Divisione Gestione e Manutenzione Del Patrimonio
n. ord.2
Settore Rapporti Istituzionali e Inventario
2002 09573/008


CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13 gennaio 2003

(proposta dalla G.C. 26 novembre 2002)


OGGETTO: ACCERTAMENTO DELLA PROPRIETA' DI VIA CAVAGNOLO N. CIVICI 12 E 15 DELL'INT.12 ACQUISITA PER USUCAPIONE AL DEMANIO DEL COMUNE. ESECUZIONE DELLA DELIBERAZIONE (MECC. 9605187/08). CLASSIFICAZIONE. PROVVEDIMENTI.

Proposta dell'Assessore Peveraro,
di concerto con gli Assessori Sestero e Tricarico.

Con deliberazione del Consiglio Comunale in data 24 settembre 1996 (mecc. 9605187/ 08) veniva approvato, contestualmente alla comunalizzazione di un primo gruppo di vie e passaggi privati, un programma pluriennale di massima per la comunalizzazione delle rimanenti vie e passaggi privati ed aree adibiti ad uso pubblico.
In esecuzione a tale programma e verificati i necessari presupposti, con deliberazione del Consiglio Comunale in data 8 aprile 2002 (mecc. 2002 01253/008), esecutiva dal 22 aprile 2002 si è provveduto, tra l'altro, all'accertamento della proprietà per usucapione di via Cavagnolo sub.19 dell'int. 12, così come richiesto dalla Circoscrizione 6.
La richiesta inoltrata escludeva il tratto dei n. civici 12 e 15 dell'interno 12, poiché ritenuto erroneamente, facente parte dell'area verde dell'adiacente Area di Trasformazione 2.3 Cavagnolo.
Il Settore Urbanizzazioni della Divisione Ambiente e Mobilita' ritiene invece indispensabile che anche quest'ultimo tratto sia comunalizzato per il completamento della viabilità e per l'urbanizzazione dell'area (illuminazione, acquedotto, ecc.), vista la necessità e l'urgenza di procedere con le urbanizzazioni, i cui progetti esecutivi per le aree adiacenti sono in corso d'approvazione con conseguente apertura dei cantieri nei primi mesi del 2003.
Per tali motivazioni ne ha fatto richiesta di comunalizzazione con nota prot. n. 29958/X.9.4. del 6 settembre 2002.
Con il presente provvedimento s'intende quindi procedere all'accertamento in via amministrativa della proprietà della Città per usucapione del tratto di via Cavagnolo n. civici 12 e 15 dell'int.12, evidenziato nell'allegata planimetria, oggetto del piano d'interventi sopra menzionato.

Detto tratto è previsto a viabilità dal P.R.G. e come "strada" nel rilievo fotogrammetrico del 1973 alla tav. 44.
Poiché il tratto di sedime in questione è già identificato a Catasto al foglio 1049 come "strada pubblica" non occorrerà effettuare alcuna operazione catastale.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, l'accertamento in via amministrativa della proprietà della Città per usucapione (art. 1158 Cod . Civ.) dell'area di sedime di via Cavagnolo 12 int. già adibita all'uso pubblico da oltre vent'anni e rappresentata nel tratto colorato dell'allegata planimetria facente parte integrante della presente deliberazione (all. 1 - n. ), oggetto di un piano d'interventi viari e di urbanizzazione, e precisamente:
  1. di formalizzare l'accertamento in via amministrativa della proprietà della Città per usucapione dell'area di sedime indicata nel punto 1) del dispositivo, con atto pubblico unilaterale che verrà trascritto a cura dei competenti uffici della Conservatoria;
  2. di dare atto che la suddetta area è già identificata a Catasto come "strada pubblica", per cui non occorre effettuare alcuna operazione catastale;
  3. di dare atto che, ai fini della classificazione della strada qui contemplata, il presente provvedimento viene adottato in attuazione della delega accordata alle Province ed ai Comuni con Legge Regionale 21 novembre 1996 n. 86.
Nei trenta giorni successivi alla pubblicazione all'Albo Pretorio, chiunque può presentare motivata opposizione avverso la presente deliberazione, redatta in bollo e trasmessa con lettera raccomandata A.R. al Comune di Torino - Divisione Gestione e Manutenzione Patrimonio - Settore Rapporti Istituzionali ed Inventario - Piazza Palazzo di Città, 1.
Sulle opposizioni decide in via definitiva il Consiglio Comunale.
Il presente provvedimento, divenuto definitivo, sarà trasmesso alla Regione per la pubblicazione nel B.U.R. ed avrà effetto dall'inizio del secondo mese successivo a quello di pubblicazione.
E' demandato agli Uffici competenti di inserire da tale data il tratto di interno sopra citato nell'elenco delle strade comunali e di svolgere gli adempimenti previsti dalle vigenti disposizioni;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta modificazioni urbanistiche ed edilizie poiché l'area di cui si tratta è già prevista come strada dal Piano Regolatore Generale e come tale è già materialmente realizzata.



IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri: Borsano, Lospinuso, Mina, Rosso e Salti.

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:

PRESENTI 45
Si astiene il Consigliere Provera.
ASTENUTI 1
VOTANTI 44
VOTI FAVOREVOLI 44
VOTI CONTRARI /