Divisione Economia e Sviluppo
Promozione della Città e Turismo
n. ord. 100
2003 11285/069
OGGETTO: ADESIONE CITTA' DI TORINO ALL'ASSOCIAZIONE "AMICI DELL'UNIVERSITA' DI SCIENZE GASTRONOMICHE". QUOTA ASSOCIATIVA ANNO 2004 EURO 15.000,00.
Proposta dell'Assessore Tessore.
Torino ha avviato nel corso dell'ultimo decennio un radicale
processo di trasformazione conseguente al passaggio da company
town a città polifunzionale attraverso una diversificazione
delle attività economiche e produttive.
In questo contesto va letta la forte promozione e valorizzazione
della Città come polo turistico sia a carattere nazionale
che internazionale in quanto sono qui presenti forti attrattive
quali il Museo Egizio, la Gam, lo stesso contesto urbanistico-architettonico
del Barocco Piemontese, del sistema dei Portici e delle attuali
trasformazioni che ridisegneranno alcune parti del tessuto cittadino
quali la Spina 2 e la Spina 3, i siti olimpici ecc.
La strategia di promozione è stata di destrutturare i segmenti
dell'offerta turistica di Torino e del suo territorio per diversificarla
e riorientarla. Questa operazione è stata propedeutica
alla successiva ma altresì fondamentale linea d'intervento
della comunicazione sulla quale la Città ha investito sia
direttamente con, ad esempio, la pubblicazione di guide turistiche
specifiche di Torino sia sostenendo le iniziative avviate di concerto
con Turismo Torino per mettere in evidenza le potenzialità
dell'area torinese e per sviluppare azioni di marketing territoriale.
Allinterno del processo di riposizionamento dellofferta
turistica della Città un ruolo preminente è stato
assegnato allenogastronomia, settore nel quale Torino presenta
ancora produzioni di eccellenza quali il cioccolato. Proprio per
dare visibilità a queste produzioni, lAmministrazione
sta curando la messa a punto di un "Parco tematico",
che dovrebbe accogliere e commercializzare le eccellenze produttive
del comparto, ospitare un centro di formazione professionale di
alto livello e diventare il luogo per la realizzazione di eventi
e per la diffusione della "cultura enogastronomica".
Tra i diversi soggetti che si dovranno necessariamente coinvolgere
nella messa a punto di questo progetto vi è in primis lAssociazione
Slow Food, che nel corso di questi anni ha lavorato intensamente
sulle tematiche enogastronomiche, sulla promozione delle produzioni
di eccellenza nel mondo rurale, sulle identità culturali
e relativi modelli sociali, sulla biodiversità e sulla
comunicazione alimentare. Infatti, questa, cura la realizzazione
di molte iniziative tra le quali il Salone del Gusto, che si svolge
a Torino con cadenza biennale, accanto alla realizzazione di pubblicazioni
a carattere enogastronomico.
Questa associazione ha avviato uniniziativa unica nellambito
del comparto enogastronomico con la realizzazione dellUniversità
di Scienze Gastronomiche che, a partire dallottobre 2004,
attiverà due corsi di laurea: uno in Gastronomia e laltro
in AgroEcologia.
Lobiettivo primario delluniversità è
di rendere organico il rapporto tra i cibi e le bevande per diffonderli
come valori culturali incrociando approcci umanistici, scientifici,
gustativi e dietetici. Per raggiungere questo risultato sarà
attivato un percorso formativo teorico-pratico rivolto a far acquisire
agli studenti la conoscenza dei cibi e del gusto attraverso il
confronto costante e critico con il corpo accademico, costituito
da docenti e professionisti di fama internazionale.
E dunque evidente che qualsiasi progetto di carattere enogastronomico
dovrà avere come punto di riferimento l'Università
di Scienze Gastronomiche proprio per il ruolo che avrà
nella formazione di addetti professionali di alto livello sia
per la ristorazione che per l'enologia, per il comparto produttivo
e distributivo.
