Consiglio Comunale

2004 01806/002

C I T T À D I T O R I N O

MOZIONE N. 9

Approvata dal Consiglio Comunale in data 15 marzo 2004

OGGETTO: GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL'IMPEGNO CONTRO LE MAFIE.

"Il Consiglio Comunale di Torino,

RICORDATO CHE

- dal 21 di marzo del 1995 Libera organizza e celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno, per ricordare tutte le vittime delle mafie e fare il punto sullo sforzo di Stato e società civile sul fronte del contrasto alle organizzazioni mafiose;
- viene scelta ogni anno una località particolarmente significativa per realizzare la giornata a livello nazionale. Nel 2004 la località sarà Gela;
- dal 2001 l’evento è organizzato anche localmente. La scelta si motiva col desiderio di avvicinare quanti più cittadini dei nostri territori, che difficilmente parteciperebbero all’evento nazionale, a tali temi;
- il 21 marzo dunque diventa anche strumento di informazione e di sensibilizzazione. Nel giorno in cui si festeggia il ritorno della primavera, si celebrano le vittime di mafia proprio a significare che non può esistere rinnovato e attivo impegno per un’Italia senza mafie, senza la memoria di chi ha dato la vita in questa lotta. La memoria delle vittime come ragione e nutrimento dell’attuale e permanente impegno;
- ad oggi il 21 marzo è stato certamente vissuto con altissima partecipazione non solo dagli oltre 1000 gruppi che costituiscono Libera, ma anche dai rappresentanti dello Stato, ciò nondimeno è rimasta una data "privata" voluta da un’Associazione;

RITENENDO

- importante avviare, anche localmente, un percorso di ufficializzazione del 21 marzo in quanto le mafie rimangono non solo il più drammatico problema di ordine pubblico, ma una delle più insidiose cause di arretramento economico, sociale e culturale del mezzogiorno italiano. Inoltre la storia dell’antimafia in Italia parla chiaro: è stata sempre lotta trasversale rispetto alle forze partitiche che vi si sono dedicate;
- che l’antimafia non ha coloritura partitica, appartiene a tutti quei cittadini e a tutte quelle forze partitiche che hanno avuto e hanno la capacità e la volontà di non piegarsi al ricatto mafioso, il 21 marzo potrebbe dunque davvero diventare una data ufficiale, nella quale tutti coloro che si impegnano per un’Italia libera dalla mafie possano riconoscersi;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta:

AFFINCHÈ

si proceda al riconoscimento ufficiale del 21 marzo come "Giornata cittadina della Memoria e dell’Impegno contro le mafie", ad assumere i conseguenti provvedimenti e a coinvolgere la cittadinanza e tutte le associazioni interessate;

ED IMPEGNA

Il Presidente del Consiglio Comunale ad attivare azioni di sensibilizzazione della popolazione scolastica, nell’ambito delle attività già poste in essere con il progetto di "educazione civica"."