Divisione Edilizia ed Urbanistica
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

  n. ord. 99
2003 04448/009

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 30 GIUGNO 2003

(proposta dalla G.C. 10 giugno 2003)

OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI VARIAZIONE AL P.R.G. AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 8, LETTERA G) DELLA L.U.R. CONCERNENTE L'AREA COMPRESA TRA LE VIE MONASTIR, CANDIOLO E PISACANE.

Proposta dell'Assessore Viano.

Il presente provvedimento riguarda un’area delimitata da Via Monastir, Via Candiolo, Via Candiolo interno 33 e Via Pisacane, ubicata nella Circoscrizione Amministrativa n. 10 Mirafiori Sud, occupata in parte da un edificio prefabbricato adibito a sede di servizi socio-assistenziali e in parte da aree verdi, di ridotte dimensioni con alberi e arbusti di buon valore ornamentale e in buono stato.
L’area è destinata dal vigente P.R.G. a Servizi pubblici "S", in particolare ad "Aree per attrezzature di interesse comune" contraddistinta con la lettera "a" ed è, inoltre, ricompresa all’interno del perimetro del Programma di Recupero Urbano di Via Artom, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 28 ottobre 1996 (mecc. 9606205/47), che ne prevede la riqualificazione sistemando lo spazio a verde pubblico attrezzato.
La Giunta Circoscrizionale, con nota in data 11 ottobre 2002, (prot. 6247), ritenendo che in detto ambito non fosse più opportuno realizzare nuove costruzioni da utilizzare a servizi pubblici, ha segnalato l’opportunità di modificare l’attuale destinazione urbanistica, destinandola totalmente a "spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport" lett. "(v)".
Coerentemente con le indicazioni del Programma di Recupero Urbano di Via Artom e a seguito delle esigenze manifestate dalla Circoscrizione n. 10, la Divisione Ambiente e Mobilità, Settore Urbanizzazioni, ha predisposto il progetto di riqualificazione dell’area in oggetto che prevede di realizzare un’area verde attrezzata in luogo del prefabbricato adibito a servizi sociali attualmente esistente e di prossima demolizione.
Considerata la posizione baricentrica rispetto al quartiere delle Basse del Lingotto e la mancanza di un centro di aggregazione, il progetto prevede di fare di quest’area un luogo che abbini le peculiarità di una piazza (funzionalità degli spazi, dotazione di attrezzature, ampie superfici calpestabili) a quelle di un giardino (prevalenza della componente vegetale, spazi per il gioco e per il relax).
E’ nata così l’idea della "piazza immersa nel verde", uno spazio pavimentato raggiungibile attraverso sentieri che attraversano una fascia ricca di alberi, arbusti e aree a prato, leggermente rialzato rispetto al piano stradale.
Il progetto di riqualificazione prevede di dotare la nuova piazza di due aree destinate a bambini di due diverse fasce di età, di panchine e di una nuova illuminazione. Attorno alla piazza si svilupperà l’area verde, in cui si apriranno alcuni sentieri tra alberi esistenti e di nuovo impianto.
Tra la piazza e l’area destinata agli alberi e gli arbusti, separata da una zona a prato, ci sarà una fascia di raccordo inclinata, coltivata a tappezzanti.
All’esterno della piazza, verso via Pisacane, infine, è stata prevista un’area destinata agli anziani, con tavolini, panchine, pergolati e tavoli da gioco.
Per quanto sopra espresso l’Amministrazione propone la presente variazione urbanistica ai sensi dell’articolo 17, comma 8, lettera g) della Legge Urbanistica Regionale che prevede il cambiamento di destinazione dell'area, da Servizi pubblici "S" lettera "a" "Aree per attrezzature di uso comune" ad "Aree per spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport", lettera "v".
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali vigenti, non varia la quantità di aree per servizi già presenti nel P.R.G. e costituisce modifica allo strumento urbanistico ai sensi del comma 8, lettera g), dell'art. 17 della Legge Urbanistica Regionale.
Il presente provvedimento è, altresì, coerente con il Piano di Zonizzazione Acustica predisposto dagli uffici competenti e avviato dalla Giunta Comunale con deliberazione del 26 novembre 2002 (mecc. 2002 10032/021) così come risulta dal parere redatto dalla Divisione Ambiente e Mobilità – Settore Tutela Ambiente con la seguente specifica prescrizione:"in relazione alla natura dell’intervento in progetto, il Settore Tutela Ambiente valuterà l’opportunità di modificare la classificazione acustica dell’area ponendola in Classe acustica II (aree destinate ad uso prevalentemente residenziale)".
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale del 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1) di approvare il provvedimento di variazione al PRG ai sensi dell’art. 17, comma 8 , lettera g) della L.R. 56/77 e s.m.i concernente il cambiamento di destinazione urbanistica dell'area: da Servizi pubblici "S" lettera "a" "Aree per attrezzature di uso comune" ad "Aree per spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport", lettera "v", così come in dettaglio nell’allegato, quale parte integrante del presente provvedimento (all. 1 - n. ).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul Bilancio;
2) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.