Divisione Economia e Sviluppo
|
n. ord.187
|
Vice Direzione Promozione
Della Città – Relazioni Internazionali - Turismo e Olimpiadi
|
|
CITTÀ DI
TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 dicembre
2002
(proposta dalla G.C. 26 novembre
2002)
OGGETTO: XX GIOCHI OLIMPICI INVERNALI 2006 -
MODIFICA DELLA LOCALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO PER IL VILLAGGIO MEDIA SPINA 3.
Proposta del Sindaco
Chiamparino,
sentiti gli Assessori Tessore, Peveraro, Sestero, Viano,
Montabone, Alfieri e Ortolano.
In data 19
giugno 1999 a Seul, l'Assemblea del CIO ha assegnato alla Città di Torino
l'organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali del 2006. In quell'occasione
Valentino Castellani, quale Sindaco della Città e il presidente del CONI,
Gianni Petrucci, sottoscrissero l'Host City Contract (HCC): il contratto che
impegna la città ospite e il Comitato Olimpico nazionale a rispettare le
regole previste dal CIO per l'organizzazione e lo svolgimento dei
giochi.
Successivamente, con deliberazione del 23 dicembre 1999, esecutiva
dal 4 gennaio 2000 (mecc. 9910885/01), assunta a seguito della scelta compiuta a
Seul il 19 giugno 1999 dal Comitato Internazionale Olimpico (C.I.O.), il
Consiglio Comunale ha autorizzato la partecipazione della Città alla
costituzione del “Comitato per l’organizzazione dei XX Giochi
Olimpici Invernali – Torino 2006” (TOROC), approvandone il relativo
Statuto.
Il Toroc è stato costituito il 27.12.1999 con lo scopo di
curare l’organizzazione e lo svolgimento dei Giochi Olimpici.
Con
Legge 9 ottobre 2000 n. 285 “Interventi per i Giochi Olimpici Invernali
Torino 2006” sono state dettate le disposizioni per la realizzazione degli
impianti sportivi, delle infrastrutture olimpiche e viarie necessarie allo
svolgimento dei giochi, indicati negli allegati 1, 2, 3 della legge stessa e
finanziati dallo Stato, dalla Regione Piemonte, dagli Enti Locali e dai privati.
Con la stessa legge è stata altresì istituita l’Agenzia per
lo svolgimento dei Giochi Olimpici alla quale è attribuito il compito di
realizzare il piano degli interventi definito dal Comitato organizzatore dei
Giochi Olimpici (TOROC).
In data 20 ottobre 2000 il Consiglio di
Amministrazione del TOROC ha adottato una proposta di revisione del dossier di
candidatura Olimpica relativamente agli impianti e infrastrutture previsti
nell’area torinese, elaborata sulla base di una verifica puntuale
dell’ubicazione e delle relazioni tra i diversi siti in un’ottica di
sistema e prospettando un quadro di interventi definiti non soltanto in funzione
delle esigenze connesse all’appuntamento olimpico bensì anche in
relazione a prospettive di riutilizzo post olimpico e di coerenza con le
esigenze di sviluppo e di risposta alle istanze sociali del territorio.
Gli
art. 8 punto 2, e 16 comma 4 dello Statuto del Toroc, subordinano l'approvazione
definitiva dei programmi di attività tanto del Comitato quanto
dell'Agenzia, all'acquisizione del parere di Assemblee Consultive che, per
quanto concerne il territorio della Città di Torino, vengono individuate
nel Consiglio Comunale.
Con deliberazione del Consiglio Comunale in data 23
luglio 2001 (mecc. 2001 05883/001), esecutiva dal 6 agosto 2001 è stata
approvata la localizzazione degli impianti e infrastrutture dei XX Giochi
Olimpici Invernali del 2006, quale risulta dalla proposta approvata dal
Consiglio di Amministrazione del Toroc nella riunione del 20 ottobre
2000.
Tra le infrastrutture olimpiche la Legge n. 285/2000 all'allegato 2 n.
2, prevede la realizzazione di un Villaggio Media.
La deliberazione del
Consiglio Comunale in data 23 luglio 2001 (mecc. 2001 05883/001), esecutiva dal
6 agosto 2001 individuava, conformemente alle proposte del Toroc, adottate in
data 20 ottobre 2000, due Villaggi Media localizzati uno nell'area di Spina 3
(per circa 2000 posti) e l'altro nell'area Mercati Generali (per circa 1000
posti).
Il Toroc tuttavia ha ritenuto opportuno articolare maggiormente il
Villaggio Media, previsto su Spina 3, proponendo alla Città di utilizzare
a tal fine anche l'Ospedale Militare "Riberi" che si trova in buone condizioni
strutturali. Con nota prot. 02/002631 del 7 novembre 2002, il Toroc ha
comunicato alla Città di Torino di aver approvato in data 9 settembre
2002 l’allocazione di parte dei posti previsti in Spina 3 presso lo stesso
Ospedale Militare "Riberi" in Torino, appartenente al Ministero della Difesa,
che con nota del 10 ottobre 2002 ha espresso la disponibilità a far
eseguire dal Toroc i lavori di ristrutturazione dell'Ospedale Militare suddetto,
per la realizzazione del Villaggio Olimpico Media.
Considerate le specifiche
competenze che la L. 285/2000 attribuisce al Toroc, la Città di Torino
prende atto della variazione proposta volta a modificare il piano delle
localizzazioni ed infrastrutture olimpiche approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale in data 23 luglio 2001.
Tutto ciò
premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi
sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267,
nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i
pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla
regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1) di modificare la propria deliberazione del 23
luglio 2001 (mecc. 2001 05883/001), esecutiva dal 6 agosto 2001 nella parte in
cui localizza l’infrastruttura del Villaggio Media sull’area Spina 3
che invece, per una quota di circa 1100 posti, verrà realizzato con la
ristrutturazione dell'Ospedale Militare "Riberi" del Ministero della Difesa,
come risulta dal verbale dell'Ufficio di Presidenza del Toroc del 9 settembre
2002 e dal correlativo studio di fattibilità (all.ti 1 e 2- nn.
);
2) di dichiarare, attesa l’urgenza, consistente nel caso di specie
nella necessità di attivare tempestivamente le procedure per la
realizzazione dell’impianto, in conformità del distinto voto palese
ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi
dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18
agosto 2000 n. 267.
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Dichiarano di non
partecipare al voto i Gruppi Alleanza Nazionale e Misto.
Risultano
assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri: Borsano, Coppola,
Costa, Favaro, Furnari, Gabri, Gallo Francesco, Ghiglia, Lospinuso, Mina,
Troiano e Ventriglia.
Dichiara voto contrario il Gruppo Rifondazione
Comunista.
Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con
il seguente risultato:
PRESENTI 36
Si astengono i Consiglieri
Airola, Chiavarino, Dell'Utri, Salti e Tealdi.
ASTENUTI
5
VOTANTI 31
VOTI FAVOREVOLI 30
VOTI CONTRARI
1
Presidente - pongo ora in votazione l'immediata eseguibilità del
provvedimento:
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di legge.
Risultano assenti
dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri: Borsano, Coppola, Costa,
Favaro, Furnari, Gabri, Gallo Francesco, Ghiglia, Lospinuso, Mina, Troiano e
Ventriglia.
Il Presidente dichiara approvata l'immediata
eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:
PRESENTI
E VOTANTI 38
VOTI FAVOREVOLI 38
VOTI CONTRARI /