C I T T À D I T O R I N O
MOZIONE N. 2
Approvata dal Consiglio
Comunale in data 13 gennaio 2003
OGGETTO: ADESIONE DELLA CITTÀ ALLA CARTA
REGIONALE DEI DIRITTI DEL CITTADINO MALATO.
PRESIDENTE: pongo in
votazione la seguente mozione presentata dai Consiglieri Comunali Centillo,
Orlandi, Gallo Domenico, Nigro, Sbriglio, Ferragatta, Altamura, Giorgis,
Cerutti, Salti, Tumolo, Cuntrò, Fucini, Provera, Rossomando e Buronzo in
data 15 ottobre 2002.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
PREMESSO CHE
- il 17 novembre 2001 è stata approvata dal Consiglio Comunale la
mozione n. 47 "PSSR e attività socio-assistenziale a Torino" in cui si
richiede di "favorire la partecipazione del volontariato e dei rappresentanti
dei cittadini, in attuazione della normativa vigente";
- si è svolta a Torino nei giorni 22-23 giugno 2002 la I^ Conferenza
della Città "La salute a Torino";
- nel 1983 e nel 1988 sono state proclamate a Torino le Carte Locali sui
Diritti del Cittadino Malato;
CONSIDERATO CHE
- l'art. 32 della Costituzione indica la Salute come "fondamentale diritto
dell'individuo e interesse della collettività" e l'articolo 118, dopo la
modifica del Titolo V della Costituzione il V Comma, stabilisce che "Stato,
Regioni, Province, città metropolitane e Comuni favoriscono l'autonoma
iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di
attività di interesse generale sulla base del principio di
sussidiarietà";
- il 25 novembre 2001 il Congresso Regionale di Cittadinanza Attiva ha
approvato il testo della Carta dei Diritti del Cittadino malato e che tale
Carta, dopo un'ampia consultazione, ha raccolto numerosissime adesioni tra le
Associazioni di volontariato e di tutela, tra le Istituzioni (Comuni, Province,
Enti assistenziali, Pastorale della Salute della Diocesi di Torino), nel mondo
delle professioni (Ordine dei Medici, Collegio IPASVI) e tra le OO.SS., fino
alla sua promulgazione ufficiale avvenuta il 14 giugno 2002 presso l'Aula Magna
del C.T.O.;
APPREZZANDO
le finalità del movimento "Cittadinanza Attiva" per
l'affermazione in Italia e in Europa di una cittadinanza fondata sui poteri e
sulle responsabilità esercitata dai cittadini nella vita quotidiana dalla
democrazia e realizzata attraverso la tutela dei diritti sanciti dalle leggi o
patrimonio della coscienza comune;
TENENDO CONTO CHE
- a fronte degli sforzi degli operatori sanitari per garantire una
qualità delle prestazioni di buon livello, in considerazione della
riduzione del deficit sanitario sono comunque emerse disfunzioni di servizio,
incremento dei tempi di attesa, riduzione di prestazioni e posti letto che
rischiano di ricadere in particolare sui cittadini più deboli;
- sono da considerare diritti imprescindibili del cittadino malato quelli
relativi al rispetto delle proprie esigenze di tempo, alla sicurezza,
all'informazione, alla protezione, alla certezza del trattamento, alla presenza
dei famigliari, alla normalità, alla decisionalità sulle cure,
alla presenza del volontariato, al mantenimento della propria dignità
comunque ed in qualsiasi caso;
ADERISCE
alla Carta Regionale dei diritti del Cittadino Malato e
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta:
- a favorire sul territorio cittadino la costituzione di un "Osservatorio
sulla attuazione della Carta dei diritti del Malato", promosso da associazioni
di cittadini, con gli obiettivi di conoscere la realtà vissuta dagli
utenti, raccogliere le segnalazioni, monitorare i servizi, la qualità, le
modalità di accesso, i tempi di attesa, la programmazione delle ASR in
coerenza con le funzioni di partecipazione previste dalla normativa
vigente;
- a promuovere, con gli strumenti che ritiene opportuni, la diffusione alla
cittadinanza della "Carta Regionale dei Diritti del Cittadino Malato"."
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano
assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri: Borsano, Fucini,
Gabri, Lospinuso, Mina, Rosso e Salti.
Il Presidente dichiara approvata
la mozione con il seguente risultato:
PRESENTI 43
Si astengono i
Consiglieri Airola, Altea, Chiavarino, Coppola, Costa, Dell'Utri, Furnari, Gallo
Francesco, Ghiglia, Tealdi, Troiano e
Ventriglia.
ASTENUTI 12
VOTANTI 31
VOTI FAVOREVOLI 31
VOTI
CONTRARI /