Divisione Lavoro Orientamento Formazione
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n. ord.8
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Settore Servizi territoriali
per il lavoro e lo Sviluppo
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CITTÀ DI
TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 gennaio
2003
(proposta dalla G.C. 3 dicembre
2002)
OGGETTO: ADEGUAMENTO DI ALCUNI ASPETTI DELLA
CONVENZIONE CON FINPIEMONTE REGOLANTE L'ATTIVITA' DI GESTIONE DEGLI INTERVENTI
PER LO SVILUPPO IMPRENDITORIALE NELLE AREE DI DEGRADO URBANO DI CUI ALLA LEGGE
266/1997 E SUCCESSIVI DECRETI ATTUATIVI. SPESA PRESUNTA EURO 220.000,00.
Proposta dell'Assessore
Dealessandri.
La Città di Torino da anni
è impegnata nell’azione di riqualificazione urbana mediante la
predisposizione di strumenti e programmi d’intervento che si prefiggono in
particolare l'obiettivo di conseguire la riqualificazione fisica e sociale dei
quartieri degradati.
Tale azione si è sviluppata con un approccio
integrato al problema, al fine di garantire un adeguato livello di efficacia ed
efficienza degli interventi. In quest'ottica la riqualificazione ha comportato e
comporta necessariamente anche la promozione di iniziative rivolte a creare
sviluppo ed occasioni di nuovo lavoro.
Il Decreto Ministeriale del 1°
giugno 1998, n. 225, in attuazione della Legge 266/1997, recante misure per il
sostegno, il consolidamento e lo sviluppo delle imprese esistenti e per l'avvio
di nuove attività imprenditoriali nelle aree di degrado urbano, ha reso
disponibili per la Città di Torino, nel triennio1999/2001 risorse pari a
Euro 13.449.570,56, così utilizzate:
Primo Programma:
Il Programma
approvato dalla Giunta Comunale per l'anno 1999 ha consentito l'ammissione alle
agevolazioni di 140 piccole imprese appartenenti ai vari settori
d’attività, promuovendo investimenti per complessivi Euro
6.197.482,79 su un finanziamento del Ministero di Euro 2.684.026,50 ed un
incremento occupazionale atteso di circa 100 persone appartenenti alle
cosiddette “fasce deboli” del mercato del lavoro, o comunque
disoccupate.
Secondo Programma.
Il Programma relativo all’anno 2000
ha registrato l’ammissione al finanziamento di 256 imprese, di cui 26
cosiddette “innovative”, con la previsione di investimenti
complessivi per Euro 11.878.508,68 su un finanziamento di Euro 5.818.403,43 ed
un incremento occupazionale di circa 170 persone.
Terzo Programma
Con D.M.
10 maggio 2001 sono state destinate alla Città di Torino risorse pari a
Euro 4.947.140,64. Il Programma relativo all’anno 2001 ha registrato
l’ammissione al finanziamento di circa 170 imprese, di cui 34 cosiddette
“innovative”, con la previsione di investimenti di circa Euro
11.878.508,68 ed un incremento occupazionale di circa 220 persone.
Programmi
futuri
Con deliberazione della Giunta Comunale dell’8 ottobre 2002
(mecc. 2002 07685/023) si è approvata la realizzazione del IV programma e
si prevede che il Ministero delle Attività Produttive confermi questo
finanziamento per altri due anni.
In ordine alla gestione dei programmi
anzidetti, con determinazione dirigenziale del 28 maggio 1999 (mecc. 9904563/23)
in esito a procedura di evidenza pubblica, Finpiemonte S.p.A. era stata
individuata quale soggetto attuatore del primo programma. L’affidamento
non prevedeva scadenze in quanto inizialmente gli interventi non erano
definiti con una cadenza temporale, ma erano stati approvati di anno in anno
da provvedimenti del Ministero delle Attività Produttive quali fatti
sostanzialmente straordinari, seppur ripetuti. In tali circostanze, anche in
considerazione del fatto che la gestione dei fondi assegnati con i citati
provvedimenti ministeriali doveva ricomprendere le risorse residue degli anni
precedenti nell’ambito di una gestione unitaria, ci si è continuati
ad avvalere dell’operato di Finpiemonte S.p.A. quale soggetto attuatore
dei programmi. Così è avvenuto per il secondo e per il terzo
programma, anch’essi considerati di carattere
straordinario.
