Divisione Servizi Culturali
Settore Musei

n. ord. 157
2002 07948/026

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 18 NOVEMBRE 2002

(proposta dalla G.C. 22 ottobre 2002)

OGGETTO: ABROGAZIONE DEI REGOLAMENTI DELLE ISTITUZIONI GAM E ARTE ANTICA A SEGUITO DELLA COSTITUZIONE DELLA FONDAZIONE TORINO MUSEI. APPROVAZIONE.

Proposta dell’Assessore Alfieri.

Con deliberazione n. 90 del Consiglio Comunale, approvata in data 8 luglio 2002 (mecc. 2002 03802/45), esecutiva dal 22 luglio 2002, veniva approvata la costituzione della "Fondazione Torino Musei" e, con le modalità previste nello schema di convenzione allegato allo stesso atto deliberativo e costituente parte integrante di quest’ultimo, la concessione in uso del civico patrimonio museale, delle attrezzature e degli arredi di proprietà della Città afferenti i musei e da essi utilizzati attualmente, la gestione dei beni immobili, delle collezioni e dei servizi museali della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, del Museo d’Arte Antica (al cui interno sono comprese le collezioni di Numismatica, Etnografia e Arti Orientali), del Borgo e della Rocca Medioevale, del Museo Pietro Micca e dell’Assedio di Torino del 1706 (sulla base di apposita convenzione con l’Amministrazione militare subordinatamente al perfezionamento della concessione dell’immobile museale da parte del Demanio, proprietario dello stesso), del Servizio di documentazione, comprendente la Biblioteca d’Arte, la Fototeca e l’Archivio Storico dei Musei, e dei Depositi museali esterni.

In vista dell’attuazione del disposto della deliberazione sopra citata e della convenzione ad essa allegata, si rende pertanto necessario provvedere ad adeguare le norme che disciplinano l’attuale assetto gestionale dei Musei civici che risultano superate dal nuovo ordinamento o in contrasto con esso.

In particolare risulta necessario provvedere all’abrogazione dei regolamenti n. 242 "Regolamento Istituzione Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea" e n. 243 "Regolamento Istituzione Museo Civico d’Arte Antica", entrambi approvati con deliberazione del Consiglio comunale in data 17 marzo 1997, su proposta della Giunta Comunale del 6 marzo 1997 (mecc. 9701479/26) esecutiva dall’8 maggio 1997, con cui veniva prevista la gestione della GAM e del MAA tramite istituzione e del regolamento n. 201 "Regolamento dei Musei Civici e delle Mostre della Città di Torino", approvato con deliberazione del Consiglio comunale in data 30 gennaio 1995 (mecc. 9409649/26), modificato con deliberazione del Consiglio comunale del 13 marzo 1997 (mecc. 9701296/26) che norma le attività a gestione in economia da parte della Civica Amministrazione.

Al fine di garantire un agevole processo di trasferimento delle competenze e assicurare la più efficace transizione dall’attuale modello di gestione a quello in corso di attuazione risulta opportuno che l’efficacia del provvedimento abrogativo decorra dal 1° gennaio 2003, per consentire la chiusura dell’esercizio 2002 alla data della sua naturale scadenza, con conseguente cessazione dell’attività dell’Istituzione GAM al 31 dicembre 2002, rimandando agli uffici comunali competenti tutti gli atti conseguenti.

Risulta inoltre necessario impegnare gli organi della Istituzione GAM, di cui all’art. 114, c. 3 del D.Lgs. 267/00, all’attuazione degli adempimenti connessi alla chiusura dell’esercizio 2002 prevedendone la continuazione di attività, in regime di prorogatio, per la sola predisposizione del conto consuntivo da sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale.

Inoltre è opportuno prevedere che i membri del Comitato scientifico della GAM e del Comitato scientifico per l’arte antica restino in carica e svolgano le funzioni rispettivamente previste dall’art. 12 del Regolamento n. 242 e dall’art. 7 del Regolamento n. 201 sino ad avvenuta nomina dei membri del Comitato Scientifico previsto dall’art. 10 dello Statuto della Fondazione.

In ultimo, al fine di assicurare nel più breve tempo possibile alla Fondazione condizioni di piena operatività, viene dato mandato agli uffici della Divisione Cultura di svolgere tutti gli eventuali ulteriori atti necessari alla piena attuazione della concessione dei beni e del trasferimento della gestione dei Musei civici sopra indicati.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per le motivazioni meglio espresse in premessa, che qui integralmente si richiamano:

  1. di dare atto della cessazione di attività delle Istituzioni GAM e Arte Antica, rimandando agli uffici comunali competenti tutti gli atti conseguenti;
  2. di dare atto della cessazione di attività e della conseguente decadenza dall’incarico degli attuali componenti dei Consigli di Amministrazione, dei Presidenti e dei Direttori delle Istituzioni citate a far data dal 31 dicembre 2002 impegnando gli organi della Istituzione GAM, di cui all’art. 114, c. 3 del D.Lgs. 267/00, all’attuazione degli adempimenti connessi alla chiusura dell’esercizio 2002 prevedendone la continuazione di attività, in regime di prorogatio, per la sola predisposizione del conto consuntivo da sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale, rimandando viceversa alla data di nomina dei componenti del Comitato scientifico della Fondazione Torino Musei la decadenza dall’incarico degli attuali membri dei Comitati scientifici della GAM e per l’arte antica;
  3. di abrogare i regolamenti n. 242 "Regolamento Istituzione Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea" e n. 243, "Regolamento Istituzione Museo Civico d’Arte Antica", entrambi approvati con deliberazione del Consiglio Comunale in data 17 marzo 1997, su proposta della Giunta Comunale del 6 marzo 1997 (mecc. 9701479/26), esecutiva dall’8 maggio 1997, e del regolamento n. 201 "Regolamento dei Musei Civici e delle Mostre della Città di Torino", approvato con deliberazione del Consiglio comunale in data 30 gennaio 1995 (mecc. 9409649/26), modificato con deliberazione del Consiglio comunale del 13 marzo 1997 (mecc. 9701296/26).
    Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
  4. di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.