Broni n. 6 (P. I.V.A. 07158500012) rappresentata dal Presidente pro-tempore signor Mario Scatà per la durata di 20 anni e ad un canone di Euro 1.195,00 annui IVA inclusa, ponendo tutte le spese relative alla manutenzione ordinaria, straordinaria e tutte le utenze a carico del gestore, secondo lo schema di disciplinare approvato e allegato alla presente deliberazione (all. 1 - n. ). Con lettera del 17 marzo 2004 (all. 2 - n. ) il Presidente dell'Associazione comunicava il cambio di ragione sociale, in ottemperanza all'art. 90, comma 17, della Legge n. 289/2003, da "Associazione sportiva 2D Lingotto Volley" a "Associazione sportiva dilettantistica 2D Lingotto Volley". Esaminata la proposta del Consiglio di Circoscrizione n. 9, vista la deliberazione del Consiglio Comunale del 13 febbraio 1995 (mecc. 9410962/10), esecutiva dal 10 marzo 1995, si ritiene opportuno assegnare la gestione sociale dell’impianto in oggetto, con decorrenza dalla data di esecutività della presente deliberazione, all’Associazione sportiva dilettantistica 2D Lingotto Volley con sede in Torino, via Broni n. 6 (P. I.V.A. 07158500012) rappresentata dal Presidente pro-tempore signor Mario Scatà nato a Torino il 19 settembre 1952 e residente a Torino in via Busca n. 1 (C.F. SCT MRA 52P19 L219W) alle condizioni riportate nell'allegato disciplinare che costituisce parte integrante del presente atto (all. 3 - n. ).

     Si stabilisce un canone annuo di Euro 2.390,00 IVA inclusa con un abbattimento dell’80% del canone commerciale, valutato dal competente Settore tecnico ed una durata di 20 anni tenendo conto dei lavori di miglioria proposti dall'Associazione sportiva dilettantistica 2D Lingotto Volley che ammontano ad Euro 1.250.000,00, oltre I.V.A., come risulta dal computo metrico estimativo allegato alla presente deliberazione (all. 4 - n. ).

     L'Associazione, così come proposto nel progetto presentato in sede di gara, in particolare dovrà:
-     trasformare i due campi tennis in asfalto in un campo polivalente coperto, di dimensioni minime metri 40 per 20 (uso calcetto, pallavolo, pallacanestro, pallamano ecc.); costruire una tribuna per n. 500 spettatori idonea a ospitare gare regionali e/o nazionali;
-     dotare la nuova struttura di spogliatoi e locale arbitri/infermeria;
-     predisporre una struttura di accoglienza (club house) per una opportuna erogazione di servizi di supporto;
-     predisporre un locale da adibire all'attività di somministrazione di alimenti e bevande riservata ai frequentatori dell'impianto con superficie non superiore al 30% dell'attuale superficie coperta;
-     adeguare gli spogliatoi esistenti alla nuova struttura ed alla normativa vigente;
-     adeguare e/o riconvertire le rimanenti aree in campi da calcio a 5 e/o a 7.

     L'Associazione si impegna inoltre, come richiesto all'art. 4 del bando di gara, ad attenersi al rispetto di quanto stabilito dalla vigente convenzione relativamente al campo tennis, presente all'interno della struttura sportiva, assegnato in comodato d'uso gratuito alla Camera di Commercio.

     Tutti gli oneri di conduzione relativi alla fornitura di energia elettrica, acqua, gas, telefono, raccolta rifiuti, riscaldamento e conduzione dell'impianto termico saranno interamente a carico del gestore ad esclusione del riscaldamento, durante la stagione invernale, di uno spogliatoio di mc. 250 che sarà a carico della Camera di Commercio come previsto nella deliberazione (mecc. 8002513/08) sopra citata; la manutenzione ordinaria e straordinaria sarà a carico del gestore nei limiti previsti dall'art. 13 della convenzione allegata.

     Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

     Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

     Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

     Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)     di assegnare in gestione sociale l'impianto sportivo di proprietà comunale, sito in via Ventimiglia n. 195/A, all’Associazione sportiva dilettantistica 2D Lingotto Volley con sede in Torino, via Broni n. 6 (P. I.V.A. 07158500012) rappresentata dal Presidente pro-tempore signor Mario Scatà nato a Torino il 19 settembre 1952 e residente a Torino in via Busca n. 1 (C.F. SCT MRA 52P19 L219W) la cui consistenza attuale è di n. 3 campi tennis in asfalto, oltre ad un campo di tennis in terra rossa assegnato in comodato d’uso gratuito alla Camera di Commercio alle condizioni previste dalle deliberazioni (mecc. 7900176/08 e mecc. 8002513/08) citate in narrativa, n. 1 campo calcio a 5, n. 1 campo basket, spogliatoi ed ufficio come risulta da idonea documentazione, alle condizioni riportate nell'allegato disciplinare che costituisce parte integrante del presente atto (all. 3), per un periodo di anni 20 a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione che approva la convenzione allegata;

2)     di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione (all. 3) con l’Associazione sportiva dilettantistica 2D Lingotto Volley, alle condizioni ivi contenute;

3)     l'Associazione sportiva dilettantistica 2D Lingotto Volley dovrà realizzare i lavori di trasformazione e miglioria dell'impianto sportivo, come meglio specificato in narrativa, nei modi e tempi previsti dal progetto presentato in sede di gara.
Il corrispettivo annuo determinato in Euro 2.390,00 IVA inclusa dovrà essere versato in un'unica rata anticipata al Cassiere della Circoscrizione n. 9. Detto canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli Organi Comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di convenzioni di impianti sportivi. Sono a carico del concessionario tutti gli oneri relativi alle utenze, ad esclusione del riscaldamento, durante la stagione invernale, di uno spogliatoio di mc. 250 che sarà a carico della Camera di Commercio come previsto nella deliberazione (mecc. 8002513/08) sopra citata, nonché la manutenzione ordinaria e straordinaria nei limiti di quanto stabilito dall'art. 13 della convenzione in allegato. Il gestore dovrà provvedere a volturare tutte le utenze a contatore a proprio carico, entro trenta giorni dalla data di stipula della convenzione. E’ altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell’impianto in convenzione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto.
La Città, pertanto, potrà ridefinire, con il gestore l’importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell’art. 1373 del c.c. con preavviso di almeno 3 mesi in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
Tutte le eventuali spese d’atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del gestore. Alla scadenza il contratto non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovato a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
Le spese a carico della Città di cui all’art. 13 dell’allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dal Settore competente.