Attualmente, il periodico ripetersi delle decisioni di
finanziamento impone di considerare come stabile (nonché cadenzato
annualmente) l’intervento finanziario a favore delle piccole e medie
imprese.
In ragione di ciò, occorre procedere ad una ricognizione e
ridefinizione del rapporto intercorrente con Finpiemonte S.p.A.. In particolare,
la mancata apposizione di un termine alla convenzione con Finpiemonte S.p.A.,
per il passato, giustificata dai motivi sopra evidenziati, non appare oggi
più congruente.
Se è vero che la funzione di erogazione dei
contributi si può configurare quale vera e propria concessione traslativa
di pubblico servizio e che Finpiemonte S.p.A. potrebbe, al momento attuale,
vantare un diritto all’insistenza nell’attività oggetto di
concessione, è altresì vero che la fissazione di una scadenza
è oggi imprescindibile al fine di definire un elemento giuridicamente
fondamentale, ossia la durata della convenzione in corso, non più
disunibile dalle caratteristiche dell'attività svolta, nell'interesse
dell'Istituto che deve poter programmare la propria attività.
Si
ritiene pertanto opportuno prevedere che il rapporto con Finpiemonte S.p.A.
termini, salva la possibilità di rinnovo e la conferma dei finanziamenti
da parte del Ministero, allo scadere del programma del 2004
La Finpiemonte
S.p.A., interpellata in merito, ha espresso il proprio assenso
all’introduzione di tale integrazione nella convenzione stipulata con la
Città.
Considerata altresì l’opportunità di
regolare contrattualmente le modalità circa lo svolgimento del servizio
in riferimento specifico al quarto programma, si rende necessario approvare
l’allegato schema di concessione contratto, modificativo della convenzione
attualmente in corso, quale parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi
sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267,
nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i
pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla
regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità
contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
- di confermare, per le motivazioni espresse in
narrativa, l’affidamento per la gestione degli interventi per lo sviluppo
imprenditoriale nelle aree di degrado urbano di cui alla Legge 266/1997 e
successivi decreti attuativi ( DD.MM. 225/98 e 5 giugno 2002) previste dal IV e
dai prossimi programmi in concessione traslativa triennale, alla Finpiemonte
S.p.A. - Galleria S. Federico n. 54 – 10121 Torino – C.F.
01947660013 (cod. forn. 56539Z). Il servizio prevede l’erogazione dei
contributi e le altre attività preparatorie istruttorie e strumentali.
Per il IV programma la concessione corrisponderà a Euro 220.000,00
comprensivo di IVA del 20% per le spese tecniche di gestione e monitoraggio;
saranno disponibili Euro 5.295.000,00 come risorse per contributi da erogare
alle imprese;
- di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, l’allegato
schema di concessione contratto – modificativo della convenzione vigente -
quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (all. 1 - n.
);
- di demandare a successive determinazioni dirigenziali gli atti conseguenti
nonché l’impegno di spesa e l’accertamento
dell’entrata;
- di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai
sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs.
18 agosto 2000 n. 267.
Presidente - pongo in votazione l'emendamento 1
all'allegato n. 1 al provvedimento - Schema di Concessione/Contratto -
presentato dall'Assessore Dealessandri:
pagina 4,
Articolo
3, l'ultimo comma: "
Gli interessi maturati nel deposito sono
impiegati dalla Finpiemonte S.p.A. nell'ambito dello stesso programma, per
ulteriori attività connesse alla misura a seguito di specifiche richieste
da parte del Comune." è sostituito dal seguente:
"
Gli interessi
maturati e non utilizzati nell'ambito dello stesso programma come individuato al
successivo art. 7, concorrono alla formazione delle risorse di cui al comma
4°, dell'art. 8 del D.M. 225/98.".
