Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 155
2004 02361/009
OGGETTO: VARIANTE N. 85 AL P.R.G. (AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R.) - AREA "NODO STURA" COMPRESA TRA CORSO ROMANIA, AUTOSTRADA TORINO - MILANO E LA FERROVIA TORINO - MILANO. ADOZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Il presente provvedimento riguarda unarea ubicata nella
Circoscrizione Amministrativa n. 6, delimitata a nord dalla linea
ferroviaria Torino-Milano, ad est da area destinata a servizi
privati (impianti sportivi), a sud dal Corso Romania e ad ovest
da area destinata a servizi pubblici - caserma dei Vigili del
Fuoco, che il Piano Regolatore della Città di Torino, destina
ad Area per Servizi pubblici S, lettera "p", Aree per
parcheggi.
La Città di Torino nel quadro più esteso del cosiddetto
"progetto integrato dellasse della linea tranviaria
4" ha previsto, tra le altre ipotesi, la realizzazione di
due "nodi" di trasporto pubblico e parcheggi, uno situato
nella parte sud, "Piazzale Caio Mario" e laltro
ubicato a nord "Nodo Stura".
Tale ipotesi è ricompresa nellambito delle attività
di promozione della pianificazione del trasporto di persone e
merci integrato tra i servizi e le infrastrutture stradali, ferroviarie,
aeroportuali, diretti ad agevolare l'accessibilità delle
persone alle occasioni di lavoro, studio ecc.
In tale contesto, il nodo d'interscambio "Stura", ubicato
a cavallo del tratto iniziale dell'autostrada Torino - Milano
e compreso tra i Corsi Vercelli e Romania, la linea ferroviaria
per Milano ed il relativo ambito d'intervento, era già
stato individuato dal vigente "Piano Urbano del Traffico
di Torino" e dal "Piano Generale del Traffico Urbano
e della Mobilità dell'Area Metropolitana Torinese"
come zona ideale per la collocazione di un nodo e di un parcheggio
d'interscambio tra i mezzi privati ed i mezzi pubblici, nonché
terminale di linee bus suburbani - extraurbani per l'adduzione
delle stesse alla stazione ferroviaria di Torino Stura e alla
nuova linea tranviaria 4.
La Città, nellambito della Legge 472/99, ha aderito
al "Programma strategico per la mobilità nelle aree
metropolitane", per realizzare gli interventi compresi nel
progetto Movicentro e, a tal fine, con deliberazione della Giunta
Comunale ha aderito alliniziativa Regionale "Movicentro"
e, con successiva deliberazione, ha approvato il Progetto Definitivo
per la "Realizzazione di un parcheggio pubblico multipiano"
nellambito delliniziativa Regionale denominata "Movicentro".
Il progetto di cui sopra prevede, tra le altre iniziative, la
realizzazione di un parcheggio dinterscambio a nord della
Stura, ubicato nelle immediate adiacenze sia del tratto iniziale
dellautostrada Torino - Milano, sia della linea ferroviaria
per Milano e una struttura per attività ricettive avente
una S.L.P. massima di mq.4.500 con un numero massimo di 7 piani
fuori terra.
Il progetto definitivo del parcheggio pubblico di interscambio
prevede la realizzazione di un parcheggio multipiano con una capacità
di circa 615 posti auto localizzato nella parte ad ovest, in prossimità
della ferrovia e delle case SNIA.
È prevista, inoltre, la realizzazione di un Bus Terminal
delle linee extraurbane da localizzarsi nellarea ad est
dellautostrada, oggetto specifico della presente variante,
nel quale, oltre agli stalli per gli autobus e un terminal passeggeri,
dovranno realizzarsi parcheggi a raso nella misura di circa 50
per sosta breve e circa 112 per sosta lunga o permanenza. Al fine
di rendere, inoltre, tale insediamento di servizi un complesso
multifunzionale, è prevista la possibile realizzazione
di una struttura ricettiva, come sopra richiamato.
I percorsi pedonali risultano essere in parte coperti da pensiline
in struttura metallica e in parte a cielo aperto e sono finalizzati
al collegamento della stazione della linea 4 con la stazione Stura
e il Bus Terminal; la viabilità di collegamento garantisce
uno smistamento funzionale soddisfacendo le esigenze di spostamento
nelle aree di sosta per gli utenti del nodo.
