Divisione Economia e Sviluppo
Vice Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 160
2003 07804/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 10 NOVEMBRE 2003

(proposta dalla G.C. 14 ottobre 2003)

OGGETTO: CONVENZIONE PER LA GESTIONE SOCIALE DELL'IMPIANTO SPORTIVO MUNICIPALE SITO IN VIA RAPALLO ANGOLO VIA PAGANO ALL'AGENZIA DI SVILUPPO DI VIA ARQUATA.

     Proposta dell'Assessore Montabone.

     Con deliberazione del Consiglio Comunale del 1° giugno 1998 (mecc. 9803836/10), esecutiva dal 15 giugno 1998 è stato assegnato in gestione sociale, per la durata di anni quattro, al Circolo Ricreativo "La Baraca", l'impianto municipale sito in Torino - via Rapallo angolo via Pagano, da utilizzarsi per il gioco delle bocce e per lo svolgimento di attività ricreative e culturali.

     Nelle more della scadenza della convenzione, prevista per il 25 novembre 2002, il Presidente del Circolo Ricreativo "La Baraca" ha presentato in data 30 aprile 2002 prot. n. 3986/IX.10.7 relativa richiesta di rinnovo.

     L’impianto sportivo in oggetto è collocato nell’area interessata dal Contratto di Quartiere di via Arquata, un Programma di Recupero Urbano che prevede la riqualificazione edilizia, sociale ed economica del Quadrilatero compreso tra corso Dante, Via Pagano, Via Rapallo e corso Turati. Gli interventi previsti dal Contratto di Quartiere (riqualificazione edilizia, sistemazione degli spazi pubblici, progetto occupazionale, accompagnamento sociale) sono stati definiti in un Protocollo di Intesa sottoscritto in data 18 aprile 2000 dal Ministero dei Lavori Pubblici (attualmente Ministero delle Infrastrutture), dalla Città di Torino e dall’Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino - ATC.

     Oltre alla definizione dei diversi interventi, il Protocollo prevedeva l’impegno finanziario di ognuno dei sottoscrittori, nonché i tempi di attuazione degli interventi stessi. In particolare competevano alla Città gli interventi relativi alla sistemazione degli spazi pubblici, alla realizzazione di un progetto occupazionale e di un progetto di accompagnamento sociale finalizzato a sostenere i cittadini con maggiore difficoltà durante la fase dei lavori di ristrutturazione, nonché a sviluppare e migliorare i processi di partecipazione degli abitanti alla vita pubblica. Conseguentemente alla sottoscrizione di tale Protocollo, la Regione Piemonte, la Città di Torino, l’ATC, l’ASL 1 di Torino ed il Provveditorato agli Studi di Torino (attualmente Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca - Direzione Generale Regionale per il Piemonte), in data 2 agosto 2000, hanno sottoscritto un Accordo di Programma per disciplinare l’attuazione di tutti gli interventi previsti dal Contratto di Quartiere. Relativamente alla realizzazione del progetto di accompagnamento sociale precedentemente citato, la Città di Torino, in attuazione degli artt. 3 e 10 dello Statuto della Città, ha riconosciuto l’Agenzia per lo Sviluppo di via Arquata quale organismo di partecipazione per l’attuazione del Contratto di Quartiere, ed ha indicato tale soggetto quale proponente, insieme alla Città e agli altri enti pubblici interessati, e realizzatore di un Programma di Integrazione alle Azioni Sociali (PIAS).

     L’Agenzia è un’associazione senza scopo di lucro composta da circa 20 soggetti collettivi (associazioni, cooperative e sindacati), che ha quale finalità "… l’ideazione, la promozione, la progettazione e riprogettazione, la sperimentazione, la direzione e il coordinamento, di azioni idonee all’affermazione a allo sviluppo delle peculiarità culturali, sociali ed economiche del Quartiere di via Arquata". In questo senso l’azione dell’Agenzia si esplica attraverso l’elaborazione di un PIAS annuale, formato da una serie di progetti sociali che hanno come destinatari gli abitanti ed il territorio di via Arquata, sottoposto all’approvazione degli Enti sottoscrittori dell’Accordo di Programma suindicato.

     Il Circolo Ricreativo "La Baraca" è uno dei soci dell’Agenzia e tra le azioni sociali previste dal PIAS 2002, approvate dalla Conferenza di Servizi del 6 maggio 2002, ne è stata realizzata una denominata "Vacanze con il computer", promossa dal Circolo stesso e svoltasi presso la bocciofila in oggetto.

     Attualmente la struttura della bocciofila, oltre ad essere l’unico spazio del genere nella zona, rappresenta uno dei pochi luoghi che gli abitanti del quartiere possono utilizzare non solo come impianto sportivo, ma anche come Centro d’Incontro e luogo nel quale svolgere incontri e riunioni a carattere sociale e culturale. Proprio l’uso dell’impianto con quest’ultima finalità ha fatto nascere alcune tensioni tra i soci e tra questi ed alcuni residenti del quartiere, fino a dare luogo a problemi di ordine pubblico che di fatto ne hanno impedito e ne impediscono l’utilizzo.

