Servizio Centrale Affari Istituzionali
n. ord.176
Settore Giovani e Volontariato
2002 08187/050


CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 9 dicembre 2002

(proposta dalla G.C. 5 novembre 2002)


OGGETTO: PASS 15 METROPOLITANO - CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI TORINO ED ALTRI 36 COMUNI DELL'AREA METROPOLITANA. ULTERIORE ADESIONE DI 7 COMUNI E RINUNCIA DEL COMUNE DI CASELETTE.

Proposta del Vicesindaco Calgaro,
e dell’Assessore Montabone.

Con deliberazione della Giunta Comunale del 24 febbraio 1998 (mecc. 9800940/50), esecutiva dal 17 marzo 1998 è stata approvata per la prima volta l'attuazione dell'iniziativa PASS 15, destinata a promuovere la partecipazione dei giovani torinesi alle attività culturali e sportive che si svolgono a Torino, con una specifica offerta di "assaggio gratuito" destinata ai quindicenni, in concomitanza con il primo rilascio della carta d'identità.
A partire dal mese di aprile del ’98 ha, quindi, preso il via la prima attuazione sperimentale dell’iniziativa, con il rilascio, a tutti i circa 6900 ragazzi e ragazze residenti a Torino che compivano 15 anni nel corso del ’98, di un carnet personale di biglietti-omaggio, ciascuno dei quali consentiva di partecipare gratuitamente ad un evento o spettacolo di tipo culturale o sportivo scelti fra quelli che la Città mette normalmente a disposizione dei cittadini.
Il protocollo d’intesa sulle risorse culturali stipulato tra il Comune di Torino e i diciassette Comuni dell’Area Metropolitana (deliberazione del Consiglio Comunale di Torino - mecc. 9701282/45 - esecutiva dall’11 aprile 1997) dichiara tra le sue finalità quella di ...”garantire a tutti i cittadini dei Comuni firmatari del presente protocollo pari opportunità di fruizione ed un medesimo trattamento nell’accesso ai servizi ed alle iniziative culturali” e di ...”individuare all’interno delle attività programmate e/o programmabili da ogni singola realtà locale quelle che possono diventare di interesse metropolitano”. Tale protocollo d’intesa costituisce quindi il riferimento per l’attuazione dell’iniziativa PASS 15 in modo organicamente coordinato a livello di area metropolitana e consente l’adozione di uno strumento specificamente finalizzato alla sua attuazione, nella fattispecie una Convenzione tra il Comune di Torino e gli altri Comuni dell’area metropolitana che si dichiarano interessati.
Dopo aver espletato gli opportuni sondaggi informativi e constatato che esistevano tutte le condizioni necessarie, si è provveduto, con deliberazione del Consiglio Comunale del 30 novembre 1998 (mecc. 9808879/50), esecutiva dal 14 dicembre 1998, ad estendere l’iniziativa PASS 15, a partire dal 1999 ai Comuni di: Alpignano, Beinasco, Borgaro Torinese, Chieri, Collegno, Grugliasco, Leinì, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria Reale. Con il succitato atto amministrativo, veniva adottata una convenzione tra il Comune di Torino e i Comuni dell’area metropolitana coinvolti.
A partire dall’edizione 2000 del progetto PASS 15 si è provveduto, inoltre, con deliberazione del Consiglio Comunale del 19 giugno 2000 (mecc. 2000 03302/050), esecutiva dal 3 luglio 2000 all’ampliamento dell’iniziativa ad altri sei Comuni, e precisamente: Avigliana, Brandizzo, Pino Torinese, Piossasco, Trofarello, Vinovo.
Per l’edizione 2001, sono stati inseriti in Convenzione con deliberazione del Consiglio Comunale del 26 febbraio 2001 (mecc. 2001 00562/045), esecutiva dal 12 marzo 2001 altri 11 Comuni e, precisamente: Almese, Baldissero Torinese, Buttigliera Alta, Candiolo, Caselette, Castagnole Piemonte, La Loggia, Piobesi Torinese, Poirino, Sangano, Santena.
Per l’edizione 2002 hanno chiesto di aderire all’iniziativa i Comuni di Caselle Torinese, Druento, Robassomero e Villarbasse, mentre si è verificata la defezione del Comune di Candiolo.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 13 maggio 2002 (mecc. 2002 01727/050), esecutiva dal 27 maggio 2002 è stato approvato il rinnovo della convenzione per altri tre anni e cioè fino al 31 dicembre 2004. Con l’occasione sono stati accolti altri 4 Comuni: Caselle Torinese, Druento, Robassomero, Villarbasse, mentre si è verificata la defezione del Comune di Candiolo.
Per l’edizione 2003 di PASS 15, a seguito di regolare richiesta degli interessati, si intende provvedere all’inserimento nell’ambito dell’iniziativa di altri 7 Comuni: Andezeno, Bruino, Cambiano, Castiglione Torinese, Osasio, Rosta, Villar Dora, mentre il Comune di Caselette ha chiesto di non aderire più alla stessa.
Tale convenzione mantiene le seguenti finalità e caratteristiche:
Il coordinamento unitario dell’iniziativa comporta per il Comune di Torino la disponibilità, anche per i ragazzi degli altri Comuni, di alcune delle “sue” offerte (in linea di massima quelle per cui è indispensabile, o ragionevole, ipotizzare la mobilità dei ragazzi verso Torino, come, ad esempio: ingresso alla Fiera del Libro, iscrizione alla Stratorino e al Giro della Collina, ingresso ad Experimenta, un concerto al Teatro Regio, uno spettacolo al Teatro Stabile...). Esiste, inoltre, la possibilità per i Comuni aderenti di mettere a disposizione di altri Comuni alcune delle proprie offerte. Tenendo presente, come già detto prima, che un certo numero di offerte è uguale per tutti, ciascun Comune potrà integrare la composizione del suo PASS 15 con le proprie offerte specifiche, ricavabili da enti, associazioni o strutture presenti sul proprio territorio.
Come già indicato nella convenzione, è a carico del Comune di Torino la pubblicizzazione dell'iniziativa nel suo complesso, la produzione tipografica di tessere e carnet di biglietti ed anche la produzione di materiale pubblicitario limitatamente alla seguente tipologia: manifesti, locandine, opuscoli informativi. Ciascun Comune indicherà la quantità voluta di materiale pubblicitario e ne curerà poi la diffusione sul proprio territorio.
Per la parte di lavoro e di offerte "onerose" che si accolla anche per conto degli altri Comuni, al Comune di Torino sarà riconosciuto un rimborso-spese forfettario, commisurato ad una quota individuale di Euro 9,30 per ciascuno dei quindicenni residenti nei rispettivi Comuni. La convenzione, che scadrà il 31 dicembre 2004, potrà essere ulteriormente prorogata, tramite apposito provvedimento, eventualmente allargandola ad altri Comuni che facciano pervenire successivamente la propria adesione.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

