Divisione Economia e Sviluppo
Vice Direzione Settore Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 136
2003 05379/010

OGGETTO: CONVENZIONE PER LA GESTIONE SOCIALE DELL'IMPIANTO SPORTIVO "CAVAGNOLO" SITO IN VIA CAVAGNOLO N. 12/19/R ALLA POLISPORTIVA RIVER MOSSO.

   Proposta dell'Assessore Montabone.

   Premesso che, a seguito di decreto d’esproprio n. 47/80 del 12 agosto 1980, è pervenuta alla Città un’area sita in via Cavagnolo destinata dal Piano Regolatore a parchi pubblici e territoriali e che la Polisportiva River Mosso occupava, in forza di un regolare contratto di locazione, tale area sita in via Cavagnolo 12/19/R ove ha realizzato un campo di calcio con attrezzature sportive e che confinante con tale area, la Sezione 47° Negarville del Partito Comunista Italiano, aveva realizzato un basso fabbricato e alcune strutture sportive in sostituzione della sede devastata da un attentato occorso il 25 novembre 1979.

   In previsione dell’esecuzione dei lavori di ricostruzione e di opere di miglioramento degli impianti esistenti, la Polisportiva River Mosso e la succitata Sezione del P.C.I. si accordavano al fine di trasformare in una sola convenzione i due distinti contratti, decidendo così di integrare le proprie forze permettendo una migliore allocazione di risorse, pertanto la Polisportiva River Mosso rinunciava al contratto di locazione.

   Con deliberazione del Consiglio Comunale del 17 maggio 1982 (mecc. 8204616/08), esecutiva dal 16 giugno 1982 (all. 1 - n. ), veniva approvata la convenzione a favore della 47° Sezione Negarville del Partito Comunista Italiano dell’area sita in via Cavagnolo, di mq. 10.900 circa, che incorporava il terreno già in locazione alla Polisportiva River Mosso. Detta convenzione aveva previsto a carico del convenzionato la ristrutturazione delle strutture esistenti e ricostruzione del basso fabbricato, con una durata di anni 19 dal 1° aprile 1982 al 31 marzo 2001; tutte le spese relative alle utenze e la manutenzione ordinaria e straordinaria venivano poste a carico del Gestore.

   Tale convenzione veniva approvata a titolo gratuito a fronte dell’acquisizione delle opere al Patrimonio della Città non appena terminate.

   A seguito della trasformazione del soggetto politico da P.C.I. a P.D.S. veniva trasferita la titolarità della convenzione al Partito Democratico della Sinistra. Successivamente il Partito Democratico della Sinistra ha comunicato di non essere più interessato demandandone alla Polisportiva River Mosso la gestione dell’impianto.

   Con atto A.P. n. 755 del 13 marzo 1996 la Città di Torino approvava il cambio di titolarità della concessione a favore della Polisportiva River Mosso in sostituzione del Partito Democratico della Sinistra, rimanendo invariate tutte le altre condizioni riportate nella deliberazione succitata del 17 maggio 1982 (all. 2 - n. ).

   L’impianto sportivo, di mq. 10.900 circa, comprendeva un campo di calcio a 5, un campo per il gioco delle bocce, una piastra polivalente e spogliatoi.

   Nel corso degli anni la Polisportiva ha effettuato opere di miglioria autorizzate e ammesse a finanziamento della Regione Piemonte (Reg. CEE 2081/93 – Ob.2 – DOCUP 1997/1999 – Sottoprogramma FESR Misura 5.3 Sottomisura b) "Strutture sociali nei quartieri da riqualificare", tuttora in corso di completamento, per Euro 480.046,69 IVA compresa, per cui l’impianto sportivo attualmente risulta così composto: un campo di calcio a 11, un campo di calcio a 5, un campetto per gli allenamenti, un campo per il gioco delle bocce, una piastra polivalente, ufficio, spogliatoi, una tribuna scoperta, magazzino, infermeria, servizio bar-biglietteria, area disimpegno (all. 3 - n. ) per complessivi mq. 12.740.

   La Polisportiva River Mosso, in data 8 settembre 1999, dovendo provvedere a tali opere di sistemazione e messa a norma dell’impianto, aveva richiesto il rinnovo anticipato della convenzione (all. 4 - n. ).

   Poiché l’area Cavagnolo è stata classificata dal vigente Nuovo Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione n. 3-45091 della Giunta Regionale del 21 aprile 1995, come Zona Urbana di Trasformazione, ambito 2.3, Area da Trasformare per Servizi, ambito 5 t e 5 u, e la riqualificazione dell’area, compresa tra la via Cavagnolo e la sponda nord del torrente Stura, ricade nel Programma di recupero Urbano di via Ivrea.

