CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 dicembre 2002

(proposta dalla G.C. 8 ottobre 2002)

OGGETTO: SOCIETÀ "LE SERRE S.R.L." - CESSIONE A FAVORE DEL COMUNE DI GRUGLIASCO DELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE ALLA SOCIETÀ PARI AL 25% DEL CAPITALE SOCIALE - APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Peveraro
e dell’Assessore Alfieri.

All’interno dei confini del territorio comunale di Grugliasco è ubicato un parco, che si estende per circa 34.000 mq., denominato “Serre municipali” e di proprietà del Comune di Torino.
All’interno del parco, completamente recintato, sono presenti vari edifici, alcuni dei quali di pregio, denominati Chalet, Villa, Nave, Magazzini, Spogliatoi, Serre.
La Città di Torino, già nel 1984, concedeva tale immobile in comodato al Comune di Grugliasco per la realizzazione di diverse attività culturali; successivamente, con deliberazione della Giunta Comunale in data 27 luglio 1994 (mecc. 9406227/08) e con atto in data 9 novembre 1994, ne concedeva l’uso in comodato gratuito allo stesso Comune, per la durata di trenta anni.
Con deliberazione n. 127 del 6 aprile 1998 la Giunta Comunale di Grugliasco approvava un piano di lavoro per la costituzione del soggetto giuridico cui affidare la gestione del complesso culturale polivalente presso il Parco Comunale Le Serre.
In seguito, le Amministrazioni Comunali di Grugliasco e di Torino, ritenuto necessario approfondire e valutare le varie possibilità in ordine alla costituzione del soggetto giuridico cui affidare la gestione del suddetto complesso, rispettivamente, con deliberazione della Giunta Comunale n. 480 in data 10 dicembre 1998 e con deliberazione della Giunta Comunale (mecc. 9810996/45) in pari data, approvavano la costituzione di un gruppo di lavoro congiunto, avvalendosi delle competenze professionali degli esperti indicati dai rispettivi enti.
Si giungeva quindi alla elaborazione di un accordo di massima per la costituzione di una società a responsabilità limitata, a compartecipazione della Città di Grugliasco e della Città di Torino, per la gestione di servizi alla persona nei settori della cultura, dell’arte e della ricreazione, ed alla predisposizione del Progetto, dello Studio di fattibilità, nonché degli altri atti prodotti dai professionisti sulla base dell’incarico ricevuto e delle indicazioni emerse dagli incontri del gruppo di lavoro.
Sulla base di tali atti, il Comune di Grugliasco ed il Comune di Torino, rispettivamente, con deliberazione n. 19 del Consiglio Comunale in data 1° aprile 1999, modificata con deliberazione n. 69 del Consiglio Comunale in data 20 luglio 1999, esecutive a sensi di legge, e con deliberazione n. 179 del Consiglio Comunale in data 13 settembre 1999 (mecc. 9904907/45), esecutiva a sensi di legge, approvavano di procedere di concerto alla costituzione della Società a Responsabilità Limitata denominata “Le Serre” per l’assunzione della gestione di servizi alla persona nei settori della cultura, dell’arte e della ricreazione, approvandone contestualmente il Progetto con ipotesi gestionale, il Piano di fattibilità, la bozza definitiva di Atto costitutivo, la bozza definitiva di Statuto e la bozza definitiva di Contratto parasociale.
Per quanto riguarda, in particolare, l’oggetto della costituenda società, da esercitarsi principalmente a valorizzazione del detto complesso immobiliare sito in Grugliasco e denominato “Serre Municipali”, si prevedeva lo svolgimento delle seguenti attività:

