Consiglio Comunale
2003 12204/002
OGGETTO: ADESIONE ALLA CAMPAGNA PROMOSSA DALL'ASSOCIAZIONE "NESSUNO TOCCHI CAINO" DENOMINATA: 2004, LE REGIONI, LE PROVINCE E LE CITTA' ITALIANE PER FERMARE LA PENA DI MORTE.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
lAssociazione "Nessuno tocchi Caino" ha promosso una campagna denominata "2004, le Regioni, le Province e le Città italiane per fermare la pena di morte" avente come obiettivo quello di sostenere liniziativa per la presentazione e approvazione da parte della Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 2004 di una risoluzione sulla moratoria delle esecuzioni capitali, attraverso anche linformazione e mobilitazione dellopinione pubblica europea e internazionale sulla pena di morte e sulla sua abolizione come progressivo sviluppo dei diritti umani e del diritto internazionale;
- che la situazione internazionale è straordinariamente
favorevole allapprovazione da parte dellAssemblea
Generale delle Nazioni Unite di una risoluzione per la moratoria
universale delle esecuzioni capitali;
- che oggi, dei 191 paesi membri dellONU, 127 sono abolizionisti
per legge o di fatto e solo 64 sono i mantenitori;
- che dal 1993, anno di fondazione dellassociazione "Nessuno
tocchi Caino", 33 paesi hanno rinunciato a praticare la pena
di morte e dal 2 febbraio 1999 al 5 settembre 2003 già
92 paesi hanno ratificato lo statuto della Corte Penale Internazionale
che esclude la pena di morte per i crimini contro lumanità;
- che una risoluzione per la moratoria è stata approvata
dalla Commissione ONU per i Diritti Umani per sette anni consecutivi,
dal 1997 al 2003;
- che allultima Commissione per i Diritti Umani la risoluzione
ha registrato il sostegno record di 75 co-sponsors portando ad
89 i Paesi che dal 1997 al 2003 hanno co-sponsorizzato in sede
ONU la risoluzione per la moratoria, testimoniando quindi levoluzione
positiva avvenuta nella Comunità Internazionale sul tema
del diritto-dovere di ingerenza su questioni umanitarie tra cui
rientra la pena di morte;
- che lapprovazione della risoluzione in Commissione Diritti
Umani è stata raggiunta grazie soprattutto alla campagna
internazionale promossa da Nessuno tocchi Caino a cui hanno aderito
Premi Nobel, personalità della scienza e dellarte,
rappresentanti di tutte le religioni e di tutti gli orientamenti
politici, parlamentari di diversi Paesi e grazie anche a numerose
istituzioni sopranazionali, nazionali e istituzioni locali, Comuni,
Province e Regioni che dal 1993 hanno sostenuto la campagna approvando
mozioni e impegnandosi a favore di una proposta di moratoria ONU
delle esecuzioni;
- che a fronte di circa 4000 persone morte ogni anno per mano
del boia, la campagna per la moratoria universale delle esecuzioni
capitali rappresenta lunica iniziativa concreta, ragionevole
e rigorosa per giungere in tempi brevi allabolizione completa
della pena di morte;
- che mentre i singoli Stati decidono di abolirla definitivamente,
la moratoria permetterebbe di fermare la mano del boia salvando
migliaia di vite umane;
- che la battaglia al Palazzo di Vetro può essere ancora
vinta e lobiettivo è quello di trovare uno o più
Paesi disposti a presentare e far approvare dallAssemblea
Generale delle Nazioni Unite la risoluzione per la moratoria universale
delle esecuzioni capitali che nel 1994 fu battuta per solo otto
voti e, in vista di tale scadenza, continuare lopera di
sensibilizzazione nei confronti dellopinione pubblica italiana,
europea e mondiale a favore della risoluzione per la moratoria;
- che Internet è uno strumento di grande utilità
per sensibilizzare lopinione pubblica nazionale, europea
ed internazionale e per questo occorre promuovere anche la raccolta
di firme on line per la moratoria allONU delle esecuzioni
capitali;
alla campagna di Nessuno tocchi Caino, denominata "2004, le Regioni, le Province e le Città italiane per fermare la pena di morte" volta a sostenere liniziativa per la presentazione e approvazione da parte dellAssemblea Generale delle Nazioni Unite del 2004 di una risoluzione sulla moratoria delle esecuzioni capitali, attraverso anche linformazione e mobilitazione dellopinione pubblica europea e internazionale sulla pena di morte e sulla sua abolizione come progressivo sviluppo dei diritti umani e del diritto internazionale;
- a trasmettere il presente Ordine del giorno - direttamente
o attraverso lAssociazione "Nessuno tocchi Caino"
- al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato,
al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro degli Esteri,
al Presidente del Parlamento Europeo, al Segretario Generale delle
Nazioni Unite affinché, ognuno secondo le proprie competenze,
si attivi perché una Risoluzione per la moratoria venga
portata al voto nellAssemblea Generale delle Nazioni Unite
del 2004, e perché sempre più Stati aderiscano o
ratifichino il Secondo Protocollo al Patto Internazionale sui
Diritti Civili e Politici che li impegnerebbe ad abolire la pena
di morte e, se lhanno abolita, a mai più ripristinarla;
- ad ospitare sul sito della Città di Torino, almeno per
un mese, un banner, realizzato da Oliviero Toscani, per contribuire
alla raccolta on line delle firme per la moratoria delle esecuzioni
capitali."