Lobiettivo per la Città è quello di realizzare
una sorta di "porta" di ingresso da Nord nella quale
interconnettere molteplicità di funzioni di servizio pubblico,
trasportistico, viabilistico e ricettivo, e di integrare gli interventi
tramite una progettazione architettonica coerente che garantisca
funzionalità ed estetica delle diverse strutture da realizzarsi.
L'Amministrazione ritiene che lapprovazione del presente
provvedimento possa riverberare in questo contesto urbano effetti
positivi a livello economico e sociale e, pertanto, considerato
che gli interventi previsti rivestono carattere di pubblico interesse,
ritiene di poter procedere alla definizione di apposita variante
urbanistica.
Gran parte degli interventi del progetto "Movicentro"
risultano, infatti, coerenti con le destinazioni di Piano ma,
al fine di rendere coerente con lo strumento urbanistico generale
anche l'area di cui trattasi, nella quale si prevede, tra l'altro,
la possibile realizzazione di attività ricettive, si rende
necessario apportare alcune modifiche al Piano Regolatore consistenti
in variazioni cartografiche e normative ai sensi dell'articolo
17, comma 7 della Legge Urbanistica Regionale.
La modifica normativa consiste, quindi, sostanzialmente, nella
formazione di una nuova zona urbana di trasformazione, denominata
"ambito 2.5 - NODO STURA F.S." con l'inserimento di
apposita scheda normativa nella quale vengono dettate prescrizioni
ed orientamenti progettuali finalizzati all'attuazione e completamento
del cosiddetto "Nodo Stura".
Si rileva, peraltro, che la modifica della destinazione duso
dellarea, da servizi pubblici a zona urbana di trasformazione,
dovrebbe consentire una più agevole acquisizione dellarea
stessa, che, anziché derivare da esproprio, verrebbe ceduta
gratuitamente a seguito della trasformazione urbanistica.
Per quanto sopra detto la Variante prevede:
a) la variazione delle aree oggetto del presente provvedimento
da area destinata a servizi pubblici "S", lettera "p"
- Aree per parcheggi (art. 21 della L.U.R) a Zona Urbana di Trasformazione;
b) la formazione di apposita scheda normativa, denominata "Ambito
2.5 NODO STURA FS" da inserire nel fascicolo 2 - Schede Normative
delle N.U.E.A. del Piano Regolatore Generale;
c) l'inserimento nel foglio 2B della Tavola 1 in scala 1:5.000
(Azzonamento - Aree normative e destinazioni d'uso) della Zona
Urbana di Trasformazione "Ambito 2.5 NODO STURA FS"
e contestuale inserimento di segno grafico individuante perimetrazione
di Piano Unitario di Suolo Pubblico;
d) l'inserimento nell'elenco delle Z.U.T del fascicolo 2 - Schede
Normative delle N.U.E.A. del Piano Regolatore Generale - della
nuova Z.U.T denominata "Ambito 2.5 NODO STURA FS";
e) l'inserimento all'articolo 15, comma 2, della nuova Z.U.T.
"2.5 NODO STURA FS" tra quelle di categoria "C";
f) il conseguente assoggettamento delle aree oggetto di variante
agli specifici disposti della scheda normativa 2.5 nonché
ai disposti di carattere generale afferenti le Zone Urbane di
Trasformazione di cui agli articoli 7 e 15 delle N.U.E.A. di P.R.G.
nonché alle prescrizioni dei Progetti Unitari di suolo
pubblico.
Il cambio di destinazione duso dellarea in questione,
da servizi a Zona di trasformazione (destinata, peraltro, ad ospitare
in gran parte servizi, oltre allalbergo) comporta, nel bilancio
complessivo, una modesta riduzione di aree per servizi pubblici,
stimabile in circa 3.000 mq., corrispondenti, in pratica, alla
superficie fondiaria dellalbergo.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale,
non presenta incompatibilità con i Piano sovracomunali
vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente ai sensi
delart.17, comma 7 della Legge Urbanistica Regionale.
