Divisione Infrastrutture e Verde Pubblico
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n. ord.10
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Settore Verde Pubblico Nuove
Opere
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CITTÀ DI
TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 gennaio
2003
(proposta dalla G.C. 18 dicembre
2002)
OGGETTO: P.R.U.-VIA IVREA-PARCO STURA NORD-AREA
GIOCHI CAREMA-APPROVAZIONE VARIANTE P.R.G. N. 55 AI SENSI DELL'ART.1 COMMA 5 L.
N. 1/78 E DELL'ART.17 L.U.R. - APPROVAZIONE PIANO DI ESPROPRIO - APPROVAZIONE
PROGETTO DEFINITIVO - IMPORTO EURO 2.444.942,00 IVA COMPRESA - FINANZIAMENTO
PARZIALE A MEDIO-LUNGO TERMINE.
Proposta dell'Assessore
Tricarico,
di concerto con il Vicesindaco Calgaro e l’Assessore Viano.
Con deliberazione del
Consiglio Comunale del 16 settembre 2002 (mecc. 2002 05199/046), esecutiva dal
30 settembre 2002 la Giunta Comunale approvava il progetto preliminare relativo
al Programma di Recupero Urbano Via Ivrea, Parco Stura Nord – Area giochi
Carema – Via Rossi, Lotti 1 e 2 per l’importo complessivo di Euro
2.582.284,00 contestualmente all’adozione di variante n. 55 al vigente
Piano Regolatore Generale di Torino, ai sensi dell’art. 1, comma 5 della
Legge 3 gennaio 1978, n. 1 e dell’art. 17, comma 7, della Legge Regionale
5 dicembre 1977, n. 56, avente ad oggetto il cambio di destinazione di
un’area di circa mq. 7.850 da “Area per la viabilità VI
esistente” ad “Area a Parco – Parchi Urbani e fluviali –
p.23”, in modo da estendere il limite del Parco P.23 esistente,
nonché la reiterazione del vincolo espropriativo decaduto.
Tale
deliberazione è stata depositata in visione presso la Segreteria Comunale
per la durata di trenta giorni consecutivi, precisamente dal 14 novembre al 13
dicembre 2002. Dell’avvenuto deposito è stata data notizia al
pubblico mediante avviso pubblicato presso l’Albo Pretorio del Comune nel
periodo sopracitato e sul Bollettino Ufficiale Regionale n. 46 del 14 novembre
2002.
La stessa deliberazione, con gli allegati relativi alla variante,
è stata trasmessa, per il parere previsto dall’art. 17, comma 7,
della Legge n. 56/77, alla Provincia di Torino che, con deliberazione n.
1647-289868/2002 del 26 novembre 2002, ha espresso parere favorevole alla
compatibilità della variante al Piano Territoriale Provinciale e ai
progetti sovracomunali.
Si dà atto che le comunicazioni di cui agli
articoli 7 e 8 della Legge 8 agosto 1990, n. 241 ai proprietari interessati al
procedimento per la reiterazione del vincolo e per la dichiarazione di pubblica
utilità dell’opera sono state regolarmente eseguite e che entro il
termine fissato non sono state presentate osservazioni.
La deliberazione
(mecc. 2002 05199/046) sopracitata disponeva inoltre di adottare successivi
provvedimenti deliberativi per l’approvazione dei progetti definitivi ed
esecutivi, distinti per i Lotti 1 e 2 da parte dei Settori competenti.
Ai
sensi della Legge 109/94 e s.m.i., secondo i disposti della deliberazione
approvata dalla Giunta Comunale in data 21 gennaio 1999 (mecc. 9900280/29),
esecutiva dall’11 febbraio 1999 e con atto di designazione del Direttore
di Divisione è stato individuato quale Responsabile Unico del
Procedimento e Responsabile dei Lavori il Dott. Oscar PEANO - Dirigente del
Settore Tecnico Verde Pubblico Nuove Opere.
Per la progettazione
dell’opera, ai sensi dell’art. 17 della Legge 109/94 e s.m.i.
è stato conferito dal Responsabile Unico del Procedimento incarico di
progettazione definitiva ed esecutiva con ordine di servizio prot.
I–6–4 del 13 giugno 2002 ai dipendenti: progettista e coordinatore
arch. Pier Giorgio AMERIO, progettisti: p.a. Luisa BARBI, p.a. Giovanni BESUSSO
del Settore Verde Pubblico Nuove Opere, arch. Carla SUPPO del Settore
Urbanizzazioni, collaboratore geom. Fabrizio SAPIENZA del Settore Verde Pubblico
Nuove Opere.
