Divisione Economia e Sviluppo
Vice Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 21
2003 00606/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 17 FEBBRAIO 2003

(proposta dalla G.C. 4 febbraio 2003)

OGGETTO: IMPIANTO SPORTIVO SITO IN STRADA DELLE CACCE 38/26 - RICOLLOCAZIONE DELLA SEDE SOCIALE IN VIA PORTOFINO INTERNO 30. NUOVA CONVENZIONE.

Proposta dell'Assessore Montabone.

Il Consiglio Comunale con deliberazione dell’8 aprile 2002 (mecc. 2002 01309/010), esecutiva dal 22 aprile 2002, ha assegnato al Gruppo Sportivo "Amici Bocce" la gestione dell’impianto sito in strada delle Cacce 38/26, per anni cinque, con un canone annuo di Euro 324,33, ponendo la manutenzione ordinaria e straordinaria a carico del Concessionario, come anche tutte le spese relative alle utenze, su proposta della Circoscrizione n. 10 (mecc. 2000 09300/93) del 7 dicembre 2000, che nello stesso atto ha espresso la volontà di addivenire, in seguito, ad una nuova ricollocazione della bocciofila nella nuova sede di via Portofino interno 30.

Il Consiglio della Circoscrizione 10, in precedenza, già con deliberazione del 12 febbraio 1998 (mecc. 9801044/93), aveva espresso parere favorevole alla realizzazione dell’Accordo di Programma relativo all’intervento di Edilizia Agevolata, riguardante l’ambito del Progetto Sangone-Imperia, richiedendo anche la realizzazione sulla stessa area, o su altra area da individuarsi, di un impianto coperto per il gioco delle bocce perché mancante in tutta la Circoscrizione.

Data l’elevata concentrazione edilizia che si sarebbe determinata nell’ambito Sangone-Imperia, il Consiglio di Circoscrizione 10 con Ordine del Giorno del 16 giugno 1998 propose che almeno quattro lotti degli edifici previsti, pari ad 81 alloggi, fossero trasferiti in altra area, e precisamente nell’ambito di corso Tazzoli, e richiese che in luogo degli 81 alloggi fosse realizzata un’area verde attrezzata per riqualificare gli impianti sportivi esistenti.

Pertanto, con successivo Ordine del Giorno dell’11 novembre 1998 la stessa Circoscrizione ha ribadito la richiesta di realizzazione di un campo coperto per il gioco delle bocce.

Inoltre, contestualmente all’approvazione del trasferimento del gioco delle bocce da strada delle Cacce 38/26 alla nuova sede di via Portofino, il Consiglio Circoscrizionale n. 10 con Ordine del Giorno del 14 ottobre 1999 "Determinazioni interventi opere di urbanizzazione ambito Sangone-Imperia Portofino", ha manifestato la volontà di ampliare l’adiacente impianto per il gioco del calcio, attualmente occupato dalla Polisportiva Atletico Mirafiori sita in strada delle Cacce 38/22, dell’area precedentemente adibita al gioco delle bocce, restituita alla Città.

Ciò in quanto era intendimento del Consiglio di Circoscrizione n. 10 di giungere al trasferimento dell’attività di gioco delle bocce nella nuova bocciofila, con campi coperti, che sarebbe stata realizzata in parte nell’area liberatasi dalla mancata costruzione degli 81 alloggi sopracitati.

Il 7 dicembre 2000, con deliberazione (mecc. 2000 09300/93), il Consiglio di Circoscrizione approvò, in attesa dell’apertura del cantiere delle opere di riqualificazione, la delibera di rinnovo della convenzione pluriennale dell’attuale impianto sportivo per il gioco delle bocce alla bocciofila "Amici Bocce" nel frattempo scaduta.

L’atto deliberativo recita testualmente: "Non si è proceduto nell’immediato al rinnovo della concessione, in quanto la volontà espressa dal Consiglio Circoscrizionale è di addivenire alla costruzione di una nuova bocciofila nelle immediate, ovvero nell’interno 30 di via Portofino nell’area resasi libera dalla mancata costruzione di 81 alloggi previsti nell’accordo di Programma Sangone-Imperia".

Il Consiglio Comunale con deliberazione dell’8 aprile 2002 (mecc. 2002 01309/010), esecutiva dal 22 aprile 2002, ha approvato, a sua volta, la delibera avente per oggetto: "Concessione in gestione dell’impianto sportivo sito in strada delle Cacce 38/26 al Gruppo Sportivo "Amici Bocce".

Considerato che, il cantiere della nuova bocciofila è ormai giunto alla sua conclusione, il Consiglio della Circoscrizione n. 10, con deliberazione del 12 dicembre 2002 (mecc. 2002 09959/093), ha approvato la proposta di trasferimento della convenzione in essere agli "Amici Bocce" dall’attuale impianto sportivo di strada delle Cacce 38/26 al nuovo impianto sportivo di Via Portofino int. 30. La proposta è connessa al trasferimento dell’impianto bocciofilo da parte dell’impresa realizzatrice alla Città di Torino e di conseguenza alla consegna della struttura sportiva alla Circoscrizione n. 10.

