Divisione Edilizia ed Urbanistica
Settore Procedure Amministrative Edilizie

n. ord. 93
2003 03902/020

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 17 GIUGNO 2003

(proposta dalla G.C. 27 maggio 2003)

OGGETTO: RISTRUTTURAZIONE E AMPLIAMENTO DI FABBRICATO ESISTENTE A UN PIANO FUORI TERRA DI PROPRIETA' DELLA SOC. IMMOBILIARE MOROSINI SRL IN TORINO, VIA MOROSINI ANG. VIA VELA. APPROVAZIONE AI SENSI DELL'ART. 26 COMMA 23 BIS DELLE NUEA DEL PRG.

Proposta dell'Assessore Viano.

La SOC. IMMOBILIARE MOROSINI SRL c.f. 06297360015 con sede in Torino, via Borgosesia n. 30, in persona del legale rappresentante Lupia Giuseppe, proprietaria dell’immobile sito in Torino, via Morosini ang. Via Vela, in data 10 luglio 2002 ha presentato istanza prot. ed. n. 2002.1.10154 per la ristrutturazione e l’ampliamento del fabbricato.
L’immobile ricade in Area Normativa Residenziale Mista M1 in zona Storico-Ambientale III senza indice di edificabilità, edificio classificato caratterizzante il tessuto storico.
L’intervento in progetto prevede un fabbricato che si presenta in parte a sei piani fuori terra ed in parte a sette piani f.t. con destinazione a uffici/terziario comune per il piano terreno e ad abitazione per i piani superiori oltre a tre piani interrati ad uso autorimesse e cantine. I parametri edilizi ed urbanistici, in assenza dell’indice di edificabilità sono stati verificati sulla base delle prescrizioni del Regolamento Edilizio vigente e della tavola normativa n. 1 delle NUEA del PRG. Il progetto comporta la conservazione delle fronti verso via del fabbricato esistente, che vengono così a costituire basamento ed elemento di memoria storica, sul quale si appoggerà la nuova architettura che verrà a realizzare il completamento d’angolo dell'isolato. Inoltre il nuovo edificio andrà a coprire i frontespizi ciechi delle vicine case esistenti con una altezza analoga a queste innalzandosi verso l’angolo tra le vie.
L’istruttoria tecnica si è conclusa con esito positivo, previo parere favorevole della Commissione Edilizia nella seduta del 17 aprile 2003, con proposta di approvazione da parte del Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 26 comma 23 bis delle NUEA del PRG in quanto l’intervento in progetto riguarda edificio classificato "Caratterizzante il tessuto storico" e si qualifica come ampliamento in aggiunta a quelli indicati nella Tabella (Allegato A) dei tipi di intervento per la relativa classe di appartenenza.
Secondo la suddetta Tabella sono ammessi interventi massimo fino alla ristrutturazione edilizia.
Pertanto, considerato che l’intervento realizza un miglioramento della qualità architettonico-ambientale dell’isolato, occorre procedere alla sua approvazione ai sensi dell’art. 26 punto 23 bis delle NUEA del PRG, che consente interventi in aggiunta a quelli indicati nella Tabella dell’art. 26, previa deliberazione del Consiglio Comunale sentita la Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici del Piemonte.
In tal senso la Soprintendenza ha espresso parere favorevole con nota del 7 maggio 2003 prot. n. DB/8317.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

Di approvare per i motivi espressi in narrativa che integralmente si richiamano, l’intervento ai sensi dell’art. 26 comma 23 bis delle NUEA del PRG come da allegato progetto di n. dieci tavole (all. 1-10 - nn.                                                ) in Torino, via Morosini/via Vela. Tale procedura consente la realizzazione dell’intervento in questione consistente nell’ampliamento di edificio esistente classificato "Caratterizzante il tessuto storico" in aggiunta a quelli indicati nella Tabella dei tipi di intervento per la relativa classe di appartenenza, (ammessi interventi massimo fino alla ristrutturazione edilizia).
Il presente provvedimento non comporta oneri di spesa.