I tecnici incaricati hanno elaborato il progetto definitivo, che
è stato esaminato dal Responsabile Unico del Procedimento Dott. Oscar
PEANO, che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni della Legge 109/94 e
successive modificazioni, in particolare all’art. 16.4, come da relazione
allegata.
L’area di intervento interessa una superficie di circa 78.000
metri quadri delimitati dal torrente Stura di Lanzo a Sud, da corso Vercelli a
Ovest, dall’abitato della borgata di via Cavagnolo e dagli edifici di
edilizia residenziale pubblica di via Ivrea a Nord e dal corso Giulio Cesare ad
Est, ed allo stato attuale necessita di riqualificazione territoriale e
paesaggistica per la realizzazione di un parco urbano che unisca a
caratteristiche di fruibilità pubblica differenziate ma qualificate, una
forte connotazione di ricostruzione ambientale dell’ecosistema ripariale
lungo la fascia spondale del torrente Stura, salvaguardandone ed arricchendone
gli aspetti naturalistici più interessanti e caratteristici e
intervenendo a sanare situazioni di degrado ambientale che con gli anni hanno
snaturato il parco facendolo oggetto di utilizzi impropri e discariche abusive.
I lavori principali consistono nell’allontanamento
dell’attività degli orti abusivi e la bonifica del sito da tutti i
materiali presenti compresi gli accumuli di rifiuti, il ripristino delle
condizioni di efficienza della difesa spondale seguite da interventi di vera e
propria rinaturalizzazione delle sponde mediante l’integrazione del
patrimonio vegetale esistente con specie riparie arbustive ed erbacee, la
formazione di una zona a parco attrezzato che comprende fra l’altro un
percorso ginnico, aree di relax costituiti da gazebo o pergolati e aree sosta
con affaccio sul fiume, una zona destinata agli adolescenti con una pista di
skate-board, un’area attrezzata per il gioco e lo svago dei bambini, oltre
alla sistemazione della viabilità pedonale e ciclopedonale.
Al fine di
effettuare gli accertamenti e le indagini necessarie in fase preliminare alla
stesura del progetto di riqualificazione dell’area, il Settore
Urbanizzazioni che a suo tempo aveva allestito un primo progetto preliminare con
deliberazione n. 1839 della Giunta Comunale del 27 luglio 1999 (mecc.
9905617/33), esecutiva dal 17 agosto 1999 ha affidato nell’anno 2001 i
seguenti incarichi professionali:
- studio geologico-tecnico della sponda sinistra della Stura di Lanzo affidato
allo studio Hydrodata S.p.A. per complessive L. 35.618.400 IVA ed oneri
compresi, impegnate con determinazione n. 1396 del 3 settembre 2001 (mecc. 2001
07241/33), esecutiva dal 27 settembre 2001 per L. 30.477.600 (Euro 15.740,37) e
con determinazione n. 1909 del 30 novembre 2001 (mecc. 2001 10860/33), esecutiva
dal 19 dicembre 2001 per L. 5.140.800 (Euro 2.655,00);
- Incarico di collaborazione per ricerche proprietà e stesura tabelle
grafiche affidato al geom. Domenico Sacco per l’importo di L. 9.730.920
(Euro 5.025,60) IVA ed oneri compresi, impegnato con determinazione n. 1726 del
7 novembre 2001 (mecc. 2001 09383/33), esecutiva dal 6 dicembre 2001;
- Incarico di restituzione grafica mediante CAD e redazione di computi metrici
per la predisposizione dei progetti preliminare, definitivo ed esecutivo
affidato allo studio Dal Pio S.a.s. per l’importo di L. 46.448.640 (Euro
23.988,72) IVA ed oneri compresi, impegnate con determinazione n. 1938 del 4
dicembre 2001 (mecc. 2001 11142/33), esecutiva dal 15 dicembre
2001.
A seguito dell’adeguamento del progetto preliminare,
approvato con la deliberazione (mecc. 2002 05199/046) sopracitata, relativamente
al lotto 1, il settore Verde Pubblico Nuove Opere, ha affidato nell’anno
2001 i seguenti incarichi professionali:
- incarico professionale di Coordinatore per la progettazione in materia di
sicurezza ai sensi del D.Lgs. 494/96 all’arch. Roberto MARINARI per
l’importo di Euro 20.533,43 al lordo della R.A, IVA ed oneri compresi
impegnati con determinazione dirigenziale n. 452 approvata in data 7 agosto 2002
(mecc. 2002 06353/046), esecutiva dal 23 agosto 2002;
- Incarico professionale di consulenza idraulico strutturale e impiantistica
per il progetto definitivo ed esecutivo all’ing. Gerardo VECCHIA per
l’importo complessivo di Euro 19.573,81 al lordo della R.A, IVA ed oneri
compresi impegnati con determinazione dirigenziale n. 456 approvata in data 8
agosto 2002 (mecc. 2002 06373/046), esecutiva dal 23 agosto
2002.
