Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo
Settore Vendite, Acquisti Immobili, Gestione Risorse interne, Informatica

       n. ord.11
2004 00097/008

 

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 2 FEBBRAIO 2004

(proposta dalla G.C. 13 gennaio 2004)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: CESSIONE GRATUITA AL COMUNE DI TORINO DI TERRENO DI PROPRIETÀ DELLE SIGNORE PONZELLINI CARLA, PONZELLINI CATERINA E CANTINI MARIA, SITO IN STRADA COMUNALE VAL SAN MARTINO INFERIORE - APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Peveraro.

Le signore Ponzellini Caterina, Ponzellini Carla e Cantini Maria sono proprietarie pro indiviso, per successione, di una porzione di terreno sita in strada comunale Val San Martino Inferiore all’altezza del civico numero 100, fiancheggiante la via stessa ed avente un’estensione di mq. 65 circa, quale individuata in tinta rossa e con le lettere A-B-C-D nell’unita planimetria.
Tale striscia di terreno, posta attualmente all’interno della recinzione esistente che delimita il cortile di proprietà delle predette signore ed a confine con la strada, non ha in concreto destinazione alcuna ed è da anni invasa da arbusti e cespugli incolti, che non valgono ad evitare i frequenti smottamenti.
Pertanto le proprietarie ne hanno proposto la cessione gratuita alla Città, per consentire non solo la costruzione della rete di raccolta delle acque meteoriche a protezione della sezione stradale e delle aree limitrofe, ma soprattutto la rettifica della strada o il suo allineamento al fine di agevolare le manovre ai mezzi pubblici che percorrono l’incrocio alla confluenza con la strada S. Anna.
Vista la situazione del terreno, attesi i pareri favorevoli dei competenti Settori Viabilità e Traffico, Parcheggi e Suolo e Suolo Pubblico – Nuove Opere, si ritiene opportuno approvare la cessione alla Città, senza corrispettivo, del terreno individuato in tinta rossa nell’unita planimetria.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per le motivazioni espresse in narrativa:
1) di approvare la cessione alla Città, senza corrispettivo in denaro, da parte delle signore Ponzellini Caterina, nata a Torino il 21 gennaio 1932, residente in Torino, str. Val S. Martino n. 100, Codice Fiscale PNZ CRN 32A61 L219M, Ponzellini Carla, nata a Torino il 5 febbraio 1954, residente in Monza, via Pellegrini n. 23, Codice Fiscale PNZ CRL 54B45 L219C, e Cantini Maria, nata ad Ancona il 5 maggio 1931, residente in Torino, str. Val S. Martino n. 100, Codice Fiscale CNT MRA 31E45 A271U, ciascuna per la propria quota di comproprietà indivisa ed insieme per l’intero, del terreno di mq. 65 circa, individuato in tinta rossa e con le lettere A-B-C-D nell’allegata planimetria (all. 1 - n.                   ) sito sul fronte della Strada Comunale Val San Martino Inferiore, descritto al Catasto Terreni del Comune di Torino, al foglio 1316 mappale 87 parte, in corso di frazionamento a cura e spese delle proprietarie cedenti;
2) di demandare alla Giunta Comunale o ai Dirigenti, nell’ambito delle rispettive competenze, l’assunzione di tutti i provvedimenti esecutivi che si renderanno necessari, segnatamente in relazione all’esatto identificativo catastale dell’area e alla realizzazione delle opere di contenimento atte a trattenere la porzione di terreno ceduto gratuitamente al Comune di Torino;
3) di autorizzare l’ufficiale rogante ed il legale rappresentante della Città ad apportare quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune di carattere tecnico e formale, comunque dirette ad una migliore redazione dell’atto. Le spese di atto e conseguenti saranno a carico della Città;
4) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.