S. C. Gioventù Periferie Cooperazione Internazionale
Settore Periferie

 n. ord. 77
2003 02893/070

OGGETTO: P.R.U. CORSO GROSSETO - APPROVAZIONE PROGETTI PRELIMINARI VIABILITA' INTERNA Q37 E NUOVO IMPIANTO SPORTIVO - ADEGUAMENTO - IMPORTO TOTALE EURO 2.639.092,00 - VARIANTE PARZIALE N. 70. AL P.R.G. AI SENSI ART.17 COMMA 7 L.R. 56/77 - ADOZIONE. PARZIALE FINANZIAMENTO PER EURO 1.151.697,03 CON MUTUO ISTITUTO CREDITO SPORTIVO.

Proposta dell’Assessore Tricarico,
e degli Assessori Sestero, Viano e Montabone.

Il Programma di Recupero Urbano (P.R.U.) è uno strumento introdotto dalla Legge 493/93 per finanziare la riqualificazione dei tessuti urbani periferici, caratterizzati dalla presenza di complessi di edilizia residenziale pubblica e da fenomeni diffusi di degrado urbanistico-edilizio, di esclusione, di disagio economico-sociale, di scarsa qualità ambientale.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 9 gennaio 1995 (mecc. 9500124/47), esecutiva dal 3 febbraio 1995 sono state approvate le delimitazioni degli ambiti soggetti alla formazione dei suddetti piani: Via Ivrea, Via Artom e Corso Grosseto.
La Regione Piemonte, con deliberazione n° 51-43753 della Giunta Regionale del 14 marzo 1995, ha approvato l'elenco dei P.R.U. ammissibili al finanziamento con i fondi ex-Gescal, riguardanti tali ambiti.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 30 settembre 1996 (mecc. 9605524/47), esecutiva dal 25 ottobre 1996 è stata adottata la proposta dei P.R.U. tra cui quello di Corso Grosseto.
Con deliberazione della Giunta Comunale del 16 dicembre 1997 (mecc. 9710172/47), esecutiva dal 12 gennaio 1998 e successiva deliberazione di rettifica della Giunta Comunale del 23 febbraio 1999 (mecc. 9900713/47), esecutiva dal 16 marzo 1999 è stata stipulata convenzione con il Consorzio Intercomunale Torinese (C.I.T.) relativamente alla "... la predisposizione di progetti guida con indicazioni planivolumetriche degli interventi ed attraverso l'individuazione di progetti unitari di suolo pubblico".
A seguito di quanto sopraccennato il C.I.T. ha presentato i Progetti Preliminari delle Opere di Urbanizzazione, rispondenti all'art. 16 comma 3 della Legge 109/94 e s.m.i., costituiti da relazioni tecniche illustrative, quadro economico ed elaborati grafici cui è seguita, relativamente al P.R.U. per l'ambito di Corso Grosseto l’approvazione di un primo progetto preliminare con deliberazione n. 1839 della Giunta Comunale del 27 luglio 1999 (mecc. 9905617/33), esecutiva dal 17 agosto 1999 per l’importo totale di Euro 2.757.879,00 (compresa IVA e spese tecniche) finanziati con fondi Ministeriali.
La necessità di ripresentare in parte, stralciati dal progetto preliminare relativo al P.R.U. di Corso Grosseto approvato, i progetti preliminari di adeguamento delle opere in oggetto deriva dalla loro non conformità rispetto alle previsioni del vigente PRGC.
Più precisamente, si intende regolarizzare, all'interno del P.R.U. di C.so Grosseto, i progetti delle opere relative alla nuova viabilità interna al quartiere ricadente in area destinata dal PRGC a residenza e del nuovo complesso sportivo ricadente parzialmente in aree destinate dal PRG a parcheggio.
Risulta necessario allo scopo avviare la procedura consistente nell'approvazione dei progetti preliminari di adeguamento delle opere previste nel P.R.U. di Corso Grosseto vigente, ai sensi dell'art.1 comma 5 della Legge 1/78, in quanto opere pubbliche non conformi alle specifiche previsioni di PRGC e che, pertanto, richiedono contestuale variante parziale di PRGC ai sensi dell'art. 17 comma 7 della L.R. 56/77.
Il Piano ammette, per le aree normative "R1", ed in particolare per fabbricati discendenti da piani attuativi unitari, l'insediamento di attività quali ad esempio attività commerciali al dettaglio, attività per la ristorazione e pubblici esercizi, attività artigianali di servizio, e uffici pubblici e privati non a carattere direzionale. Tali attività sono ammesse al fine di rivitalizzare aree, soprattutto di edilizia residenziale pubblica che presentano assenza di funzioni integrative alla residenza e che le originarie esigenze volte a soddisfare i fabbisogni prioritari in ordine abitativo avevano escluso.
In tal senso ed in considerazione inoltre delle esigenze di complessiva riqualificazione dell’area oggetto degli interventi è previsto il parziale tamponamento dell’attacco a terra degli edifici residenziali ATC attualmente a pilotis diversamente da quanto prescritto dalle norme e conseguentemente un modesto incremento della SLP.
La presente variante pertanto dovrà prevedere anche una modifica normativa per rendere coerente gli interventi nei piani a pilotis, che seppur mirati ad operare parziali tamponamenti, senza modificare sostanzialmente l’aspetto architettonico degli edifici, devono essere esplicitati e regolamentati.
I progetti preliminari gestiti rispettivamente dal Settore Urbanizzazioni e dal Settore Edilizia Sportiva sono:

