Divisione Servizi Educativi
Settore Automazione Bilancio

n. ord. 85
2003 02288/007

OGGETTO: DISCIPLINA DEL SISTEMA TARIFFARIO DEI SERVIZI EDUCATIVI. MODIFICAZIONI E INTEGRAZIONI. APPROVAZIONE NUOVE TARIFFE DELLA SCUOLA MATERNA EUROPEA E MODIFICHE AL RELATIVO REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO CONTABILE.

Proposta dell'Assessore Pozzi.

Il Consiglio Comunale con deliberazione del 28 febbraio 2002 (mecc. 2002 00675/007), esecutiva dal 15 marzo 2002, ha ridefinito la disciplina del sistema tariffario dei Servizi Educativi e, al contempo, ha approvato le quote e le tariffe in vigore per l'anno 2002.

La Giunta Comunale, vista l’esplicita previsione del citato provvedimento, con deliberazione del 28 maggio 2002 (mecc. 2002 03623/007), esecutiva dal 16 giugno 2002, ha approvato l'estensione a tutti i Servizi educativi dei criteri previsti dall’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) per il calcolo del reddito delle famiglie che usufruiscono di prestazioni sociali agevolate erogate dalla Divisione Servizi Educativi.

In analogia, pertanto, con quanto previsto dalla disciplina in materia tariffaria per i servizi erogati dalla Divisione Servizi Educativi e al fine di agevolare la frequenza ad un servizio di eccellenza anche ai bambini appartenenti a famiglie non agiate, si ritiene opportuno applicare il sistema ISEE di valutazione della condizione economica al calcolo della contribuzione da parte dei nuclei familiari per il servizio integrativo di bilinguismo fornito dalla scuola materna europea.

A tale servizio si applica la vigente normativa in tema di riduzioni, esenzioni e altre agevolazioni tariffarie in analogia a quanto previsto per il servizio di refezione della scuola d’infanzia curricolare, come già definito nelle deliberazioni sopra richiamate. Conseguentemente alla trasformazione in tariffa delle quote di contribuzione versate dalle famiglie per la scuola materna europea, si rende necessario procedere all’aggiornamento del Regolamento per il funzionamento amministrativo-contabile della scuola materna europea.

A seguito dei pareri previsti dall'art. 43, comma 1, del Regolamento del Decentramento richiesti ai Consigli Circoscrizionali sulla deliberazione in oggetto è emerso che le Circoscrizioni 2, 3, 7, 8 e 9 hanno espresso parere favorevole (all. 2-6 - nn. ).

Non sono pervenuti i pareri dalle Circoscrizioni 4, 5, 6 e 10.

La Circoscrizione 1 (all. 1 - n. ) ha espresso parere favorevole, condizionato al recepimento della modifica espressa dalla Commissione Circoscrizionale per cui "l'ammontare del fondo determinato con deliberazione della Giunta Comunale sia vincolato asplicitamente a non essere inferiore al fondo costituito dalle quote di iscrizione e di partecipazione mensili che le famiglie degli utenti corrispondono alla scuola".

Tale condizione non è accoglibile in quanto non tiene conto del costo derivante all'Amministrazione dalla suddetta progettualità come la delibera prevede onde recuperare, anche parzialmente, i conseguenti oneri aggiuntivi.

Tutto ciò premesso,

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Visto lo Statuto Comunale;

Visto il Regolamento di Contabilità;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

1) di adottare, per le motivazioni compiutamente indicate in premessa, il sistema ISEE di valutazione della condizione economica per il calcolo della contribuzione da parte dei nuclei familiari al servizio integrativo di scuola materna europea;

2) di sostituire come segue il punto Scuola Materna Europea - Titolo "Altre Tariffe" a pag. 5 dell’all. 1 della deliberazione della Giunta Comunale (mecc. 2002 03623/007) "Disciplina del sistema tariffario dei Servizi Educativi e approvazione quote e tariffe per l’anno 2002. Estensione a tutti i Servizi Educativi dei criteri ISEE. Modificazioni e integrazioni":

3) di applicare dal 1° gennaio 2003 il nuovo quadro tariffario per il Servizio integrativo della Scuola Materna Europea;

