Divisione Gestione e Valorizzazione Patrimonio Immobiliare
Settore Vendite, Acquisti Immobili, Gestione Risorse Interne,
Informatica
n. ord. 161
2003 07907/008
OGGETTO: ALLOGGIO SITO IN ROMA VIA COLONNA N. 28 ALIENAZIONE QUOTA 50% COMPROPRIETA` INDIVISA A FAVORE I.P.A.B. "CASA BENEFICA" APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Peveraro,
di concerto con lAssessore Lepri.
A seguito dello scioglimento dellIstituto Riposo Vecchiaia
effettuato dalla Regione Piemonte con Decreto della Giunta Regionale
n. 5801 del 27 giugno 1980, la Città è divenuta
titolare della quota di proprietà indivisa del 50% sullalloggio
sito in Roma Via Marcantonio Colonna n. 28.
Della rimanente quota risulta proprietario lI.P.A.B. "Casa
Benefica", con sede legale in via Saluzzo n. 44 - Torino.
Lalloggio, avente una superficie di mq. 150 circa, è
sito al 4° piano dello stabile, ed è censito al N.C.E.U.
del Comune di Roma al Fg. 406, n. 25, sub 58. Attualmente è
condotto in locazione dalla Sig.ra Romano Elena, con contratto
in scadenza il 31 ottobre 2003.
Lalloggio si presenta in discreto stato di manutenzione,
pur essendo privo di impianto di riscaldamento ed essendo dotato
di impianti elettrici, idraulici e sanitari da rimettere a norma
ovvero da ristrutturare. Lo stabile è fornito di ascensore,
tuttavia, per accedere dal pianerottolo di sbarco dellascensore
allingresso dellappartamento, occorre percorrere unulteriore
rampa di scale.
Già a partire dallottobre del 2001 lI.P.A.B.
"Casa Benefica" ha richiesto allAmministrazione
di addivenire allacquisto della porzione di proprietà
indivisa di cui la Città è titolare, in quanto soltanto
la disponibilità piena ed esclusiva del bene consentirebbe
alla suddetta I.P.A.B. di attivare presso limmobile, in
collaborazione con i servizi Socio Assistenziali del Comune
di Roma, quelle attività di carattere sociale che ne contraddistinguono
loperato da oltre un secolo.
Infatti, a norma dellart. 2 dello Statuto dellEnte,
"La Casa Benefica si propone di fornire pronta e tempestiva
accoglienza ai minori di ambo i sessi di età inferiore
agli anni 6 che, a causa di gravi carenze familiari e socio
ambientali, necessitino di allontanamento dal proprio nucleo.
Vengono inoltre accolti minori che presentano problematiche comportamentali
o a rischio di devianza, non portatori di gravi handicaps.
Assume una funzione di supporto alle famiglie ed ai minori in
disagio, offrendo appoggio educativo, anche diurno".
Ciò premesso, apparendo perfettamente condivisibile lintento
dellIstituto "Casa Benefica" di destinare limmobile
ad attività di carattere sociale ed assistenziale, tenuto
conto che la persistenza della situazione attuale non consente
la piena valorizzazione del bene, si rende opportuno, in conformità
alle disposizioni di cui allart. 41 R.D. 23 maggio 1924
n. 827, procedere alla vendita diretta della quota di comproprietà
indivisa dellalloggio sito in Roma - via Colonna n. 28,
di cui la Città è titolare, allI.P.A.B. "Casa
Benefica", corrente in Torino, via Saluzzo n. 44.
Tale soluzione è inoltre giustificata dalla volontà
della suddetta I.P.AB. di usufruire dellimmobile de quo
per i propri fini istituzionali, come già deliberato dal
Consiglio di Amministrazione dell'Ente in data 13 novembre 2002
(verbale n. 63).
Il valore dellunità immobiliare è stato stimato
in data 1° luglio 2003 dal Settore Logistica e Valutazioni
Immobiliari, in collaborazione con il Dipartimento Casa - Città
del Politecnico di Torino in Euro 227.200,00.
Pertanto, il corrispettivo per il trasferimento della quota di
comproprietà indivisa di cui lAmministrazione è
titolare, risulta determinato in Euro 113.600,00, che lI.P.A.B.
"Casa Benefica" ha dichiarato di accettare.
Trattandosi di quota di comproprietà acquisita a seguito
del Decreto del Presidente della Giunta della Regione Piemonte
n. 5801 del 27 giugno 1980 di scioglimento dellI.P.A.B.
"Istituto di Riposo per la Vecchiaia", i proventi derivanti
dallalienazione verranno destinati a favore dellAssessorato
ai Servizi Sociali, come previsto dallart. 40 della L.R.
n. 62 del 12 aprile 1995.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per quanto esposto in narrativa, lalienazione
della quota di proprietà indivisa del 50% dellalloggio
sito in Roma Via Marcantonio Colonna n. 28, di titolarità
della Città, a favore dellI.P.A.B. "Casa Benefica",
corrente in via Saluzzo n. 44 10125 Torino, C.F. e P.IVA
n. 04795800012, la quale, in conformità alla deliberazione
del Consiglio di Amministrazione della suddetta I.P.A.B. n. 63
del 13 novembre 2002, verrà destinata al perseguimento
dei fini istituzionali dell'Ente;
2) lalloggio, situato al 4° piano dello stabile, ha
una superficie di mq. 150 circa, ed è censito al N.C.E.U.
del Comune di Roma al Fg. 406 n. 25 sub 58;
3) la quota di comproprietà della Città viene trasferita
nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con ogni diritto,
azione, pertinenza e dipendenza, con tutti gli inerenti oneri
e con garanzia per evizione, senza obbligo da parte della Città
di ulteriori opere di ultimazione, miglioria o manutenzione;
4) le spese relative e conseguenti allatto di alienazione
saranno a totale carico dellI.P.A.B. acquirente;
5) con successiva determinazione dirigenziale verrà definito
l'accertamento di entrata derivante dal trasferimento della quota
di comproprietà;
6) trattandosi di quota di comproprietà proveniente da
disciolto I.P.A.B., il ricavato verrà messo a disposizione
dellAssessorato ai Servizi Socio - Assistenziali ai sensi
dellart. 40 della L.R. n. 62 del 12 aprile 1995.
Si autorizza il legale rappresentante della Città, nonché
lufficiale rogante, ad apportare, ove occorra, al momento
della sottoscrizione, tutte quelle modifiche di carattere non
essenziale ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione
di adeguamento alle norme di legge e comunque dirette ad una migliore
redazione dellatto.