- Progetto nuova viabilità e aree verdi (Settore Urbanizzazioni):
Si inserisce in un quadro più generale d’intervento che riguarda la riqualificazione di Corso Cincinnato e della piazza interna.
La realizzazione della nuova viabilità interna al Q37, si struttura su due assi di attraversamento aventi caratteristiche di vere strade urbane che suddividono il quartiere in 4 isolati distinti di dimensioni contenute e più simili al tessuto urbano del contesto, agevolano la possibilità di penetrazione all’interno dell’area e aumentano la sicurezza all’interno degli isolati stessi.

- Progetto nuovo impianto sportivo (Settore Edilizia Sportiva):
L'area compresa tra la via Sansovino, il corso Grosseto, la Cupola e l'Istituto Boselli viene completamente ridisegnata nelle sue attrezzature sportive ed aggregative.

Per ovviare ai problemi di degrado e abbandono che hanno caratterizzato il campo sportivo e le altre attrezzature già presenti sull'area, le nuove strutture saranno integrate da servizi comuni (spogliatoi) e luoghi di aggregazione (bar, spazi d'incontro per giovani e non), gestiti e controllati nel loro complesso, affinché diventino un centro sportivo funzionante ed efficiente, ed un vero polo d'attrazione per gli abitanti.
A questi due progetti comunali si affiancherà, seguendo un proprio iter autorizzativo subordinato all’approvazione della variante, l'intervento dell'ATC sul proprio patrimonio edilizio residenziale (tamponamento parziale dei piani pilotis degli edifici a lama di Corso Cincinnato) per un innalzamento della qualità ambientale.
Le opere previste nei progetti comunali sono subordinate al rilascio del parere favorevole da parte del Comitato Regionale Opere Pubbliche ai sensi della Legge 493/93.
Si certifica che ai sensi della L.R. n. 40 del 14 dicembre 1998 i progetti non devono essere sottoposti alla procedura di V.I.A., perché non ricadenti in nessuna delle categorie previste dall’art. 2 comma 1 lettera a) della Legge Regionale citata.
In riferimento all’art. 43 del Regolamento del Decentramento, la V Circoscrizione Amministrativa territoriale aveva espresso parere favorevole con deliberazione del 18 settembre 1996 sul vecchio progetto preliminare approvato. Le opere previste nel presente preliminare, non differiscono nella sostanza dal precedente, anche se richiedenti per la loro attuazione una procedura di variante al PRGC; tuttavia, considerato il lasso di tempo intercorso, si ritiene necessario sottoporre nuovamente alla Circoscrizione il progetto preliminare e la parte relativa alla variante, per l’espressione del parere di competenza.
Ai sensi della Legge 109/94 e s.m.i., secondo i disposti della deliberazione approvata dalla Giunta Comunale in data 21 gennaio 1999 (mecc. 9900280/29), esecutiva dall’11 febbraio 1999 e con atto di designazione dei Direttori di Divisione sono stati individuati quali Responsabili Unici del Procedimento e Responsabili dei Lavori l'arch. Giuseppe Serra (Dirigente del Settore Urbanizzazioni) e l'Ing. Giancarlo Revelchione (Dirigente del Settore Edilizia Sportiva).
Per la progettazione delle opere, ai sensi dell’art. 17 della Legge 109/94 e s.m.i. sono stati conferiti rispettivamente dai Responsabili Unici del Procedimento gli incarichi di progettazione con ordine di servizio prot. 2835 del 27 gennaio 2003 per il Settore Urbanizzazioni: progettista e coordinatore arch. Michele Riccardi, progettista delle aree verdi dott. Guido Giorza, collaboratori geom. Pietro Cavallo del Settore Urbanizzazioni, arch. Ermes Fontana, arch. Cristina Calvi e geom. Santo Addamo del Settore Viabilità e Traffico, Arch. Elena Bosio del Settore Pianificazione e Trasporti, geom. Davide Massa del Settore Parcheggi e Suolo; con ordine di servizio prot. 2569 del 10 giugno 2002 per il Settore Edilizia Sportiva: coordinatore del progetto arch. Vincenzo Orlando, progettista arch. Silvia Zanetti, collaboratore dott. Enzo Montersino.