Si specifica che, per quanto attiene alla quantità globale
di servizi, per effetto di tutte le Varianti parziali del P.R.G.
vigente adottate e approvate successivamente alla data di approvazione
del P.R.G., compreso il provvedimento in oggetto, non si producono
gli effetti di cui al 4 comma dell' art. 17 della L.R. 56/77 e
s.m.i..
Il presente provvedimento risulta altresì coerente con
il Piano di zonizzazione acustica avviato dalla Giunta Comunale
con deliberazione del 26 novembre 2002 (mecc. 2002 10032/021),
così come risulta dal parere espresso dal Settore Tutela
Ambiente che trovasi inserito nellallegato tecnico n. 1.
In data 20 aprile 2004 è stata interpellata la Circoscrizione
n. 6, la quale, con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale
(mecc. 2004 03862/089), ha espresso parere favorevole alla variante,
ponendo la condizione della salvaguardia della pineta e del dopolavoro
"Michelin" S.p.A..
A tale osservazione si controdeduce osservando che la variante
urbanistica prevede la realizzazione di opere pubbliche, già
ipotizzate nel progetto Movicentro, per la quasi totalità
dell'area ad eccezione di una porzione dell'ambito ubicata ad
est nella quale è ammessa la realizzazione di attività
ricettive subordinatamente alla cessione gratuita dell'area necessaria
a realizzare il Terminal Bus.
Si segnala, peraltro, che già oggi, con il P.R.G. vigente,
sarebbe possibile realizzare le opere previste a seguito di esproprio
oneroso dell'area stessa.
La variante non interessa le strutture del dopo lavoro "Michelin";
la salvaguardia della pineta esistente potrà, invece, essere
tenuta in considerazione compatibilmente con la nuova progettazione
complessiva dell'area che, tuttavia, prevederà interventi
di modifica sostanziale dell'attuale aspetto e configurazione
dell'ambito.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale
n. 3-4509 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale del 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui allart. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Visto il parere favorevole con osservazioni della Circoscrizione
n. 6 approvato dal Consiglio Circoscrizionale nella seduta del
18 maggio 2004, allegato al presente provvedimento (all. 2 - n.
);
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare, ai sensi dell'art. 17, comma 7 della L.U.R. la
variante n. 85 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino,
concernente la variazione delle aree da servizi pubblici "S",
lettera "p" - Aree per parcheggi (art. 21 della L.U.R)
a Zona Urbana di Trasformazione; la formazione di apposita scheda
normativa, denominata "Ambito 2.5 NODO STURA FS" da
inserire nel fascicolo 2 - Schede Normative delle N.U.E.A. del
Piano Regolatore Generale; l'inserimento nel foglio 2B della Tavola
1 in scala 1:5.000 (Azzonamento - Aree normative e destinazioni
d'uso) della Zona Urbana di Trasformazione "Ambito 2.5 NODO
STURA FS" e contestuale inserimento di segno grafico individuante
perimetrazione di Piano Unitario di Suolo Pubblico; l'inserimento
nell'elenco delle Z.U.T del fascicolo 2 - Schede Normative delle
N.U.E.A. del Piano Regolatore Generale - della nuova Z.U.T denominata
"Ambito 2.5 NODO STURA FS"; l'inserimento all'articolo
15, comma 2, della nuova Z.U.T. "2.5 NODO STURA FS"
tra quelle di categoria "C"; il conseguente assoggettamento
delle aree oggetto di variante agli specifici disposti della scheda
normativa 2.5 nonché ai disposti di carattere generale
afferenti le Zone Urbane di Trasformazione di cui agli articoli
7 e 15 delle N.U.E.A. di P.R.G. nonché alle prescrizioni
dei Progetti Unitari di suolo pubblico, così come specificato
in narrativa e, più in dettaglio, nellallegato tecnico
n. 1 quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento
(all. 1 - n. ).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o indiretti sul Bilancio;
2) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.
EMENDAMENTI ALL'ALLEGATO 1 - VARIANTE -
Nelle schede normative delle Zone urbane di trasformazione (art. 15), la scheda normativa denominata: "Ambito 2.5 NODO STURA FS" è sostituita dalla nuova (all. 3 - n. ).