In esecuzione di dette deliberazioni dei rispettivi Consigli Comunali, il Comune di Grugliasco ed il Comune di Torino, con atto a rogito notaio Francesca Cilluffo, rep. n. 8993/2728 in data 7 dicembre 1999, costituivano una società a responsabilità limitata, denominata “Le Serre S.r.l.”, avente per oggetto la gestione di servizi alla persona nei settori della cultura, dell’arte e della ricreazione ed in particolare lo svolgimento delle attività sopra elencate, come previsto dalle citate rispettive deliberazioni consiliari.
Tale società veniva costituita con un capitale sociale iniziale di Lire 100.000.000 (Euro 51.645,69), frazionabile in quote di valore non inferiore a Lire 1.000.000 (Euro 516,46), che veniva sottoscritto dai soci costituenti nelle seguenti rispettive misure:
- Comune di Grugliasco: quota di Lire 75.000.000 (Euro 38.734,27) pari al 75% del capitale sociale;
- Comune di Torino: quota di Lire 25.000.000 (Euro 12.911,42) pari al 25% del capitale sociale;
Con la previsione, contenuta nella disposizione di cui all’art. 6, comma secondo, dello Statuto sociale, secondo la quale la quota di partecipazione complessivamente detenuta da Enti pubblici non potrà in ogni caso essere inferiore al 51% del capitale sociale.
Con atto a rogito notaio Francesca Cilluffo, rep. n. 13552/4644 in data 21 dicembre 2001, l’Assemblea straordinaria della società deliberava di aumentare il capitale sociale al fine di convertirlo in Euro, con prelievo dal fondo di riserva disponibile, fissandone l’ammontare in Euro 52.000,00 e stabilendo che il capitale stesso può essere frazionato in quote di valore non inferiore ad Euro 520,00.
Presupposto essenziale e motivo determinante della promozione e costituzione di detta società a responsabilità limitata e della conseguente sottoscrizione da parte della Città di Torino di una quota del capitale sociale della stessa, era rappresentato, come sopra detto, dalla preminente finalità, di sicuro interesse e convenienza per l’ente stesso, della valorizzazione dell’area concessa in comodato alla Città di Grugliasco, e cioè dell’intero complesso immobiliare di proprietà della Città di Torino, sito in Grugliasco e denominato “Serre Municipali”.
A tale riguardo, si ritiene che le finalità di riqualificazione dell’area e di valorizzazione del suddetto complesso immobiliare di proprietà della Città di Torino possano dirsi sostanzialmente realizzate.
Infatti, da un lato, può ritenersi conclusa, a distanza di oltre due anni dalla sua costituzione, la fase di avviamento della società, caratterizzata, tra l’altro, dalla positiva realizzazione di varie tipologie di attività culturali, talvolta anche particolarmente innovative, nonché dall’avvio di attività mirate alla creazione di una efficace rete di contatti ed alla promozione del Parco culturale sia presso operatori economici e del settore culturale, sia presso il pubblico non soltanto locale, che, se convenientemente mantenute ed utilizzate, potranno dare maggiore impulso al futuro sviluppo dell’area. Dall’altro lato, sono ormai in fase di completamento i programmati e consistenti interventi di ristrutturazione, resi possibili anche grazie a finanziamenti dell’Unione Europea, degli edifici e delle strutture del Parco, la cui gestione, ad ultimazione dei lavori, sarà affidata definitivamente alla società, con possibilità per quest’ultima di un pieno uso di tutto il patrimonio immobiliare esistente, che consenta una progettazione delle attività culturali basata sull’impiego generale dell’intera area con tutti gli edifici, al fine di uno sviluppo complessivo e più efficiente dell’area stessa, sia nei termini di programmazione che di gestione economica propria della società.
In considerazione della sostanziale realizzazione della suddetta preminente finalità, consistente nella valorizzazione dell’intero complesso immobiliare di proprietà della Città di Torino denominato “Serre Municipali”, posta a fondamento, da parte di quest’ultima, della promozione e costituzione della società a responsabilità limitata denominata Le Serre S.r.l., e ritenendosi peraltro non più rispondente ai piani strategici della Città la conservazione della partecipazione al capitale sociale della società stessa, si reputa opportuno proporre la cessione dell’intera quota detenuta dalla Città di Torino nella società, pari al 25% del capitale sociale.
Si propone che detta cessione avvenga in favore del Comune di Grugliasco, attuale socio di maggioranza della società Le Serre s.r.l., il quale peraltro ha dichiarato la propria disponibilità ad acquisire interamente la quota di partecipazione al capitale della società detenuta dal Comune di Torino, con nota prot. n. 19037 in data 13 maggio 2002, e che diverrebbe, a seguito della cessione, unico socio della società; ciò risulta aderente sia alla citata disposizione di cui all’art. 6, comma secondo, dello Statuto sociale, secondo la quale la quota di partecipazione complessivamente detenuta da Enti pubblici non potrà in ogni caso essere inferiore al 51% del capitale sociale, sia a quella di cui al successivo art. 8, che prevede, in caso di trasferimento delle quote sociali per atto tra vivi, il diritto di prelazione a favore degli Enti Pubblici soci e sia, infine, alle disposizioni del codice civile che prevedono espressamente la figura della società a responsabilità limitata con unico socio.
Per ciò che riguarda l’attuale ammontare del capitale sociale, si rileva, infine, che:

Ai sensi dell’attuale formulazione dell’art. 6 dello Statuto sociale, il capitale sociale è fissato in Euro 12.480,00 ed esso è frazionabile in quote di valore non inferiore ad Euro 520,00.
Pertanto, preso atto del suddetto verbale di Assemblea straordinaria del 6 maggio 2002, la cessione da parte della Città di Torino della intera propria quota di partecipazione alla società, pari al 25% del capitale sociale, avverrà ad un prezzo di Euro 3.120,00, pari all’attuale valore nominale della quota stessa, e che è equivalente al prezzo per il quale il Comune di Grugliasco si è dichiarato disponibile ad acquisirla.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

6) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.



È intervenuto, oltre all'Assessore Peveraro, il Consigliere Tealdi; i suddetti interventi sono inseriti nel processo verbale della seduta del Consiglio Comunale.

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione per appello nominale.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri: Borsano, Coppola, Costa, Favaro, Furnari, Gabri, Gallo Francesco, Ghiglia, Lospinuso, Mina e Troiano.

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:

PRESENTI 39
ASTENUTI 9 e precisamente i Consiglieri Airola, Altea, Chiavarino, Dell'Utri, Fucini, Provera, Salti, Tealdi e Ventriglia.
VOTANTI 30
VOTI FAVOREVOLI 30 e precisamente, oltre al Presidente Marino ed al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Altamura, Borgione, Borgogno, Buronzo, Centillo, Cerutti, Crosetto, Cugusi, Cuntrò, Ferragatta, Gallo Domenico, Giorgis, Greco, Larizza, Levi-Montalcini, Mangone, Monaci, Montagnana, Nigro, Olmeo, Orlandi, Panero, Passoni, Rossomando, Sbriglio, Steffenino, Tumolo e Vinciguerra.
VOTI CONTRARI /

Presidente - pongo ora in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di legge.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri: Borsano, Coppola, Costa, Favaro, Furnari, Gabri, Gallo Francesco, Ghiglia, Lospinuso, Mina e Troiano.

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

PRESENTI 39
Si astengono i Consiglieri Airola, Altea, Chiavarino, Dell'Utri, Fucini, Provera, Salti, Tealdi e Ventriglia.
ASTENUTI 9
VOTANTI 30
VOTI FAVOREVOLI 30
VOTI CONTRARI /