Consiglio Comunale
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C I T T À D I T O R I N O

MOZIONE N. 3

Approvata dal Consiglio Comunale in data 13 gennaio 2003

OGGETTO: IMPEGNO DEL COMUNE PER LO SVILUPPO DEL TESSUTO INDUSTRIALE TORINESE.


PRESIDENTE: pongo in votazione la seguente mozione presentata dai Consiglieri Comunali Cuntrò, Montagnana, Larizza, Vinciguerra, Giorgis, Altamura, Greco, Gallo Domenico, Steffenino e Tumolo in data 8 novembre 2002.

"Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO

- che, negli ultimi tempi, la struttura industriale torinese è entrata in una fase critica molto preoccupante;
- che la lunga e feconda stagione industriale di Torino ha fatto maturare nel tempo professionalità e peculiarità, conformando, nella sua evoluzione, la città e la cittadinanza;
- che i recenti spostamenti delle sedi sociali di importanti aziende, quali ad esempio Telecom Italia S.p.A. e Seat Pagine Gialle, e la crisi della Fiat Auto rappresentano un inequivocabile segnale di crisi dell’intero tessuto industriale torinese;
- che il Comune di Torino da sempre ha svolto un ruolo attivo per l’industrializzazione della nostra città, in particolare attraverso la definizione di aree di localizzazione;
- che le esperienze ITP e dello “sportello unico” sono sicuramente positive per l’atterraggio di imprese;

CONSIDERATO

- che gli aiuti pubblici ad aziende private devono essere parte di un adeguato piano pluriennale di politica economica, di programmazione e di verifica;
- che la formazione, la ricerca, lo sviluppo e gli incentivi alle imprese sono strumenti indispensabili per far prosperare un’economia basata fondamentalmente sul valore aggiunto intellettuale e sull’elevata qualità del prodotto;
- che negli ultimi anni il mondo della finanza europea si è ampliato e diversificato, rendendo più semplice il finanziamento di progetti innovativi con un forte impatto per lo sviluppo del territorio interessato;
- che riveste particolare importanza la costruzione di reti sul territorio tra soggetti pubblici e privati per concertare e razionalizzare progetti e risorse diretti a promuovere lo sviluppo;

EVIDENZIATO

- che è opinione delle maggiori scuole economiche che, in momenti di crisi, lo Stato debba intervenire nel mercato;
- che le norme europee relative agli aiuti statali (articoli 87 e 88 del Trattato di Amsterdam) considerano compatibili con le regole del mercato comune “gli aiuti destinati ad agevolare lo sviluppo di talune attività o di talune regioni economiche, sempre che non alterino le condizioni di scambi in misura contraria al comune interesse” e ancora “gli aiuti destinati a promuovere la cultura e la conservazione del patrimonio ... “;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta Comunale:
  1. ad incaricare gli uffici competenti dell’Amministrazione comunale di divulgare il quadro esistente dell’attuale tessuto industriale torinese, elaborando anche un quadro della composizione qualitativa e quantitativa della forza lavoro, e di individuare le possibili linee di intervento del Comune di Torino, avendo presenti le emergenze industriali richiamate in premessa – e da affrontare – e le esperienze realizzate anche in Provincia come ALTEC e le varie iniziative oggi esistenti e che verranno coordinate e valorizzate;
  2. a valutare possibili collaborazioni con la Provincia di Torino, con la Regione Piemonte e con ogni altro soggetto pubblico competente in tale ambito, con l’obiettivo di attivare iniziative concrete di sviluppo utilizzando tra l’altro l’esperienza maturata con l’istituzione della Fondazione Torino Wireless;
  3. ad avviare un percorso di verifica e di aggiornamento degli indirizzi e degli obiettivi negli organismi dove il Comune è presente insieme ad altri attori, in particolare per quanto riguarda le politiche industriali, tecnologiche e della ricerca scientifica, l’atterraggio di nuove imprese e la promozione del territorio."


IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri: Borsano, Lospinuso, Mina, Rosso e Salti.

Il Presidente dichiara approvata la mozione con il seguente risultato:

PRESENTI 45
Si astengono i Consiglieri Airola, Altea, Chiavarino, Coppola, Costa, Dell'Utri, Fucini, Furnari, Gabri, Gallo Francesco, Ghiglia, Tealdi, Troiano e Ventriglia.
ASTENUTI 14
VOTANTI 31
VOTI FAVOREVOLI 31
VOTI CONTRARI /