Tutti gli incarichi sopraelencati sono stati accertati per
pari importo al fine di recuperare le somme anticipate
dall’Amministrazione, e sono inseriti nel quadro economico del progetto
approvato con il presente provvedimento.
Dall’analisi dei costi
relativi a tale progetto preliminare la spesa da sostenere per
l’esecuzione dell’opera risulta indicata nel seguente nuovo quadro
economico:
LAVORI
|
Euro
|
Lavori a misura
|
328.522,89
|
Lavori a corpo
|
1.137.469.36
|
IMPORTO LAVORI A BASE DI GARA
|
1.465.992,25
|
Costi presunti per la sicurezza (non soggetti a ribasso)
|
69.721,68
|
IMPORTO LAVORI DA APPALTARE
|
1.535.713,93
|
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SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
|
Somme a favore per utenze, allacciamenti e impianto di illuminazione
pubblica (IVA ed oneri compresi)
|
288.251,29 3.800,00
|
Somma per acquisto attrezzature ludiche per adolescenti
(skate-board)
|
50.000,00
|
Oneri smaltimento rifiuti IVA compresa
|
67.139,17
|
Imprevisti sui lavori in appalto
|
75.203,56
|
Acquisizione aree
|
6.197,48
|
SPESE TECNICHE
|
- elaborati grafici e computi (Studio Dal Pio)
|
19.990,60
|
- consulenza idraulico-strutturale (Ing. Vecchia)
|
16.311,51
|
- indagine catastale (geom. Sacco)
|
4.188,00
|
Coordinatore in fase di progettazione D.L. 494/96 (arch.
Marinari)
|
17.111,19
|
- indagine idrogeologica (Hydrodata) Euro 13.116,98 e Euro
2.212,50
|
15.329,48
|
Totale netto consulenze alla progettazione Euro 72.930,78
|
|
Imprevisti spese tecniche fase di progettazione (IVA e oneri
compresi)
|
2.000,00
|
Direzione lavori e 494/96 (IVA e oneri compresi)
|
121.083,73
|
Spese per collaudi IVA e oneri compresi
|
12.911,50
|
Spese di pubblicità
|
13.200,00
|
Incentivo art.18 L. 109/94 e s.m.i. (1,5 %)
|
23.035,71
|
Contributo Tesoreria A.T.C. 0,3% D.G.R. N. 2/r - 2000
|
5.317,30
|
IVA 10% importo lavori a base di gara
|
146.599,23
|
IVA 10% costi sicurezza
|
6.972,17
|
IVA 20% consulenze alla progettazione
|
14.586,15
|
|
|
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
|
909.228,07
|
|
|
TOTALE COMPLESSIVO
|
2.444.942,00
|
Non sono state previste spese di progettazione interna.
Il costo
annuo di gestione è presunto in Euro 25.000,00.
Nel Programma
Triennale delle Opere Pubbliche allegato al Bilancio Preventivo 2002, approvato
dal Consiglio Comunale in data 6 marzo 2002 con deliberazione (mecc. 2002
00430/24), esecutiva dal 19 marzo 2002 e successiva variazione è stata
prevista per l’anno 2003 al codice n. 1861 l’opera, oggetto del
presente provvedimento, “P.R.U. via Ivrea - Parco Stura Nord - area giochi
Carema” per Euro 2.194.942,00, e sarà riproposta per
l’importo di Euro 2.444.942,00 nel Programma Triennale delle Opere
Pubbliche 2003 – 2004 –2005 di prossima approvazione.
La spesa
complessiva di Euro 2.444.942,00 I.V.A. compresa sarà finanziata
per Euro 1.997.655,50 con fondi assegnati dal C.I.P.E. alle Regioni per i
Programmi di Recupero Urbano e confermati con deliberazione della Giunta
Regionale n. 4-24870 del 22 giugno 1998 e per Euro 447.286,50 con fondi a carico
della Città con finanziamento previsto a medio/lungo termine da
richiedere ad istituto da stabilire nei limiti consentiti dalle vigenti
disposizioni di legge.
Tenuto conto che parte delle aree oggetto degli
interventi previsti non sono di proprietà comunale, si rende necessario
con il presente provvedimento approvare, ai sensi dell’art. 14 u.c. della
Legge n. 109/1994 e s.m.i. e dell’art. 33 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n.
