Servizio Centrale Consiglio Comunale

n. ord. 18
2004 02368/002

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 30 GENNAIO 2006

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI. MODIFICHE.

   Proposta dei Consiglieri Borgogno e Giorgis.

   Anche a seguito del dibattito svoltosi in Commissione e in Aula è emersa l'opportunità di introdurre alcune ulteriori modificazioni, seppur marginali, al Regolamento che disciplina l'applicazione della tassa per la gestione dei rifiuti urbani.

   La necessità di non operare alcuna discriminazione tra le diverse confessioni religiose (anche in conformità con l'orientamento della consolidata giurisprudenza della Corte Costituzionale - sentenze n. 195/1993 e 346/2002) - così assicurando piena tutela al sentimento e alla pratica religiosa - impone una correzione della formula attualmente prevista per definire i luoghi di culto ammessi a beneficiare di agevolazioni.

   Ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento è stata richiesta in data 18 giugno 2004, prot. n. 3012, l’espressione dei pareri dei Consigli Circoscrizionali.

   Le Circoscrizioni 3, 4, 8 e 10 non hanno espresso parere.
   Le Circoscrizioni 1, 2, 5, 6 e 7 hanno espresso parere favorevole sulla proposta di deliberazione (all. 1-5 - nn. ).
   La Circoscrizione 9 ha espresso parere sfavorevole poiché non sono quantificati gli importi di mancato introito per le casse comunali (all. 6 - n. ).
   Tutti i pareri sono acquisiti agli atti del provvedimento.

   Tutto ciò premesso,

IL PRESIDENTE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
   Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;
   favorevole sulla regolarità contabile a condizione che il progetto di Bilancio 2006, attualmente all'esame del Consiglio Comunale, venga opportunamente emendato garantendo gli equilibri di bilancio, qualora la presente deliberazione venga approvata dal Consiglio Comunale;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)   di sostituire al primo comma lettera e) dell'articolo 19/ter del Regolamento di cui in narrativa l'inciso "ai culti riconosciuti dallo Stato (22 bis)" con "ai culti di confessioni religiose la cui libertà è garantita dagli articoli 7, 8 e 19 della Costituzione ed il cui statuto, quindi, non contrasta con l'ordinamento giuridico italiano";
2)   conseguentemente sopprimere la nota 22 bis.

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Dichiarano di non partecipare al voto i Consiglieri Airola, Coppola, Salti e Tealdi.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Borsano, Chiavarino, Costa Gianluca, Dell'Utri, Foschia, Gabri, Gallo Domenico, Gallo Francesco, Ghiglia, Levi-Montalcini, Lospinuso, Mina, Riccardi, Troiano e Ventriglia.

Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:

                                                                    PRESENTI                         29
Si astengono i Consiglieri Mangone e Palumbo.
                                                                   ASTENUTI                           2
                                                                   VOTANTI                           27
                                                                   VOTI FAVOREVOLI         27
                                                                   VOTI CONTRARI                /

Per l'esito della votazione che precede, il Presidente dichiara che il Consiglio Comunale

1)   di sostituire al primo comma lettera e) dell'articolo 19/ter del Regolamento di cui in narrativa l'inciso "ai culti riconosciuti dallo Stato (22 bis)" con "ai culti di confessioni religiose la cui libertà è garantita dagli articoli 7, 8 e 19 della Costituzione ed il cui statuto, quindi, non contrasta con l'ordinamento giuridico italiano";
2)   conseguentemente sopprimere la nota 22 bis.

Presidente - in considerazione dell'urgenza che la deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti, propongo che la deliberazione stessa sia dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

procede alla votazione nei modi di legge.

Dichiarano di non partecipare al voto i Consiglieri Airola, Coppola, Salti e Tealdi.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Borsano, Chiavarino, Costa Gianluca, Dell'Utri, Foschia, Gabri, Gallo Domenico, Gallo Francesco, Ghiglia, Levi-Montalcini, Lospinuso, Mina, Riccardi, Troiano e Ventriglia.

Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:

                                                                           PRESENTI                         29
Si astengono i Consiglieri Mangone e Palumbo.
                                                                          ASTENUTI                           2
                                                                          VOTANTI                           27
                                                                         VOTI FAVOREVOLI         27
                                                                          VOTI CONTRARI                /

Si dà atto che, ai sensi del disposto dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed alla regolarità contabile del provvedimento.