Divisione Gestione e Valorizzazione Patrimonio Immobiliare
Settore Rapporti Istituzionali e Inventario

  n. ord. 88
2003 03258/008

OGGETTO: CESSIONE AL COMUNE DI CHIERI, PER ACQUISIZIONE AL DEMANIO COMUNALE, DI TRATTI DI SEDIMI STRADALI DI STRADA MOGLIA E STRADA VALLERO, DI CUI LA CITTA' DI TORINO E' PROPRIETARIA FRONTISTA.

Proposta dell'Assessore Peveraro.

La Città di Torino risulta proprietaria frontista di parte dei sedimi di strada Moglia (Villa Moglia) e di strada Vallero (Comprensorio Bonafous), ubicate nel Comune di Chieri e facenti parte di consorzio stradale, per una lunghezza rispettivamente di metri 114 e di metri 459.
A norma degli Statuti dei Consorzi, il Comune di Chieri partecipa alle spese di manutenzione nella misura del 50%, mentre il restante 50% è a carico dei frontisti in proporzione alla quota di proprietà.
La Città di Chieri nella seduta del Consiglio Comunale del 30 novembre 2000 ha deliberato di prevedere l'acquisizione al demanio comunale delle strade consortili di maggior importanza viaria, fra le quali fanno parte Strada Moglia e Strada Vallero. Nelle modalità di acquisizione è prevista tra l'altro la disponibilità scritta di tutti i proprietari a cedere gratuitamente al Comune di Chieri i rispettivi sedimi.
L'Amministrazione comunale di Chieri, in base alle richieste pervenute, individuerà con successivo atto deliberativo le priorità d'acquisizione delle varie strade consortili secondo l'importanza viaria, i volumi di traffico sopportati, la vicinanza con il centro abitato ed in funzione delle risorse finanziarie disponibili o previste nei vari esercizi finanziari.
Il progetto di sistemazione delle strade consortili previste in acquisizione ed il relativo appalto sarà eseguito dal Comune di Chieri, che assumerà a proprio carico le spese di realizzazione, di frazionamento e atto notarile.
La cessione gratuita alla Città di Chieri dei sedimi di proprietà della Città di Torino deve essere approvata dal Consiglio Comunale.
La Divisione Gestione e Manutenzione Patrimonio - Settore Rapporti Istituzionali e Inventario in data 5 giugno 2002 ha chiesto alla Divisione Ambiente e Mobilità - Settore Suolo Pubblico Gestione e alla Divisione Verde Pubblico e Infrastrutture - Settore Verde Pubblico N.O. un parere di competenza sull'opportunità della cessione da parte della Città di Torino delle porzioni di Strada Moglia e Strada Vallero di cui è proprietaria frontista.
Il Settore Suolo Pubblico Gestione con nota prot. n. 22576/X.1.16 dell’11 luglio 2002 e il Settore Verde Pubblico N.O. con nota prot. n. 5615/X.1.6 del 25 ottobre 2002 hanno espresso parere favorevole alla cessione dei sedimi in questione.
In particolare il Settore Rapporti Istituzionali e Inventario ha prodotto planimetrie con le misurazioni dei tratti, verificati sul posto, qui di seguito elencati e identificati al N.C.T. del Comune di Chieri al Foglio 18 n: S.P. (all. 1 - n. ).
STRADA MOGLIA
tratto A - A' = m. 9 (larghezza di 2,5 metri circa)
tratto B - B' = m.105 (larghezza di 2,5 metri circa)
STRADA VALLERO SUPERIORE
tratto C - C' = m.385 (larghezza da 1,5 a 2 metri circa)
STRADA VALLERO INFERIORE
tratto D - D' = m. 74 (larghezza da 2 a 2,25 m. circa)
Inoltre, a seguito di verifiche effettuata dal Settore Tecnico Estimo e Logistica presso l'area urbanistica del Comune di Chieri, è stato accertato che i terreni pertinenziali della Villa Moglia non hanno una propria capacità edificatoria in quanto il P.R.G. prevede la conservazione della Villa, consentendo interventi di valorizzazione ma non di ampliamento. Il comprensorio Bonafous, interessato da strada del Vallero (superiore ed inferiore), è destinato a Servizi Pubblici (aree FI per l'istruzione), per cui eventuali ampliamenti non saranno assoggettati al rispetto di indici ma al perseguimento di obiettivi di pubblica utilità.
Pertanto la cessione dei sedimi di strada Moglia e di strada Vallero superiore ed inferiore non comporta riduzioni di capacità edificatoria delle aree frontiste. Inoltre il venir meno delle spese di sistemazione e manutenzione che saranno a carico del Comune di Chieri a seguito dell'acquisizione al proprio demanio rendono la cessione gratuita dei sedimi vantaggiosa per la Città per l'evidente risparmio di risorse.
Tutto ciò premesso,

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevoli sulla regolarità tecnica ;
favorevoli sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, la cessione gratuita al Comune di Chieri dei tratti di sedimi delle strade Moglia e Vallero Superiore ed Inferiore di proprietà della Città, identificati al N.C.T. del Comune di Chieri al Foglio 18 n. S.P. di seguito elencati:
STRADA MOGLIA
tratto A - A' - lunghezza m. 9 - larghezza m. 2,5 circa
tratto B - B' - lunghezza m. 105 - larghezza m. 2,5 circa
STRADA VALLERO SUPERIORE
tratto C - C' - lunghezza m. 385 - larghezza da 1,5 a 2 m. circa
STRADA VALLERO INFERIORE
tratto D - D' - lunghezza m. 74 - larghezza da 2 a 2,25 m. circa
come risulta dall'allegata planimetria che fa parte integrante del presente provvedimento (all. 1 - n. ).
La stipulazione dell'atto di cessione dei sedimi stradali di cui sopra sarà subordinata all'adozione del provvedimento deliberativo di acquisizione da parte del Comune di Chieri, demandando all'ufficiale rogante di apportare quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune di carattere tecnico e formale, dirette ad una migliore redazione dell'atto stesso.
Dalla data dell'atto, la Città sarà esonerata dalle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria dei sedimi stradali in questione.
Le spese di atto e conseguenti saranno a carico del Comune di Chieri.