554, il piano particellare d’esproprio costituito dalla mappa catastale
delle aree da espropriare e dall’elenco catastale dei proprietari con
indicazione delle indennità a ciascuno spettanti e delle superfici
delle aree, allegato al presente provvedimento e, contestualmente,
provvedere alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.
I
termini per l’inizio del procedimento espropriativo e per i lavori sono
fissati alla data di approvazione del presente provvedimento. I termini per la
conclusione del procedimento espropriativo e per i lavori sono fissati in cinque
anni a decorrere dall’approvazione del presente provvedimento.
Le opere
previste nel progetto sono subordinate al rilascio del Nulla Osta autorizzativo
da parte della Regione Piemonte – Settore Beni Ambientali e Paesistici ai
sensi del T.U. 490/99, e della Legge Regionale n. 20 del 3 aprile 1989;
dell’Ente Parco Fluviale del Po Torinese ai sensi della Legge Regionale n.
28/90 e n. 65/95; del Magistrato del Po ai sensi del R.D. del 25 luglio 1904;
del Comitato Regionale Opere Pubbliche ai sensi della Legge 493/93, del Settore
Strumentazione Urbanistica per il parere di conformità ai sensi della
Legge 109/92.
Infine si certifica che ai sensi della L.R. n. 40 del 14
dicembre 1998 il progetto non deve essere sottoposto alla procedura di V.I.A.,
perché non ricadente in nessuna delle categorie previste dall’art.
2 comma 1 lettera a) della Legge Regionale citata.
Tutto ciò
premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi
sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267,
nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i
pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla
regolarità tecnica
favorevole sulla regolarità
contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
- di approvare la variante parziale n. 55 al vigente
P.R.G. adottata con deliberazione del Consiglio Comunale del 16 settembre 2002
(mecc. 2002 05199/046), esecutiva dal 30 settembre 2002, avente ad oggetto il
cambio di destinazione di un’area di circa mq. 7.850 da “Area per la
viabilità VI esistente” ad “Area a Parco – Parchi
Urbani e fluviali – p.23”, in modo da estendere il limite del Parco
P.23 esistente, nonché la reiterazione del vincolo espropriativo decaduto
per la durata di anni cinque dalla data di approvazione del presente
provvedimento;
- di dichiarare la pubblica utilità dell’opera ai sensi
dell’art. 14 ultimo comma della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i.
dell’art. 33 del D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554 precisando che i termini
per l’inizio del procedimento espropriativo e per i lavori sono fissati
alla data di approvazione del presente provvedimento. I termini per la
conclusione del procedimento espropriativo e per i lavori sono fissati in cinque
anni a decorrere dall’approvazione del presente provvedimento;
- di approvare il piano d’esproprio delle aree necessarie per la
sistemazione delle aree all’interno del “P.R.U. via Ivrea - Parco
Stura Nord - area giochi Carema” allegato al presente provvedimento (all.
1 - n. ) per una superficie complessiva di mq. 910
circa. In sede di realizzazione dell’intervento, tale superficie potrebbe
subire variazioni di modesta entità; in tal caso si provvederà
all’adeguamento del piano di esproprio con successivo provvedimento. Il
Piano Particellare d’esproprio è composto dalla mappa catastale
(Elaborato grafico) in cui sono individuate le aree da espropriare e
dall’elenco catastale dei proprietari (elenco Ditte) con indicazione delle
indennità a ciascuno spettanti e delle superfici delle aree;
- di rinviare a successiva determinazione dirigenziale del Settore Procedure
Amministrative Urbanistiche l'impegno della spesa, per il pagamento delle
indennità di esproprio agli aventi diritto, che troveranno copertura con
fondi appositamente stanziati dal Settore medesimo per un importo previsto
presuntivamente in Euro 4.700,00 che provvederà ad approvare i successivi
provvedimenti dirigenziali per l'espletamento della procedura espropriativa, ai
sensi del combinato disposto dell'art. 71 della Legge Urbanistica Regionale n.
56/1977 e dell’art. 107 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
- di approvare, ai sensi della Legge 109/94 e s.m.i. e all’interno del
Programma di Recupero Urbano di via Ivrea il progetto definitivo dei lavori
relativi al “P.R.U. via Ivrea - Parco Stura Nord - area giochi
Carema” costituito da:
- Relazione del Responsabile del
Procedimento (all. 2 - n. );
- Relazione
Tecnico-Illustrativa (all. 3 - n. );
- Relazione di calcolo
strutturale (all. 4 - n. );
- Relazione di
compatibilità idraulica (all. 5 - n. );
- Studio di
fattibilità ambientale (all. 6 - n.