Il Consiglio della Circoscrizione n. 10 adotterà successiva deliberazione relativamente all’ampliamento dell’adiacente impianto per il gioco calcio, dell’area attualmente occupata dagli "Amici Bocce", estendendo conseguentemente la convenzione all’attuale assegnatario "Atletico Mirafiori".

La realizzazione della nuova bocciofila consentirà agli associati, per la gran parte residenti in quella parte del quartiere, di svolgere la propria attività anche nel caso di condizioni metereologiche avverse trattandosi dell’unica bocciofila con campi coperti presente sull’intero territorio di Mirafiori Sud.

Trattasi, quindi, di un investimento anche sociale, in quanto oltre agli aspetti sportivi, consentirebbe una maggiore aggregazione tra gli anziani; si immagina, inoltre, che l’area dalla quale potranno provenire anche nuovi associati potrà risultare più vasta di quella attualmente interessata dalla bocciofila esistente, i cui campi da bocce non potevano essere coperti per mancanza fisica di spazio in quanto sacrificati tra il campo per il gioco del calcio a Nord e l’interno 38 di strada delle Cacce a Sud.

La capacità di attrazione della nuova bocciofila rende non utile la presenza dell’altra struttura in strada delle Cacce.

Risulta, altresì, di particolare utilità sociale l’ampliamento dell’area utilizzata per il gioco del calcio in quanto i fabbricati esistenti per il gioco delle bocce potranno essere utilizzati per la sede sociale, per gli uffici e per il bar interno dell’impianto per il gioco calcio andando a sostituire le due strutture precarie poste ai margini del campo da gioco che saranno rimosse, presenti nella fascia di larghezza compresa tra i tre e gli otto metri circa, compresa tra il campo stesso a Nord e l’interno 38 di strada delle Cacce a Sud.

L’ampliamento della convenzione in essere alla Società che gestisce l’attività del gioco calcio, comprendendovi anche l’area dell’attuale bocciofila, consentirebbe anche di riutilizzare i quattro campi da bocce che verrebbero impiegati come campetto di allenamento per i bambini.

Considerato l’elevato numero di squadre che praticano il gioco del calcio presso l’impianto, dodici, quasi del tutto costituite da bambini e ragazzi del quartiere, la sistemazione e la riqualificazione dell’impianto rappresenterebbe anch’essa un’utilità sociale della quale l’intero territorio potrebbe beneficiare.

Pertanto, alla luce di quanto evidenziato, pare opportuno approvare la ricollocazione della Bocciofila denominata "Amici Bocce" dalla sede sociale di strada delle Cacce 38/26, alla nuova sede di via Portofino int. 30, addivenendo alla stipula della relativa convenzione con il G.S. Amici Bocce per la gestione dell’impianto sportivo di via Portofino int. 30.

Alla luce di quanto evidenziato e proposto dalla Circoscrizione n. 10, si ritiene di assegnare in gestione sociale l’impianto sportivo sito in via Portofino int. 30, per anni 5 e con un canone annuo di Euro 1.500,00 IVA inclusa, al Gruppo Sportivo "Amici Bocce", Codice Fiscale 97517740011, nella persona del Presidente sig. FALCO Giacomo nato a Bernezzo (CN) il 27 ottobre 1932, residente a Torino, Via Villadeati n. 6 (C.F. FLC GCM 32R27 A805Q) in sostituzione della vecchia sede di strada delle Cacce 38/26.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1.  di approvare, per le motivazioni già espresse in narrativa e dal Consiglio di Circoscrizione n. 10 nell’allegato (all. 1 - n. ), la ricollocazione della sede sociale della Società bocciofila denominata "Amici Bocce" da strada delle Cacce 38/26 a via Portofino int. 30;

2.  di assegnare in convenzione la gestione sociale dell’impianto sportivo di mq. 730 circa sito in via Portofino int. 30, con un canone annuo di Euro 1.500,00 IVA inclusa, al Gruppo Sportivo "Amici Bocce", Codice Fiscale 97517740011, nella persona del Presidente sig. FALCO Giacomo nato a Bernezzo (CN) il 27 ottobre 1932, residente a Torino, via Villadeati n. 6 (C.F. FLC GCM 32R27 A805Q) per un periodo di anni 5 a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione che approva la convenzione allegata;

3.  di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione (all. 2 - n. ) con il Gruppo Sportivo "Amici Bocce" alle condizioni ivi contenute;

4.  il canone annuo determinato di Euro 1.500,00 IVA inclusa, da pagarsi in tre rate anticipate, dovrà essere versato al Cassiere della Circoscrizione 10. Detto canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli Organi Comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi.
E’ altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell’impianto in concessione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto.
La Città, pertanto, potrà ridefinire con il Gruppo Sportivo convenzionato l’importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell’art. 1373 del c.c., con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
Tutte le eventuali spese d’atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del gestore.
Alla scadenza il contratto non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovato a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.