Divisione Gestione e Manutenzione Del Patrimonio
n. ord.7
Settore Vendite, Acquisti Immobili, Gestione Risorse Interne, Informatica
2002 10004/008


CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 gennaio 2003

(proposta dalla G.C. 3 dicembre 2002)


OGGETTO: IMMOBILE DI PROPRIETÀ SOC. REMO S.R.L. SITO IN CORSO SICILIA N. 53 - ACQUISTO DA PARTE DELLA CITTÀ. FINANZIAMENTO CON MUTUO DELLA CASSA DD. PP. - SPESA EURO 2.525.014,80 (IVA 20% COMPRESA). APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Peveraro,
e dell’Assessore Lepri.

Con deliberazione della Giunta Comunale del 17 aprile 2000 (mecc. 2000 02313/08), in esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Comunale in data 8 giugno 1998 (mecc. 9803961/08) e 24 luglio 1998 (mecc. 9806255/07) sono stati definiti i rapporti patrimoniali tra la Città e la Provincia di Torino prevedendo in particolare la permuta dell’area ex Incet di proprietà della Provincia con le aree comunali di corso Vercelli e di via Carcano; tale permuta veniva peraltro subordinata al rilascio da parte della Città, dei locali di corso Giovanni Lanza n. 75, adibiti ad uso socio-assistenziale.
Al fine di individuare una più idonea ricollocazione dei servizi socio - assistenziali (C.S.T. e laboratori per disabili) la Divisione Servizi Socio - Assistenziali, con nota del 20 luglio 2001, indicava nell’area con sovrastante fabbricato sita in Corso Sicilia n. 53 (di cui alla planimetria costituente), di proprietà privata, la localizzazione capace di rispondere in tempi brevi agli impegni assunti con la Provincia di Torino.
È stata pertanto avviata una trattativa con la Società REMO S.r.l. proprietaria dell’immobile, al fine di addivenire all’acquisto dello stesso, previa esecuzione degli interventi di adeguamento necessari in relazione alla futura destinazione d’uso del complesso; la Società in discorso si è dichiarata favorevole alla cessione del bene patrimoniale al prezzo di Euro 2.104.179,00 oltre IVA 20%, pari ad Euro 420.835,80 così di complessivi Euro 2.525.014,80.
Tale valore risulta comprensivo del costo di Euro 916.969,00 oltre I.V.A. 20%, per l’esecuzione dei suddetti interventi di adeguamento.
Per quanto concerne il valore d’acquisto del fabbricato, lo stesso è stato dichiarato congruo dal Settore Estimo e Logistica del Patrimonio Comunale; per ciò che riguarda, viceversa, gli interventi di adeguamento all’uso, gli stessi sono stati validati dall’ufficio Vigilanza della Divisione Servizi Socio Assistenziali sotto il profilo della corrispondenza ai requisiti ex DGR 34/97, sulla scorta del progetto presentato dalla Proprietà; il costo di tali interventi è stato ritenuto congruo dal Settore Tecnico Edifici Socio-Assistenziali.
Tenuto presente quanto sopra, al fine di procedere con la massima sollecitudine possibile alla ricollocazione dei servizi socio - assistenziali (C.S.T. e laboratori per disabili) attualmente ospitati nella inadeguata struttura di corso Lanza n. 75, si rende pertanto necessario provvedere all’approvazione dell’acquisto da parte della Città dell’immobile sito in Corso Sicilia n. 53 dalla società REMO S.r.l..
La formalizzazione dell’atto sarà subordinata alla previa constatazione della corrispondenza degli interventi di adeguamento realizzati sull’immobile al progetto validato dalla Città, alle esigenze espresse dall’Amministrazione ed alla sussistenza dei certificati di agibilità, abitabilità e prevenzione incendio per quanto concerne l’impiantistica (certificazioni elettriche, termiche ed impiantistiche USL, ISPESL, CPI). Tale corrispondenza dovrà constare da apposito verbale che costituirà allegato e parte integrante dell’atto di trasferimento della proprietà.
La spesa di cui sopra verrà sostenuta con mutuo della Cassa DD. PP., a valere sul “formale impegno” posizione 4416471/00 del 23 luglio 2002 per il triennio 2002/2004. L’erogazione della spesa sarà condizionata alla concessione del mutuo.
I relativi oneri finanziari sono inclusi nelle previsioni di spesa del Bilancio pluriennale, approvato contestualmente al Bilancio annuale con deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 6 marzo 2002 (mecc. 2002 00430/024), esecutiva dal 19 marzo 2002.
L’importo summenzionato è inserito in un apposito intervento del Bilancio 2002 che prevede un acquisto complessivo di immobili per la ricostituzione del patrimonio derivante dalle disciolte IPAB a favore dei Servizi Socio-Assistenziali di Euro 3.615.198,00, in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale 17 luglio 2000 n. 132 (mecc. 2000 05347/08).
Con successivo provvedimento si procederà alla costituzione del relativo vincolo di destinazione dell’immobile a servizi di assistenza sociale.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;


PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

a) di approvare l’acquisto da parte della Città dell’immobile sito in Corso Sicilia n. 53, di proprietà della Società REMO S.r.l., alle seguenti condizioni:
  1. la Società REMO S.r.l. con sede in Torino – C.so Re Umberto n. 60 – C.F. e P.IVA 07710070017, si impegna a cedere alla Città, che a sua volta si impegna ad acquistare, l’area di metri quadrati 1.570 circa, destinata dal vigente P.R.G. ad area per Servizi “S” attrezzature ed impianti tecnologici, con sovrastante fabbricato di due piani f.t., piano interrato e sottotetto, di mq. 990 circa, oltre ad autorimessa interrata di metri quadrati 745 circa, sito in Corso Sicilia n. 53, da destinarsi alla ricollocazione dei servizi socio-assistenziali (C.S.T. e laboratori per disabili), già presenti nel complesso immobiliare di C.so Giovanni Lanza n. 75.
Tale immobile già descritto all’N.C.T. al Fg. 1405 nn. 57 e 58, risulta identificato al N.C.E.U. al Fg. 134 n. 732 ed è meglio indicato in tinta rossa nell’allegata planimetria (all. 1 - n. );
  1. l’immobile verrà ceduto libero da persone e cose, nonché da servitù, pesi, vincoli, ipoteche, trascrizioni di pregiudizio, garantendone la Società proprietaria ogni evizione a norma di legge, previa esecuzione degli interventi di adeguamento necessari in relazione alla futura destinazione d’uso (C.S.T e laboratori per disabili) da realizzarsi a cura della proprietà sulla scorta del progetto (all. da 2 a 2/7 - nn. ) assentito dalla Divisione Servizi Socio-Assistenziali – Ufficio Vigilanza;
  2. la formalizzazione dell’atto sarà subordinata alla previa constatazione della corrispondenza degli interventi di adeguamento realizzati sull’immobile al progetto validato dalla Città, alle esigenze espresse dall’Amministrazione ed alla sussistenza dei certificati di agibilità, abitabilità e prevenzione incendio per quanto concerne l’impiantistica (certificazioni elettriche, termiche ed impiantistiche USL, ISPESL, CPI). Tale corrispondenza dovrà constare da apposito verbale che costituirà allegato e parte integrante dell’atto di trasferimento della proprietà;
  3. il corrispettivo di cessione resta stabilito in Euro 2.104.179,00 oltre IVA 20% pari a Euro 420.835,80 e così per complessivi Euro 2.525.014,80, comprensivo di un costo per l’intervento di adeguamento agli usi cui sarà destinato di Euro 916.969,00, che la Città verserà in sede di formalizzazione dell’atto;
  4. le spese relative e conseguenti all’atto di cessione saranno a carico della Città acquirente e saranno sostenute dal Settore competente.
La spesa complessiva di Euro 2.525.014,80 verrà sostenuta con mutuo della Cassa DD.PP. a valere sul “formale impegno” posizione 4416471/00 del 23 luglio 2002 per il triennio 2002/2004. La formalizzazione dell’atto e l’erogazione della spesa saranno subordinate al perfezionamento del suddetto mutuo.
Con successiva determinazione dirigenziale verranno definite l’approvazione e l’impegno della relativa spesa, contestualmente all’accertamento dell’entrata del mutuo di pari ammontare.
L’importo di cui sopra è inserito in un apposito intervento del Bilancio 2002 che prevede un acquisto complessivo di immobili per ricostituzione del patrimonio derivante dalle disciolte IPAB a favore dei Servizi Socio - Assistenziali di Euro 3.615.198,00, in esecuzione della deliberazione n. 132 del Consiglio Comunale del 17 luglio 2000 (mecc. 2000 05347/08).
Con successivo provvedimento si procederà alla costituzione del relativo vincolo di destinazione dell’immobile a servizi di assistenza sociale;
  1. di autorizzare il Notaio rogante ad apportare quelle modifiche di carattere tecnico e formale giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell’atto;
c) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.



E' intervenuto, oltre all'Assessore Peveraro, il Consigliere Tealdi; i suddetti interventi sono inseriti nel processo verbale della seduta del Consiglio Comunale.

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione per appello nominale.

Dichiara di non partecipare al voto il Consigliere Altea.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri: Borsano, Chiavarino, Costa, Cuntrò, Furnari, Salti, Troiano e Ventriglia.

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 37
VOTI FAVOREVOLI 29 e precisamente, oltre al Presidente Marino, i Consiglieri Altamura, Borgione, Borgogno, Buronzo, Centillo, Cerutti, Crosetto, Cugusi, Favaro, Ferragatta, Gallo Domenico, Giorgis, Greco, Larizza, Levi-Montalcini, Mangone, Monaci, Montagnana, Olmeo, Orlandi, Panero, Passoni, Provera, Rossomando, Sbriglio, Steffenino, Tumolo e Vinciguerra.
VOTI CONTRARI 8 e precisamente i Consiglieri Airola, Coppola, Dell'Utri, Fucini, Gabri, Lospinuso, Rosso e Tealdi.

Presidente - pongo ora in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di legge.

Dichiara di non partecipare al voto il Gruppo Alleanza Nazionale.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri: Borsano, Chiavarino, Costa, Cuntrò, Furnari, Gallo Domenico, Passoni, Salti, Troiano e Ventriglia.

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

PRESENTI 35
Si astengono i Consiglieri Airola, Coppola, Dell'Utri, Fucini, Gabri, Lospinuso, Rosso e Tealdi.
ASTENUTI 8
VOTANTI 27
VOTI FAVOREVOLI 27
VOTI CONTRARI /