);
- Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici (all. 7
- n. );
- Elenco Prezzi (all. 8 - n.
);
- Computo metrico (all. 9 - n. );
- Schema di contratto
(all. 10 - n. );
- Prime indicazioni in materia di
sicurezza (all. 11 - n. );
- Tav. 1: Corografia –
Inquadramento generale (all. 12 - n. );
- Tav. 2:
Situazione Patrimoniale (all. 13 - n. );
- Tav. 3:
Planimetria di rilievo (all. 14 - n. );
- Tav. 4: Sezioni
di rilievo (all. 15 - n. );
- Tav. 5: Planimetria di
progetto (all. 16 - n. );
- Tav. 6: Sezioni di
progetto (all. 17- n. );
- Tav. 7: Smaltimento acque bianche
(all. 18 - n. );
- Tav. 8: Opere da terrazziere (all.
19 - n. );
- Tav. 9A: Punto di affaccio al torrente –
Piante e sezioni (all. 20 - n. );
- Tav. 9B: Punto di
affaccio al torrente – opere strutturali (all. 21 - n.
);
- Tav. 10A: Integrazione scogliera - Planimetria (all. 22 - n.
);
- Tav. 10B: Integrazione scogliera - Sezioni (all. 23 - n.
);
- Tav. 11A: Opere a verde – Rilievo della vegetazione esistente
(all. 24 - n. );
- Tav. 11B: Opere a verde – Progetto
(all. 25 - n. );
e secondo il nuovo quadro economico
riportato in narrativa.
L’opera è prevista nel Programma
Triennale delle Opere Pubbliche allegato al Bilancio Preventivo 2002, approvato
dal Consiglio Comunale in data 6 marzo 2002 con deliberazione (mecc. 2002
00430/024), esecutiva dal 19 marzo 2002 e successiva variazione per l’anno
2003 al codice n. 1861 per l’importo di Euro 2.194.942,00, e sarà
riproposta per l’importo di Euro 2.444.942,00 nel Programma Triennale
delle Opere Pubbliche 2003 – 2004 –2005 di prossima
approvazione.
La spesa complessiva di Euro 2.444.942,00 I.V.A.
compresa sarà finanziata per Euro 1.997.655,50 con fondi assegnati dal
C.I.P.E. alle Regioni per i Programmi di Recupero Urbano e confermati con
deliberazione della Giunta Regionale n. 4-24870 del 22 giugno 1998 e per Euro
447.286,50 con fondi a carico della Città con finanziamento previsto a
medio/lungo termine da richiedere ad istituto da stabilire nei limiti consentiti
dalle vigenti disposizioni di legge che sarà attivato nel 2003
subordinatamente all’approvazione del progetto esecutivo. I costi di
gestione e gli oneri finanziari saranno inseriti nelle previsioni dei Bilanci
Pluriennali futuri;
6) di adottare successivi provvedimenti deliberativi per
l’approvazione del progetto esecutivo. L’impegno di spesa,
l’approvazione delle modalità di affidamento dei lavori, oltre
all’affidamento dell’incarico per coordinatore sicurezza in fase di
progettazione e delle somme a disposizione indicate nel quadro economico
approvati saranno oggetto di apposite determinazioni dirigenziali;
7) di
dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto
palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi
dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18
agosto 2000 n. 267.
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti
dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i
Consiglieri: Borsano, Chiavarino, Costa, Cuntrò, Furnari, Salti, Troiano
e Ventriglia.
Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta
con il seguente risultato:
PRESENTI 38
Si astengono i Consiglieri
Airola, Altea, Coppola, Dell'Utri, Fucini, Gabri, Lospinuso, Rosso e
Tealdi.
ASTENUTI 9
VOTANTI 29
VOTI FAVOREVOLI 29
VOTI
CONTRARI /
Presidente - pongo ora in votazione l'immediata
eseguibilità del provvedimento:
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di legge.
Dichiara di non
partecipare al voto il Gruppo Alleanza Nazionale.
Risultano assenti
dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i
Consiglieri: Borsano, Chiavarino, Costa, Cuntrò, Furnari, Salti, Troiano
e Ventriglia.
Il Presidente dichiara approvata l'immediata
eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:
PRESENTI
37
Si astengono i Consiglieri Airola, Coppola, Dell'Utri, Fucini, Gabri,
Lospinuso, Rosso e Tealdi.
ASTENUTI 8
VOTANTI 29
VOTI
FAVOREVOLI 29
VOTI CONTRARI /