  1. di approvare che l’iniziativa PASS 15, a partire dalla sua sesta edizione venga estesa ai 7 Comuni che ne hanno fatto richiesta;
  2. di approvare lo schema di convenzione allegato al presente provvedimento deliberativo che ne costituisce parte integrante (all. 1 - n. ) che ha lo scopo di gestire l’iniziativa PASS 15 in modo unitario e coordinato tra il Comune di Torino e i Comuni di Almese, Alpignano, Andezeno, Avigliana, Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Brandizzo, Bruino, Buttigliera Alta, Cambiano, Caselle Torinese, Castagnole Piemonte, Castiglione Torinese, Chieri, Collegno, Druento, Grugliasco, La Loggia, Leinì, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Osasio, Pianezza, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piossasco, Poirino, Rivalta, Rivoli, Robassomero, Rosta, San Mauro Torinese, Sangano, Santena, Settimo Torinese, Trofarello, Venaria Reale, Villarbasse, Villar Dora, Vinovo.
L’integrazione della convenzione si riterrà valida previa approvazione e dichiarazione di immediata eseguibilità del presente provvedimento.
Con successive determinazioni dirigenziali si provvederà agli impegni di spesa previsti a carico del Comune di Torino, mentre i rimborsi forfettari previsti a carico degli altri Comuni contraenti a favore del Comune di Torino saranno versati nell’apposita risorsa del Bilancio 2002;
  1. di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.



IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, Consiglieri: Borsano, Coppola, Costa, Gallo Francesco, Lospinuso, Mina, Rosso e Troiano.

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:

PRESENTI 42
Si astengono i Consiglieri Airola, Altea, Chiavarino, Dell'Utri, Furnari, Ghiglia, Provera, Salti, Tealdi e Ventriglia.
ASTENUTI 10
VOTANTI 32
VOTI FAVOREVOLI 32
VOTI CONTRARI /

Presidente - pongo ora in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di legge.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, Consiglieri: Borsano, Coppola, Costa, Gallo Francesco, Lospinuso, Mina, Rosso e Troiano.

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

PRESENTI 42
Si astiene il Consigliere Airola.
ASTENUTI 1
VOTANTI 41
VOTI FAVOREVOLI 41
VOTI CONTRARI /