Stante le predette motivazioni è fondamentale che la Città
aderisca sin da ora allUniversità di Scienze Gastronomiche
per poter avviare le più ampie collaborazioni, per definire
il ruolo che questa potrà svolgere nella fase ideativa
e progettuale del nascente "Parco Tematico" e infine
per realizzare le opportune sinergie affinché le due realtà
risultino complementari.
Per la realizzazione dellUniversità le associazioni
"Slow Food Italia", "Slow Food Associazione Internazionale"
e la società "Slow Food Editore S.r.l." hanno
costituito in data 25 settembre 2003 lassociazione "Amici
dellUniversità di Scienze Gastronomiche" con
sede in Bra - Pollenzo, Piazza Vittorio Emanuele, 9 cod. fiscale.
91022590045.
Ai sensi dellart. 3 dello Statuto Sociale, che si allega
per farne parte integrante del presente provvedimento (all. n.
1), il cui originale è agli atti del Settore proponente,
lassociazione non ha fini di lucro e si pone come scopo
la promozione di iniziative culturali nel settore dellistruzione
che rispondano allesigenza di incrementare la conoscenza.
A questo fine lAssociazione pone come proprio obiettivo
particolare la formazione di unUniversità per lo
studio delle scienze gastronomiche, la sua costituzione, la redazione
del relativo statuto e la richiesta del riconoscimento da parte
delle pubbliche amministrazioni italiane e straniere. Inoltre,
promuove, organizza stage, workshop, master di cultura gastronomica,
laboratori, corsi di formazione e specializzazione nelle scienze
gastronomiche, anche per la qualificazione e la diffusione della
cultura alimentare e delleducazione sensoriale, per la costruzione
di percorsi formativi di eccellenza, finalizzati a tradurre lelaborazione
culturale in capacità operative qualificate e per la diffusione
di una cultura gastronomica di livello. In via transitoria e fino
al pieno riconoscimento dellUniversità, lAssociazione
può svolgere le attività di competenza della stessa.
Per favorire queste iniziative, lAssociazione può
eventualmente promuovere opere ed interventi, quali ad esempio
residenze per docenti e studenti, mense, infrastrutture ed altri
impianti per studenti e operatori dellUniversità,
borse ed assegni di studio per la frequenza dei corsi, iniziative
di ricerca e pubblicazioni.
LAssociazione operando quale strumento che favorisce, nel
proprio ambito, le iniziative economiche, sociali, culturali più
avanzate si ispirerà ai principi della libertà e
della dignità dellindividuo, della solidarietà
fra tutti gli uomini, dello sviluppo delle capacità imprenditoriali
e sociali.
Tale associazione ai sensi dellart. 4 dello Statuto è
dotata di un patrimonio e i mezzi per lo svolgimento delle attività
istituzionali derivano dai redditi patrimoniali e dalle quote
versate dai soci, dai proventi e dagli introiti comunque derivanti
in seguito a servizi /attività svolte dallassociazione;
inoltre il patrimonio dellassociazione è indivisibile
tra i soci.
Secondo quanto previsto dallart. 5 i soci, che possono essere
enti pubblici, privati, persone fisiche e/o giuridiche, sono distinti
in: fondatori, benemeriti, sostenitori e onorari.
Gli artt. 6, 7, 8 e 9 stabiliscono gli obblighi dei soci, le modalità
di ammissione di nuovi soci, mentre gli artt. 10, 11, 12, 13,
14 dettano le modalità di svolgimento dellattività
degli organi istituzionali dellAssociazione, le relative
competenze, le modalità di nomina dei componenti degli
organi societari.
Gli artt. 14 e 15 prevedono le modalità di nomina del Collegio
dei revisori dei conti e del Comitato dei garanti che è
l'organo deputato a vigilare sull'attività dell'associazione
per assicurare che il suo svolgimento sia conforme agli scopi
originari.
