Divisione Edilizia ed Urbanistica
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 170
2003 10168/009
OGGETTO: EX AREA ITALGAS - VILLAGGIO MEDIA RESIDENZA UNIVERSITARIA PRESA D'ATTO VARIAZIONE URBANISTICA AI SENSI DELLA LEGGE 285/2000. IMPEGNI CONSEGUENTI.
Proposta dell'Assessore Viano.
Nellarea denominata "Ex Italgas", sita in Torino, Corso Regina Margherita n. 52, di proprietà dellUniversità degli Studi, è prevista la realizzazione di un Villaggio Media con utilizzo definitivo a residenza universitaria.
La localizzazione relativa alledilizia residenziale universitaria è stata individuata con deliberazione (mecc. 2001 05883/01), approvata dal Consiglio Comunale in data 23 luglio 2001 avente ad oggetto "XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 Localizzazione impianti e infrastrutture olimpiche e linee guida per la realizzazione degli interventi. Provvedimenti".
Per la realizzazione di tale intervento nei tempi necessari per gli eventi olimpici, si è reso necessario anticipare lapprovazione del Villaggio Media rispetto allo strumento esecutivo unitario di iniziativa pubblica prescritto dal piano regolatore vigente sullintero ambito.
Pertanto, con specifico provvedimento di variazione Urbanistica, attualmente allesame di apposita Conferenza di Servizi indetta ai sensi dellex art. 9, della Legge 285/2000, si è stralciata la porzione di ambito su cui verrà realizzata lEdilizia Residenziale Universitaria attribuendole una nuova denominazione: ambito 9.14/A Università.
Il progetto definitivo, predisposto da ATC e acquisito nella Conferenza di servizi, prevede la cessione al Comune di Torino e/o lassoggettamento alluso pubblico delle aree destinate a servizi pubblici ai sensi di quanto previsto nella scheda normativa.
Prima che si concluda la Conferenza, la Città,
al fine del rilascio del titolo abilitativo per la realizzazione
dellintervento, deve prendere atto dellimpegno da
parte dellUniversità, in qualità di proprietaria
dell'area, a dare adempimento ai disposti normativi in materia
di standard urbanistici che definiscono un fabbisogno così
determinato:
10
% della superficie territoriale mq. 2.082
80
% della SLP destinata ad ASPI mq. 776,6
40
% della SLP a servizi universitari (art. 19 NUEA) mq. 5.599
Totale
mq. 8.457,6
In tal senso l'Università si è impegnata a cedere e/o assoggettare alluso pubblico le aree a servizi pubblici, funzionali alle attrezzature in progetto, individuate nella planimetria allegata, di superficie complessiva pari a mq. 4.374 (di cui almeno 1.372 mq. attrezzati a parcheggio pubblico) e a realizzare un parcheggio pertinenziale interrato della superficie di mq. 6.200 (di cui mq. 4.230 corrispondenti al parametro prescritto dalla Legge 122/1989), nonché a sistemare, con destinazione a verde pubblico e parcheggi, le aree suddette a propria cura e spese.
Con successivo provvedimento, entro sei mesi dalla data della seduta conclusiva della Conferenza dei Servizi, ai sensi della Legge 285/2000 e s.m.i., verranno, poi, definite le modalità e le condizioni di gestione e manutenzione delle aree stesse.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale del 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49
del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:
1) di prendere atto dellAtto Unilaterale dObbligo con i relativi due allegati inerenti le aree a servizi e ai parcheggi pertinenziali, da parte dellUniversità a favore della Città, rimandando a successivi provvedimenti le modalità di cessione e/o assoggettamento e gestione dellarea (all. 1 - n. );
2) di prendere atto della Variazione Urbanistica
che verrà approvata dalla Conferenza di Servizi (all. 2
- n. ).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.