I tecnici incaricati hanno elaborato i progetti preliminari ai sensi dell’art. 16 comma 3° della Legge 109/94 e s.m.i. costituiti da:
- Viabilità Q37 e aree verdi – Fascicolo relazione tecnico illustrativa comprensiva di n. 8 tavole grafiche (all. 1 - n. );
- Impianto sportivo – Relazione tecnico illustrativa (all. 2 - n. ) e n. 3 tavole progettuali (all. 3.1 -3.2 - 3.3 - nn.                           );
- Variante parziale n. 70 al P.R.G. (all. 4 - n. );
- Viabilità Impianti sportivi intervento edifici residenziali ATC – Relazione tecnico illustrativa e n. 5 tavole progettuali (all. 5 - n. ).
I progetti sono stati esaminati dai Responsabili Unici del Procedimento dei Settori interessati, che ne hanno accertato la rispondenza alle prescrizioni della Legge 109/94 e successive modificazioni, in particolare all’art. 16.3.
Ai sensi del D.Lgs. 494/96 con successivo atto si provvederà alla nomina del coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione delle opere relative alla viabilità Q37 e aree verdi.
Al fine di effettuare gli accertamenti e le elaborazioni necessarie alla stesura dei progetti di riqualificazione dell’area, sono stati affidati i seguenti incarichi professionali:
Settore Urbanizzazioni
- Incarico di collaborazione per ricerche proprietà e frazionamenti catastali affidato al geom. Giorgio Francioli per l’importo di Euro 8.217,94 IVA ed oneri compresi, impegnati con determinazione del 13 novembre 2002 (mecc. 2002 09302/033);
- Incarico di restituzione grafica mediante CAD e redazione di computi metrici per la predisposizione dei progetti preliminare, definitivo ed esecutivo affidato all'arch. Paolo Mighetto per l’importo di Euro 9.773,15 IVA ed oneri compresi, impegnati con determinazione del 28 agosto 2002 (mecc. 2002 06641/033);
Settore Edilizia Sportiva
- Incarico per progetto esecutivo strutturale all'ing. Carlo Carbone per l'importo di Euro 16.774,85 IVA e oneri compresi, impegnati con determinazione del 9 aprile 2002 (mecc. 2002 02484/062);
- Incarico per coordinatore sicurezza in fase di progettazione all'arch. Giancarlo Pavoni per l'importo di Euro 22.720,63 IVA e oneri compresi impegnati con determinazione del 9 aprile 2002 (mecc. 2002 02493/062);
- Incarico per consulenza geologica al Geologo dott. Eugenio Zanella per l'importo di Euro 1.955,64 IVA e oneri compresi con determinazione del 25 settembre 2000 (mecc. 2000 08378/62).
Nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche allegato al Bilancio Preventivo 2003 approvato con deliberazione del Consiglio Comunale dell’8 aprile 2003 (mecc. 2003 01334/024), esecutiva dal 21 aprile 2003 è stata prevista dal Settore Edilizia Sportiva Divisione Economia e Sviluppo, per l’anno 2003 al codice n. 1976 l’opera relativa all’impianto sportivo per Euro 1.523.546,00 e dal Settore Urbanizzazioni Divisione Ambiente e Mobilità, per l’anno 2004 al codice n. 1869 l’opera relativa alla viabilità Q37 e aree verdi per Euro 1.115.546,00.
Dall’analisi dei costi relativi ai progetti preliminari la spesa da sostenere per l’esecuzione delle opere risulta indicata nei seguenti quadri economici:

VIABILITA’ Q37 E AREE VERDI
LAVORI	EURO
Lavori a misura
Lavori a corpo	672.466,00
IMPORTO LAVORI A BASE DI GARA	672.466,00
Costi presunti per la sicurezza (non soggetti a ribasso)	26.558,00
IMPORTO LAVORI DA APPALTARE	699.024,00
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
Somme a favore A.E.M. per opere di illuminazione da appaltare a cura dell’A.E.M. S.p.A. (IVA ed oneri compresi)	204.859,60
Allacciamenti ai pubblici servizi (IVA compresa)	3.852,62
Imprevisti opere e spese pubblicità	50.285,10
IVA 10% su opere in progetto	67.246,60
IVA 10% su costi sicurezza	2.655,80
SPESE TECNICHE
Rilievi, accertamenti, elaborati CAD (IVA e oneri compresi)
- indagine catastale e frazionamento (geom. Francioli)	8.217,94
- elaborati grafici CAD e computi metrici (arch. Mighetto)	9.773,15
Imprevisti spese tecniche (IVA e oneri compresi)	51.074,13
Spese progettazione interna	8.071,70
Incentivo art.18 L. 109/94 e s.m.i. (1,5% su importo base gara)	10.485,36
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE	416.522,00
IMPORTO TOTALE	1.115.546,00

IMPIANTO SPORTIVO
LAVORI	Euro
Lavori a misura
Lavori a corpo	1.275.213,90
IMPORTO LAVORI A BASE DI GARA	1.275.213,90
Costi presunti per la sicurezza (non soggetti a ribasso)	12.752,14
IMPORTO LAVORI DA APPALTARE	1.287.966,04
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
Allacciamenti ai pubblici servizi (IVA compresa)	2.014,60
Imprevisti e spese pubblicità	15.000,00
IVA 10% su opere in progetto	127.521,39
IVA 10% su costi sicurezza	1.275,21
SPESE TECNICHE
Calcoli strutturali, coordinamento sicurezza, indagine geologica (IVA e oneri compresi)
- progetto esecutivo strutturale (Ing. Carbone)	16.774,85
- coordinatore sicurezza in fase di progettazione (Arch. Pavoni)	22.720,63
- consulenza geologica (Dott. Zanella)	1.955,64
Spese progettazione interna	5.000,00
Imprevisti per spese tecniche (IVA e oneri compresi)	23.998,15
Incentivo art.18 L. 109/94 e s.m.i. (1,5%)	19.319,49
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE	235.581,81
IMPORTO TOTALE	1.523.546,00

Tra le spese tecniche di progettazione dei due progetti sono incluse fino alla concorrenza del 10% delle opere da appaltare, come indicato nell’art. 18 della Legge 109/94, anche le spese del personale interno che parteciperà direttamente all’elaborazione dei progetti secondo le risultanze della contabilità di rilevazione interna effettuata per commesse di progetto.
La spesa complessiva di Euro 2.639.092,00 I.V.A. compresa sarà finanziata come segue:

- Viabilità Q37 e aree verdi per complessivi Euro 1.115.546,00 finanziati con contributo della Regione Piemonte per i Programmi di Recupero Urbano approvati con deliberazione della Giunta Regionale n. 14-2259 del 6 ottobre 1997 e n.4-24870 del 22 giugno 1998;
- Impianto Sportivo per complessivi Euro 1.523.546,00 finanziati per Euro 1.151.697,03 con mutuo da richiedere all’Istituto per il Credito Sportivo e per Euro 371.848,97 con fondi ex-GESCAL.
L’investimento non richiede la predisposizione del Piano economico-finanziario di cui all’art. 201 del D.Lgs. 267/2000.
Occorre, pertanto, procedere all’approvazione dei progetti preliminari, ai sensi della Legge 109/94 e s.m.i., contestualmente all’adozione della variante ai sensi dell’art. 17, comma 7, della Legge Regionale n. 56/1977.
In particolare, la variante si rende necessaria per rendere coerente con lo strumento urbanistico vigente parte dell’area destinata alla nuova viabilità ed impianto sportivo, con il cambio di destinazione d’uso da "Residenza" a "Area per la viabilità" e da "Viabilità esistente" a "Area Verde" e prevede le seguenti modifiche al P.R.G.:

A) Il cambiamento di destinazione urbanistica, così come meglio individuato negli elaborati della tav. 1 azzonamento - Variante alla scala 1: 5.000 - allegato e) ed illustrato nell’allegato f) "Schema illustrativo dei cambi di destinazione d’uso", dei seguenti appezzamenti:
1) cambio di destinazione urbanistica di una porzione di circa mq. 3.730 da Area per Servizi pubblici lettera "v" ad Area Normativa VI viabilità;
2) cambio di destinazione urbanistica di una porzione di circa mq. 415 da Area per Servizi pubblici lettera "v" ad Area Residenza "R1";
3) cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 3.680 da Area Residenza "R1" ad Area per Servizi pubblici lettera "v";
4) cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 12.290 da Area Residenza "R1" ad Area Normativa VI viabilità;
5) cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 330 da Area per Servizi pubblici lettera "a" ad Area Normativa VI viabilità;
6) cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 25 da Area per Servizi pubblici lettera "a" ad Area Residenza "R1";
7) cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 1.050 da Area Normativa VI viabilità ad Area Residenza "R1";
8) cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 3.210 da Area Normativa VI viabilità ad Area per Servizi pubblici lettera "v";
9) cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 275 da Area Residenza "R1" ad Area per Servizi pubblici lettera "a";
B) il conseguente assoggettamento ai parametri urbanistico - edilizi alla zona normativa di appartenenza in rapporto alla nuova area normativa attribuita ai singoli appezzamenti;
C) la possibilità di effettuare parziali tamponamenti e conseguente incremento della S.L.P. del piano pilotis negli edifici residenziali differentemente da quanto stabilito per le aree normative "R1" sulla base di specifico progetto inserendo nelle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G., art. 8, Area R1, comma 3, la seguente specifica: "Fatti salvi gli interventi oggetto di specifici progetti del Quartiere 37 nell'ambito del Programma di Recupero Urbano di corso Grosseto" (vedi estratto N.U.E.A. Stato Attuale - Variante);
D) la modificazione della perimetrazione riguardante l'ambito soggetto a progetto unitario di suolo pubblico.
Il provvedimento di variante risulta, altresì, coerente con il Piano di zonizzazione acustica predisposto dagli Uffici competenti e avviato dalla Giunta Comunale con deliberazione del 26 novembre 2002 (mecc. 2002 10032/021), così come da parere espresso dal Settore Tutela Ambiente (prot. n. 304 dell’11 marzo 2003).
Il provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali vigenti, incrementa la quantità di aree per servizi già presenti nel P.R.G. di mq. 2.651 e costituisce modifica allo strumento urbanistico ai sensi del comma 7 dell'art. 17 della Legge Urbanistica Regionale.
Con successivo provvedimento si provvederà inoltre, contestualmente all’approvazione dei progetti definitivi relativi alle opere in oggetto, all’approvazione definitiva della variante urbanistica.
Tutto ciò premesso,