4) di abrogare le precedenti disposizioni relative alle quote di partecipazione e iscrizione alla scuola materna europea.
E’ espressamente abrogata la deliberazione della Giunta Comunale (mecc. 9503853/07) "Scuola Materna Europea. Approvazione delle quote di partecipazione e di iscrizione";

5) di approvare le modifiche al REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO - CONTABILE DELLA SCUOLA MATERNA EUROPEA approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 9 luglio 1996 (mecc. 9604004/07), esecutiva dal 2 agosto 1996, secondo quanto dettagliatamente indicato qui di seguito:

Articolo 1 - Fondi a disposizione delle scuole:
a) nel titolo dell’articolo sostituire "delle scuole" con "della scuola";
b) al secondo capoverso eliminare la frase "Tale fondo sarà costituito dalle quote di iscrizione e di partecipazione mensili che le famiglie degli utenti sono tenute a corrispondere alle scuole";
La frase successiva è così sostituita: "L’ammontare del fondo viene determinato ogni anno con deliberazione della Giunta Comunale, tenuto conto della progettualità presentata dal Comitato di Gestione, della spesa storica e del costo derivante all'Amministrazione dalla suddetta progettualità, e viene attribuito alla scuola con apposita determinazione";
c) al terzo capoverso sostituire "deliberazione" con "determinazione";
d) al quarto capoverso sostituire "Le scuole gestiscono" con "La scuola gestisce " ed eliminare "loro";
e) al sesto capoverso sostituire "del Settore Servizi Educativi Scolastici" con "della Divisione Servizi Educativi";
f) nell’ultimo capoverso eliminare la parola "deliberativo".

Articolo 2 – Utilizzo dei Fondi:
a) il primo capoverso è così sostituito "Dei fondi assegnati dispone il Comitato di Gestione, costituito secondo quanto previsto dal vigente Regolamento per le scuole comunali dell’infanzia, su proposte formulate in prima istanza dalla scuola attraverso un’apposita commissione costituita dal Direttore Didattico (D.D.), dal segretario economo e da un rappresentante degli insegnanti";
b) al secondo capoverso sostituire "Responsabile di Circolo Didattico " con "D.D";
c) al quinto capoverso sostituire "Responsabile di Circolo " con "D.D";
eliminare la frase "secondo i limiti stabiliti annualmente con circolare del Settore e comunque fino al limite del 5% delle entrate annue complessive" e sostituire "Lire 300.000" con "Euro 258,23 IVA compresa".

Articolo 3 – Competenza Amministrativa:
a) al primo capoverso dopo le parole "…..per un importo" inserire ", per ogni acquisto" sostituire le parole "Lire 4.000.000 per acquisto" con "quanto previsto dall’art. 10, comma 1 del Regolamento per l’Approvvigionamento e l’Economato, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 24 gennaio 2000 (mecc. 9909513/05) esecutiva dal 28 febbraio 2000";
b) al terzo terzo capoverso inserire dopo le parole "come da regolamento economale" la parola "vigente" e sostituire le parole "art. 3 punto 3/1" con "art. 4" e al termine aggiungere la frase " I beni inventariabili potranno essere acquistati solo in presenza di idonee dotazioni in conto capitale";
c) al quarto capoverso sostituire "Lire" con "Euro";
d) il quinto capoverso è abrogato.

Articolo 4 – Procedure per gli acquisti:
a) al primo capoverso dopo le parole "…..le attrezzature" aggiungere " e i servizi";
b) all’ultimo capoverso sostituire "Capo di Istituto" con "D.D.";
dopo le parole "..di cui all’art. 2" inserire", penultimo capoverso".

Articolo 5 – Contabilità Amministrativa:
a) primo capoverso è abrogato ed è sostituito con " La contabilità generale deve essere impostata secondo la normativa vigente e le disposizioni impartite dall’Ispettorato di Ragioneria";
b) all’ultimo capoverso eliminare la frase " Le correzioni debbono essere convalidate con la firma del Capo di Istituto e dell'addetto di segreteria incaricato della tenuta dei registri contabili".

Articolo 6 – Rendiconto di cassa:
All’ultimo capoverso sostituire "15 marzo" con "28 febbraio" e "deliberazioni" con "determine";

6) di dichiarare attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.