IL CONSIGLIO COMUNALE
rilevato che in ordine a tale emendamento sono stati acquisiti il
parere favorevole di regolarità tecnica e di regolarità
contabile;
procede alla votazione nei modi di
regolamento.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione,
oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri: Borsano, Chiavarino, Costa,
Cuntrò, Furnari, Salti, Troiano e Ventriglia.
Il Presidente
dichiara approvato l’emendamento con il seguente
risultato:
PRESENTI 38
Si astengono i Consiglieri Altea e
Gabri.
ASTENUTI 2
VOTANTI 36
VOTI FAVOREVOLI 36
VOTI
CONTRARI /
Presidente - pongo in votazione l'emendamento 2
all'allegato n. 1 al provvedimento - Schema di Concessione/Contratto -
presentato dall'Assessore Dealessandri:
Pagina 6, Articolo
6, secondo comma, le parole: "del membro effettivo" sono
sostituite dalle seguenti: "dei membri effettivi".
IL CONSIGLIO COMUNALE
rilevato che in ordine a tale emendamento sono stati acquisiti il
parere favorevole di regolarità tecnica e di regolarità
contabile;
procede alla votazione nei modi di
regolamento.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione,
oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri: Borsano, Chiavarino, Costa,
Cuntrò, Furnari, Salti, Troiano e Ventriglia.
Il Presidente
dichiara approvato l’emendamento con il seguente
risultato:
PRESENTI 38
Si astengono i Consiglieri Altea e
Gabri.
ASTENUTI 2
VOTANTI 36
VOTI FAVOREVOLI 36
VOTI
CONTRARI /
Presidente - pongo in votazione l'emendamento 3
all'allegato n. 1 al provvedimento - Schema di Concessione/Contratto -
presentato dall'Assessore Dealessandri:
pgina 7, Articolo
10, dopo le parole: "del programma in corso." aggiungere il
seguente testo: "Tali somme integrate con gli eventuali interessi di cui
all'art. 3 costituiscono una disponibilità a norma del 4° comma
dell'art. 8, D.M. 225/1998. La gestione di ulteriori interventi finanziati con
le suddette disponibilità, ivi comprese le disponibilità prodotte
dalle gestioni di precedenti programmi, rientra tra i compiti di Finpiemonte
alle stesse condizioni di cui alla presente convenzione.".
IL CONSIGLIO COMUNALE
rilevato che in ordine a tale emendamento sono stati acquisiti il
parere favorevole di regolarità tecnica e di regolarità
contabile;
procede alla votazione nei modi di
regolamento.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione,
oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri: Borsano, Chiavarino, Costa,
Cuntrò, Furnari, Salti, Troiano e Ventriglia.
Il Presidente
dichiara approvato l’emendamento con il seguente
risultato:
PRESENTI 38
Si astengono i Consiglieri Altea e
Gabri.
ASTENUTI 2
VOTANTI 36
VOTI FAVOREVOLI 36
VOTI
CONTRARI /
Presidente - pongo in votazione il provvedimento
comprensivo degli emendamenti testé approvati:
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Dichiara di non
partecipare al voto il Gruppo Rifondazione Comunista.
Risultano assenti
dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i
Consiglieri: Borsano, Chiavarino, Costa, Cuntrò, Furnari, Salti, Troiano
e Ventriglia.
Al termine della votazione il Presidente proclama il
seguente risultato:
PRESENTI E VOTANTI 37
VOTI
FAVOREVOLI 37
VOTI CONTRARI /
Per l’esito della votazione
che precede il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Presidente - pongo ora in votazione l'immediata
eseguibilità del provvedimento:
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di legge.
Dichiara di non
partecipare al voto il Gruppo Rifondazione Comunista.
Risultano assenti
dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i
Consiglieri: Borsano, Chiavarino, Costa, Cuntrò, Furnari, Salti, Troiano
e Ventriglia.
Il Presidente dichiara approvata l'immediata
eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:
PRESENTI
E VOTANTI 37
VOTI FAVOREVOLI 37
VOTI CONTRARI /