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizione 5, che si allega (all. 6 - n. );
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

1) di adottare, ai sensi del combinato disposto dell’art. 1, comma 5, Legge 3 gennaio 1978 n. 1 e dell'art.17 comma 7 della Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 come sostituito dall'art. 1 della L.R n. 41/97, la Variante n. 70 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, avente ad oggetto:
- cambio di destinazione urbanistica di una porzione di circa mq. 3.730 da Area per Servizi pubblici lettera "v" ad Area Normativa VI viabilità;
- cambio di destinazione urbanistica di una porzione di circa mq. 415 da Area per Servizi pubblici lettera "v" ad Area Residenza "R1";
- cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 3.680 da Area Residenza "R1" ad Area per Servizi pubblici lettera "v";
- cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 12.290 da Area Residenza "R1" ad Area Normativa VI viabilità;
- cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 330 da Area per Servizi pubblici lettera "a" ad Area Normativa VI viabilità;
- cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 25 da Area per Servizi pubblici lettera "a" ad Area Residenza "R1";
- cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 1.050 da Area Normativa VI viabilità ad Area Residenza "R1";
- cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 3.210 da Area Normativa VI viabilità ad Area per Servizi pubblici lettera "v";
- cambio di destinazione d'uso di una porzione di circa mq. 275 da Area Residenza "R1" ad Area per Servizi pubblici lettera "a".
La variante prevede, altresì, la possibilità di effettuare parziali tamponamenti e conseguente incremento della S.L.P. del piano pilotis negli edifici residenziali differentemente da quanto stabilito per le aree normative "R1" sulla base di specifico progetto inserendo nelle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G., art. 8, Area R1, comma 3, la seguente specifica: "Fatti salvi gli interventi oggetto di specifici progetti del Quartiere 37 nell'ambito del Programma di Recupero Urbano di corso Grosseto".
Viene, infine, modificata la perimetrazione riguardante l'ambito soggetto a progetto unitario di suolo pubblico;
2) di approvare, ai sensi della Legge 109/94 e s.m.i. e all’interno del Programma di Recupero Urbano di Corso Grosseto i progetti preliminari dei lavori relativi alla "Viabilità Q37 e aree verdi" del Settore Urbanizzazioni costituito dal Fascicolo Relazione tecnica illustrativa comprensiva di n. 8 tavole grafiche e dei lavori relativi al "Impianto sportivo" del Settore Edilizia Sportiva costituito dalla Relazione tecnico illustrativa e da n. 3 tavole progettuali secondo i quadri economici riportati in narrativa, nonché il progetto di variante parziale n. 70 al P.R.G. redatta dal Settore Strumentazione Urbanistica. Le opere sono inserite nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche allegato al Bilancio Preventivo 2003 approvato con deliberazione del Consiglio Comunale dell’8 aprile 2003 (mecc. 2003 01334/024), esecutiva dal 21 aprile 2003 come segue:
- Settore Edilizia Sportiva Divisione Economia e Sviluppo, anno 2003 codice opera 1976 "impianto sportivo via Sansovino Strada Altessano" Euro 1.523.546,00;
- Settore Urbanizzazioni Divisione Ambiente e Mobilità, anno 2004 codice opera 1869 "viabilità Q37 e aree verdi" Euro 1.115.546,00.
La spesa di complessivi Euro 2.639.092,00 sarà finanziata per la Viabilità Q37 per Euro 1.115.546,00 con contributo della Regione Piemonte, per l’impianto sportivo per Euro 371.848,97 con fondi GESCAL e per Euro 1.151.697,03 con mutuo da richiedere all’Istituto per il Credito Sportivo;
3) di adottare successivi provvedimenti deliberativi per l’approvazione dei progetti definitivi ed esecutivi da parte dei Settori competenti. Gli impegni di spesa, l’approvazione delle modalità di affidamento dei lavori, oltre all’affidamento degli imprevisti per incarichi professionali e delle somme a disposizione indicate nei quadri economici approvati saranno oggetto di apposite determinazioni dirigenziali;
4) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.