Divisione Gestione e Valorizzazione Patrimonio Immobiliare

n. ord. 116
2003 04227/008

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 24 LUGLIO 2003

(proposta dalla G.C. 8 luglio 2003)

OGGETTO: AREE DESTINATE AD USO PUBBLICO NELL'AREA E/4 CORSO GIULIO CESARE - DISMISSIONE GRATUITA DALL'AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA AL COMUNE DI TORINO - PROVVEDIMENTI.

Proposta dell'Assessore Peveraro,
di concerto con l'Assessore Sestero.

In attuazione di quanto previsto dalla Legge 167/1962 e dal Piano di Edilizia Economica Popolare Zona E/4 - Corso Giulio Cesare, sono stati realizzati negli anni interventi di urbanizzazione su aree, di proprietà dello I.A.C.P. (ora A.T.C. ), pervenuto allo stesso con i seguenti atti:
   Rogito Bottino F. n. 23822 del 22 luglio 1971
   Rogito Bottino F. n. 23179 del 04 maggio 1971
   Rogito Bottino F. n. 23272 del 27 maggio 1971
   Rogito Bottino F. n. 23539 del 14 giugno 1971

Tali aree, previste ad uso pubblico sono state destinate dall'ente gestore in prevalenza a sedimi stradali in previsione che, a lavori ultimati, le stesse venissero cedute gratuitamente al Comune che in correlazione, avrebbe assunto l'obbligo della loro conservazione e manutenzione, nonché della loro vigilanza e pulizia, a partire dalla data dell'atto di acquisizione delle aree medesime.

Il gruppo di lavoro misto (Città - A.T.C.) costituito con l'obiettivo di predisporre i previsti trasferimenti di aree dall'A.T.C. alla Città nei grandi quartieri (Falchera, Mirafiori sud E/4 Corso Giulio Cesare, ecc..), in virtù della definizione del lavoro affidato alla Città stessa ai professionisti, incaricati di eseguire i frazionamenti e gli aggiornamenti catastali, ha concluso il lavoro di analisi e di ricerca degli atti di acquisizione, per cui si è nella condizione di poter effettuare la dismissione delle aree di cui all'allegata tabella riassuntiva particellare.

Nelle more delle verifiche effettuate, il totale della superficie delle aree destinate a sedime stradale e oggetto di dismissione gratuita alla Città di Torino è pari a mq. 12.279.

L'A.T.C. ed il Comune hanno concordemente espresso l'intento di formalizzare la dismissione gratuita delle aree sopra indicate ed analiticamente riportate nel prospetto allegato che forma parte integrante.

Con deliberazione del 24 marzo 2003 (mecc. 2003 015396) - GP l'A.T.C. ha approvato la dismissione gratuita alla Città delle aree di sua proprietà site in zona E/4 e destinate a sedime stradale, esprimendo peraltro la volontà di "mantenere la titolarità giuridica delle particelle destinate a verde, precisamente fog. 1082 particelle nn. 313, 315, 316, 318, 324, in quanto producono reddito".

Occorre pertanto approvare la dismissione gratuita a favore della Città.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

Per le motivazioni espresse in narrativa:

1)   di approvare l'acquisizione gratuita dall'Agenzia Territoriale per la Casa (A.T.C.) delle aree già destinate a suolo pubblico, site nel Quartiere E/4, della superficie complessiva di mq. 12.279, riportate nel prospetto allegato quale parte integrante della presente deliberazione (all. 1 - n. ).
Le aree sono meglio individuate nelle planimetrie catastali in scala 1/1.000 m. (all. 2 - n.               ).
Le stesse vengono cedute nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.
La cessione viene fatta a titolo gratuito.
Ai soli effetti fiscali, alle aree viene attribuito il valore complessivo di Euro 10.425,00.
Le spese di atto sono a carico della Città e saranno sostenute dal Settore competente;

2)   di eseguire la presente deliberazione provvedendo alla stipulazione per atto pubblico della dismissione stessa, ai sensi dell'art. 19, comma 6, del Regolamento per i contratti adottato con deliberazione del Consiglio Comunale del 15 marzo 1999 (mecc. 9811035/03), esecutiva dal 19 aprile 1999 tra il Comune di Torino e l'A.T.C. con l'autorizzazione al notaio rogante, di apportare quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune di carattere tecnico e formale dirette ad una migliore redazione dell'atto;

3)   di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.