Atto n. 63
Il Consiglio di
Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
5 APRILE 2004
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via
Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BARBARO Grazia,
BOSSO Giovanni, CACCIAPUOTI Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio,
DEL BIANCO Marianna, DELLE FAVE Maria Grazia, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM
Maura, FAZZONE Davide, FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO
Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro, VIGNALE
Gian Luca, ZACCURI Rocco.
In totale n. 21
Consiglieri
Risultano assenti per giustificati motivi i Consiglieri:
Stefania DEMARIE, Laura QUAGLIA, Giorgio GAI e Nicola FARANO.
Con
l'assistenza del Segretario Dott.ssa Simonetta Fabri Calandrini
Ha
adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C. 4 PARERE- (artt. 43 e 44 del Regolamento sul
Decentramento) avente ad oggetto "Integrazione del Regolamento Comunale d'Igiene
in materia di servizi di telecomunicazioni accessibili al pubblico".
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO SUL DECENTRAMENTO)
AVENTE AD OGGETTO "INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE D'IGIENE IN MTERIA DI
SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONI ACCESSIBILI AL PUBBLICO".
Il Presidente Guido ALUNNO,
di concerto con il Coordinatore della II Commissione Claudio CERRATO e la
Coordinatrice della III Commissione Marianna DEL BIANCO, riferisce.
Con
nota dell’8 marzo 2004, Prot.n.1122, il Presidente del Consiglio Comunale
ha richiesto alla Circoscrizione di esprimere il parere di competenza ai sensi
degli artt.43 e 44 del Regolamento del Decentramento in merito alla
"Integrazione del Regolamento Comunale d'Igiene in materia di servizi di
telecomunicazioni accessibili al pubblico ".
Con provvedimento del
Commissario Prefettizio in data 21 luglio 1926 è stato approvato il
vigente Regolamento Comunale d'Igiene e con successive deliberazioni il
Consiglio Comunale ha integrato il predetto regolamento, in ultimo con la
deliberazione del 20 febbraio 2001.
Dopo l'entrata in vigore del suddetto
Regolamento, il quadro normativo comunitario e nazionale in tema di
autorizzazione e realizzazione di servizi di telecomunicazioni offerti al
pubblico (in particolare i "phone center") è stato oggetto di numerosi
interventi ed è stato complessivamente definito dal D.Lgs.259 del 1
agosto 2003 "Codice delle Comunicazioni elettroniche".
Con delibera n.
467/00/CONS, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha
disciplinato nello specifico il rilascio delle autorizzazioni generali per
l'espletamento dei servizi di cui sopra, al fine di adeguarne le condizioni alla
normativa comunitaria e nazionale, uniformandone i contenuti.
L'art.3 del
D.Lgs.259 del 1 agosto 2003 "Codice delle Comunicazioni elettroniche", nel
definire i servizi di telecomunicazioni accessibili al pubblico come
attività di preminente interesse generale, dispone che l'erogazione degli
stessi avvenga comunque nel rispetto della vigente normativa in materia di
tutela della salute pubblica, dell'ambiente e degli obiettivi di pianificazione
urbanistica e territoriale, di concerto con le competenti
autorità.
L’articolo 5 della delibera n. 467/00/CONS
dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni prevede l'osservanza
dell'art.6 sopracitato quale condizione necessaria per il rilascio del titolo
autorizzatorio.
Negli ultimi tempi si è insediato sul territorio
del Comune di Torino un cospicuo numero di servizi di "phone center" (rientranti
nei servizi di telecomunicazioni accessibili al pubblico di cui sopra) con una
notevole affluenza di utenti, dovuta anche all’ampia fascia oraria di
apertura dei "phone center" rispetto ad altri esercizi aperti al
pubblico.
A tutt'oggi l’attività dei "phone center" non
è disciplinata nelle norme di pianificazione urbanistica e non è
prevista nelle destinazioni d'uso se non, limitatamente ai locali nuovi,
mediante richiamo analogico ad altri locali elencati, a criterio
dell'Amministrazione e su parere della Commissione Edilizia.
Il vigente
Regolamento d'Igiene non contiene norme specificamente applicabili ai "phone
center" finalizzate ad assicurarne i requisiti igienici minimi per la tutela
della salute della collettività.
L'attività dei "phone
center", riconducibile fra quelle disciplinate dal capitolo XIII del vigente
Regolamento d'Igiene, è soggetta, insediandosi nel territorio comunale,
al rispetto dei regolamenti comunali.
Considerata la necessità di
modificare tale Regolamento con l’approvazione del testo del nuovo
articolo 212/bis (allegato 1) onde consentire al Comune di verificare la
sussistenza delle condizioni prescritte dalla normativa in materia di igiene e
sicurezza a tutela dell'interesse pubblico costituito dalla salute dei
cittadini, la Commissione congiunta II - III, riunitasi in data 23 marzo 2004,
ha comunque inteso proporre alcune modifiche.
Ferme restando le
necessità di regolamentazione di tali esercizi sul territorio comunale e
l’adeguamento dei servizi igienici da essi forniti, si considera eccessivo
l’obbligo di tre servizi distinti come, d’altro canto, pare
possibile una gradualità nella tempistica di adeguamento per i locali
preesistenti.
Inoltre le dimensioni delle porte di accesso e quelle delle
zone di attesa dovrebbero essere considerate in funzione delle metrature
generali del locale.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n. 133 (mecc. 199600980/49) del 13 maggio 1996 e n. mecc.
199604113/49 del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro, all'art.43 elenca i
provvedimenti per i quali è obbligatorio l'acquisizione del parere dei
Consigli Circoscrizionali ed all'art.44 ne stabilisce i termini e le
modalità.
PROPONE AL CONSIGLIO DI
CIRCOSCRIZIONE
- di esprimere parere favorevole in merito alla proposta di deliberazione
avente per oggetto "Integrazione del Regolamento Comunale d'Igiene in materia di
servizi di telecomunicazioni accessibili al pubblico", ferme restando le
modifiche indicate in narrativa.
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI: 21
VOTANTI: 21
VOTI FAVOREVOLI:21
VOTI
CONTRARI: //
ASTENUTI: //
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
di esprimere parere favorevole in merito alla proposta di deliberazione
avente per oggetto "Integrazione del Regolamento Comunale d'Igiene in materia di
servizi di telecomunicazioni accessibili al pubblico", ferme restando le
modifiche indicate in narrativa