   Con nota del 31 gennaio 2002, prot. 512, il Settore Urbanizzazioni ha richiesto la delimitazione dei confini dell’impianto sportivo per il programma di recupero urbano di via Ivrea (all. 5 - n. ).

   Il Settore Viabilità e Traffico, con nota del 9 dicembre 2002, concordava con la Polisportiva River Mosso e la Circoscrizione n. 6 una soluzione progettuale con limitato arretramento della recinzione dell’impianto sportivo (all. 6 - n. ).

   Con deliberazione del 4 marzo 2003 (mecc. 2003 01333/089), il Consiglio Circoscrizionale n. 6 ha proposto il rinnovo della convenzione dell’impianto Cavagnolo, per anni quindici fissando il canone annuo in Euro 2.500,00 IVA inclusa e ponendo tutte le spese relative alla manutenzione ordinaria, straordinaria, le utenze riferite a energia elettrica, riscaldamento per sede sociale, telefono, raccolta rifiuti, conduzione impianto termico e il consumo dell’acqua al 20% a carico del gestore, mentre a carico della Città il riscaldamento per gli spogliatoi e il consumo dell’acqua in misura dell’80%, secondo lo schema di disciplinare approvato e allegato alla presente deliberazione (all. 7 - n. ).

   Alla luce di quanto evidenziato e proposto dalla Circoscrizione n.6 e vista la serietà, la competenza e la massima disponibilità dell’Associazione, durante la vigenza della precedente concessione, pare opportuno provvedere, così come previsto dalla deliberazione del Consiglio Comunale del 18 giugno 1996 (mecc. 9602474/10), esecutiva dal 17 luglio 1996, ad integrazione della deliberazione del Consiglio Comunale del 13 febbraio 1995 (mecc. 9410962/10), esecutiva dal 10 marzo 1995, a rinnovare la convenzione per la gestione dell’area in oggetto sita in via Cavagnolo n. 12/19/R, per anni 15 alla Polisportiva River Mosso, Partita IVA 02804940019, nella persona del Presidente sig. Antonio DE SERIO nato ad Ascoli Satriano (FG) il 7 luglio 1948, residente a Torino, Via Stefano Tempia n. 3 (C.F. DSR NTN 48L07 A463D) ad un canone annuo di Euro 1.500,00 IVA inclusa. Poiché è intendimento della Città trasformare un campo di calcio in terra in campo di calcio con erba sintetica, a proprie spese, detto canone sarà incrementato di ulteriori Euro 200,00 annui.

   La manutenzione straordinaria e ordinaria è posta a carico del Concessionario.

   I costi relativi alle utenze si suddividono come segue:
-   Città: le spese relative al riscaldamento ed energia elettrica relativamente alle parti sociali (spogliatoi e servizi), l’80% dell’importo per il consumo dell’acqua fredda dell’intero impianto;
-   Gestore: sono interamente a carico le spese telefoniche, la tassa raccolta rifiuti, conduzione dell’impianto termico; i costi relativi all’energia elettrica ed al riscaldamento per le restanti parti, l’acqua fredda in misura del 20% dell’intero impianto.

   Tutto ciò premesso,

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

1)   di assegnare in gestione sociale l’impianto sportivo sito in via Cavagnolo n. 12/19/R, alla Polisportiva River Mosso, Partita IVA 02804940019, rappresentata dal Presidente sig. Antonio DE SERIO nato ad Ascoli Satriano (FG) il 7 luglio 1948, residente a Torino, Via Stefano Tempia n. 3 (C.F. DSR NTN 48L07 A463D) per un periodo di anni 15 a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione che approva la convenzione allegata (all. 8 - n. ), prendendo atto di un limitato arretramento dei confini dell’impianto sportivo, come descritto nella planimetria allegata;

2)   di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione con la Polisportiva River Mosso alle condizioni ivi contenute, applicando un canone annuo di Euro 1.500,00 IVA inclusa. Poiché è intendimento della Città trasformare un campo di calcio in terra in campo di calcio con erba sintetica, a proprie spese, detto canone sarà incrementato di ulteriori Euro 200,00 annui, da pagarsi in rate trimestrali anticipate e dovrà essere versato al Cassiere della Circoscrizione n. 6. Detto canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli Organi Comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi.
E’ altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell’impianto in concessione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto.
La Città, pertanto, potrà ridefinire con la Polisportiva convenzionata l’importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell’art. 1373 del c.c., con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
Le spese a carico della Città di cui all’art. 14 dell’allegata convenzione trovano capienza nei fondi appositamente impegnati da parte dei Settori competenti.
Tutte le eventuali spese d’atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del gestore.
Alla scadenza il contratto non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovato a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.