     Poiché questi fatti si sono verificati in prossimità della scadenza prevista per il rinnovo della concessione per la gestione dell’impianto sportivo, la Circoscrizione 1, la Vice Direzione Sport e Tempo Libero quale responsabile delle politiche relative all’utilizzo ed alla gestione degli impianti sportivi ed il Settore Periferie quale responsabile del Contratto di Quartiere di via Arquata, si sono riuniti più volte al fine di individuare una soluzione atta a risolvere le problematiche connesse alla gestione e all'utilizzo dell'impianto sportivo suindicato.

     Da questa serie di incontri è risultata chiara la complessità degli interventi che stanno coinvolgendo il quartiere di via Arquata, ma è emerso in maniera altrettanto evidente che le difficoltà relazionali tra abitanti, peraltro già presenti in tale tessuto abitativo, vengono ancora più alla luce in una fase nella quale, oltre ad intervenire da un punto di vista strutturale, si cercano di costruire regole di convivenza nuove e condivise. Sembra pertanto indispensabile non dover scindere il rinnovo della concessione dalle dinamiche emergenti nell’ambito della realizzazione del Contratto di Quartiere.

     A seguito di quanto sopra espresso, con deliberazione del 30 giugno 2003 (mecc. 2003 04778/084), esecutiva dal 17 luglio 2003, la Circoscrizione 1, pur riconoscendo l’utilità sociale del lavoro svolto dal Circolo Ricreativo "La Baraca" nell’ambito delle attività del Contratto di Quartiere e la volontà espressa di proseguire l’attività di gestione dell’impianto sportivo non ha ritenuto opportuno accogliere la richiesta formulata dal Presidente del Circolo stesso, come precedentemente citato, in quanto il Circolo, per sua stessa ammissione, non sembra al momento offrire sufficienti garanzie affinché la struttura venga gestita in un clima sereno.

     Pertanto, in considerazione delle motivazioni su espresse, tenuto conto delle finalità dell’Agenzia stessa nell’ambito delle quali è riconducibile il "sostegno e l’accompagnamento dei processi di potenziamento delle professionalità e dell’organizzazione degli abitanti, nonché la partecipazione alla promozione dello sviluppo della relativa comunità" la Circoscrizione n. 1, con la deliberazione sopra citata, ha proposto di affidare, per la durata di mesi 18, secondo lo schema di disciplinare approvato e allegato alla presente deliberazione (all. 1 - n. ) la gestione sociale dell’impianto sportivo de quo, ad un canone pari ad Euro 75,00 IVA inclusa, per tutto il periodo, all'Agenzia per lo Sviluppo di Via Arquata (C.F. 97599650013), rappresentata dal suo Presidente sig. Giorgio Di Martino nato a Pozzallo (RG), il 16 luglio 1934, residente in Torino, via Arquata, 4 (DMR GRG 34L16 G953N).

     Per le motivazioni di cui sopra, al fine di garantire l’utilizzo dell’impianto ai cittadini, pare opportuno provvedere, così come previsto dalla deliberazione del Consiglio Comunale del 13 febbraio 1995 (mecc. 9410962/10), esecutiva dal 10 marzo 1995, ad affidare la gestione sociale dell’impianto in oggetto, per mesi 18, ad un canone pari ad Euro 75,00 IVA inclusa, per tutto il periodo, all'Agenzia per lo Sviluppo di Via Arquata (C.F. 97599650013), con sede in Torino, via Arquata n. 2/c, rappresentata dal suo Presidente sig. Giorgio Di Martino nato a Pozzallo (RG), il 16 luglio 1934, residente in Torino, via Arquata, 4 (C.F. DMR GRG 34L16 G953N) alle condizioni riportate nell'allegato (all. 2 - n. ) disciplinare che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

     Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

     Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

     Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

     Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)     di assegnare, per le motivazioni indicate in narrativa, in gestione sociale l’impianto sportivo municipale, sito in Torino in Via Rapallo angolo Via Pagano della superficie di mq. 1.200 circa, all'Agenzia per lo Sviluppo di Via Arquata (C.F. 97599650013), con sede in Torino, via Arquata n. 2/c, rappresentata dal suo Presidente sig. Giorgio Di Martino nato a Pozzallo (RG), il 16 luglio 1934, residente in Torino, via Arquata, 4 (C. F. DMR GRG 34L16 G953N) per la durata di 18 mesi, a decorrere dalla data di esecutività del presente provvedimento, ad un canone di Euro 75,00 IVA inclusa, per tutto il periodo, stante la valenza sociale dell’attività svolta.
Il canone dovrà essere pagato in tre rate semestrali anticipate al Cassiere della Circoscrizione 1;

2)     di approvare lo schema di convenzione, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, con l'Agenzia per lo Sviluppo di Via Arquata 4, alle condizioni ivi contenute;

3)     le spese a carico della Città di cui all'art. 11 della convenzione allegata trovano capienza nei fondi appositamente impegnati da parte dei Settori competenti;

4)     tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del gestore.