Le eventuali proposte di modifica delle disposizioni contenute
nello Statuto dell'Associazione debbono essere subordinate alla
preventiva approvazione del Consiglio Comunale.
L'Associazione provvederà a fornire alla Civica Amministrazione,
su richiesta, la documentazione e tutte le informazioni di cui
è in possesso.
In considerazione di quanto premesso si ritiene opportuno approvare
ladesione della Città di Torino allAssociazione
"Amici dellUniversità di Scienze Gastronomiche"
in qualità di Socio Benemerito.
Infatti lAmministrazione ha formalmente richiesto al Consiglio
dAmministrazione dellAssociazione "Amici dellUniversità"
lammissione in qualità di Socio Benemerito in quanto
ente pubblico senza scopi commerciali né di lucro, secondo
quanto previsto dal punto 5.3 del vigente Statuto dellAssociazione.
Il Consiglio d'Amministrazione dell'Associazione "Amici dell'Università
di Scienze Gastronomiche" in data 25 settembre 2003, come
da verbale allegato al presente provvedimento deliberativo per
farne parte integrante dello stesso (all. 2 - n. ),
ha deliberato che la quota associativa per l'anno 2004 ammonta
a Euro 15.000,00.
Con successiva determina dirigenziale si provvederà alla
sottoscrizione della quota associativa, prevista per lanno
corrente e al contestuale impegno dei fondi necessari per la copertura
di predetta spesa.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che
qui si richiamano integralmente, ladesione della Città
di Torino allAssociazione "Amici dellUniversità
di Scienze Gastronomiche" con sede in Bra - Pollenzo - P.zza
Vittorio Emanuele, 9 - cod. fiscale 91022590045, in qualità
di Socio Benemerito e la sottoscrizione della quota associativa
prevista per lanno corrente in Euro 15.000,00. Detta Associazione
è retta dallo Statuto Sociale che si allega (all. 1 - n.
)
per farne parte integrante del presente provvedimento;
2) di aderire fin da ora agli scopi dellAssociazione ed
in particolare di prendere atto che lAssociazione si pone
come proprio obiettivo particolare la formazione di unUniversità
per lo studio delle Scienze Gastronomiche, la sua costituzione,
la redazione del relativo statuto e la richiesta del riconoscimento
da parte delle Pubbliche Amministrazioni italiane e straniere.
Inoltre, promuove, organizza (o ne consente lorganizzazione
allUniversità) stage, workshop, master di cultura
gastronomica, laboratori, corsi di formazione e specializzazione
nelle scienze gastronomiche, anche per la qualificazione e la
diffusione della cultura alimentare e delleducazione sensoriale,
per la costruzione di percorsi formativi di eccellenza, finalizzati
a tradurre lelaborazione culturale in capacità operative
qualificate e per la diffusione di una cultura gastronomica di
livello. In via transitoria e fino al pieno riconoscimento dellUniversità,
lAssociazione può svolgere le attività di
competenza della stessa;
2 bis) di dare atto che ogni proposta di modifica dello Statuto
sarà sottoposta alla preventiva approvazione del Consiglio
Comunale e che la documentazione e le informazioni di cui l'Associazione
è in possesso, su richiesta, sono fornite alla Civica Amministrazione;
3) di prendere atto che, ai sensi dell'art. 7 dello Statuto dell'Associazione,
le domande di ammissione alla categoria di soci benemeriti e sostenitori
devono essere corredate dalla conforme proposta di almeno due
soci fondatori e devono essere rivolte al Consiglio di Amministrazione,
il quale delibera a maggioranza assoluta dei suoi componenti e
a suo insindacabile giudizio;
4) di riservare a successiva determina l'impegno dei fondi necessari
per la sottoscrizione della quota associativa, per l'anno 2004,
ammontante a Euro 15.000,00;
5) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.